Ferrovia Novoli-Gagliano del Capo

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Novoli–Gagliano del Capo
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioNovoli
FineGagliano del Capo
Attivazionea tratte, dal 1907 al 1911
GestoreFSE
Precedenti gestoriFS (1907-1913)[1]
AFS (1911-1931)
Lunghezza75 km
Scartamento1.435 mm
Elettrificazionenon presente
Ferrovie

La ferrovia Novoli–Gagliano del Capo è una linea ferroviaria salentina gestita da FSE. FSE la indica come Linea 3.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Tratta Inaugurazione
NovoliNardò 27 maggio 1907
Nardò–Casarano 16 ottobre 1910[2]
Casarano–Gagliano 4 novembre 1911

La linea nacque dall'unione delle tratte Novoli-Nardò e Nardò-Casarano-Gagliano del Capo.

La prima tratta, la Novoli-Nardò, diramazione della Lecce-Novoli-Francavilla Fontana, i cui primi progetti risalivano al 1881, era nata per connettere Bari, il capo di Leuca e Gallipoli passando per l'entroterra pugliese. La concessione fu ottenuta dalle Strade Ferrate Meridionali nel 1903, e la linea fu aperta nel 1907 sotto la gestione delle Ferrovie dello Stato, che cedette l'esercizio nel 1913 alla Società anonima italiana per le ferrovie salentine.[3][4]

La seconda tratta, la Nardò-Casarano-Gagliano, fu proposta per la prima volta nel 1883 nell'ambito di un progetto di linea Maglie-Gagliano-Gallipoli a scartamento ridotto, ma la cui concessione fu approvata solo nel 1906 come ferrovia a scartamento normale. A ottenere la concessione per la costruzione e l'esercizio della linea fu l'amministrazione provinciale di Terra d'Otranto, che subconcesse l'esecuzione dei lavori l'anno successivo alla Ercole Antico & C., società legata alla Ansaldo già attiva nella costruzione dell'Acquedotto pugliese. Nel 1908 la provincia subconcesse alla "Antico" anche l'esercizio delle costruende linee, costituendo nel 1910 la Società anonima italiana per le ferrovie salentine (AFS) che, dopo numerosi ritardi dovute a varianti in corso d'opera, aprì la linea entro il 1911.[5]

Nel 1931 la linea, come le altre delle "Salentine", fu assorbita dalle Ferrovie del Sud Est.[6]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Stazioni e fermate
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linea FSE per Martina Franca
Station on track
0 Novoli
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linea FSE per Lecce
Enter and exit tunnel
Station on track
4 Carmiano-Magliano
Stop on track
8 Monteroni di Lecce
Station on track
13 Copertino
Station on track
23 Nardò Città
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linea FSE per Zollino
Station on track
26 Nardò Centrale
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linea FSE per Gallipoli
Station on track
28 Galatone Città
Station on track
34 Seclì-Neviano-Aradeo
Station on track
40 Tuglie
Station on track
43 Parabita
Station on track
45 Matino
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linea FSE per Gallipoli
Station on track
49 Casarano
Stop on track
57 Ugento-Taurisano
Station on track
64 Presicce-Acquarica
Stop on track
70 Salve-Ruggiano
Stop on track
72 Morciano-Barbarano-Castrignano-Giuliano
Station on track
75 Gagliano Leuca
Continuation forward
linea FSE per Maglie

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tratta Novoli-Nardò.
  2. ^ Marra, op. cit., p. 51, riporta come data di apertura della tratta il 16 ottobre 1911.
  3. ^ Regio Decreto n° 689 dell'8 giugno 1913, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 155 del 4 luglio 1913.
  4. ^ Marra, op. cit., pp. 41-45.
  5. ^ Marra, op. cit., pp. 46-52.
  6. ^ Marra, op. cit., p. 71.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pietro Marra, Rotaie a Sud Est. Ferrovie da Bari al Capo di Leuca. Da Bastogi, ai Bombrini, ai nostri giorni., Bagnacavallo (RA), PGM, 2014. ISBN 978-88-909824-0-8

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