Castelnuovo d'Istria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Castelnuovo d'Istria
insediamento
(SL) Podgrad
Castelnuovo d'Istria – Veduta
Castelnuovo d'Istria – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaCarniola Interna-Carso
ComuneBisterza
Territorio
Coordinate45°31′21″N 14°08′38.4″E / 45.5225°N 14.144°E45.5225; 14.144 (Castelnuovo d'Istria)
Altitudine548,3 m s.l.m.
Superficie12,16 km²
Abitanti607 (2002)
Densità49,92 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6244
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Castelnuovo d'Istria
Castelnuovo d'Istria

Castelnuovo d'Istria[1][2] (in sloveno: Podgrad, in tedesco Castelnuovo[3][4] o Neuhaus) è un paese della Slovenia, frazione del comune di Bisterza. La località giace nell'omonima Valsecca, o solco, (in sloveno Matarsko Podolje) ad est del Carso triestino alle pendici sud dei colli Birchini, a 548,3 metri s.l.m., a 12,8 chilometri dal capoluogo comunale e a 23,5 chilometri dal confine italiano.
Il paese si trova sull'importante strada che collega Trieste a Fiume.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Di tale paese si conoscono notizie risalenti al tempo dei Monocaleni, fu poi fortezza romana (Castrum Novum) citata nel 44 d.C. grazie all'imperatore Claudio. Dominata prima da Odoacre, poi dagli Ostrogoti, con il re Teodorico, in seguito sino al 788 dai bizantini.

Venne denominata Neuhaus dai principi germanici mentre gli slavi lo chiamarono Novigrad e poi Podgrad. Nell'XI secolo, a nord dell'attuale paese sulla sommità di una collina di 675 m, venne costruito il castello menzionato per la prima volta nel 1281.

Dopo vari passaggi di proprietà nel 1426 il conte Enrico IV decise di vendere il feudo al comune di Trieste, per 2 000 ducati. Dopo l'interessamento del regno di Venezia ci fu una lunga disputa con i Turchi che attaccarono più volte Castelnuovo. Grazie alla pace di Worms stipulata nel 1521 la terra ritornò all'Austria, il castello venne demolito nel 1550 per ordine dell'imperatore, irritato dai tentativi di cedere tale proprietà ai Veneziani.
Venne poi ristrutturata in seguito, nel 1619 durante la guerra degli Uscocchi, finì poi per essere abbandonato dai nobili nel XIX secolo, e nuovamente restaurato nel 1815, grazie agli austriaci.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Durante il dominio asburgico Castelnuovo d'Istria fu un comune autonomo. Prima del trattato di Rapallo, firmato nel 1920, il comune di Castelnuovo d'Istria, nel distretto di Bisterza, faceva parte della Carniola interna, una delle regioni storiche della Slovenia, con i distretti di Borgovecchio di Olisa, Circonio, Idria, Longatico, Nauporto, Postumia, San Pietro del Carso, Senosecchia e Vipacco. Fu parte dello storico territorio asburgico di Carniola. Il centro tradizionale della regione è Postumia. Dopo la prima guerra mondiale passò, come tutta la Venezia Giulia, al Regno d'Italia; il comune venne inserito nel circondario di Volosca-Abbazia della provincia dell'Istria[5]. L'anno successivo passò al circondario di Capodistria[6]. Nel 1928 il comune di Castelnuovo d'Istria venne distaccato dalla provincia dell'Istria ed assegnato a quella del Carnaro[7].

Vecchie frazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1936 il vecchio comune di Castelnuovo d'Istria (provincia di Fiume), codice catastale C238, aveva una popolazione totale di 7 180 residenti ed era suddiviso in 22 frazioni[8]:

Comuni, frazioni e abitati popolazione residente in complesso popolazione residente dei centri popolazione residente delle case sparse
Castelnuovo d'Istria 7 180 7 002 178
Castelnuovo d'Istria 566 566 --
Crussizza 522 506 16
Cùie 211 211 --
Eriacci 197 197 --
Gàbrega 89 89 --
Giavòrie 359 319 40
Gradìschie di Castelnuovo 276 276 --
Locce Pìccolo 115 115 --
Mune Grande 641 641 --
Mune Pìccolo 498 498 --
Obrovo Santa Maria 416 416 --
Pobese 278 270 8
Pogliane 351 351 --
Pregara 600 559 41
Prelose Sant'Egìdio 174 174 --
Racizze 425 425 --
Rittomece 77 77 --
Sabogna 291 291 --
Seiane 602 602 --
Starada 234 226 8
Studena in Monte 149 92 57
Zaielse 109 101 8

Secondo il censimento del 1921, il 26,15% della popolazione di Castelnuovo d'Istria era italiana.[9]

Alture principali[modifica | modifica wikitesto]

Drenovnik, m 712; Kovačev Stržen, m 623; Gola gorica, m 574; Grmada, m 677

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. il toponimo "Castelnuovo d'Istria" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
  3. ^ "Berzirk Castelnuovo" come citato nella mappa di Elsane (JPG), su Catasto austriaco franceschino, 1819. URL consultato il 2 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
  4. ^ Sesana und St. Peter 1914 - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - 810 - ZONE 23 - KOL X
  5. ^ Regio decreto 18 gennaio 1923, n. 53, art. 1
  6. ^ Regio decreto Legge 22 febbraio 1924, n. 213, art. 1
  7. ^ R.D.L. 4 ottobre 1928, n. 2370
  8. ^ VIII Censimento Generale della Popolazione - 21 aprile 1936, XIV - Fascicolo 31 PROVINCIA DEL CARNARO (FIUME) - Tipografia Ippolito Failli, Roma 1937 ANNO XV
  9. ^ Ministero dell'economia nazionale, Direzione generale della statistica, Ufficio del censimento, Censimento della popolazione del Regno d'Italia al 1º dicembre 1921, vol. III Venezia Giulia, Provveditorato generale dello Stato, Roma, 1926, pp. 192-208.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]