Roberto Pruzzo

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Roberto Pruzzo
Pruzzo alla Roma nella stagione 1986-1987
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 175 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1989 - giocatore
Carriera
Giovanili
1971-1973Genoa
Squadre di club1
1973-1978Genoa143 (57)
1978-1988Roma240 (106)
1988-1989Fiorentina13 (0)[1]
Nazionale
1978-1982Bandiera dell'Italia Italia6 (0)
Carriera da allenatore
1998-1999Viareggio
1999-2000Teramo
2000Alessandria
2001Alessandria
2002Palermo
2004-2005FoggiaVice
2005-2006SambenedetteseVice
2008-2009Centobuchi
2009GenoaGiovanili
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Roberto Pruzzo (Crocefieschi, 1º aprile 1955) è un allenatore di calcio, ex calciatore e opinionista italiano, di ruolo attaccante.

Carriera

Giocatore

Club

Genoa

Cresciuto nelle giovanili del Genoa fece il suo esordio in Serie A il 2 dicembre 1973 nella partita contro il Cesena, terminata 1-1. Da giovane non pensava di divenire calciatore, tanto che l'allora presidente Fossati faticò per convincerlo a firmare il contratto.[2]

Pruzzo nel 1977, giovane capitano del Genoa, pressato dallo juventino Morini.

Realizzò la sua prima rete in Serie A proprio contro la squadra in cui giocò successivamente, la Roma, il 3 ottobre 1976 (2-2) anche se la rete più importante in maglia rossoblù risale al 13 marzo 1977 quando, di testa, segnò il gol-vittoria nel derby stracittadino.

Con il Grifone disputò 5 stagioni di cui 3 nella massima serie e 2 in Serie B collezionando ben 143 presenze e 57 gol (media 0.40 gol/partita) e divenendo anche capocannoniere della Serie B nella stagione 1975-1976. Fu uno dei bomber del Genoa più prolifici di tutti i tempi insieme a Diego Milito (media 0.59 g/p), Tomáš Skuhravý (media 0.36 g/p) e Carlos Aguilera (media 0.34 g/p). Fu proprio nel Genoa che l'attaccante guadagnò l'appellativo di O Rey di Crocefieschi.[2]

Roma

Pruzzo venne ceduto alla squadra capitolina nell'estate del 1978 per l'importante cifra di 3 miliardi di lire più il passaggio in rossoblù del giovane Bruno Conti. Nella Roma stabilì vari record: vinse tre titoli come capocannoniere nel 1981 (18 gol), 1982 (15 gol) e 1986 (19 gol), conquistò quattro Coppe Italia (1980, 1981, 1984 e 1986) e uno scudetto (1982-1983). Con 106 gol è stato per lungo tempo il miglior realizzatore nella storia della società (record poi superato da Francesco Totti nel corso della stagione 2004-2005).

Tra i suoi gol più importanti si ricordano quello che salvò la Roma nella stagione 1978-1979 contro l'Atalanta, il gol-scudetto contro il Genoa nella stagione 1982-1983, quello in rovesciata a Torino contro la Juventus nella stagione 1983-1984 che regalò il 2-2 alla squadra giallorossa all'ultimo minuto; in campo europeo, rimangono degni di nota soprattutto la doppietta contro il Dundee United nella semifinale della Coppa dei Campioni 1983-1984, a cui fece seguito il gol segnato al Liverpool nella successiva finale conclusasi con la vittoria degli inglesi ai rigori. Nella stagione 1985-1986, in Roma-Avellino 5-1, segnò inoltre una storica cinquina.[3][4]

Pruzzo realizza il pareggio della Roma contro il Liverpool nella finale della Coppa dei Campioni 1983-1984.

Il 20 settembre 2012 è stato tra i primi 11 giocatori ad essere inserito nella hall of fame ufficiale del club giallorosso.[5]

Fiorentina

Dopo aver totalizzato 240 presenze e 106 reti con la maglia giallorossa nella stagione 1988-1989 Pruzzo passò alla Fiorentina. Qui però collezionò appena 6 presenze da inizio partita, più qualche scampolo di gara. Realizzò il suo unico gol della stagione proprio contro la Roma, il 30 giugno 1989, di testa su cross di Roberto Baggio: quella rete consentì ai viola l'accesso in Coppa UEFA ma fu anche l'ultima partita della sua carriera. Dopodiché pensò anche di continuare per un altro anno l'esperienza a Firenze, ma lo fece solo come dirigente accompagnatore della società. Con l'avvento dei Cecchi Gori la sua esperienza si chiuse.

Nazionale

Pruzzo all'esordio in maglia azzurra nel 1978

Pruzzo esordì in Nazionale il 23 settembre 1978 in Italia-Turchia (1-0). Nel 1980 rientrò nella rosa dei 22 convocati per l'Europeo casalingo, senza tuttavia scendere mai in campo[6], mentre nel 1982 non fu neanche selezionato da Enzo Bearzot per il Mondiale in Spagna nonostante fosse reduce da due stagioni consecutive quale capocannoniere della Serie A, provocando vivaci polemiche tra coloro che sostenevano come la rappresentativa italiana fosse al tempo dominata dal cosiddetto blocco juventino.

Nella stagione 1985-1986 conquistò per la terza volta il titolo di miglior marcatore della massima serie italiana, ma anche in questa occasione il suo nome non figurò neppure tra le riserve della Nazionale per Messico 1986. In totale il suo bottino in maglia azzurra fu di appena 6 presenze, senza realizzare gol.

Allenatore

Pruzzo iniziò la sua carriera di allenatore nel 1998, con il Viareggio, prima di passare al Teramo e, nel 2000, all'Alessandria, in Serie C1: dapprima esonerato, fu richiamato sulla panchina dei grigi piemontesi sul finire della stagione, ma non riuscì a evitare la retrocessione della squadra.

Il 18 luglio 2002 fu ingaggiato dal Palermo di Franco Sensi,[7] squadra che allenò tuttavia per soli 4 giorni visto che il 21 luglio si insediò alla presidenza Maurizio Zamparini, proveniente dal Venezia, portandosi dietro dai lagunari Ezio Glerean.[8][9]

Dopo aver collaborato alla direzione tecnica del Foggia e della Sambenedettese con Giuseppe Giannini,il 5 dicembre 2008 viene nominato tecnico del club marchigiano del Centobuchi, in Serie D.[10] Dopo due giorni esordisce nella vittoria per 2-1 contro il Campobasso.[11] Chiude il campionato al dodicesimo posto per poi passare ad allenare nelle giovanili del Genoa.

Dirigente

Dal 2011 ha collaborato con lo staff tecnico e dirigenziale della P.G.S. Don Bosco Genzano di Roma.[12] Il 31 ottobre 2012 viene nominato direttore sportivo del Savona.[13][14] Con la squadra ligure conquista la promozione in Lega Pro nella stagione 2012-2013 e l'anno successivo manca per poco il passaggio in Serie B. Il 26 settembre 2014 viene esonerato.[15]

Il 21 luglio 2017 diventa il nuovo direttore sportivo del Como, rifondato dopo la mancata iscrizione della precedente gestione al campionato di Serie C 2017-2018, e voluto fortemente dalla cordata di imprenditori formata da Massimo Nicastro (fondatore della Nicastro Group) e Roberto Renzi che iscrivono i lombardi alla Serie D 2017-2018.[16]

Rimane in carica come direttore sportivo dei lariani per due anni venendo sostituito, al termine della stagione 2018-2019 dopo aver conquistato la promozione in C, da Carlalberto Ludi.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1973-1974 Bandiera dell'Italia Genoa A 19 0 CI 0 0 - - - - - - 19 0
1974-1975 B 33 12 CI 4 1 - - - - - - 37 13
1975-1976 B 32 18 CI 6 2 - - - - - - 38 20
1976-1977 A 30 18 CI 4 5 - - - - - - 34 23
1977-1978 A 29 9 CI 4 2 - - - - - - 33 11
Totale Genoa 143 57 18 10 - - - - 161 67
1978-1979 Bandiera dell'Italia Roma A 29 9 CI 4 3 - - - - - - 33 12
1979-1980 A 28 12 CI 9 6 - - - - - - 37 18
1980-1981 A 28 18 CI 3 0 CdC 2 1 TdC 0 0 33 19
1981-1982 A 26 15 CI 1 0 CdC 4 2 - - - 31 17
1982-1983 A 27 12 CI 5 7 CU 7 3 - - - 39 22
1983-1984 A 27 8 CI 9 2 CC 7 5 - - - 43 15
1984-1985 A 21 8 CI 2 1 CdC 5 1 - - - 28 10
1985-1986 A 24 19 CI 9 1 - - - - - - 33 20
1986-1987 A 19 4 CI 2 0 CdC 2 0 - - - 23 4
1987-1988 A 11 1 CI 3 0 - - - - - - 14 1
Totale Roma 240 106 47 20 27 12 0 0 314 138
1988-1989 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 13+1[17] 0+1 CI 2 0 - - - - - - 16 1
Totale carriera 396+1 163+1 67 30 27 12 - 0 0 491 206

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-9-1978 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
3-1-1981 Montevideo Uruguay Bandiera dell'Uruguay 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Mundialito - Ingresso al 46’ 46’
6-1-1981 Montevideo Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Mundialito -
14-11-1981 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Mondiali 1982 - Ingresso al 85’ 85’
5-12-1981 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 1982 -
23-2-1982 Parigi Francia Bandiera della Francia 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
Totale Presenze 6 Reti 0

Statistiche da allenatore

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1998-apr. 1999 Bandiera dell'Italia Viareggio C2 30 10 11 9 CI-C 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 34 12 12 10 35,29
1999-2000 Bandiera dell'Italia Teramo C2 34+2[18] 13 11 10+2 CI-C 4 1 1 2 - - - - - - - - - - 40 14 12 14 35,00
2000-2001 Bandiera dell'Italia Alessandria C1 27 4 8 15 CI-C 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 31 6 9 16 19,35
2002-2003 Bandiera dell'Italia Palermo B 0 0 0 0 CI 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 0 0 0 0 !
2008-mar. 2009 Bandiera dell'Italia Centobuchi D 14 3 5 6 CI-D 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 14 3 5 6 21,43
Totale carriera 105+2 30 35 40+2 12 5 3 4 - - - - - - - - 119 35 38 46 29,41

Palmarès

Giocatore

File:Pruzzo.jpg
Pruzzo premiato come miglior marcatore della Serie A 1981-1982

Club

Genoa: 1975-1976
Roma: 1979-1980, 1980-1981, 1983-1984, 1985-1986
Roma: 1982-1983

Individuale

1975-1976 (18 gol, ex aequo con Giuliano Musiello)
1979-1980 (6 gol)
1980-1981 (18 gol)
1981-1982 (15 gol)
1985-1986 (19 gol)

Nella cultura di massa

Nel 1983, insieme a Carlo Ancelotti e Luciano Spinosi, Pruzzo prese parte alla partita finale del film Don Camillo, di e con Terence Hill, contro la formazione dove milita un altro campione degli anni settanta e ottanta, Roberto Boninsegna. L'anno seguente, insieme ai compagni di squadra Ancelotti, Francesco Graziani e Odoacre Chierico, partecipò nei panni di sé stesso, in una piccola parte, alla pellicola L'allenatore nel pallone, con Lino Banfi; nel 2008 ricomparve poi anche nel seguito.[19]

Viene citato anche nel film Notte prima degli esami-oggi del 2007 dove una tifosa dell'Italia (Paola Minaccioni) descrive il gol del momentaneo 1-0 degli azzurri impegnati nei quarti dei mondiali di calcio in Germania contro l'Ucraina a Luca (Nicolas Vaporidis) paragonandolo appunto ad una delle tante realizzazioni del bomber ligure.

Opere

  • Roberto Pruzzo, Bomber - La storia di un numero nove normale (o quasi), con Susanna Marcellini, Roma, Ultra, 2014, ISBN 978-88-6776-139-5.

Note

  1. ^ 14 (1) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1989-1990 disputato il 30 giugno 1989 contro la Roma.
  2. ^ a b Biografia di Roberto Pruzzo, su cinquantamila.it (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  3. ^ Francesca Fanelli, 1986, ecco il Bomber. Pruzzo firma la cinquina, su corrieredellosport.it, 16 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  4. ^ 35 anni dalla cinquina di Pruzzo con l'Avellino, su asroma.com. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  5. ^ Hall of Fame: gli undici eletti della Classe 2012, su asroma.it. URL consultato il 20 settembre 2012.
  6. ^ sito "Storie di Calcio" [1], URL consultato il 30 giugno 2012.
  7. ^ Sensi non molla: 'L'allenatore è Pruzzo', su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 18 luglio 2002.
  8. ^ L' amaro record di Pruzzo allenatore per un giorno, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 21 luglio 2002.
  9. ^ Glerean in panchina attende Maniero ricerca.repubblica.it
  10. ^ Roberto Pruzzo ricomincia dal Centobuchi, su emmelle.it, 5 dicembre 2008.
  11. ^ Centobuchi: Pruzzo, buona la prima, su rivieraoggi.it, 7 dicembre 2008.
  12. ^ Elena Rossin. Pruzzo: "Roma, un terzino destro per completare", da Tuttomercatoweb.it, 19 agosto 2012
  13. ^ Roberto Pruzzo diesse del Savona Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., da Savonafbc.it
  14. ^ Ufficiale: Savona, Pruzzo è il nuovo direttore sportivo, su tuttomercatoweb.com, 31 ottobre 2012.
  15. ^ Savona Calcio, anche Pruzzo lascia la società di Dellepiane, su ivg.it, 26 settembre 2014.
  16. ^ Calcio Como assegnato al gruppo Nicastro-Renzi Ardito allenatore, Pruzzo ds (video). URL consultato il 22 luglio 2017.
  17. ^ Spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1989-1990.
  18. ^ Play-off.
  19. ^ Scheda su Imdb.com

Altri progetti

Collegamenti esterni

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