Ceres (Italia)
Ceres comune | |||
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Vista dal Monte Crestà | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Città metropolitana | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Davide Eboli (centro) dal 16-5-2011 (2º mandato dal 5-6-2016) | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°18′47″N 7°23′19″E / 45.313056°N 7.388611°E | ||
Altitudine | 704 m s.l.m. | ||
Superficie | 28,05 km² | ||
Abitanti | 1 045[1] (31-12-2018) | ||
Densità | 37,25 ab./km² | ||
Frazioni | Almesio, Arveir, Balmassa, Bracchiello, Cernesio, Cesale, Chiamorio, Chiampernotto, Fè, Procaria, Vana, Vernetto, Voragno | ||
Comuni confinanti | Ala di Stura, Cantoira, Chialamberto, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 10070 | ||
Prefisso | 0123 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 001072 | ||
Cod. catastale | C497 | ||
Targa | TO | ||
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[2] | ||
Cl. climatica | zona F, 3 410 GG[3] | ||
Nome abitanti | ceresini | ||
Patrono | santa Maria Assunta | ||
Cartografia | |||
Localizzazione del comune di Ceres nella città metropolitana di Torino. | |||
Sito istituzionale | |||
Céres (pronuncia /'ʧerez/ in piemontese, Sérës in francoprovenzale) è un comune italiano di 1 045 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Il comune si trova nelle Valli di Lanzo, alla confluenza della Val grande di Lanzo e della Val d'Ala, a nord-ovest del capoluogo piemontese.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Secondo una tradizione popolare il nome deriverebbe dalla dea delle messi Cerere, raffigurata nello stemma comunale, o dall'abbondanza di ciliegi selvatici (ceresetum). Altri sostengono una provenienza dal nome personale latino Cirrus.[senza fonte]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il 14 aprile 1577 fu infeudato del territorio Filippo I d'Este[4].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
In cento anni, dal 1911 ad oggi, il Comune ha perso il 54% dei suoi abitanti.
Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]
Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Ceres sono 102[6], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[7]:
- Romania, 41
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Linea ferroviaria Torino - Ceres[modifica | modifica wikitesto]
Molto importante sia per il turismo che per i collegamenti con il capoluogo è la Ferrovia Torino-Ceres. La linea presenta tratti con pendenza massima del 35‰, curve di 200 metri di raggio, e lunghezza complessiva di circa 44 km; inoltre, nel 1920 fu la prima ferrovia al mondo ad adottare la trazione elettrica a corrente continua ad alta tensione (4000 V).
Una caratteristica della Torino-Ceres è che tutte le stazioni della tratta montana, da Lanzo a Ceres, sono costruite in stile 'chalet' svizzero, con pianta rettangolare, sale d'attesa di prima e seconda classe, alloggio per il custode al primo e secondo piano, e tetto a quattro spioventi.
Un'altra peculiarità della linea è il viadotto, con un'unica luce di 50 metri, sulla Stura della Val Grande, a Ceres.
Il tratto montano della storica linea delle Valli di Lanzo è stato interrotto a causa dei danni provocati dall'alluvione del 1993; ma nel dicembre del 2006 il treno è finalmente tornato a Ceres su una ferrovia completamente rinnovata.[8] Al momento (dicembre 2020), il servizio è sospeso per i lavori necessari a collegare l'attuale linea al resto del servizio ferroviario metropolitano di Torino.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2006 | 2011 | Giovanni Battista Poma | centro | Sindaco | |
2011 | 2016 | Davide Eboli | centro | Sindaco | |
2016 | in carica | Davide Eboli | centro | Sindaco |
Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Ceres fa parte dell'Unione dei Comuni montani delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, ex Comunità montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Nel territorio comunale è presente un impianto per la produzione di energia idroelettrica.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bilancio demografico Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2018
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Gustavo Mola di Nomaglio, Feudi e nobiltà negli stati dei Savoia, Società storica delle valli di Lanzo, 2006, p. 542.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 28 agosto 2018.
- ^ Dati superiori alle 20 unità
- ^ Comune di Ceres
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ceres
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.ceres.to.it.