I rossoneri festeggiano lo storico successo ai danni dei concittadini nerazzurri; a sollevare il trofeo, il centravanti Calloni, tra i migliori marcatori dell'edizione.
Ubicazione delle squadre partecipanti alla Coppa Italia 1976-1977. Fase di ingresso: Primo turno Secondo turno.
I gironi del precampionato, nell'estate del 1976, videro a sorpresa l'eliminazione del Torino campione d'Italia in carica, sconfitto da un Lecce al ritorno in Serie B dopo quasi trent'anni. Furono estromesse anche le due romane, fu disastroso (quattro sconfitte su quattro incontri, di cui tre contro formazioni di cadetteria) il cammino della Sampdoria attesa da un vero e proprio annus horribilis, mentre ben tre compagini di Serie B si misero in luce: oltre ai succitati salentini, passarono il primo turno anche il L.R. Vicenza e la SPAL.
La seconda fase, nel maggio del 1977, vide imporsi le due milanesi, l'Inter da un lato e il Milan dall'altro. Paradossalmente, i risultati ottenuti dai rossoneri furono sorprendenti, in quanto la società veniva da un campionato molto tormentato, durante il quale dovette richiamare d'urgenza in panchina il parònNereo Rocco per risollevare una squadra che, a poche giornate dalla conclusione della Serie A, stazionava in zona retrocessione. Forse proprio dallo spavento per il rischio subìto, i rossoneri trovarono le forze per un pronto riscatto in coppa, surclassando i concittadini nel derby di finale giocato a San Siro, e aggiudicandosi il trofeo per la quarta volta.