Coordinate: 40°59′35.75″N 14°10′40.31″E

Frignano

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Frignano
comune
Frignano – Stemma
Frignano – Bandiera
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Caserta
Amministrazione
SindacoLucio Santarpia dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate40°59′35.75″N 14°10′40.31″E
Altitudine30 m s.l.m.
Superficie9,86 km²
Abitanti8 847[1] (31-3-2022)
Densità897,26 ab./km²
Comuni confinantiCasaluce, San Marcellino, San Tammaro, Villa di Briano, Aversa
Altre informazioni
Cod. postale81030
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT061037
Cod. catastaleD799
TargaCE
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona C, 1 101 GG[3]
Nome abitantifrignanesi
Patronosanti Nazario e Celso e Santa Maria dell'Arco
Giorno festivo28 luglio-12 Settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Frignano
Frignano
Frignano – Mappa
Frignano – Mappa
Posizione del comune di Frignano nella provincia di Caserta
Sito istituzionale

Frignano è un comune italiano di 8 847 abitanti della provincia di Caserta in Campania. Fa parte dell'agro aversano.

Il toponimo è la forma sincopata di un nome prediale gentilizio romano Furinius (Furnius). L'origine del nome si può anche ricollegare a "Forum Iani" (Foro di Giano), perché fu ritrovata, alla fine degli anni 1950, un tempio con due aperture (una a sud ed una ad ovest) sormontate da due facce di diverse dimensioni con la scritta "Dicata Iano". Tale tempio fu ritrovato sotto l'attuale chiesa dedicata a Maria SS. dell'Arco. Il Paese in passato era conosciuto con il nome di Frignano Maggiore, differenziandosi da Frignano Minore (piccolo), l'attuale Villa di Briano il cui nome è stato mutato agli inizi degli anni '50.

La fondazione di Frignano è datata non più tardi del I secolo a.C., al tempo delle tre centuriazioni effettuate dagli imperatori romani sull'agro aversano. Ciò è deducibile da due fatti: dal nome e dall'ubicazione.Il paese è sorto sulla via Gromatica, come comprova la rete di strade parallele che la tagliano e la sfiorano: una vecchia carreggiabile attraversa l'abitato e passa a metà strada fra Trentola e Ducenta, e riappare, per ultimo tratto, ad occidente del cimitero di Lusciano; una carreggiabile che dai Regi Lagni giunge a Ponte Cavone, a sud-ovest di Frignano ed oltre. Frignano viene citato la prima volta al tempo di Zottone, quando sul suo territorio si svolse una rovinosa battaglia fra Landone II il Giovane, detto il Ricciuto, e Paldone Rapinato.

Al tempo dei Longobardi e dei Normanni Frignano viene più volte ricordato nei documenti. Un primo documento porta la data del 988, è firmato dall'arcivescovo Adinolfo ed afferma che il monastero capuano di San Lorenzo, tra gli altri poderi dei quali era stato dotato dalla principessa Aloara, ne possedeva alcuni in loco Ferrayanu et cum omni parte de ecclesia Sancti Nazarii constructa in praedicto loco.

Nel 1119 il vescovo di Aversa, Roberto, riceve in defensione ecclesiae sancti Pauli Pietro Forignanese di Mairano liberandolo da ogni angaria e par parangaria. Nel 1122, in un altro documento, si parla del Barone aversano Riccardo, figlio di Goffredo, che dona al presbitero Mairano, e, dopo la sua morte, alla chiesa di Santa Maria Preziosa, un pezzo di terra que est in territorio villae Forignani maioris, al luogo detto campus de Mairano. Altri documenti sono datati 1135, 1165, 1166.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Architetture religiose

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  • Chiesa della Beata Vergine di Pompei;
  • Chiesa dell'Incoronata;
  • Chiesa di Maria SS. dell'Arco (chiesa parrocchiale);
  • Chiesa dei Santi Nazario e Celso (chiesa parrocchiale).

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[4]

Tradizioni religiose

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I patroni di Frignano sono i santi Nazario e Celso, cui è dedicata la chiesa centrale del paese. Molto sentito è anche il culto di santa Maria dell'Arco, cui è dedicata l'altra chiesa principale di Frignano.

Infrastrutture e trasporti

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Il comune è interessato dall'uscita di Frignano della strada statale 7 bis di Terra di Lavoro e dall'uscita di Frignano-Casaluce della ex strada statale 265 dei Ponti della Valle.

Il comune è servito dalla stazione di San Marcellino-Frignano, posta alla diramazione delle linee Roma-Formia-Napoli e Villa Literno-Cancello. Era inoltre servito dalla stazione di Frignano Maggiore, posta sulla ferrovia Alifana bassa, dismessa nel 1976.[5]

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1985 1990 Raffaello Tessitore Democrazia Cristiana Sindaco
1990 1992 Antonio Seguino Partito Socialista Italiano Sindaco
1992 1993 Massimo Francesco Democrazia Cristiana Sindaco
1993 1994 Giambattista Mercorio commissario straordinario Sindaco
1994 1998 Giambattista Restina Lista civica (PPI) Sindaco
1998 2000 Luigi Enzo D'Amore Lista civica (Centro) Sindaco
2000 2001 Luigi Zaccariello Lista civica (Centro) Sindaco
2001 2006 Vincenzo Magliulo Casa delle Libertà Sindaco
2006 2011 Lucio Santarpia Lista civica (indipendente) Sindaco
2011 2016 Gabriele Piatto Lista civica (Orgoglio civico Frignano) Sindaco Centrodestra
2016 2020 Gabriele Piatto Lista civica (Orgoglio civico Frignano) Sindaco Centrodestra
2020 2021 Luigia Sorrentino Sindaco commissario straordinario
2021 in Carica Lucio Santarpia Lista civica (Radici e Futuro Frignano) Sindaco
  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Lestradeferrate.it - L'Alifana bassa - Stazione di Frignano, su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 27 novembre 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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