Borgofranco d'Ivrea
| Borgofranco d'Ivrea comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Città metropolitana | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Fausto Francisca (lista civica) dal 27-5-2019 |
| Territorio | |
| Coordinate | 45°30′46.3″N 7°51′28.86″E |
| Altitudine | 253 m s.l.m. |
| Superficie | 13,42 km² |
| Abitanti | 3 416[1] (31-7-2025) |
| Densità | 254,55 ab./km² |
| Frazioni | Bajo Dora, Biò, Campagnola, Ivozio, San Germano |
| Comuni confinanti | Andrate, Brosso, Chiaverano, Lessolo, Montalto Dora, Nomaglio, Quassolo, Settimo Vittone |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 10013 |
| Prefisso | 0125 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 001030 |
| Cod. catastale | B015 |
| Targa | TO |
| Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
| Cl. climatica | zona E, 2 737 GG[3] |
| Nome abitanti | borgofranchesi |
| Patrono | San Maurizio |
| Giorno festivo | 22 settembre |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Borgofranco d'Ivrea (Borghfranch in piemontese, Bürg in töitschu[4]) è un comune italiano di 3 416 abitanti[1] della città metropolitana di Torino in Piemonte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Da Borgofranco d'Ivrea, in epoca romana, passava la via delle Gallie, strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia.
Il 3/02/1929 Il comune di Bajo Dora cessa di esistere e viene accorpato a Borgofranco
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Borgofranco d'Ivrea sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 aprile 1980.[5]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio si estende dalle pendici del massiccio del Mombarone a quelle del monte Cavallaria poste dalla parte opposta della vallatta il territorio e tagliato in 2 dalla dora Baltea che divide l'abitato centrale dall'abitato di Bajo Dora. Il Centro dell' paese e sovrastato dal Monte buono a ovest e dall' monte rosello a sud est. Borgo confina a est con Chiaverano e Andrate a Sud con Montalto e Lessolo a Ovest con Brosso e a Nord con Quassolo, Nomaglio e Settimo Vittone.
Alcuni pezzi del territorio rientrano nel parco dei 5 laghi d'Ivrea.
Monumenti e luoghi di interesse
[modifica | modifica wikitesto]I Balmetti
[modifica | modifica wikitesto]
Caratteristici di questa zona del Canavese, si tratta di cavità naturali della montagna, adattati nei secoli dagli abitanti a cantine e deposito di alimenti, in cui la temperatura è costante grazie a circolazione d'aria provocata da complessi fenomeni geotermici naturali.[6]
Il termine balmetti (balmit nella variante canavesana della lingua piemontese[7]) deriva da balma, e cioè riparo sotto roccia, caverna.
Via Francigena
[modifica | modifica wikitesto]Il concentrico, le frazioni Ivozio e San Germano e la via dei Balmetti si trovano inseriti nel percorso della Via Francigena in territorio piemontese, nella sua variante Canavesana, che successivamente si dirige verso Montalto Dora ed Ivrea[8].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]

Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Borgofranco d'Ivrea sono 256[10], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[11]:
Economia
[modifica | modifica wikitesto]
Prodotti tipici
[modifica | modifica wikitesto]Tipici di Borgofranco sono i canestrelli, un tipico dolce del Canavese che qui vengono, fin dal Medioevo, prodotti stampigliando sulla cialda lo stemma delle casate del paese e mantenuti molto sottili.[12]
Tra i vini sono da segnalare, oltre al vino dei Balmetti anche i DOC Carema e Erbaluce.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]È presente una Stazione ferroviaria sulla linea Chivasso-Ivrea-Aosta. Il comune è collegato ad Ivrea, Biella e Pont-Saint-Martin tramite Bus.
Rete urbana di Ivrea pullman 3 San Germano
Il pullman 5 Quassolo nella frazione di Bajo
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
| Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
|---|---|---|---|---|---|
| 27 giugno 1985 | 28 maggio 1990 | Claudio Ferrando | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [13] |
| 28 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Claudio Ferrando | Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano | Sindaco | [13] |
| 24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Fausto Francisca | centro-destra | Sindaco | [13] |
| 14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Fausto Francisca | centro-destra | Sindaco | [13] |
| 14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Vincenzo Baruzzi | lista civica | Sindaco | [13] |
| 8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Fausto Francisca | lista civica | Sindaco | [13] |
| 26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Livio Tola | lista civica Per la libertà | Sindaco | [13] |
| 27 maggio 2019 | in carica | Fausto Francisca | lista civica | Sindaco | [13] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Michele Musso, Imelda Ronco, D'Eischemtöitschu : vocabolario töitschu-italiano, Walser Kulturzentrum, Gressoney-Saint-Jean, ed. Musumeci, Quart, 1998, p. 299-300.
- ^ Borgofranco d'Ivrea, decreto 1980-04-14 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su dati.acs.beniculturali.it. URL consultato il 10 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2021).
- ^ I Balmetti di Borgofranco, www.comune.borgofranco.to.it Archiviato il 10 agosto 2016 in Internet Archive.
- ^ Andoma ai Balmit, su comune.borgofranco.to.it.
- ^ Eventi e arte a Torino, montagna e gastronomia – Turismo Torino e Provincia, su turismotorino.org (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2014).
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Dato Istat al 31 dicembre 2017, su demo.istat.it. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
- ^ Dati superiori alle 20 unità
- ^ Da gustare, www.comune.borgofranco.to.it Archiviato il 10 agosto 2016 in Internet Archive.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Borgofranco d'Ivrea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.borgofranco.to.it.
- Borgofranco d'Ivrèa, su sapere.it, De Agostini.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 137461216 · LCCN (EN) nb2006021799 |
|---|
