Chambave

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Chambave
comune
(IT) Comune di Chambave
(FR) Commune de Chambave
Chambave – Stemma
Chambave – Bandiera
Chambave – Veduta
Chambave – Veduta
Panorama di Chambave dal sentiero lungo il Ru Chandianaz
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Valle d'Aosta
ProvinciaNon presente
Amministrazione
SindacoMarco Vesan (lista civica) dall'11-5-2015
Lingue ufficialiFrancese, italiano
Territorio
Coordinate45°44′40.29″N 7°32′59.47″E / 45.744526°N 7.549854°E45.744526; 7.549854 (Chambave)
Altitudine480 m s.l.m.
Superficie21,54 km²
Abitanti885[2] (31-12-2020)
Densità41,09 ab./km²
FrazioniArlier, Cesséyaz, Champagne, Champlan, Chandianaz, Clapey, Croux, Les Fosses, Goillaz, Grenellaz, Guichet, Jovençanaz, La Meyaz, Margnier, Montcharey, Ollières, Parléaz, Perret, Pilliolet, La Plantaz, La Poya, Praz, Promassaz, Protorgnet, Ronchère, Septumian, Tercy, Thuy, Valléry, Verthuy[1]
Comuni confinantiChampdepraz, Fénis, Pontey, Saint-Denis, Verrayes
Altre informazioni
Cod. postale11023
Prefisso0166
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT007015
Cod. catastaleC595
TargaAO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 912 GG[4]
Nome abitanti(FR) chambosards
Patronosan Lorenzo
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Chambave
Chambave
Chambave – Mappa
Chambave – Mappa
Posizione del comune di Chambave all'interno della Valle d'Aosta
Sito istituzionale

Chambave (pron. fr. AFI: [ʃɑ̃bav] - Tsambava in patois valdostano, Tschambuvu in töitschu) è un comune italiano di 885 abitanti[2] della Valle d'Aosta.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il comune si trova nella valle centrale della Dora Baltea, a circa 18 chilometri ad est da Aosta e circa 7 chilometri ad ovest di Saint-Vincent.

Il territorio comunale si estende sia sulla sinistra orografica della Dora Baltea (Adret), che alla sua destra orografica (Envers).

All'adret, si sviluppa all'incirca fino a 800 metri sul livello del mare. Il col Saint-Pantaléon collega Chambave con Torgnon.
Buona parte del territorio è occupato dalle vigne che producono alcuni tra i più rinomati vini valdostani.

All'envers, arriva fino ai 3006 metri, la cima del Mont Avic. Fino agli 800/900 metri s.l.m., il territorio è costituito da prati e boschi di castagni, sopra questa quota si trovano boschi di conifere (soprattutto larici e pino rosso).

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Grazie alla sua posizione, lungo la via delle Gallie, strada romana consolare fatta costruire da Augusto per collegare la Pianura Padana con la Gallia, e al suo ruolo di sede della Signoria di Cly, Chambave fu in passato un importante polo commerciale, e ospitò molte fiere e mercati importanti.

A partire dal Trecento, Chambave cominciò a diventare famosa per la sua attività vinicola, in particolare del Muscat de Chambave.

In epoca fascista, il comune incluse quelli di Verrayes e di Saint-Denis, e il toponimo viene italianizzato in Ciambave dal 1939[6] al 1945.

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 marzo 1997.[7]

«Inquartato: nel primo, di rosso, al grappolo d'uva d'oro, unito al tralcio di verde, posto in sbarra, pampinoso di uno, dello stesso; nel secondo e nel terzo, troncato d'argento e di azzurro, al sole di rosso nel primo e alla mezzaluna crescente d'argento nel secondo; nel quarto, d'oro, al grappolo d'uva di porpora, unito al tralcio di verde, posto in sbarra, pampinoso di uno dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.»

I grappoli d'uva ricordano la produzione vitivinicola del territorio; nel secondo e nel terzo quarto è riprodotto lo stemma della famiglia Roncas.

Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]

  • La Casa della Contessa (Maison de la comtesse), al villaggio Thuy
  • Il palazzo Roncas;
  • Casa cinquecentesca della famiglia Guidonis;
  • Casa con torre scalare accanto alla chiesa parrocchiale;
  • La casa cinquecentesca dalle finestre gotiche in frazione Arlier.
  • Il grenier de Thuy, edificio medievale in larice in avanzato stato di degrado. Sottoposto ad analisi dendrocronologica, ha rivelato un campione su 17 che è stato abbattuto nel terzo quarto del XV secolo.[8]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

  • La chiesa parrocchiale di San Lorenzo, la cui base romanica risale al XII secolo, mentre l'edificio è settecentesco;
  • La cappella della Madonna della Pietà (Notre-Dame-de-Pitié), San Luigi IX di Francia e San Giorgio (1676).

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

  • Sagra dell'uva (Fête du raisin), l'ultima domenica di settembre;
  • Jouà de la rouletta, si tiene nelle vie del borgo, il giorno di "Saint Laurentin" ovvero l'11 agosto, giorno seguente a San Lorenzo, patrono del paese. Il gioco simile alle bocce è praticato anche a Lillianes con il nome di rouotta, in costume tradizionale, in cui ogni giocatore cerca di avvicinare la propria boccia al pallino imitando gesti buffi e divertenti del giocatore precedente.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

La tradizione vinicola di Chambave, già citata in documenti risalenti al XIV secolo, ruota oggi attorno alla cooperativa La Crotta di végneron (dal patois valdostano, La Cava dei vignaioli), creata nel 1980, che dispone di impianti per la vinificazione tra i più avanzati.

Tappa fondamentale della Route des vins, l'itinerario enologico valdostano, nel 2001 Chambave è entrato a fare parte dell'associazione nazionale Città del Vino.

I vigneti di Chambave producono oggi diversi vini di alta qualità, tra i più rinomati figurano il Muscat de Chambave, il Gamay, il Pinot Noir e il Passito di Chambave.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Municipio di Chambave

Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Cervin.

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1985 28 maggio 1990 Andrea Menegoni - Sindaco [10]
28 maggio 1990 29 maggio 1995 Riccardo Machet adp Sindaco [10]
29 maggio 1995 8 maggio 2000 Luigi Pierino Grivon uv Sindaco [10]
8 maggio 2000 9 maggio 2005 Giancarlo Junod lista civica Sindaco [10]
9 maggio 2005 24 maggio 2010 Elio Chatrian lista civica Sindaco [10]
24 maggio 2010 11 maggio 2015 Elio Chatrian lista civica Sindaco [10]
21 maggio 2015 in carica Marco Vesan Sindaco [10]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

In questo comune si gioca sia a palet che a tsan, caratteristici sport tradizionali valdostani[11]. In particolari occasioni si gioca anche all'antico gioco della rouletta.[12] · [13]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statuto del Comune di Chambave, su dait.interno.gov.it. URL consultato il 28 marzo 2020.
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, abspace.it
  6. ^ Regio Decreto 22 luglio 1939, n. 1442.
  7. ^ Decreto del Presidente della Repubblica del 21/03/1997 (PDF).
  8. ^ Claudine Remacle in Revue valdôtaine d'histoire naturelle n. 45, 1991, p. 143, cit. in Il grenier di Thuy di Chambave 890 m circa, Tapazo Valdoten, consultato il 31 agosto 2018.
  9. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  10. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
  11. ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.
  12. ^ Il gioco della rouletta sul sito del Comune, su comune.chambave.ao.it.
  13. ^ Stefano Carletto, “Ballino avanti”: strane bocce e singolari individui. Ecco La Rouletta Archiviato il 28 marzo 2020 in Internet Archive., vdamonamour.it, 11 agosto 2013, consultato il 28 marzo 2020

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Storia e tradizione
  • Stefano Carletto, Joseph-Gabriel Rivolin (a cura di), Chambave: l'ambiente e la storia, Aosta: Tipografia valdostana, 2005
  • Lin Colliard, Yves Lavoyer, Hameaux habités et disparus de l'envers de Chambave, Société académique, religieuse et scientifique du Duché d'Aoste, 50, 1982, pp. 273–283
  • Lin Colliard, Familles disparues de l'envers de Chambave, 1981
Parrocchia
  • Pierre-Étienne Duc, Histoire de l'église paroissiale de Chambave sous le vocable de S. Laurent diacre martyr, Aoste: Imprimerie Damien Lyboz, 1866
  • Paul-Félix Tisserand, Lin Colliard, Le prieuré, l'église et la paroisse de Chambave, a cura di Archives Historiques Régionales, Quart: Musumeci, 1981
Viticoltura
  • Séverin Bich, Vins de la champagne d'Oley, Diémoz-Chambave, Vallée d'Aoste, Aoste: imprimerie Duc, 1906
  • Nathalie Dorigato, Fêtes DOC: 50 anni di feste dell'uva a Chambave, a cura del Comune di Chambave, Aosta: Tipografia valdostana, 2009
  • AA. VV., Les petits mondes: la famille rurale et la viticulture. Il moscato di Chambave, Aosta: Tipografia valdostana, 2006
Altro
  • Lin Colliard, La banda musicale di Chambave = La Société philharmonique de Chambave, a cura dell'Archivio storico regionale, Aosta: Tipografia valdostana, 1988

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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