Mariano del Friuli
Mariano del Friuli comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Luca Sartori (civico) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 45°55′N 13°28′E / 45.916667°N 13.466667°E |
Altitudine | 32 m s.l.m. |
Superficie | 8,59 km² |
Abitanti | 1 449[2] (30-6-2022) |
Densità | 168,68 ab./km² |
Frazioni | Corona[1] |
Comuni confinanti | Cormons, Farra d'Isonzo, Gradisca d'Isonzo, Medea, Moraro, Romans d'Isonzo |
Altre informazioni | |
Lingue | italiano, friulano |
Cod. postale | 34070 |
Prefisso | 0481 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 031010 |
Cod. catastale | E952 |
Targa | GO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 258 GG[4] |
Nome abitanti | marianesi |
Patrono | san Gottardo |
Giorno festivo | 5 maggio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Mariano del Friuli (Marian in friulano[5]), già Mariano, è un comune italiano di 1 449 abitanti del Friuli-Venezia Giulia, noto per una forma di artigianato attiva in paese fin dal XVIII secolo, quella delle seggiole.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La frazione di Corona fu annessa a Mariano del Friuli nel 1928.
Il 26 novembre 1990 fu rinvenuto sotto la cappella del cimitero di Mariano un NASCO, ovvero un contenitore di pistole ed armi individuali, sotterrato in loco il 25 luglio 1964 nel contesto dell'Operazione Gladio. Le armi furono occultate prima dell'espansione della struttura cimiteriale da parte di gruppi militari o paramilitari che le avrebbero potute usare nel caso fosse stato necessario un intervento armato anti-comunista sul suolo nazionale.[6][7]
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma è stato concesso con regio decreto n. 4423 del 18 aprile 1929 e si può blasonare:
Il gonfalone, concesso con decreto del presidente della Repubblica del 12 aprile 1965, è costituito da un drappo di verde.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa parrocchiale. Edificata nel XVIII secolo sulla base di quella precedente, risalente al Cinquecento.
- Chiesa della Santissima Trinità. Anticamente era la chiesa principale.
- Chiesa di Corona
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[8]

Lingue[modifica | modifica wikitesto]
A Mariano del Friuli, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[9].
La lingua friulana che si parla a Mariano del Friuli rientra fra le varianti appartenenti al friulano goriziano[10].
Cultura[modifica | modifica wikitesto]
- Corale Renato Portelli, polifonia sacra e profana
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
La squadra di calcio del paese è l'A.S.D. Mariano 1925 che milita nel girone C friulano di 1ª Categoria. È nata nel 1925. I colori sociali sono il rosso ed il blu. Da diversi anni si è creato un settore giovanile di tutto rispetto, partendo da sei ragazzi di pochi anni fa, arrivando agli attuali ottanta circa, con le categorie piccoli amici, primi calci, pulcini, esordienti e giovanissimi U15, dove hanno potuto farsi apprezzare anche al di fuori dai confini regionali. È la città natale del portiere italiano Dino Zoff.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Comune di Mariano del Friuli - Statuto.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ toponomastica ufficiale (DPReg 016/2014), su arlef.it.
- ^ Quel Nasco di Gladio al cimitero di Mariano «Scoprimmo le armi scavando in cappella», su Messaggero Veneto, 25 novembre 2020. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ Senato della Repubblica. Camera dei Deputati, Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia e sulle cause della mancata individuazione dei responsabili delle stragi (PDF).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
- ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mariano del Friuli
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.marianodelfriuli.go.it.
- Mariano del Friuli, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mariano del Friuli, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234319453 · WorldCat Identities (EN) viaf-234319453 |
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