Ruben Buriani

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Ruben Buriani
Buriani al Milan nella stagione 1979-1980
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 172[1] cm
Peso 67[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1988 - giocatore
Carriera
Giovanili
Portuense
SPAL
Squadre di club1
1973-1974SPAL0 (0)
1974-1977Monza87 (7)
1977-1982Milan146 (13)
1982-1984Cesena66 (5)
1984-1985Roma24 (0)
1985-1986Napoli5 (0)
1986-1988SPAL24 (0)
Nazionale
1980Bandiera dell'Italia Italia2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ruben Buriani, noto anche con lo pseudonimo di Pannocchia per il colore dei suoi capelli (Portomaggiore, 16 marzo 1955), è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Buriani (primo da destra) festeggia col Monza il successo nella Coppa Italia Semiprofessionisti del 1975

Ultimo di 14 fratelli, iniziò giovanissimo a giocare a calcio. Cresciuto nella Portuense, passò poi alle giovanili della SPAL e, lanciato da Paolo Mazza, nel 1974 venne ceduto al Monza in Serie C. Passò successivamente al Milan assieme al compagno di squadra Ugo Tosetto (1977). Fu soprannominato "pannocchia settepolmoni" per la zazzera bionda che lo rendeva inconfondibile e perché in campo era un centrocampista veloce e instancabile[2][3]. Con la squadra rossonera realizzò una doppietta nel derby di Milano del 6 novembre 1977, terminato 3-1 per la sua squadra.[4] Con la maglia rossonera vinse lo scudetto della stella (quindi il decimo) nel 1979, seguendo poi le sorti dei milanisti anche dopo la retrocessione del 1980, legata allo scandalo del calcio-scommesse.

In quell'anno, il 16 febbraio, esordì in Nazionale contro la Romania per la prima delle sue due apparizioni nella Nazionale maggiore.

Dopo la seconda retrocessione del Milan, nel 1982, chiuse dopo 5 stagioni la sua avventura con i rossoneri e passò al Cesena, che fu subito retrocesso.

Dopo una stagione nella Roma, dove approdò nel 1984 fortemente voluto da Dino Viola, durante la quale collezionò 24 presenze, passò al Napoli nel 1985. Con i partenopei giocò solo cinque partite in quella che fu la sua ultima stagione nella massima serie; un grave infortunio con frattura scomposta di tibia e perone (subito durante Inter-Napoli per un fallo di Andrea Mandorlini) costrinse Buriani ad una lunga convalescenza che lo portò all'abbandono anzitempo del calcio di alto livello[5].

Buriani fu curato con i metodi tradizionali, ovvero un gesso dal piede fino all'anca, da tenere per diverse settimane. Al momento della rimozione del gesso, la muscolatura praticamente assente gli impedì di riprendere gli allenamenti prima dei sei mesi, termine oltre il quale la società era autorizzata al licenziamento del giocatore[6].

Il calciatore tornò quindi a Ferrara, per giocare in Serie C con la SPAL nelle sue ultime due stagioni da calciatore.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 febbraio 1980 esordì Nazionale contro la Romania, giocando una decina di minuti. Dopo un altro scampolo di partita, fu convocato per gli Europei del 1980, anche se non collezionò ulteriori presenze in azzurro.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

È stato direttore sportivo della Salernitana in Serie A, della Ternana in Serie B, del Padova in Serie C1. Inoltre dal 1995 al 1997 è stato direttore sportivo del settore giovanile del Milan.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1973-1974 Bandiera dell'Italia SPAL B 0 0 CI ? ? - - - - - - 0+ 0+
1974-1975 Bandiera dell'Italia Monza C 22 0 CI-C ? ? - - - - - - 22+ 0+
1975-1976 C 33 4 CI-C ? ? - - - - - - 33+ 4+
1976-1977 B 32 3 CI 4 0 - - - - - - 32 3
Totale Monza 87 7 4+ 0+ - - - - 91+ 7+
1977-1978 Bandiera dell'Italia Milan A 26 3 CI 5 1 CdC 2 0 - - - 33 4
1978-1979 A 29 1 CI 4 0 CU 6 0 - - - 39 1
1979-1980 A 30 1 CI 5 0 CC 2 0 - - - 37 1
1980-1981 B 38 6 CI 4 0 - - - - - - 42 6
1981-1982 A 23 2 CI 3 0 CM 3 0 - - - 29 2
Totale Milan 146 13 21 1 13 0 - - 180 14
1982-1983 Bandiera dell'Italia Cesena A 28 3 CI 7 1 - - - - - - 35 4
1983-1984 B 38 2 CI 5 0 - - - - - - 43 2
Totale Cesena 66 5 12 1 - - - - 78 6
1984-1985 Bandiera dell'Italia Roma A 24 0 CI 6 0 CdC 3 0 - - - 33 0
1985-1986 Bandiera dell'Italia Napoli A 5 0 CI 4 0 - - - TE ? ? 9+ 0+
1986-1987 Bandiera dell'Italia SPAL C1 5 0 CI+CI-C ? ? - - - - - - ? 0
1987-1988 C1 19 0 CI-C ? ? - - - - - - ? 0
Totale SPAL 24 0 ? ? - - - - 24+ 0+
Totale carriera 352 25 41+ 2+ 13+ 0+ ? ? 406+ 27+

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-2-1980 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
19-4-1980 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole - Ingresso al 52’ 52’
Totale Presenze 2 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Monza: 1974-1975
Monza: 1975-1976
Milan: 1978-1979
Milan: 1980-1981

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Monza: 1976
Milan: 1981-1982

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Il figlio Daniele ha giocato con il Faenza in Serie C2 e con il Monza in Serie B.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 2 (1985-1986), Panini, 14 maggio 2012, p. 43.
  2. ^ RUBEN BURIANI "LA PANNOCCHIA SETTEPOLMONI", su Pianetanapoli, 31 agosto 2006. URL consultato il 24 maggio 2021.
  3. ^ Rosanna Schirer, BURIANI, 7 POLMONI E 1 STELLA, in Gazzetta Magazine, La Gazzetta dello Sport, 30 gennaio 1999.
  4. ^ Bruno Perucca, Il derby esalta il MILAN, in Stampa Sera, 7 novembre 1977, p. 19.
  5. ^ Ruben Buriani - il "Pannocchia", su acmilan.com (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2009).
  6. ^ Redazione, Che fine ha fatto Buriani: stella al Milan, licenziato dal Napoli, su Gli Eroi del Calcio, 21 maggio 2019. URL consultato il 24 maggio 2021.
  7. ^ Daniele Buriani Magliarossonera.it

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco Illustrato del Calcio Panini 1988, p. 307.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]