Treppo Carnico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Treppo Carnico
centro abitato
Treppo Carnico – Veduta
Treppo Carnico – Veduta
Treppo Carnico e la chiesa di Sant'Agnese
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Comune Treppo Ligosullo
Territorio
Coordinate46°32′N 13°03′E / 46.533333°N 13.05°E46.533333; 13.05 (Treppo Carnico)
Altitudine671 m s.l.m.
Superficie18,74 km²
Abitanti555[1] (2011)
Densità29,62 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale33014 (già 33020)
Prefisso0433
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030125
Cod. catastaleL381
TargaUD
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona F, 3 374 GG[3]
Nome abitantiTreppolani (Teus)
Patronosant'Agnese
Giorno festivo21 gennaio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Treppo Carnico
Treppo Carnico
Sito istituzionale

Treppo Carnico (Trèp di Cjàrgne in friulano[4]) è un centro abitato di 555 abitanti del comune di Treppo Ligosullo nella provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.

Fino al 31 dicembre 2018 ha costituto, assieme alle frazioni di Gleris, Gosper, Siaio, Tausia e Zenodis, un comune autonomo, che confinava con i comuni di Arta Terme, Ligosullo, Paluzza e Paularo. Al momento della sua soppressione il comune contava 611 abitanti.[5]

Il comune di Treppo Carnico confluisce dal 1º febbraio 2018 assieme a Ligosullo nel nuovo comune di Treppo Ligosullo come da legge regionale 28 dicembre 2017, n. 47.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Sorge a 671 m nella regione montuosa della Carnia, circondato dai monti Paularo (2.043 m) e Dimon (2.043 m) a Nord e Tersadia (1.959 m) a Sud.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma di Treppo Carnico era stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 6 ottobre 1953.[6]

«D'argento, all'abete nodrito sulla cima centrale di un monte all'italiana, il tutto di verde, alla bordatura d'azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.»

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiesa parrocchiale di Sant'Agnese di Treppo Carnico. La chiesa di Sant'Agnese si trova nel centro del paese in un crocevia di strade che portano alla piazza dove si può anche ammirare il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre.[7]

Architetture civili e musei[modifica | modifica wikitesto]

  • Galleria d'arte moderna Enrico de Cillia[8]
  • Municipio del paese
  • Piazza della cooperazione
Territorio dell'ex comune di Treppo Carnico nella provincia di Udine

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti; fino al 1936 è indicato il solo dato complessivo degli abitanti nell'ex comune, per gli ultimi censimenti si evidenzia in blu la popolazione residente nel centro abitato di Treppo Carnico, in verde quella residente nei vecchi confini comunali. Per i censimenti fino al 1971 si sommano i dati relativi a Treppo Carnico e Zenodis, che dal 1981 sono considerati uniti in un unico centro abitato.[9]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011 (ZIP), su istat.it.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana, su arlef.it. URL consultato il 18 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2013).
  5. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2016.
  6. ^ Treppo Carnico, Udine, decreto 1953-10-06 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 13 ottobre 2021.
  7. ^ Le Chiese - Sant'Agnese, su treppocarnico.org. URL consultato il 7 aprile 2015.
  8. ^ Galleria d'Arte Moderna "E. De Cillia", su carniamusei.org. URL consultato il 7 aprile 2015.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN126917466