Quagliuzzo

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Quagliuzzo
comune
Quagliuzzo – Stemma
Quagliuzzo – Bandiera
Quagliuzzo – Veduta
Quagliuzzo – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoErnesto Barlese (lista civica Insieme per Quagliuzzo) dal 10-6-2018
Territorio
Coordinate45°25′36.33″N 7°46′53.82″E / 45.426757°N 7.781617°E45.426757; 7.781617 (Quagliuzzo)
Altitudine334 m s.l.m.
Superficie2,04 km²
Abitanti327[1] (30-6-2023)
Densità160,29 ab./km²
Comuni confinantiCastellamonte, Parella, Strambinello, Torre Canavese, Val di Chy, Vistrorio
Altre informazioni
Cod. postale10010
Prefisso0125
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001208
Cod. catastaleH100
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 645 GG[3]
Nome abitantiquagliuzzesi
PatronoPresentazione di Gesù al Tempio
Giorno festivo2 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Quagliuzzo
Quagliuzzo
Quagliuzzo – Mappa
Quagliuzzo – Mappa
Localizzazione del Comune di Quagliuzzo nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Quagliuzzo (Quajuss in piemontese) è un comune italiano di 327 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune di Quagliuzzo sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno 2006.[4]

«Troncato di verde e di azzurro, alla conchiglia d'oro, attraversante; al capo di rosso, caricato della croce di argento. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di verde.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

L'antica parrocchiale
  • Antica chiesa parrocchiale, con relativo campanile, sostituita nel 1970 da un nuovo edificio religioso progettato da Giovanni Picco

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante il fascismo, con regio decreto del 28 febbraio 1929, i comuni di Loranzè, Colleretto Giacosa, Parella, Quagliuzzo e Strambinello vennero fusi in un unico comune denominato Pedanea. Nel dopoguerra, il 23 agosto 1947, i cinque comuni recuperarono la propria autonomia.[6]

Il municipio

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
3 luglio 1985 24 maggio 1990 Bernardino Bonadè Bottino lista civica Sindaco [7]
24 maggio 1990 24 aprile 1995 Domenico Ferraro lista civica Sindaco [7]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Pietro Barda - Sindaco [7]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Pietro Barda lista civica Sindaco [7]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Domenico Ferraro lista civica Sindaco [7]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Domenico Ferraro lista civica Sindaco [7]
26 maggio 2014 23 febbraio 2016 Renzo Zucca lista civica Fonte di nuove idee Sindaco [7]
5 giugno 2016 31 gennaio 2018 Pier Luigi Terzi lista civica Fonte di nuove idee Sindaco [7]
10 giugno 2018 in carica Ernesto Barlese lista civica Insieme per Quagliuzzo Sindaco [7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Quagliuzzo (Torino) D.P.R. 26.06.2006 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 17 settembre 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Verbali del Consiglio dei ministri: Governo de Gasperi, 31 maggio 1947-23 maggio 1948, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, anno 1998
  7. ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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