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Vetrina

Gasparo Cairano, noto anche come Gasparo da Cairano, de Cayrano, da Milano, Coirano o altre varianti (Milano (?) o Cairo o Cairate, prima del 1489Brescia (?), entro il 1517), è stato uno scultore italiano.

Artista emergente nel 1489 nell'ambito del mondo culturale milanese, intraprese una fortunata carriera che in breve tempo lo trasformò nel principale esponente della scultura rinascimentale bresciana, distinguendosi con opere di alto spessore culturale quali il ciclo dei Cesari per il palazzo della Loggia a Brescia e il mausoleo Martinengo. Alla base del suo successo fu l'introduzione di un gusto classico potente e altamente espressivo, in contrapposizione al raffinato decorativismo locale preesistente poco figurato. Durante il primo decennio del XVI secolo, Gasparo fu così in grado di conquistare la committenza pubblica e privata in cerca di un artefice capace di tradurre nella pietra il proprio vanto per la discendenza storica dalla Roma antica, cavalcando così il fervore rinascimentale locale e soppiantando la concorrenza.

Caduto nell'oblio a causa di una sfortuna critica secolare, provocata da innumerevoli quanto gravi equivoci, silenzi e malintesi, la sua complessa personalità artistica e il suo catalogo di opere sono stati ricostruiti solo a partire dalla fine del XX secolo, in particolare nei primi anni del XXI secolo, grazie a studi critici mirati che hanno permesso per la prima volta un'analisi organica e una riscoperta di documenti e opere.

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Voci di qualità

Il berberismo è un movimento culturale e politico sviluppatosi principalmente in Algeria e Marocco, volto alla preservazione e alla valorizzazione dell'identità berbera.

Le radici del movimento trovano origine nell'ambito della colonizzazione francese del Nordafrica, quando una serie di antropologi ed etnologi europei svilupparono gli studi sulla cultura, sulla storia e sulla lingua berbera. La coscienza identitaria berbera cominciò a diffondersi nella prima metà del XX secolo tra i giovani cabili del movimento nazionalista algerino, i quali furono tuttavia emarginati dai dirigenti di lingua araba. Forti contributi alla riscoperta dell'identità berbera furono dati da alcune associazioni attive in Francia, la principale delle quali fu l'Accademia berbera.

Il berberismo si diffuse nel corso degli anni 1970 in Cabilia, dove nel 1980 scoppiò la primavera berbera. Nel corso dei decenni seguenti un forte interesse per il berberismo si sviluppò in Marocco, dove nacquero centinaia di associazioni culturali berbere. A partire dagli anni 1990 i governi di Marocco e Algeria decisero di venire incontro alle rivendicazioni berberiste, intraprendendo iniziative che introdussero parzialmente la lingua berbera in campo educativo. La primavera araba vide una ripresa delle istanze berberiste all'interno delle proteste di piazza. Il berbero venne riconosciuto come lingua ufficiale in Marocco nel 2011 e in Algeria nel 2016.

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Lo sapevi che...

La bufonite (termine proveniente dal latino bufo, rospo) è una pietra o gemma magica leggendaria che si credeva fosse situata all'interno della testa dei rospi. Le leggende le attribuiscono la proprietà di essere un antidoto contro i veleni.

Tali pietre sono in realtà denti fossilizzati (anche chiamati "ittiodonti") di Scheenstia, un genere di pesci ossei estinti precedentemente incluso nel taxon cestino Lepidotes e appartenente alla classe degli attinopterigi, che popolava i mari del Giurassico e del Cretacico. Venivano descritte come pietre dalla forma perfetta, utilizzate in epoca medievale dai gioiellieri europei per produrne anelli e amuleti magici, pratica che non cessò fino al XVIII secolo.

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Premi Nobel 2025

Su Wikipedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2025. Visita anche il Portale:Premi Nobel.

 

Ricorrenze del 16 novembre

Tazio Nuvolari

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Giuseppe Moscati, Agnese d'Assisi e Margherita di Scozia.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 16 novembre 2025): English (inglese) (7 090 981) · Binisaya (cebuano) (6 115 864) · Deutsch (tedesco) (3 069 310) · Français (francese) (2 720 400) · Svenska (svedese) (2 619 335) · Nederlands (olandese) (2 202 379) · Español (spagnolo) (2 074 255) · Русский (russo) (2 071 536) · Italiano (1 944 432) · Polski (polacco) (1 675 007)

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Lavori in corso

È in corso il Festival del ControlCopy

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Ecosistema marino costiero)

Viviamo in questo mondo per imparare e per illuminarci l'un l'altro.
Wolfgang Amadeus Mozart

Basilica di Xavier, Navarra, Spagna. La basilica appartiene al complesso del castello di Xavier, costruito nel X secolo, con la basilica che risale a un periodo compreso tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Di stile eclettico, l'interno presenta una singolare navata neogotica costruita con pietra grigia e marmo bianco. Le vetrate sono opera del pittore Marcelino Santamaría di Burgos. L'altare maggiore è un'opera decorativa artistica, scolpita in pietra intarsiata con mosaici, bronzi e smalti della casa Biais di Parigi. Il tabernacolo è situato su un altorilievo che rappresenta san Francesco d'Assisi che battezza e predica.

Tre donne
Beatrice Speraz, Milano, 1891.

Chiang Mai

È una città maggiore (thesaban nakhon) della Thailandia del Nord nonché seconda città più grande della Thailandia. Il territorio comunale fa parte del distretto di Chiang Mai, che è il capoluogo della provincia di Chiang Mai. L'area urbana di Chiang Mai ha una popolazione di 1 198 000 abitanti e si estende da Hang Dong a sud fino a Mae Rim a nord, e da Suthep a ovest fino a San Kamphaeng a est. Il turismo è un'importante risorsa per l'economia della città, visitata ogni anno da circa un milione di persone. Chiang Mai offre attrattive simili a quelle di Bangkok, seppure in scala minore, ma è molto meno congestionata dal traffico e il clima è più temperato. Il ritmo di vita più rilassato rispetto alla capitale e la vicinanza con aree protette come i parchi nazionali agevolano attività escursionistiche e naturalistiche nella regione.