Ferrovie concesse in Italia
Le ferrovie concesse in Italia sono un insieme di linee ferroviarie la cui costruzione ed esercizio erano originariamente concessi dallo Stato all'industria privata. Presenti fin dall'unità d'Italia, le ferrovie concesse subirono diverse riforme nel corso della loro storia (imposte talvolta da difficili condizioni economiche, talaltra dalla preferenza accordata al trasporto su gomma), che dal finire del XX secolo in poi ne comportarono il ridimensionamento e la trasformazione in ferrovie regionali, affidandone le infrastrutture a specifici gestori e l'esercizio a imprese ferroviarie, generalmente tramite contratti di servizio.
Svariate ferrovie concesse erano caratterizzate dal tipico scartamento ridotto; per approfondire questo aspetto, si rimanda all'articolo dedicato alla storia dello scartamento ridotto in Italia.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'istituto della concessione[modifica | modifica wikitesto]
All'indomani della stipula delle "Convenzioni" previste dalla riforma delle ferrovie italiane del 1885 che aveva visto l'assegnazione di gran parte dei servizi a tre imprese ferroviarie (Rete Mediterranea, Rete Adriatica e Rete Sicula), erano state mantenute diverse imprese ferroviarie, per lo più a carattere locale, che al 31 dicembre 1887 assommavano 1326 km di rete[1]. Tali imprese operavano in regime di concessione, secondo quanto prescritto dalla Legge n. 2248 20 marzo 1865, allegato F[2].
Nel 1916 le ferrovie concesse assommavano in totale a 4646 km[3], e tale estensione continuò ad aumentare[4] nel periodo fino alla seconda guerra mondiale.
Con la costituzione delle Ferrovie dello Stato, avvenuta nel 1905 e perfezionata nel 1907, rimasero numerose ferrovie "concesse all'industria privata", in base all'istituto giuridico preesistente che prevedeva generalmente la concessione da parte dello Stato per la costruzione e l'esercizio di linee e impianti per un determinato periodo[5], ritenuto sufficiente a remunerare il capitale investito.
Nel secondo dopoguerra, la situazione vedeva dunque le ferrovie concesse all'industria privata regolate dal regio decreto n. 1447 9 maggio 1912 (Testo unico delle disposizioni di legge per le ferrovie concesse, le tramvie a trazione meccanica e gli automobili) ed esse rappresentavano un quinto dell'intera rete nazionale e di cui lo Stato era nudo proprietario fino allo scadere delle concessioni stesse ("beni privati di interesse pubblico")[6].
Negli anni l'istituto della concessione di ferrovie all'industria privata fu via via rinnovato, portando alla presenza, secondo quanto elencato all'allegato VI D del decreto legislativo 163/2006 (Codice degli Appalti), di:
- enti, società e imprese che forniscono servizi ferroviari in base a concessione rilasciata ai sensi dell'art. 10 del regio decreto 9 maggio 1912, n. 1447, che approva il testo unico delle disposizioni di legge per le ferrovie concesse all'industria privata, le tranvie a trazione meccanica e gli automobili[7];
- enti, società e imprese che forniscono servizi ferroviari in base a concessione rilasciata a norma dell'art. 4 della legge 14 giugno 1949, n. 410 - Concorso dello Stato per la riattivazione dei pubblici servizi di trasporto in concessione;
- enti, società e imprese o autorità locali che forniscono servizi ferroviari in base a concessione rilasciata a norma dell'art. 14 della legge 2 agosto 1952, n. 1221 - Provvedimenti per l'esercizio ed il potenziamento di ferrovie e di altre linee di trasporto in regime di concessione;
- enti, società e imprese che forniscono servizi di trasporto al pubblico ai sensi degli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 - Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 9 - modificato dal decreto legislativo 20 settembre 1999, n. 400 e dall'articolo 45 della legge 1º agosto 2002, n. 166.
La suddivisione fra rete statale affidata alle FS e rete in concessione ha subito inoltre cambiamenti dovuti allo scadere naturale delle concessioni o ad accordi specifici, con riscatto da parte dello Stato, come nel caso delle numerose linee della Società Veneta, società che rappresentò il principale concessionario italiano, delle ferrovie Biella-Novara e Biella-Santhià della Aosta-Pré Saint Didier o della Sondrio-Tirano, con passaggi provvisori ad una società privata, come per la ferrovia Aulla-Lucca, o ancora passaggi dallo Stato all'industria privata, come per le linee Foggia-Manfredonia e Foggia-Lucera[8] o ancora delle linee Francavilla Fontana-Novoli-Lecce e Novoli-Nardò-Gagliano, cedute alle Ferrovie Salentine (oggi Ferrovie del Sud Est).
Le gestioni commissariali governative[modifica | modifica wikitesto]
La difficile situazione economica generale legata anche alla crisi del 1929 unita ai margini economici sempre più ridotti che caratterizzavano il settore dei trasporti su ferro, che doveva competere con la crescente motorizzazione privata, portò al graduale disimpegno da parte dei privati e all'entrata in crisi di alcune società.
La prima azienda che risentì di tale fenomeno fu la Ferrovie e Tramvie Padane, che nel 1933 dichiarò fallimento e venne conseguentemente commissariata da parte del Governo. Da allora le ferrovie in gestione commissariale governativa si moltiplicarono, dando vita ad una fattispecie sui generis, in quanto originariamente prevista a carattere provvisorio, di linee in capo direttamente allo Stato ma il cui esercizio non era affidato alle FS. Nel secondo dopoguerra alle Padane seguì, nel 1949, la ferrovia Genova-Casella e in seguito numerose altre aziende (un'eccezione è rappresentata dalla società LFI di Arezzo, commissariata nel periodo 1987-1992 con il nome di Ferrovia Stia-Arezzo-Sinalunga - FSAS) fino alla riforma avviata all'inizio del secolo successivo.
Quest'ultima, inserita nel più ampio quadro di riforma dei servizi pubblici promosso in sede europea e recepito in Italia con la cosiddetta legge Bassanini (decreto legge n. 422 del 1997)[9], comportò l'affidamento provvisorio per il triennio 1999-2002 delle ferrovie in gestione commissariale governativa alle FS, con l'obiettivo di un loro risanamento e del successivo passaggio alla competenza diretta delle Regioni. Per tale motivo, le stesse furono gestite dalle allora esistenti Divisioni Regionali con la figura del corrispondente direttore in sostituzione di quella del commissario governativo. Tale processo fu completato nei tempi previsti nelle regioni a statuto ordinario, mentre per altre realtà, come in Sicilia e Sardegna, richiese più tempo. Al 2013, l'ultima gestione commissariale esistente risulta quella della ferrovia Circumetnea, la cui responsabilità è direttamente in capo al Ministero per le infrastrutture e i trasporti - Dipartimento per i trasporti terrestri.
Le politiche dei rami secchi[modifica | modifica wikitesto]
Le politiche attuate dallo Stato nel secondo dopoguerra hanno imposto un ridimensionamento alla rete delle "concesse" sopravvissuto al conflitto. Un primo provvedimento formalmente emanato a sostegno dell'industria privata, la citata legge n.1221 del 2 agosto 1952 ("Provvedimenti per l'esercizio ed il potenziamento di ferrovie e di altre linee di trasporto in regime di concessione") consentì ad esempio di fruire di contributi pubblici per il rinnovo dei parchi veicoli, sostituendo l'ormai antiquata trazione a vapore con automotrici Diesel, imponendo però nel contempo la chiusura di tratte che dal punto dei traffici registrati rappresentavano tratti non secondari, come nel caso della Modena-Cento-Ferrara della Società Veneta, della Modena-Finale Emilia della SEFTA o della Reggio Emilia-Carpi del CCFR.
Una successiva ondata di soppressioni si ebbe negli anni sessanta, con la chiusura imposta dall'allora Ministero dei Trasporti di linee dotate di infrastrutture moderne, elettrificate e caratterizzate da traffici significativi come la Pisa-Tirrenia-Livorno, la Voghera-Varzi o la celeberrima Ferrovia delle Dolomiti.
L'ultimo provvedimento significativo destinato alle ferrovie in concessione prima della riforma che portò all'attuale assetto normativo fu la legge 910/1986 finalizzata specificamente "all'ammodernamento delle ferrovie concesse"[10].
La situazione post riforma[modifica | modifica wikitesto]
Come anticipato, la riforma avviata con il decreto legislativo n. 422 del 1997 prefigurò una realtà costituita dall'affidamento alle Regioni, oltre che delle competenze già previste fin dal decreto presidenziale 14 gennaio 1972, n. 5 (con cui venne disposto il trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative statali in materie di tramvie e linee automobilistiche di interesse regionale), anche della gestione diretta delle aziende esercenti i servizi ferroviari "regionali". Per tale motivo furono istituite in seno alle FS ventuno divisioni regionali, corrispondenti alle diciannove regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano, cui si decise altresì di affidare, come visto, le precedenti gestioni commissariali governative.
Tale riforma portò alla costituzione di società di diritto privato, generalmente a responsabilità limitata, a capitale regionale e che furono incaricate della gestione di quest'ultimo gruppo di linee. La riforma ebbe peraltro una battuta d'arresto in considerazione dell'evoluzione della giurisprudenza comunitaria, che impose la messa a gara dei servizi pubblici di interesse locale e dunque mal si adattava con l'esercizio diretto; in questo quadro di incertezza le FS eliminarono le direzioni regionali, unificandole, ed avviando rapporti diretti con le varie Regioni. L'attuale quadro normativo è oggetto di dibattito e risulta in evoluzione, con una crescente presenza di operatori regionali che operano in base ad accordi diversa natura con l'operatore nazionale Trenitalia.
Le ferrovie precedentemente in concessione sono oggi esercite da aziende che operano in base ad appositi contratti di servizio stipulati con le Regioni e le Province autonome; esse svolgono in generale servizi sia sulle infrastrutture "ex concesse" vere e proprie, sia su linee di nuova realizzazione (come nel caso delle linee Bari-Aeroporto e Bari-San Paolo in carico a Ferrotramviaria) o ricostruite (come la ferrovia Merano-Malles gestita da SAD o la ferrovia Foggia-Lucera gestita da FG) o ancora, in un buon numero di casi su rete RFI.
Elenco delle ferrovie in concessione[modifica | modifica wikitesto]
Linee passate alle Ferrovie dello Stato[modifica | modifica wikitesto]
Dalla tabella sono escluse le linee esercite dalle FS in regime transitorio.
Linea | Scartamento | Concessionaria | Decorrenza | Cessione alle FS |
---|---|---|---|---|
Aosta - Pré Saint Didier | Ordinario | FAP - Ferrovia Aosta-Pré Saint Didier | 1929 | 1931 |
Biella - Novara | Ordinario | SFBN - Società Ferrovia Biella-Novara | 1939/40 | 1961 |
Biella - Santhià | Ordinario | FBS - Ferrovia Biella-Santhià | 1856 | 1951 |
Alessandria - Ovada | Ordinario | SAO - Società ferrovia Alessandria Ovada (gruppo SV) | 1907 | 1913 |
Monza - Molteno - Oggiono | Ordinario | FBC - Ferrovia della Brianza Centrale | 1911 | 1919 |
MMO - Monza-Molteno-Oggiono | 1919 | 1954 | ||
Sondrio - Tirano | Ordinario | FAV - Ferrovia dell'Alta Valtellina | 1902 | 1970 |
Vicenza - Schio | Ordinario | SV - Società Veneta | 1876 | 1906 |
Vicenza - Treviso | Ordinario | SV - Società Veneta | 1877 | 1906 |
Trento - Venezia ("Ferrovia della Valsugana") | Ordinario | SIFV - Società Italiana per la Ferrovia della Valsugana | 1908 | 1911 |
Bassano del Grappa - Cittadella - Padova | Ordinario | SV - Società Veneta | 1877 | 1906 |
Padova - Castelfranco Veneto - Belluno - Calalzo | Ordinario | SV - Società Veneta | 1877 | 1906 |
Conegliano - Vittorio Veneto | Ordinario | SV - Società Veneta | 1879 | 1937 |
Udine - Palmanova - Cervignano del Friuli | Ordinario | SV - Società Veneta | 1899 | 1917-1920 |
Cremona - Fidenza | Ordinario | SIFT - Società Italiana Ferrovie e Tramvie | 1906 | 1912 |
Lucca - Aulla | Ordinario | FAL - Ferrovia Aulla Lucca | 1911 | 1915 |
Siena - Buonconvento - Monte Antico | Ordinario | SIF - Società Italiana per Imprese ferroviarie | 1927 | 1956 |
Fano - Fermignano | Ordinario | FP - Ferrovie Padane | 1898 | 1933[11] |
Poggibonsi - Colle Val d’Elsa | Ordinario | FPC - Ferrovia Poggibonsi Colle Val d'Elsa | 1885 | 1934[11] |
Roma-Capranica-Viterbo | Ordinario | RM - Rete Mediterranea | 1894 | 1905-1918 |
Roma-Albano | Ordinario | SV - Società Veneta | 1884 | 1905-1918 |
Albano-Nettuno | Ordinario | SV - Società Veneta | 1884 | 1905-1918 |
Sansepolcro - Perugia - Terni[12] | Ordinario | MCU - Mediterranea Centrale Umbra - gruppo SFM | 1915-1958 | 2019 |
MUA - Mediterranea per le strade Ferrate Umbro Aretine - gruppo SFM | 1958-197? | |||
FCU - Ferrovia Centrale Umbra[13] | 197?-1982 | |||
FCU - G.C.G. Ferrovia Centrale Umbra[14] | 1982-2000 | |||
FCU - Ferrovia Centrale Umbra Srl[15] | 2001-2012 | |||
Umbria Mobilità[15] | 2013-2019 |
Ferrovie dismesse[modifica | modifica wikitesto]
Il seguente elenco comprende unicamente le concessioni che comprendevano il trasporto passeggeri, con esclusione dunque degli impianti minerari e industriali.
Linea | Scartamento | Società concessionaria | Periodo |
---|---|---|---|
Serro San Quirico - Santuario N.S. della Guardia | Ridotto | AGI - Auto Guidovie Italiane | 1929-1967 |
Gozzano - Alzo | Ordinario | Avv. Luigi Bazzetti | 1886-1924 |
Rivarolo - Castellamonte | Ordinario | FCC - Ferrovia Centrale e Tramvie del Canavese | 1882- 1933 |
FTN - Società Anonima Ferrovie Torino Nord | 1933-1959 | ||
SATTI - Società per Azioni Torinese Tranvie Intercomunali | 1959-1985 | ||
Biella - Borriana | Ridotto | FEB - Ferrovie Elettriche Biellesi | 1926-1951 |
Biella - Cossato - Vallemosso | Ridotto | FEB - Ferrovie Elettriche Biellesi | 1891-1955 |
ATA - Azienda Trasporti Autoferrotranviari | 1955-1958 | ||
Cossato - Masserano | Ridotto | FEB - Ferrovie Elettriche Biellesi | 1930-1955 |
ATA - Azienda Trasporti Autoferrotranviari | 1955-1958 | ||
Biella - Balma | Ridotto | FEB - Ferrovie Elettriche Biellesi | 1891-1955 |
ATA - Azienda Trasporti Autoferrotranviari | 1955-1958 | ||
Biella - Mongrando | Ridotto | FEB - Ferrovie Elettriche Biellesi | 1891-1922 |
SABOTE - Società Anonima Biella-Oropa per la Trazione Elettrica (come tranvia) | 1922-1951 | ||
Coggiola - Grignasco | Ordinario | FVS - Ferrovia della Val Sessera | 1908-1934 |
Stresa - Mottarone | Ridotto | FSM - Società Ferrovia Stresa Mottarone | 1911-1963 |
Intra - Pallanza - Omegna | Ordinario | SAVTE - Società Anonima Verbano per la trazione elettrica | 1910-1946 |
Intra - Premeno | Ridotto | FIP - Società Anonima Ferrovia Intra Premeno | 1926-1959 |
Frugarolo - Basaluzzo | Ordinario | FVO - Società Anonima Ferrovia della Val d’Orba | 1887-1933 |
Tortona - Castelnuovo Scrivia | Ordinario | FTC - Consorzio Ferrovia Economica Tortona-Castelnuovo Scrivia | 1895-1914 |
Società Anonima delle Tramvie a Vapore della Provincia di Alessandria | 1914-1933 | ||
Fossano - Mondovì - Villanova | Ridotto | FEM - Ferrovie Economiche di Mondovì | 1903-1939 |
Varese - Ghirla - Luino ("Ferrovia della Valganna") | Ridotto | Società Anonima Varesina | 1903-1906 |
SVIE - Società Varesina per Imprese Elettriche | 1906-1940 | ||
SVIT - Società Varesina Imprese Trasporti | 1940-1955 | ||
Ghirla - Ponte Tresa | Ridotto | SVIE - Società Varesina per Imprese Elettriche | 1914-1940 |
SVIT - Società Varesina Imprese Trasporti | 1940-1955 | ||
Luino - Ponte Tresa | Ridotto | SNF - Società di Navigazione e Ferrovie pel Lago di Lugano | 1885-1918 |
SVIE - Società Varesina per Imprese Elettriche | 1918-1940 | ||
SVIT - Società Varesina Imprese Trasporti | 1940-1955 | ||
Menaggio - Porlezza | Ridotto | SNF - Società di Navigazione e Ferrovie pel lago di Lugano | 1884-1939 |
Castellanza - Stabio | Ordinario | FNS - Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno | 1904–1918 |
FNM - Ferrovie Nord Milano | 1918-1977 | ||
Malnate - Grandate | Ordinario | SFT - Società Anonima delle Ferrovie del Ticino | 1885-1888 |
FNM - Ferrovie Nord Milano | 1888-1966 | ||
Renate - Romanò Fornaci | Ordinario | FBC - Ferrovie della Brianza Centrale | 1912-1931 |
della Valle Brembana | Ordinario | FVB - Società della Ferrovia Valle Brembana (FVB) | 1906-1966 |
della Valle Seriana | Ordinario | SE - Société Générale des Chemins de Fer Economiques | 1884-1906 |
FVS - Società Anonima Ferrovia Valle Seriana | 1906-1966 | ||
SAB - Società Autoferrovie Bergamo | 1965-1967 | ||
Iseo - Rovato - Cremona | Ordinario | SNFT - Società Nazionale Ferrovie e Tramvie | 1911-1956 |
Rezzato - Vobarno | Ordinario | Società Anonima Ferrovia Rezzato-Vobarno-Valle Sabbia | 1897-1901 |
Società Anonima Ferrovia Rezzato-Vobarno-Caffaro | 1904-1910 | ||
Provincia di Brescia[16] | 1910-1917 | ||
FRV - Società Anonima Ferrovia Rezzato-Vobarno (Gruppo TEB) | 1921-1942 | ||
FRV - Ferrovia Rezzato-Vobarno Spa (Gruppo SEB) | 1942-1963 | ||
Società Anonima Acciaierie e Ferriere Lombarde (Acciaierie Falck) | 1963-1968 | ||
Mantova - Peschiera | Ordinario | FMP - Ferrovia Mantova Peschiera | 1934-1967 |
Voghera - Varzi | Ordinario | FVV - Ferrovia Voghera Varzi (gruppo FAA) | 1931-1966 |
Bolzano - L'Assunta | Ridotto | FEAR - Ferrovia Elettrica dell'Alto Renon | 1907-1964 |
Bolzano – Caldaro - Sant'Antonio | Ordinario | SAFT - Società Anonima Ferrovia Transatesina / FBC - Ferrovia Bolzano Caldaro | 1918-1960 |
Società Ferrovia del Renon | 1960-1971 | ||
Dermulo - Fondo - Mendola | Ridotto | FEAA - Ferrovia Elettrica dell'Alta Anaunia | 1918-1934 |
Lana di Sopra - Postal | Ordinario | LP - Società Anonima Tranvia Lana Postal-Lana di Sopra | 1913-1942 |
LP - Ferrovia Locale Lana Postal-Lana di Sopra S.p.A. | 1942-1974 | ||
Mezzocorona-Mezzolombardo | Ordinario | KKstB | 1906-1918 |
FS - Ferrovie dello Stato | 1918-1936 | ||
Società Anonima Trasporti Pubblici | 1936-1964 | ||
Calalzo - Cortina – Dobbiaco | Ridotto | SFD - Società Ferrovia Dolomiti | 1923-1964 |
Ora - Cavalese - Predazzo ("Ferrovia della Val di Fiemme") | Ridotto | FEVF - Ferrovia Elettrica della Val di Fiemme | 1927-1963 |
Mori - Arco - Riva del Garda | Ridotto | MAR - Mori Arco Riva | 1891-1936 |
Cervignano – Aquileia - Pontile per Grado | Ordinario | SV - Società Veneta[17] | 1915-1918 |
Carnia – Tolmezzo – Villa Santina | Ordinario | SV - Società Veneta | 1910-1968 |
Villa Santina - Comeglians ("Ferrovia del Degano") | Ridotto | SV - Società Veneta | 1913-1920 |
CVD - Consorzio Ferrovia Val Degano | 1920-1931 | ||
Tolmezzo - Paluzza - Moscardo ("Ferrovia del Bût") | Ridotto | SV - Società Veneta | 1915-1919 |
Società elettrica di Paluzza | 1919 | ||
CFB - Consorzio Ferrovia del Bût | 1915-1919 | ||
Cividale - Caporetto | Ridotto | SV - Società Veneta | 1915-1921 |
IEB - Impresa Eredi Binetti | 1921-1932 | ||
Bribano – Agordo | Ordinario | SAIF - Società Anonima Industriale Ferroviaria | 1925-1955 |
Torrebelvicino - Schio | Ridotto | Ferrovie Economiche di Schio (gruppo SV) | 1885-1906 |
Ferrovie Nord Vicenza (gruppo SV) | 1906-1925 | ||
Schio - Rocchette | Ridotto | Ferrovie Economiche di Schio (gruppo SV) | 1885-1906 |
Ferrovie Nord Vicenza (gruppo SV) | 1906-1925 | ||
SV - Società Veneta | 1926-1929 | ||
Rocchette - Arsiero | Ridotto | Ferrovie Economiche di Schio (gruppo SV) | 1885-1906 |
Ferrovie Nord Vicenza (gruppo SV) | 1906-1925 | ||
SV - Società Veneta | 1929-1933 | ||
Rocchette - Asiago | Ridotto | SV - Società Veneta | 1910-1958 |
Thiene - Rocchette - Arsiero | Ordinario | SV - Società Veneta | 1907-1964 |
Vicenza-Montecchio-Valdagno-Recoaro | Ordinario | The Province of Vicenza Steam Tramway Co. Ltd. | 1880-1907 |
STV - Società Tranvie Vicentine | 1907-1951 | ||
FTV - Ferrovie e Tramvie Vicentine | 1951-1980 | ||
Montecchio-Arzignano-Chiampo | Ordinario | The Province of Vicenza Steam Tramway Co. Ltd. | 1880/1903-1907 |
STV - Società Tranvie Vicentine | 1907-1951 | ||
FTV - Ferrovie e Tramvie Vicentine | 1951-1961 | ||
Vicenza-Noventa-Montagnana | Ordinario | STV - Società Tranvie Vicentine | 1911-1951 |
FTV - Ferrovie e Tramvie Vicentine | 1951-1978 | ||
Vicenza-Bassano del Grappa | Ordinario | STV - Società Tranvie Vicentine | 1910-1951 |
FTV - Ferrovie e Tramvie Vicentine | 1951-1961 | ||
Verona - Affi - Caprino/Garda | Ordinario | FVCG - Società Anonima per la Ferrovia Verona-Caprino-Garda | 1889-1910 |
SV - Società Veneta | 1910-1924 | ||
FVCG - Ferrovia Verona Caprino Garda | 1924-1935 | ||
SAER - Società Anonima Esercizi Riuniti | 1935-1959 | ||
Padova - Piazzola - Carmignano | Ordinario | PPC - Padova Piazzola Carmignano | 1911-1958 |
Adria – Ariano Polesine | Ordinario | SVEFT - Società Veneto-Emiliana Ferrovie e Tranvie | 1933-1942 |
SV - Società Veneta | 1942-1944 | ||
Piacenza - Bettola | Ordinario | SIFT - Società Italiana Ferrovie e Tramvie | 1932-1967 |
Bagnolo - Carpi | Ordinario | SAFRE - Società Anonima per le Ferrovie di Reggio Emilia | 1886-1936 |
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane | 1936-1955 | ||
Reggio Emilia - Boretto | Ordinario | SAFRE - Società Anonima per le Ferrovie di Reggio Emilia | 1927-1936 |
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane | 1936-1955 | ||
Barco - Montecchio Nell’Emilia | Ordinario | CCPL - Consorzio Cooperativo di Produzione e Lavoro / FRC - Ferrovia Reggio Ciano | 1909-1936 |
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane | 1936-1955 | ||
Modena - Mirandola | Ordinario | FSMMF - Società Anonima per la Ferrovia Sassuolo Modena Mirandola e Finale | 1883-1917 |
SEFTA - Società Emiliana Ferrovie Tranvie Automobili | 1917-1964 | ||
Cavezzo - Finale Emilia | Ordinario | FSMMF - Società Anonima per la Ferrovia Sassuolo Modena Mirandola e Finale | 1884-1917 |
SEFTA - Società Emiliana Ferrovie Tranvie Automobili | 1917-1964 | ||
Modena - Vignola | Ordinario | FMV - Società Anonima per la ferrovia Modena-Vignola | 1888-1917 |
SEFTA - Società Emiliana Ferrovie Tranvie Automobili | 1917-1964 | ||
Spilamberto - Bazzano | Ordinario | FMV - Società Anonima per la ferrovia Modena-Vignola | 1888-1917 |
SEFTA - Società Emiliana Ferrovie Tranvie Automobili | 1917-1964 | ||
Budrio – Massalombarda | Ordinario | SV - Società Veneta | 1887-1964 |
Ferrara – Copparo | Ordinario | SV - Società Veneta | 1903-1956 |
Ferrara – Modena | Ordinario | SV - Società Veneta | 1909/16-1956 |
Castelbolognese - Riolo Terme ("Ferrovia Valle del Senio") | Ordinario | FVS - Ferrovia Valle del Senio | 1914-1933 |
Massalombarda - Imola - Fontanelice | Ordinario | SAF - Santerno Anonima Ferroviaria | 1916-1944 |
Rimini - San Marino | Ridotto | SVEFT - Società Veneto-Emiliana Ferrovie e Tranvie | 1932-1944 |
Rimini - Novafeltria | Ridotto | FP - Ferrovie Padane | 1916-1960 |
Castelraimondo – Camerino | Ridotto | Società Anonima Ferrovie e Imprese Elettriche | 1906-1923 |
SFM - Società Anonima Ferrovie Marchigiane | 1923-1930/1935-1956 | ||
Porto San Giorgio - Fermo - Amandola | Ridotto | FAA - Ferrovia Adriatico Appennino | 1908-1956 |
Pracchia - Mammiano ("Ferrovia dell'Alto Pistoiese") | Ridotto | FAP - Ferrovia dell'Alto Pistoiese | 1926-1965 |
Montepulciano - Montepulciano Stazione | Ridotto | Società Anonima per l'esercizio della Ferrovia Fontago-Montepulciano / SAF - Società Anonima Ferroviaria | 1917-1927 |
Pisa - Tirrenia - Livorno | Ordinario | STEFET - Soc. Trazione E Ferrovie Elettriche Toscane | 1929-1936 |
SAIET - Soc. Anonima Imprese E Trasporti | 1936-1954 | ||
ACIT - Azienda Consorziale Interprovinciale Trasporti | 1954-1960 | ||
Massa Marittima - Follonica | Ordinario | FMF - Ferrovia Massa Marittima Follonica | 1902-1944 |
Orbetello – Porto Santo Stefano | Ordinario | SNFT - Società Nazionale Ferrovie e Tramvie | 1913-1944 |
Sant'Ellero - Saltino ("Ferrovia di Vallombrosa") | Ridotto | SAFV - Società Anonima Ferrovia di Vallombrosa | 1892-1923 |
Ferrovia Appennino Centrale | Ridotto | FAC - Società Anonima per le Ferrovie dell'Appennino Centrale | 1886-1944 |
Spoleto - Norcia | Ridotto | SSIF - Società Subalpina Imprese Ferroviarie | 1926-1965 |
SSIT - Società Spoletina di Imprese Trasporti / FSN - Ferrovia Spoleto Norcia | 1965-1968 | ||
Mandela – Subiaco | Ordinario | FMS - Società Anonima per la Ferrovia Mandela-Subiaco | 1901-1928/33 |
Roma - Fiuggi - Alatri - Frosinone (e diramazioni) | Ridotto | SFV - Società per le Ferrovie Vicinali | 1916–1941 |
STEFER - Società Tranvie e Ferrovie Elettriche di Roma | 1941–1976 | ||
ACOTRAL - Azienda Consortile Trasporti Laziali | 1976–1993 | ||
L'Aquila - Capitignano | Ordinario | SIA - Società Anonima Industriale dell'Aterno | 1922-1933 |
Ortona Marina - Crocetta | Ordinario[18] | FAA - Ferrovia Adriatico Appennino | 1912-1982[19] |
Archi - Atessa | Ordinario[18] | FAA - Ferrovia Adriatico Appennino | 1913/29-1982 |
San Vito - Lanciano | Ordinario[18] | FAA - Ferrovia Adriatico Appennino | 1912-1980[20] |
FAS - Ferrovia Adriatico Sangritana | 2000-2006[21] | ||
Chieti - Chieti Scalo | Ridotto | Società Anonima della Ferrovia di Chieti | 1905-1933 |
Società Anonima Ferrovia ed Autolinee di Chieti | 1933-1942 | ||
FAA - Ferrovia Adriatico Appennino | 1943-1944 | ||
Comune di Chieti | 1944 | ||
Pescara - Penne | Ridotto | FEA - Società Ferrovie Elettriche Abruzzesi | 1929-1963 |
Pescolanciano - Agnone | Ridotto | SFAP - Società per la Ferrovia Agnone Pescolanciano | 1915-1943 |
Napoli - Santa Maria Capua Vetere ("Alifana bassa")[22] | Ridotto | CFMI - Compagnie des Chemins de Fer du Midi et d'Italie | 1913-1923 |
FNP - Ferrovia Napoli Piedimonte[23] | 1923-1968 | ||
TPN - Tranvie Provinciali Napoletane | 1968-1976 | ||
Pugliano - Vesuvio | Ridotto | Thomas Cook and Son | 1903-1927 |
Ferrovia e funicolare vesuviana | 1927-1945 | ||
SFSM - Strade Ferrate Secondarie Meridionali | 1945-1955 | ||
Bitonto - Santo Spirito | Ordinario | SAF - Società Anonima Ferroviaria | 1928-1963 |
Matera - Pisticci - Montalbano Jonico | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1915-1961[24] |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1969 | ||
Potenza - Pignola - Laurenzana | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1919/31-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1980[25] | ||
Atena Lucana – Marsico Nuovo | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1931-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1966 | ||
Lagonegro - Castrovillari - Spezzano Albanese | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1915-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1978[26] | ||
Crotone - Petilia Policastro | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1930-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1972 | ||
Vibo Valentia - Mileto | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1917/23-1961[27] |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1966 | ||
Soverato - Chiaravalle | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1923-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1969 | ||
Mammola - Marina di Gioiosa | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1931-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1968 | ||
Palmi - Sinopoli | Ridotto | MCL - Mediterranea-Calabro-Lucane | 1928-1961 |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane | 1961-1989 | ||
FC - Ferrovie della Calabria | 1989-1997 | ||
Siracusa - Ragusa/Vizzini | Ridotto | SAFS - Società Anonima per le Ferrovie Secondarie della Sicilia | 1915-1956 |
Tempio Pausania - Luras - Monti | Ridotto | SFSS - Strade Ferrate Secondarie della Sardegna | 1888-1921 |
FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1921-1941 | ||
SFS - Strade Ferrate Sarde | 1941-1958 | ||
Alghero Sant'Agostino - Alghero Porto | Ridotto | SFSS - Strade Ferrate Secondarie della Sardegna | 1889-1921 |
FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1921-1941 | ||
SFS - Strade Ferrate Sarde | 1941-1988 | ||
Bosa - Bosa Marina | Ridotto | SFSS - Strade Ferrate Secondarie della Sardegna | 1888-1921 |
FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1921-1981 | ||
Gairo Taquisara – Jerzu (1893-1956) 8,715 km | Ridotto | SFSS - Strade Ferrate Secondarie della Sardegna | 1893-1921 |
FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1921-1956 | ||
Chilivani Ozieri - Tirso | Ridotto | SFSS - Strade Ferrate Secondarie della Sardegna | 1891-1921 |
FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1921-1969 | ||
Sarcidano - Villacidro | Ridotto | FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1915-1956 |
Ales - Villamar | Ridotto | FCS - Ferrovie Complementari Sarde | 1915-1956 |
Siliqua - San Giovanni Suergiu - Calasetta | Ridotto | FMS - Ferrovie Meridionali Sarde | 1926-1974[28] |
San Giovanni Suergiu - Monteponi - Iglesias | Ridotto[29] | Compagnia Reale delle Ferrovie Sarde (Monteponi-Iglesias) | 1898-1920 |
FS - Ferrovie dello Stato (Monteponi-Iglesias) | 1920-1926 | ||
FMS - Ferrovie Meridionali Sarde | 1926-1974[30] |
Ferrovie in esercizio[modifica | modifica wikitesto]
La tabella che segue mette in relazione per ciascuna linea le precedenti società concessionarie e le altre società di gestione; risulta evidente il fenomeno di progressiva aggregazione delle reti su base regionale.
Linee | Scartamento | Precedenti società concessionarie e gestori | Attuale gestore infrastruttura | Attuale gestore esercizio |
---|---|---|---|---|
Domodossola-Locarno | Ridotto | SSIF - Società Subalpina Imprese Ferroviarie[31] (dal 1923) | Società Subalpina Imprese Ferroviarie[31] | SSIF/FART |
Torino-Ceres | Ordinario | FTCL - Ferrovia Torino-Ciriè-Valli di Lanzo | Gruppo Torinese Trasporti[32] | Gruppo Torinese Trasporti |
FTN - Ferrovie Torino Nord (1933-1963) | ||||
FTC - G.C.G. Ferrovia Torino Ceres[23] (1963-1981) | ||||
SATTI - Società per Azioni Torinese Tranvie Intercomunali (1981-2003) | ||||
Ferrovia Canavesana | Ordinario | SFC - Società Anonima della Strada Ferrata del Canavese (1856-?) | ||
Società Anonima per la Strada Ferrata e le Tranvie del Canavese | ||||
FCC - Ferrovia Centrale del Canavese (-1933) | ||||
FTN - Ferrovie Torino Nord (1933-1958) | ||||
SATTI - Società per Azioni Torinese Tranvie Intercomunali (1958-2003) | ||||
Principe-Granarolo | Ridotto | Società Anonima Genovese per le ferrovie di Montagna (1901-1902) | Azienda Mobilità e Trasporti[33] | Azienda Mobilità e Trasporti |
De Bernardi & C. (1902-1907) | ||||
Luigi Parodi (1907-1922) | ||||
Comune di Genova (1922-1923) | ||||
Consorzio Nazionale Cooperative Combattenti (1923-1934) | ||||
Azienda Autonoma Autobus (1934-1935) | ||||
UITE - Unione Italiana Tramways Elettrici (1935-1965) | ||||
AMT - Azienda Municipalizzata Trasporti (1965-1999) | ||||
Genova-Casella | Ridotto | SFEL - Società Ferrovie Elettriche Liguri (1929-1949) | ||
FGC - G.C.G. Ferrovia Genova Casella[23] (1949-2002) | ||||
FGC - Ferrovia Genova Casella Srl[34] (2002-2010) | ||||
Milano - Asso | Ordinario | FMSME - Società Anonima delle Ferrovie Milano-Saronno e Milano-Erba (1879-1883) | Ferrovienord[35] | Trenord[36] |
FNM - Ferrovie Nord Milano[37] (1883-2006) | ||||
Milano - Saronno | Ordinario | FMSME - Società Anonima delle Ferrovie Milano-Saronno e Milano-Erba (1879-1883) | ||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1883-2006) | ||||
Saronno - Novara | Ordinario | FNS - Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno (1887-1943) | ||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1943[38]-2006) | ||||
Saronno - Seregno[39] | Ordinario | FNS - Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno (1887-1943) | ||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1943[38]-2006) | ||||
Saronno - Laveno | Ordinario | FPC - Società Anonima Ferrovie Provinciali Comasche (1884-1885) | ||
SFT - Società Anonima delle Ferrovie del Ticino (1885-1888) | ||||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1888-2006) | ||||
Saronno - Como | Ordinario | SFT - Società Anonima delle Ferrovie del Ticino (1885-1888)[40] | ||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1888-2006) | ||||
Busto Arsizio - Malpensa Aeroporto | Ordinario | FNM - Ferrovie Nord Milano (1999-2006) | ||
Brescia/Rovato - Iseo - Edolo | Ordinario | SNFT - Società Nazionale Ferrovie e Tranvie[41] | ||
Consorzio Brescia Nord (1988-1992) | ||||
FNM - Ferrovie Nord Milano (1992-2006) | ||||
Ferrovia del Renon | Ridotto | Imperial Regia Società Privilegiata della Ferrovia Meridionale - (1907-1923) | Strutture Trasporto Alto Adige[42] | Società Autobus Alto Adige |
STE - Società Trentina Elettricità (1923-1955) | ||||
FEAR - Ferrovie Elettriche Autoservizi Riuniti (1955-1992) | ||||
SAD - Società Automobilistica Dolomiti | ||||
Trento-Malé-Mezzana | Ridotto | FTM - Ferrovia Trento Malé (1960-2002) | Trentino Trasporti | Trentino Trasporti Esercizio[43] |
TT - Trentino Trasporti[44] (dal 2002) | ||||
Adria - Mestre | Ordinario | SV - Società Veneta (1916-1969) | Sistemi Territoriali[45] | Sistemi Territoriali |
SVA - Società Veneta Autoferrovie (1970-1981) - gruppo SV | ||||
FNE - Ferrovie del Nord Est (1981-1986) - gruppo SV | ||||
FAM - G.C.G. Ferrovia Adria Mestre[23] (1986-1990) | ||||
FV - G.C.G. Ferrovia Venete[14] (1990-2001) | ||||
FV - Ferrovie Venete Srl[45] (2001-2002) | ||||
Udine - Cividale | Ordinario | SV - Società Veneta (1916-1969) | Ferrovia Udine-Cividale[46] | Ferrovia Udine-Cividale |
SVA - Società Veneta Autoferrovie - gruppo SV (1970-1981) | ||||
FNE - Ferrovie del Nord Est - gruppo SV (1981-1986) | ||||
FUC - G.C.G. Ferrovia Udine Cividale[23] (1986-1990) | ||||
FV - G.C.G. Ferrovia Venete[14] (1990-2001) | ||||
FV - Ferrovie Venete Srl[45] (2001-2002) | ||||
ST - Sistemi Territoriali (2002-2005) | ||||
Bologna - Portomaggiore | Ordinario | SV - Società Veneta (1887-1970) | Ferrovie Emilia Romagna | Trenitalia Tper[47] |
SVA - Società Veneta Autoferrovie - gruppo SV (1970-1981) | ||||
TraRo - Trasporti Romagnoli SpA - gruppo SV (1981-1986) | ||||
FBP - G.C.G. Ferrovia Bologna Portomaggiore[14](1986-2001) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna[47] (2001-2011) | ||||
Casalecchio-Vignola | Ordinario | APT - Azienda Provinciale Trasporti (1955-1975) | ||
ATC - Azienda Trasporti Consortile (1975-2003) | ||||
FBV - Ferrovia Bologna Vignola "Suburbana"[48](2003-2009) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2009-2011) | ||||
Ferrara - Codigoro | Ordinario | FTP - Società Anonima delle Ferrovie e Tramvie Padane (1931-1933) | ||
FP - G.C.G. Ferrovie Padane[14] (1933-2002) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2009-2011) | ||||
Modena - Sassuolo | Ordinario | FSMMF - Società Anonima Ferrovia Sassuolo Modena Mirandola Finale (1883-1917) | ||
SEFTA - Società Emiliana di Ferrovie, Tranvie ed Automobili (1917-1976) | ||||
ATCM - Azienda Trasporti Collettivi e Mobilità (1976-2008) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2009-2011) | ||||
Parma - Suzzara | Ordinario | SAFPS - Società Anonima per la ferrovia Parma-Suzzara (1883-1885) | ||
SV - Società Veneta (1885-1969) | ||||
SVA - Società Veneta Autoferrovie - gruppo SV (1970-1986) | ||||
FPS - G.C.G. Ferrovia Parma Suzzara[14] (1986-2000) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2001-2011) | ||||
Reggio Emilia - Ciano d'Enza | Ordinario | CCPL - Consorzio Cooperativo di Produzione e Lavoro (1907-1936) | ||
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane (1936-1975) | ||||
ACT - Azienda Consorziale Trasporti (1975-2009) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2010-2011) | ||||
Reggio Emilia - Guastalla | Ordinario | SAFRE - Società Anonima per le Ferrovie di Reggio Emilia (1886-1936) | ||
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane (1936-1975) | ||||
ACT - Azienda Consorziale Trasporti (1975-2009) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2010-2011) | ||||
Reggio Emilia - Sassuolo | Ordinario | SAFRE - Società Anonima per le Ferrovie di Reggio Emilia (1891-1936) | ||
CCFR - Consorzio Cooperativo Ferrovie Reggiane (1936-1975) | ||||
ACT - Azienda Consorziale Trasporti (1975-2009) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2010-2011) | ||||
Suzzara - Ferrara | Ordinario | FSF - Società Anonima Ferrovia Suzzara Ferrara (1888-1942) | ||
FSF - Ferrovia Suzzara Ferrara SpA (1942-1984) | ||||
FSF - G.C.G. Ferrovia Suzzara Ferrara[14] (1985-2002) | ||||
FER - Ferrovie Emilia Romagna (2003-2011) | ||||
Arezzo - Pratovecchio-Stia | Ordinario | SV - Società Veneta (1888-1950) | Rete Ferroviaria Toscana[49] | Trasporto Ferroviario Toscano[49] |
LFI - La Ferroviaria Italiana (1950-1986) | ||||
FSAS - G.C.G. Ferrovia Stia-Arezzo-Sinalunga[23](1987-1992) | ||||
LFI - La Ferroviaria Italiana (1992-2005) | ||||
Arezzo-Sinalunga | Ordinario | LFI - Società Anonima La Ferroviaria Italiana (1914-1942) | ||
LFI - La Ferroviaria Italiana (1942-1986) | ||||
FSAS - G.C.G. Ferrovia Stia-Arezzo-Sinalunga[23](1987-1992) | ||||
LFI - La Ferroviaria Italiana (1992-2005) | ||||
Roma-Civita Castellana-Viterbo | Ordinario | SRFN - Società Romana Ferrovie del Nord (1913-1970) | ATAC[50] | ATAC |
STEFER - Società delle Tramvie E Ferrovie Elettriche di Roma (1970-1976) | ||||
ACOTRAL - Azienda Consortile Trasporti Laziali (1976-1993) | ||||
COTRAL - Compagnia Trasporti Laziali (1993-2000) | ||||
Metroferro (2000-2001) | ||||
Met.Ro. - Metropolitane di Roma (2001-2010) | ||||
Roma-Lido | Ordinario | SEFI - Società Elettro Ferroviaria Italiana (1924-1941) | ||
STEFER - Società delle Tramvie E Ferrovie Elettriche di Roma (1941-1976) | ||||
ACOTRAL - Azienda Consortile Trasporti Laziali (1976-1993) | ||||
COTRAL - Compagnia Trasporti Laziali (1993-2000) | ||||
Metroferro (2000-2001) | ||||
Met.Ro. - Metropolitane di Roma (2001-2010) | ||||
Roma-Giardinetti | Ridotto | SFV - Società per le Ferrovie Vicinali (1916–1941) | ||
STEFER - Società delle Tramvie E Ferrovie Elettriche di Roma (1941-1976) | ||||
ACOTRAL - Azienda Consortile Trasporti Laziali (1976-1993) | ||||
COTRAL - Compagnia Trasporti Laziali (1993-2000) | ||||
Metroferro (2000-2001) | ||||
Met.Ro. - Metropolitane di Roma (2001-2010) | ||||
Ferrovia Sangritana | Ordinario | FAA - Società per le Ferrovie Adriatico Appennino (1912-1980) | Ferrovia Adriatico Sangritana[51] | Ferrovia Adriatico Sangritana |
FAS - Ferrovia Adriatico Sangritana[14] (1980-2000) | ||||
Napoli - Piedimonte Matese | Ordinario | CFMI - Compagnie des Chemins de Fer du Midi et d’Italie (1913-1923) | Ente Autonomo Volturno[52] | Ente Autonomo Volturno |
FNP - Ferrovia Napoli Piedimonte[23] (1923-1968) | ||||
TPN - Tranvie Provinciali Napoletane (1978-1986) | ||||
FABN - Ferrovia Alifana e Benevento Napoli[14] (1986-2005) | ||||
MCNE - MetroCampania NordEst (2005-2012) | ||||
Benevento - Cancello | Ordinario | SFS - Società Anonima Strade Ferrate Sovvenzionate (1910-1971) | ||
FBN - G.C.G. Ferrovia Benevento Cancello[23] (1971-1986) | ||||
FABN - Ferrovia Alifana e Benevento Napoli[14] (1986-2005) | ||||
MCNE - MetroCampania NordEst (2005-2012) | ||||
Ferrovia Cumana | Ordinario | Società per le Ferrovie Napoletane (1889-1938) | ||
SEPSA - Società per l'Esercizio di Pubblici Servizi Anonima (1938-2011) | ||||
Ferrovia Circumflegrea | Ordinario | SEPSA - Società per l'Esercizio di Pubblici Servizi Anonima (1962-2011) | ||
Napoli - Ottaviano - Sarno | Ridotto | Società Anonima Ferrovia Napoli - Ottaviano (1890-1901) | ||
SFSM - Strade Ferrate Secondarie Meridionali (1901-1985) | ||||
G.C.G. Ferrovia Circumvesuviana[23] (1985-2001) | ||||
Ferrovia Circumvesuviana[53] (2001-2012) | ||||
Napoli - Pompei - Poggiomarino | Ridotto | SFSM - Strade Ferrate Secondarie Meridionali (1904-1985) | ||
G.C.G. Ferrovia Circumvesuviana[23] (1985-2001) | ||||
Ferrovia Circumvesuviana[53] (2001-2012) | ||||
Torre Annunziata - Sorrento | Ridotto | SFSM - Strade Ferrate Secondarie Meridionali (1934-1985) | ||
G.C.G. Ferrovia Circumvesuviana[23] (1985-2001) | ||||
Ferrovia Circumvesuviana[53] (2001-2012) | ||||
Napoli - Nola - Baiano | Ridotto | Chemin de fer de Naples-Nola-Bajano et extensions (1884-1937) | ||
SFSM - Strade Ferrate Secondarie Meridionali (1937-1985) | ||||
G.C.G. Ferrovia Circumvesuviana[23] (1985-2001) | ||||
Ferrovia Circumvesuviana[53] (2001-2012) | ||||
San Severo - Peschici Calenella | Ordinario | FTM - Società Anonima per le Ferrovie e Tramvie del Mezzogiorno (1931-1962) | Ferrovie del Gargano | Ferrovie del Gargano |
FG - Ferrovie del Gargano[54] (dal 1962) | ||||
Bari - Barletta[55] | Ordinario | Ferrotramviaria SpA[54] | Ferrotramviaria | Ferrotramviaria |
Bari - Casamassima - Putignano | Ordinario | Società Anonima per le Ferrovie Sussidiate (1905-1931) | Ferrovie del Sud Est Srl[56] | Ferrovie del Sud Est Srl |
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Bari - Martina Franca - Taranto | Ordinario | The subventioned railways corporation limited (1900-1905)[57] | ||
Società Anonima per le Ferrovie Sussidiate (1905-1931) | ||||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Martina Franca - Francavilla F. - Lecce | Ordinario | Società anonima italiana per le ferrovie salentine (1907-1931) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Novoli - Nardò - Gagliano del Capo | Ordinario | Società anonima italiana per le ferrovie salentine (1907-1931) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Casarano - Gallipoli | Ordinario | Società anonima italiana per le ferrovie salentine (1919-1931) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Maglie - Gagliano del Capo | Ordinario | Società anonima italiana per le ferrovie salentine (1910-1931) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1931-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Lecce - Maglie - Otranto | Ordinario | FS - Ferrovie dello Stato (1906-1933) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1933-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Zollino - Gallipoli | Ordinario | FS - Ferrovie dello Stato (1906-1933) | ||
FSE - Ferrovie del Sud Est (1933-1985) | ||||
FSE - G.C.G. Ferrovie del Sud Est[14] (1985-2001) | ||||
Bari - Matera | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1915-1961) | Ferrovie Appulo Lucane Srl[58] | Ferrovie Appulo Lucane Srl |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Altamura - Avigliano Città/Potenza | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1930-1961) | ||
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Cosenza - Catanzaro Lido | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1916-1961) | Ferrovie della Calabria Srl[59] | Ferrovie della Calabria Srl |
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Cosenza - Camigliatello Silano | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1916-1961) | ||
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Gioia Tauro-Cinquefrondi[60] | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1924-1961) | ||
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Gioia Tauro-Palmi[60] | Ridotto | MCL Mediterranea Calabro Lucane (1917-1961) | ||
FCL - Ferrovie Calabro Lucane (1961-1964) | ||||
FCL - G.C.G. Ferrovie Calabro Lucane[14] (1964-2001) | ||||
Ferrovia Circumetnea | Ridotto | SSLP - Società Siciliana di Lavori pubblici (1895-1942) | FCE | FCE |
SELP - Società Etnea di Lavori Pubblici (1942-1947) | ||||
FCE - G.C.G. Ferrovia Circumetnea[61] (dal 1948) | ||||
Macomer - Nuoro | Ridotto | SFSS - Società italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna (1888-1921) | ARST[62] | ARST |
FCS - Ferrovie Complementari della Sardegna (1921-1989) | ||||
FdS - G.C.G. Ferrovie della Sardegna[14] (1989-2008) | ||||
FdS - ARST Gestione FdS (2008-2010) | ||||
Monserrato - Isili | Ridotto | SFSS - Società italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna (1888-1921) | ||
FCS - Ferrovie Complementari della Sardegna (1921-1989) | ||||
FdS - G.C.G. Ferrovie della Sardegna[14] (1989-2008) | ||||
FdS - ARST Gestione FdS (2008-2010) | ||||
Sassari - Alghero | Ridotto | SFSS - Società italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna (1889-1921) | ||
FCS - Ferrovie Complementari della Sardegna (1921-1941) | ||||
SFS - Strade Ferrate Sarde (1941-1989) | ||||
FdS - G.C.G. Ferrovie della Sardegna[14] (1989-2008) | ||||
FdS - ARST Gestione FdS (2008-2010) | ||||
Sassari - Sorso | Ridotto | FSS - Ferrovie Settentrionali Sarde (1930-1933) | ||
SFS - Strade Ferrate Sarde (1933-1989) | ||||
FdS - G.C.G. Ferrovie della Sardegna[14] (1989-2008) | ||||
FdS - ARST Gestione FdS (2008-2010) |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Stefano Maggi, Le ferrovie, op. cit., p. 125.
- ^ Legge n. 2248/1865 Archiviato il 10 marzo 2013 in Internet Archive.
- ^ Giornale degli Economisti e Rivista di Statistica, 1918
- ^ Relazione e dati statistici sulle ferrovie concesse all'industria privata per gli anni 1928-1929-1930, Ispettorato generale delle Ferrovie, tramvie e automobili, Istituto poligrafico dello stato, Libreria, 1932.
- ^ Articolo 148, L. 20 marzo 1865, n. 2248. - Legge sui lavori pubblici. Allegato F. Archiviato il 10 marzo 2013 in Internet Archive.
- ^ di Aristide Police, I beni pubblici: tutela, valorizzazione e gestione, Università Tor Vergata, Giuffré Editore, 2008, p. 203
- ^ R.D. 9 maggio 1912, n. 1447. Approvazione del testo unico delle disposizioni di legge per le ferrovie concesse all'industria privata, le tranvie a trazione meccanica e gli automobili Archiviato il 3 novembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Art. 2. della legge 8 giugno 1913, n. 631. Recante provvedimenti per agevolare lo sviluppo delle ferrovie e di altri servizi pubblici di trasporto a trazione meccanica concessi all'industria privata
- ^ Legge n. 422 del 1997
- ^ Legge 22 dicembre 1986, n. 910, in materia di "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1987)."
- ^ a b Chiusa dalle FS nel 1987
- ^ Compresa la diramazione urbana Perugia Ponte San Giovanni - Perugia Sant'Anna.
- ^ Azienda di proprietà della Provincia di Perugia
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab Società in gestione commissariale governativa; la gestione venne affidata dal 1997 alle FS
- ^ a b Azienda di proprietà della Regione Umbria
- ^ Dal 1917 al 1921 la linea fu amministrata provvisoriamente dalle FS.
- ^ L'esercizio della linea, realizzata dalla Friauler Eisenbahn-Gesellschaft (FEG), poi Società Ferroviaria Friulana (SFF) fu svolto dapprima dalla KkStb, quindi in regime provvisorio dalla Società Veneta e infine dalle Ferrovie dello Stato.
- ^ a b c Convertita dallo scartamento ridotto nel triennio 1956-1959
- ^ La tratta Ortona-Caldari è stata in seguito utilizzata come raccordo merci
- ^ Dal 1980 al 2000 la FAA fu sottoposta a gestione commissariale governativa
- ^ sostituita dall'attuale variante di tracciato
- ^ Con diramazione Bivio Capua-Capua Città
- ^ a b c d e f g h i j k l m Società in gestione commissariale governativa
- ^ Da Pisticci a Montalbano Jonico chiusa già nel 1944
- ^ Da Pignola a Laurenzana chiusa già nel 1969
- ^ Da Castrovillari a Spezzano Albanese chiusa già nel 1970, da Lagonegro a Bivio Latro nel 1973
- ^ Da Vibo Marina a Pizzo chiusa già nel 1951
- ^ Da Siliqua a Narcao chiusa già nel 1968
- ^ A scartamento ordinario tra Monteponi e Iglesias sino al 1926
- ^ Da Monteponi a Iglesias chiusa già nel 1969
- ^ a b Per la tratta italiana
- ^ Azienda di proprietà del Comune di Torino
- ^ Azienda di proprietà del Comune di Genova
- ^ Società di proprietà della Regione Liguria
- ^ Azienda a capitale misto controllata dalla Regione Lombardia
- ^ Dal 2009 al 2011 Trenitalia LeNord o TLN, società partecipata al 50% da Trenitalia
- ^ Dal 2006 la società mutò il nome in FNM SpA, con le attività di trasporto affidate al ramo d'azienda Ferrovie Nord Milano Esercizio, poi Le Nord fino al 2009.
- ^ a b Le FNM erano già subentrate in regime di subconcessione nel 1890
- ^ Il servizio passeggeri, interrotto nel 1958, è ripreso nel 2012.
- ^ Sola tratta Como-Grandate, facente parte del percorso della ferrovia Varese-Como
- ^ La linea in precedenza era stata gestita dalle FS, che a loro volta ereditarono la stessa dalla Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali
- ^ Azienda di proprietà della Provincia autonoma di Bolzano che nel 2013 ha incorporato la SBA - Infrastrutture ferroviarie Alto Adige
- ^ Trentino Trasporti ha affidato dal 2009 fino al 2017 alla Trentino Trasporti Esercizio, di proprietà della Provincia di Trento
- ^ Azienda di proprietà al 73% della Provincia di Trento
- ^ a b c Azienda di proprietà della Regione Veneto
- ^ Azienda di proprietà della Regione Friuli-Venezia Giulia
- ^ a b Società partecipata da Regione ed enti locali
- ^ L'infrastruttura era affidata ad ATC SpA
- ^ a b Il 30% di LFI (La Ferroviaria Italiana) appartiene a un raggruppamento di imprese tra cui RATP, si veda [1][collegamento interrotto] e Copia archiviata, su lfi.it. URL consultato il 18 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).
- ^ Azienda di proprietà del Comune di Roma
- ^ Azienda di proprietà della Regione Abruzzo
- ^ Società di proprietà della Regione Campania
- ^ a b c d Azienda di proprietà della Regione Campania
- ^ a b Azienda a capitale privato
- ^ Cui si sono aggiunte, nel periodo post concessione, le linee per San paolo e Aeroporto.
- ^ Azienda di proprietà con socio unico il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, vedi Copia archiviata, su fseonline.it. URL consultato il 15 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2010).
- ^ Società inglese che eserciva la tratta Bari-Locorotondo
- ^ Società di proprietà del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
- ^ Società di proprietà della Regione Calabria, vedi sito aziendale Archiviato il 18 febbraio 2010 in Internet Archive.
- ^ a b Esercizio sospeso.
- ^ Società in gestione commissariale
- ^ Azienda di proprietà della Regione Sardegna
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- FENIT 1946-1996, Roma, FENIT, 1996, No ISBN.
- Roberto Cocchi, Alessandro Muratori, Le ferrovie secondarie italiane. Inserti pubblicati in vari fascicoli, in Mondo ferroviario, 1988-1996.
- Antonio Federici, Le Concesse (prima parte), in Tutto Treno, n. 252, maggio 2011, p. 29.
- Antonio Federici, Le Concesse (seconda parte), in Tutto Treno, n. 253, giugno 2011, p. 28.
- Stefano Maggi, Le ferrovie, Il mulino, 2003, p. 125. ISBN 88-15-09389-3.