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Racines (Italia)

Coordinate: 46°52′48.46″N 11°22′33.8″E
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Racines
comune
(IT) Racines
(DE) Ratschings
Racines – Stemma
Racines – Veduta
Racines – Veduta
Racines, panorama montano tra
la frazione di Casateia e la località di Kalch
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Trentino-Alto Adige
Provincia Bolzano
Amministrazione
SindacoSebastian Helfer[1] (SVP) dal 17-5-2010 (4º mandato dal 5-5-2025)
Lingue ufficialiitaliano, tedesco
Data di istituzione1929[2]
Territorio
Coordinate46°52′48.46″N 11°22′33.8″E
Altitudine976 m s.l.m.
Superficie203,29 km²
Abitanti4 692[7] (31-7-2025)
Densità23,08 ab./km²
FrazioniCasateia (Gasteig), Mareta (Mareit), Racines di Dentro/Racines (Innerratschings/Ratschings), Racines di Fuori/Stanghe (Außerratschings/Stange), Ridanna (Ridnaun), Telves di sopra (Obertelfes), Telves di sotto (Untertelfes) Pratone (Pardaun), Masseria (Maiern), Valgiovo (Jaufental)[3][4]
Comuni confinantiBrennero, Campo di Trens, Moso in Passiria, Neustift im Stubaital (AT-7), San Leonardo in Passiria, Sarentino, Sölden (AT-7), Vipiteno
Altre informazioni
Cod. postale39040
Prefisso0472
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT021070
Cod. catastaleH152
TargaBZ
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[8]
Cl. climaticazona F, 3 704 GG[9]
Nome abitanti(IT) racinesi
(DE) Ratschingser[5]
PIL(nominale) 104 184 (2022)[6]
PIL procapite(nominale) 26 046 (2022)[6]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Racines
Racines
Racines – Mappa
Racines – Mappa
Posizione del comune di Racines nella provincia autonoma di Bolzano
Sito istituzionale

Racines (IPA: /raˈʧines/[10]; in tedesco Ratschings[11]) è un comune italiano sparso di 4 692 abitanti[7] della provincia autonoma di Bolzano, in Trentino-Alto Adige[12]. Il comune è composto da svariate frazioni sparse per il territorio comunale e la sede comunale è situata nella frazione di Stanghe, conosciuta anche come Racines di Fuori.

Geografia fisica

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Il comune si estende nella valle di Racines e nella val Ridanna, percorsa dall'omonimo fiume[13].

Origini del nome

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Il toponimo è attestato come "Rasine" nel periodo storico compreso tra il 1050 e il 1070 e si ritiene abbia origine preromana, ma è stata anche ipotizzata una derivazione dal termine latino "runcare", ossia "dissodare il terreno"[5]. Dopo l'annessione del 1919 e fino al 1923 si chiamò "Racignes"[14]. La sua forma in tedesco è "Ratschings"[11].

Il comune di Racines nacque dalla fusione dei comuni preesistenti di Mareta, Racines, Ridanna, Telves e Val Giovo avvenuta con regio decreto n. 781 del 28 marzo 1929[2].

Lo stemma è stato adottato il 10 luglio 1969[15]. L'insegna è simile a quella della famiglia nobile Wolf von Mareit, ma con i colori invertiti[15]. La blasonatura è la seguente[15]:

«D'azzurro al lupo rampante d'argento.»

Monumenti e luoghi d'interesse

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Castel Wolfsthurn

Architetture religiose

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Architetture militari

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Ripartizione linguistica

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I dati dell'Istituto provinciale di statistica rilevano al dicembre 2024 che il 96,65% della popolazione di Racines è madrelingua tedesca, il 3,21% madrelingua italiana e lo 0,14% madrelingua ladina[23].

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[24]

Scuole

In paese sono presenti sette scuole elementari statali nelle frazioni e località di Bichl, Casateia, Mareta, Mittertal, Racines di Fuori, Ridanna e Telves, facenti parte della circoscrizione scolastica tedesca del comune confinante di Vipiteno[25].

Geografia antropica

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Cartellonistica d'ingresso della frazione di Racines di Dentro (Ratschings)

Casateia (Gasteig), Mareta (Mareit), Racines di Dentro (Ratschings), Racines di Fuori (Stange), Ridanna (Ridnaun), Telves (Telfes), Valgiovo (Jaufental)[4].

Sviluppato è l'artigianato, volto alla produzione di arredamenti tipici campagnoli e mobili d'arte[26].

Racines fa parte del consorzio Perle delle Alpi (Alpine Pearls) per il suo impegno a favorire la mobilità dolce e il turismo sostenibile[27].

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1948 1952 Friedrich Gschließer Südtiroler Volkspartei Sindaco [28]
1952 1960 Johann Klotz Südtiroler Volkspartei Sindaco [28]
1960 1964 Karl Gitzl Südtiroler Volkspartei Sindaco [28]
1964 1969 Max Siller Südtiroler Volkspartei Sindaco [28]
1969 4 marzo 1991 Johann Klotz Südtiroler Volkspartei Sindaco [1]
4 marzo 1991 17 maggio 2010 Leopold Siller Südtiroler Volkspartei Sindaco [1]
17 maggio 2010 in carica Sebastian Helfer Südtiroler Volkspartei Sindaco [1]

A monte della frazione di Ridanna è posta la stazione sciistica di Racines per la pratica delle discipline sciistiche invernali[12].

  1. ^ a b c d Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno, Anagrafe degli amministratori locali e regionali: storia amministrativa dell'ente – Comune di Racines (BZ), su amministratori.interno.gov.it.
  2. ^ a b Felizetti Sorg (2012), vol. 1 (p. 11) e 2 (p. 211).
  3. ^ A sua volta suddivisa in Casalupa, Val di mezzo e Sant'antonio
  4. ^ a b c Numeri e fatti, su racines.eu.
  5. ^ a b AA.VV. (2006), p. 520.
  6. ^ a b Da Portofino a Cavargna: ecco, comune per comune, dove i redditi sono cresciuti di più, in Il Sole 24 Ore, 24 aprile 2024.
  7. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  8. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  9. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  10. ^ Luciano Canepari, Racines, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
    Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Racines", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  11. ^ a b Treccani.it.
  12. ^ a b Sapere.it.
  13. ^ Istituto di geografia, Racines (Alto Adige), su Atlante del Tirolo, Università di Innsbruck.
  14. ^ AA.VV. (2006), p. 520; Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Racines", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  15. ^ a b c Comune di Racines/Ratschings (BZ): stemma, su araldicacivica.it.
  16. ^ (DE) Ridnaun Pfarrei zum hl. Josef, su seelsorgeeinheit-wipptal.net.
  17. ^ (DE) Mareit Pfarrei zum hl. Pankratius, su seelsorgeeinheit-wipptal.net.
  18. ^ (DE) Telfes Pfarrei zu den hll. Nikolaus und Vitus, su seelsorgeeinheit-wipptal.net.
  19. ^ (DE) Ratschings Pfarrei zum hl. Apostel Andreas, su seelsorgeeinheit-wipptal.net.
  20. ^ Bitschnau e Caramelle (1982), pp. 181-188.
  21. ^ Grießmair (2006), pp. 4-13.
  22. ^ Magni (2006), p. 503.
  23. ^ ASTAT (2024), p. 8.
  24. ^ Dati tratti da:
  25. ^ (DE) Schulsprengel Sterzing II, su civis.bz.it.
  26. ^ ACI (1985), p. 15.
  27. ^ Racines, su alpine-pearls.com (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2017).
  28. ^ a b c d Felizetti Sorg (2012), pp. 26-27.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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