Tresana
Tresana comune | |||
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Panorama di Tresana | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Matteo Mastrini (lista civica Tresana nel cuore) dal 25-5-2014 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 44°14′N 9°57′E / 44.233333°N 9.95°E | ||
Altitudine | 112 m s.l.m. | ||
Superficie | 44,45 km² | ||
Abitanti | 1 952[2] (31-5-2019) | ||
Densità | 43,91 ab./km² | ||
Frazioni | Barbarasco, Bola, Careggia, Giovagallo, Novegigola, Riccò, Villa. | ||
Comuni confinanti | Bolano (SP), Calice al Cornoviglio (SP), Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Villafranca in Lunigiana | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 54012 | ||
Prefisso | 0187 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 045015 | ||
Cod. catastale | L386 | ||
Targa | MS | ||
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media) | ||
Nome abitanti | tresanese, tresanesi[1] | ||
Patrono | San Quirico e santa Giulitta | ||
Giorno festivo | 15 luglio | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Tresana all'interno della provincia di Massa e Carrara | |||
Sito istituzionale | |||
Tresana (Tresàna nel dialetto della Lunigiana) è un comune italiano di 1 952 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana.
Indice
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta), Ordinanza PCM 3274 del 20-3-2003
- Classificazione climatica: zona D, 1848 GG
- Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Intorno ad una fortificazione di origine longobarda si sviluppò il borgo di Tresana, concesso dall'imperatore Federico Barbarossa nel 1164 ai Malaspina di Mulazzo. Nel 1559 divenne marchesato indipendente sotto i Malaspina del ramo di Lusuolo fino al 1652, sebbene posto dal 1575 sotto il protettorato del Granducato di Toscana.
Sotto i Malaspina fu attiva una zecca che coniò monete per un breve periodo[3].
Con la loro estinzione lo staterello fu occupato dalla Spagna in nome dell'imperatore. Venduto all'asta, il feudo venne acquistato per 123.000 lire toscane dai principi Corsini di Firenze che lo amministrarono con propri vicari fino all'abolizione napoleonica dei feudi del 1797. Dal 1814 al 1859 fece parte del ducato di Modena.
Il 18 gennaio 2012, durante alcuni lavori di manutenzione, il metanodotto che attraversa il territorio comunale esplose in località Mulino, causando decine di feriti[4].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
Referenze dantesche[modifica | modifica wikitesto]
«Nipote ho io di là c'ha nome Alagia, |
(Dante Alighieri, Divina Commedia, Pur XIX, 142-44) |
Le vestigia del castello malaspiniano di Giovagallo sono ciò che resta della gloriosa dimora che fu di Moroello Malaspina (il vapor di Val di Magra di Inf XXIV 145-51) e di sua moglie Alagia Fieschi. A lei Dante riservò un elogio particolarmente aggraziato.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[5]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Frazioni[modifica | modifica wikitesto]
Oltre al capoluogo (Barbarasco), molto interessanti sono, salendo, il borgo di Corneda, il borgo di Bottria e la frazione di Careggia, formata da piccoli nuclei immersi nel verde dei castagneti: Ceppino, Bocco, Cavecchia, Serrapiana, In fondo alla Villa, Quercia e Chiesa. In quest'ultima si trova la chiesa parrocchiale dei SS. Prospero e Caterina. Tornando sulla provinciale e continuando a salire si arriva a Fontanedo e si prosegue per Groppo, per poi raggiungere Bola e quindi Giovagallo, dove sono ancora visibili i ruderi della vecchia chiesa e dell'antica canonica. Sopra Giovagallo si trova la pineta di Preda bianca ("Pietre bianche"), un angolo di verde molto bello. Proseguendo da Giovagallo s'incontrano Vigonzola, Tavella, Debirotti, Novegigola, proseguendo, si arriva alla frazione di Meredo, Camposopra e agli abitati di Cercò, Ricco, Canala, Tassonarla e Nave, da dove si può raggiungere Penolo (che prende il nome dal torrente). Dalla Tavella si può raggiungere a piedi le vestigia del castello malaspiniano di Giovagallo. Da Barbarasco si può anche giungere a Catizzola, mentre da Corneda si arriva a Tresana (che dà il nome al comune) il cui castello è stato recentemente oggetto di restauro. Dirigendosi verso la frazione di Villa si incontra Castello, borgo conservato e ristrutturato con cura con alla sommità un castello-fortezza di grande fascino (ora residenza privata) e poi Villa Rosticciola, Villecchia e Ortigaro. Da Tresana si può risalire un'altra vallata e giungere alla Folla e poi a Lorenzana e Popetto. Tutti questi piccoli villaggi sono circondati dal verde dei boschi e dalle Alpi Apuane.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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3 luglio 1985 | 15 giugno 1990 | Silvio Guerri | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [6] |
15 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Giannetto Uberti | Partito Socialista Democratico Italiano | Sindaco | [6] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Giannetto Uberti | centro | Sindaco | [6] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giannetto Uberti | centro-sinistra | Sindaco | [6] |
14 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Oriano Valenti | lista civica | Sindaco | [6] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Oriano Valenti | Partito Democratico | Sindaco | [6] |
26 maggio 2014 | in carica | Matteo Mastrini | lista civica di centrodestra: Tresana nel cuore | Sindaco | [6] |
Sport[modifica | modifica wikitesto]
Calcio[modifica | modifica wikitesto]
Nella frazione di Barbarasco la squadra di calcio è l'U.S Barbarasco 1967 che milita in 3ª Categoria. Nasce nel 1967.
Infrastrutture[modifica | modifica wikitesto]
Campo sportivo comunale "Bruno Bianchini", situato nella frazione di Barbarasco.
Pallavolo[modifica | modifica wikitesto]
Il "Tresana Volley" è una squadra dilettantistica amatoriale nata nel 2016 da ragazzi e ragazze del comune.
CALCIO
L'atletico tresana è una societa' calcistica amatoriale che gioca le sue partite al "bruno bianchini" di barbarasco
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 585.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 maggio 2019.
- ^ Umberto Rossi, La zecca di Tresana, in Rivista italiana di numismatica, Milano, 1889
- ^ William Domenichini, Lunigiana, acqua e fuoco, in Democraziakmzero.org (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2012).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 247869663 · WorldCat Identities (EN) 247869663 |
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