Craveggia
Craveggia comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Paolo Giovanola (lista civica) dall'8-6-2009 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 46°08′26″N 8°29′23″E / 46.140556°N 8.489722°E | ||
Altitudine | 889 m s.l.m. | ||
Superficie | 36,22 km² | ||
Abitanti | 752[2] (31-8-2020) | ||
Densità | 20,76 ab./km² | ||
Frazioni | Prestinone, Vocogno[1] e le località Siberia e Bagni di Craveggia | ||
Comuni confinanti | Malesco, Onsernone (CH-TI), Re, Santa Maria Maggiore, Toceno, Villette | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 28852 | ||
Prefisso | 0324 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 103024 | ||
Cod. catastale | D134 | ||
Targa | VB | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] | ||
Nome abitanti | craveggiesi (in dialetto "craugiain") | ||
Patrono | san Giacomo e san Cristoforo | ||
Giorno festivo | 25 luglio | ||
Motto | BENE AGENDO NE TIMEAS | ||
Cartografia | |||
Posizione di Craveggia nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola | |||
Sito istituzionale | |||
Craveggia (Cravegia in dialetto ossolano) è un comune italiano di 752 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte.
È uno dei borghi più pittoreschi della Val Vigezzo ed è famoso per i suoi innumerevoli camini in pietra che svettano sopra i tetti in beole delle case. In passato gli alti camini erano considerati simbolo di ricchezza delle famiglie borghesi del luogo che facevano a gara per chi ne costruiva di più imponenti e numerosi.
La località Bagni di Craveggia (ormai disabitata) è accessibile per gli automezzi solo dalla Svizzera, attraverso la valle Onsernone, mentre è possibile raggiungerla a piedi passando dal crinale del monte che la sovrasta.
Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]
Il paese di Craveggia ha origine rurale, come si evince chiaramente dal nome: Cravetia, Capretia, deriva da capra, presente anche nello stemma del comune.[4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1928 viene inglobato nel comune di Craveggia il comune di Vocogno e Prestinone. Nello stesso anno Craveggia, Toceno, Santa Maria Maggiore e Crana e Buttogno vengono fusi nel nuovo comune di Santa Maria Maggiore, solo nel 1947 Craveggia (e anche Toceno) riacquisteranno l'indipendenza.
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Frazioni[modifica | modifica wikitesto]
A ovest del centro abitato di Craveggia si trovano rispettivamente le frazioni di Vocogno caratterizzata da stretti vicoli e, più a sud, Prestinone, località natale del pittore Carlo Fornara. A Prestinone si trova la stazione a valle della cabinovia che collega la stazione sciistica di Piana di Vigezzo. Sul fondovalle si trova la località Siberia zona di grande passaggio per via della Strada statale 337.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
- La chiesa parrocchiale, intitolata ai santi Giacomo e Cristoforo, divenne parrocchia indipendente, separandosi da Santa Maria Maggiore, nel XVI secolo. L'attuale struttura barocca dell'edificio risale al XVIII secolo. All'interno si conservano affreschi del pittore locale Giuseppe Mattia Borgnis e una serie di reliquie, paramenti sacri ed arredi religiosi noti come tesoro di Craveggia.[5]
- Battistero: sulla stessa piazza della parrocchiale e dell'oratorio di Santa Marta si affaccia il piccolo battistero ottagonale, in origine la tomba monumentale della famiglia Garbagni visto che proprio in questo luogo si trovava il cimitero.[6]
- Oratorio di Santa Marta: attiguo alla chiesa parrocchiale, fu eretto nel 1752 su un preesistente oratorio risalente al secolo precedente[7]. L'edificio venne costruito su progetto dell'architetto di Craveggia Antonio Ferino che aveva lavorato in Francia. Di pianta ottagonale e sormontato da un'elegante cupola, all'interno un altare di marmo del 1757 e dipinti di Lorenzo Peretti.[8]
- Oratorio dei Santi Antonio Abate e da Padova.[9]
- Oratorio di San Luigi Gonzaga. L'oratorio è stato eletto come luogo del cuore FAI.[10]
- Oratorio del Piaggio: a valle dell'abitato di Craveggia, dedicato alla Natività di Maria Vergine al Piaggio, lo collega al centro abitato una Via Crucis con stazioni decorate dal Borgnis.[11]
- Oratorio della Sacra Famiglia (località Blitz).[12]
- Oratorio di San Rocco, (località Colma di Craveggia).[13]
- Chiesa di Santa Caterina di Alessandria, è posto al limite occidentale della frazione di Vocogno; la parrocchia segue la Forma Straordinaria del Rito Romano per tutte le celebrazioni. Le Messe celebrate quotidianamente, le festive come le feriali, seguono perciò il Rito Romano Antico, in ottemperanza alle norme del Motu Proprio Summorum Pontificum promulgato da Papa Benedetto XVI[14][15].
- Chiesa dei Santi Gottardo e Anna, (Prestinone).[16]
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
Caratteristici di Craveggia sono gli edifici signorili delle vie centrali risalenti al XVII e XVIII secolo costruiti da famiglie che hanno raggiunto buoni livelli di benessere in seguito all'emigrazione e poi rientrate nella località di origine. Tipici i tetti in pietra, i numerosi camini delle case antiche ma anche i davanzali realizzati in pietra e lavorati e i balconi con lunghe ringhiere in ferro battuto. Frequenti le decorazioni pittoriche degli edifici.
Musei[modifica | modifica wikitesto]
Museo del Tesoro di Craveggia: situato nella sagrestia della chiesa raccoglie paramenti sacri, preziosi oggetti liturgici e quadri raccolti o comprati dalla ricca comunità.
Siti archeologici[modifica | modifica wikitesto]
In località Colma di Craveggia si trova la maggiore concentrazione di incisioni rupestri della Valle Vigezzo, tra le baite e i sentieri si trovano numerosi massi coppellati[17], con canaletti e incisioni cruciformi[18] localmente chiamati "sassi dei fulmini".
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[19]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]
Craveggia dispone di una scuola dell'infanzia e di una scuola primaria.
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Craveggia è raggiungibile con una breve deviazione dalla Strada statale 337 della Val Vigezzo.
Nel territorio comunale è presente la stazione ferroviaria di Prestinone sulla linea Domodossola-Locarno.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Paolo Giovanola | lista civica Insieme | Sindaco | [20] |
27 maggio 2019 | in carica | Paolo Giovanola | lista civica Insieme | Sindaco | [20] |
Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Fa parte dell'unione montana di comuni della Valle Vigezzo.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Comune di Craveggia - Statuto.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ Craveggia | Valle Vigezzo, su www.vallevigezzo.eu. URL consultato il 3 settembre 2015.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Chiesa dei Santi Giacomo e Cristoforo, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Battistero, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Gubetta, p. 162.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Oratorio di Santa Marta, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Oratorio dei Santi Antonio Abate e da Padova, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Oratorio di San Luigi Gonzaga, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Craveggia - Oratorio della Madonna del Piaggio, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Blitz - Oratorio della Sacra Famiglia, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Colma di Craveggia - Oratorio di San Rocco, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Dal sito della parrocchia, su radicatinellafede.blogspot.it.
- ^ Circuito dei Santi - Vocogno - Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Circuito dei Santi - Prestinone - Chiesa di San Gottardo e Sant'Anna, su www.circuitodeisanti.it. URL consultato il 29 settembre 2019.
- ^ Alpeggi di Craveggia: tra pascoli e incisioni rupestri, su areeprotetteossola.it. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Craveggia (VB) : Incisioni rupestri, su archeocarta.org. URL consultato il 1º maggio 2018.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b http://amministratori.interno.it/
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giacomo Maria Gubetta, Craveggia comune della Valle Vigezzo (Ossola): sue memorie antiche e moderne, Domodossola, Tipografia Porta, 1878.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Craveggia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.craveggia.vb.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 237045685 |
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