Comuni d'Italia soppressi: differenze tra le versioni

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=== Provincia di Parma ===
=== Provincia di Parma ===
* [[Boccolo de' Tassi]] - aggregato nel [[1926]] in parte ai comuni di [[Bardi (Italia)|Bardi]] (PR), Farini d'Olmo, ora [[Farini]] (PC), e [[Ferriere (Italia)|Ferriere]] (PC), in parte costituì l'ex comune di [[Pione (Bardi)|Pione]] (PR) (''la frazione capoluogo fu aggregata a Bardi'')
* [[San Martino Sinzano]] - aggregato nel [[1866]] ai comuni di [[Collecchio]], [[Parma]] e [[San Pancrazio Parmense]] (''la frazione capoluogo fu aggregata a Collecchio'')
* [[Marore]] e [[San Donato d'Enza]] (già San Donato) - uniti nel [[1870]] nel comune di [[San Lazzaro Parmense]]
* [[Boccolo de' Tassi]] - aggregato nel [[1926]] in parte ai comuni di [[Bardi (Italia)|Bardi]], Farini d'Olmo (ora [[Farini]]) (PC), e [[Ferriere (Italia)|Ferriere]] (PC), in parte costituì il nuovo comune di [[Pione (Bardi)|Pione]] (''la frazione capoluogo fu aggregata a Bardi'')
* [[Pione (Bardi)|Pione]] - aggregato nel [[1927]] al comune di [[Bardi (Italia)|Bardi]]
* [[Cortile San Martino]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[Cortile San Martino]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[Golese]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[Golese]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[Marore]] - unito nel [[1870]] con il comune di [[San Donato d'Enza]], nell'ex comune di [[San Lazzaro Parmense]]
*[[Mezzani]] - unito nel [[2019]] con il comune di [[Sorbolo]], nel comune di [[Sorbolo Mezzani]]
* [[Pione (Bardi)|Pione]] - aggregato nel [[1927]] al comune di [[Bardi (Italia)|Bardi]]
* [[Polesine Parmense]] - unito nel [[2016]] con il comune di [[Zibello]], nel comune di [[Polesine Zibello]]
* [[San Donato d'Enza]] (già San Donato) - unito nel [[1870]] con il comune di [[Marore]], nell'ex comune di [[San Lazzaro Parmense]]
* [[San Lazzaro Parmense]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[San Lazzaro Parmense]] - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[San Martino Sinzano]] - aggregato nel [[1866]] ai comuni di [[Collecchio]], [[Parma]] e all'ex comune di [[San Pancrazio Parmense]] (''la frazione capoluogo fu aggregata a Collecchio'')
* [[San Pancrazio Parmense]] (già San Pancrazio) - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[San Pancrazio Parmense]] (già San Pancrazio) - aggregato nel [[1943]] al comune di [[Parma]] (Legge n.337 del 14/4/1943)
* [[Sissa]] - unito nel [[2014]] con il comune di [[Trecasali]], nel comune di [[Sissa Trecasali]]
* [[Vigatto]] - aggregato nel [[1943]] al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943); ricostituito nel [[1952]] (con D.P.R.)e riaggregato nel [[1962]] al comune di [[Parma]]
*[[Sorbolo]] - unito nel [[2019]] con il comune di [[Mezzani]], nel comune di [[Sorbolo Mezzani]]
* [[Sissa]] e [[Trecasali]] - fusi nel [[2014]] nel comune di [[Sissa Trecasali]]
* [[Trecasali]] - unito nel [[2014]] con il comune di [[Sissa]], nel comune di [[Sissa Trecasali]]
* [[Polesine Parmense]] e [[Zibello]] - fusi nel [[2016]] nel comune di [[Polesine Zibello]]
* [[Vigatto]] - aggregato nel [[1943]] al comune di Parma (Legge n.337 del 14/4/1943), ricostituito nel [[1952]] (con D.P.R.), riaggregato nel [[1962]] al comune di [[Parma]]
* [[Mezzani]] e [[Sorbolo]] - fusi nel [[2019]] nel comune di [[Sorbolo Mezzani]]
* [[Zibello]] - unito nel [[2016]] con il comune di [[Polesine Parmense]], nel comune di [[Polesine Zibello]]


=== Provincia di Piacenza ===
=== Provincia di Piacenza ===

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Disambiguazione – Se stai cercando l'elenco dei comuni nati in seguito alla soppressione e accorpamento di comuni italiani, vedi Fusione di comuni italiani.

Questa lista riporta l'elenco dei comuni italiani soppressi a causa di accorpamenti, unioni o divisioni, dal 1861 in poi. Vengono considerati solamente i comuni attualmente non autonomi, e non i comuni soppressi ed in seguito ricostituiti.[1]

Abruzzo

Provincia dell'Aquila

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Provincia di Vibo Valentia

Campania

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Emilia-Romagna

Provincia di Bologna

Provincia di Ferrara

Provincia di Forlì-Cesena

Provincia di Parma

Provincia di Piacenza

Provincia di Reggio nell'Emilia

Provincia di Rimini

Friuli-Venezia Giulia

La lista comprende anche i comuni soppressi per cessione dei territori alla Jugoslavia, ordinati secondo le divisioni provinciali del 1947.

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Provincia di Pordenone

Provincia di Trieste

Provincia di Udine

Province comprese in territori ceduti

Provincia di Fiume

Provincia di Pola

Provincia di Zara

Lazio

Provincia di Frosinone

Provincia di Latina

Provincia di Rieti

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Liguria

Provincia di Genova

Provincia di Imperia

Provincia della Spezia

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Lombardia

Lo stesso argomento in dettaglio: Comuni soppressi della Lombardia.

Al 2019 si contano circa 1000 comuni soppressi della Lombardia.

Marche

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Provincia di Treviso

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Provincia di Verona

Provincia di Vicenza

Note

  1. ^ elesh.it, http://www.elesh.it/storiacomuni/cercacomuni.asp.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 4
  3. ^ Legge 4 gennaio 1968, n. 6, in materia di "Costituzione del comune di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro."
  4. ^ Decreto legislativo luogotenenziale 1 febbraio 1945, n. 27, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa"
  5. ^ Decreto legislativo luogotenenziale 22 febbraio 1946, n. 107, in materia di "Ricostituzione dei comuni di S. Cipriano di Aversa e di Casal Principe (Napoli)."
  6. ^ a b Decreto del Capo provvisorio dello Stato 31 ottobre 1946, n. 427, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Arienzo, San Felice a Cancello, Teverola e Casaluce (Caserta)."
  7. ^ a b c d R.D.L. 3 giugno 1926, n. 1002
  8. ^ D-sign.it, Pianoro (BO) - Storia e Memoria di Bologna, su www.storiaememoriadibologna.it. URL consultato il 3 giugno 2018.
  9. ^ a b c Regio Decreto 8 luglio 1923, n. 1729
  10. ^ (EN) GAZZANO, su RadioEmiliaRomagna. URL consultato il 3 giugno 2018.
  11. ^ a b c R.D. 5 febbraio 1928, n. 214
  12. ^ a b R.D. 22 marzo 1928, n. 807
  13. ^ a b c d e f g h R.D. 5 febbraio 1928, n. 216
  14. ^ a b c Regio Decreto 15 dicembre 1927, n. 2473
  15. ^ a b c d e Regio Decreto 5 luglio 1928, n. 1795
  16. ^ a b R.D. 2 febbraio 1928, n. 219
  17. ^ R.D. 29 gennaio 1928, n. 181
  18. ^ R.D. 22 dicembre 1927, n. 2518
  19. ^ a b R.D. 15 dicembre 1927, n. 2475
  20. ^ a b Regio Decreto 1º dicembre 1927, n. 2347
  21. ^ R.D. 15 dicembre 1927, n. 2516
  22. ^ R.D. 15 dicembre 1927, n. 2514
  23. ^ Regio Decreto 21 novembre 1927, n. 2249
  24. ^ Regio Decreto 1º dicembre 1927, n. 2345
  25. ^ R.D. 15 gennaio 1928, n. 86
  26. ^ R.D. 25 ottobre 1928, n. 2520
  27. ^ R.D. 29 marzo 1928, n. 810
  28. ^ R.D. 8 settembre 1927, n. 1795
  29. ^ a b R.D. 1º aprile 1927, n. 714
  30. ^ a b c d e Regio Decreto 27 luglio 1928, n. 1940
  31. ^ Regio decreto 7 agosto 1925, n. 1504, in materia di "Unione dei comuni di Postumia e di Caccia nell'unico comune di Postumia"
  32. ^ a b R.D. 7 luglio 1927, n. 1296
  33. ^ a b R.D. 8 maggio 1927, n. 770
  34. ^ Regio Decreto n° 2140 del 18 novembre 1926, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 298 del 28 dicembre 1926
  35. ^ R.D. 28 marzo 1929, n. 614
  36. ^ a b Regio Decreto 11 novembre 1927, n. 2140
  37. ^ R.D. 8 settembre 1927, n. 1794
  38. ^ R.D. 4 ottobre 1928, n. 2415
  39. ^ Decreto legislativo luogotenenziale 3 maggio 1945, n. 265, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Anzio e Nettuno."
  40. ^ Tra ricordi e realtà - Il comune di San Fruttuoso (PDF), su municipio6medioponente.comune.genova.it, Comune di Genova. URL consultato il 30 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2016).
  41. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Regio Decreto Legge 14 gennaio 1926, n. 74
  42. ^ Decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato n. 420 del 31 ottobre 1946
  43. ^ Regio decreto 19 gennaio 1928, n. 111
  44. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1923, n. 2360
  45. ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia N. 117 del 20 maggio 1929 - R.D.L. 28 marzo 1929, n. 733, art. 1 - Riunione dei comuni di Cisano sul Neva e Cenesi
  46. ^ a b Luigi Clavarino, Saggio di corografia: statistica e storica delle Valli di Lanzo, Stamperia della Gazzetta del popolo, 1867.
  47. ^ nell'aggregazione erano compresi anche i comuni di Germagno, Loreglia e Massiola, poi ricostituiti
  48. ^ Regio Decreto 4 aprile 1939, n. 702
  49. ^ Comune di Selargius - Comune di Selargius, su www.comune.selargius.ca.it. URL consultato il 26 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2016).
  50. ^ Regione Autonoma della Sardegna, I Comuni della Sardegna in Rete - Storia - Regione Autonoma della Sardegna, su www.comunas.it. URL consultato il 26 ottobre 2016.
  51. ^ Decreto legislativo 22 settembre 1945, n. 654, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Giarre e Riposto, in provincia di Catania"
  52. ^ Regio Decreto Legge 16 dicembre 1938, n. 1860, art. 1
  53. ^ Decreto legislativo luogotenenziale 1 marzo 1946, n. 48, articolo 1, in materia di "Ricostituzione dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso."
  54. ^ Decreto del presidente della Repubblica 25 giugno 1969, n. 497, in materia di "Aggregazione del comune di Tretto al comune di Schio, in provincia di Vicenza."

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