David Di Michele

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
David Di Michele
Di Michele alla Salernitana nella stagione 1998-1999
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 171[1] cm
Peso 74[1] kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1º novembre 2015 - giocatore
Carriera
Giovanili
1992-1993Lodigiani
Squadre di club1
1993-1996Lodigiani43 (6)
1996-1998Foggia68 (13)
1998-2001Salernitana92 (40)
2001-2002Udinese25 (5)
2002-2004Reggina62 (15)[2]
2004-2006Udinese53 (18)
2006-2007Palermo48 (16)
2007-2008Torino25 (6)
2008-2009West Ham Utd30 (4)
2009-2010Torino18 (4)
2010-2012Lecce71 (22)
2012-2013Chievo11 (1)
2013-2015Reggina67 (19)[3]
2015Lupa Roma8 (1)
Nazionale
2005-2006Bandiera dell'Italia Italia6 (0)
Carriera da allenatore
2015-2017Lupa Roma
2018-2019FrosinoneUnder-16
2019-2022FrosinoneUnder-17
2022Turris
2023AscoliPrimavera
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 ottobre 2023

David Di Michele (Guidonia Montecelio, 6 gennaio 1976) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

È stato il capocannoniere della Coppa Italia 1999-2000 con 6 reti. Con la maglia del Lecce ha vinto la Coppa Ali della Vittoria (il trofeo assegnato ai vincitori della Serie B) nella stagione 2009-2010.

Era soprannominato re David dai tifosi della Salernitana.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 giugno 2001 si è sposato con Rosy Scavo, dalla quale aveva già avuto la figlia Rebecca sei mesi prima.[5] Successivamente è diventato padre di Mattia e Mirko.[6]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore in grado di giocare in tutte le posizioni d'attacco, in attività possedeva una grande fantasia di gioco, oltre a un buon dribbling e una discreta velocità combinata a una buona tecnica individuale.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Di madre casaranese, si forma nelle giovanili della Lodigiani, con cui esordisce a livello professionistico in Serie C1, nella stagione 1993-1994 giocando 7 partite. Nel 1994-1995 gioca 16 partite, nel 1995-1996 gioca 20 partite segnando 6 reti. Nel 1996 viene ingaggiato dal Foggia, in Serie B. Il primo anno segna 6 reti in 36 partite mentre nel 1997-1998 segna 7 reti in 32 presenze e a fine anno il Foggia retrocede in Serie C1. Nel 1998 approda alla Salernitana, con la quale debutta in Serie A il 12 settembre 1998 in Roma-Salernitana (3-1). Colleziona 26 presenze e 3 reti e a fine anno la Salernitana retrocede in Serie B. Nella stagione 1999-2000 segna 23 reti in 36 partite mentre l'anno dopo segna 14 reti in 30 partite.

Udinese e Reggina[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2001 viene acquistato dall'Udinese in Serie A, totalizzando 25 presenze e 5 reti nella stagione 2001-2002. Nel biennio seguente veste la maglia della Reggina, nel 2002-2003 segna 7 reti in 34 partite, nel 2003-2004 gioca 28 partite segnando 8 reti. Torna all'Udinese, nel 2004-2005, gioca 37 partite segnando 15 reti nella sua stagione più prolifica in Serie A ed insieme ad Antonio Di Natale e Vincenzo Iaquinta formò l'attacco che raggiunse una storica qualificazione alla UEFA Champions League; l'anno seguente gioca 16 partite con l'Udinese segnando 3 reti.

Nel novembre 2004, in occasione della partita Lecce-Udinese, con i friulani vittoriosi al termine della partita, Di Michele mise a segno una doppietta ma finì la partita come portiere dopo l'espulsione di Handanovič al 91' per fallo da ultimo uomo su Mirko Vučinić, respingendo proprio il rigore del montenegrino, fissando la gara sul risultato di 4-5.[8]

Palermo[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2006 viene acquistato dal Palermo, nel quale finisce la stagione 2005-2006 giocando 19 partite condite da 7 reti, di cui due all'esordio in maglia rosanero.[9]

Nella stagione seguente, disputando uno splendido girone di andata come tutta la squadra rimanendo in testa alla classifica fino all'undicesima giornata, salvo poi calare di forma nel girone di ritorno, realizza 9 reti in 29 partite. Disputa anche la Coppa UEFA segnando 1 gol in 4 partite.

Torino[modifica | modifica wikitesto]
Di Michele in riscaldamento prepartita con il Torino nel 2007

Il 5 luglio 2007 viene acquistato a titolo definitivo dal Torino[10] per 3,8 milioni di euro, quindi il 30 luglio seguente viene squalificato per tre mesi a causa del coinvolgimento nel caso calcioscommesse.[11] Nell'estate del 2012, in un'intervista al La Gazzetta dello Sport, ha dichiarato al riguardo che aveva scommesso 50 euro solo per gioco.[12] Ritorna in campo il 3 novembre in Torino-Milan (0-0) saltando quasi metà campionato. A fine anno avrà collezionato 25 presenze e 6 reti.

West Ham Utd[modifica | modifica wikitesto]
Di Michele firma autografi al West Ham Utd nel 2009

A fine stagione viene ceduto al West Ham Utd con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto.

Debutta in Premier League il 13 settembre 2008 sostituendo l'infortunato Dean Ashton. Il 20 settembre esordisce al Boleyn Ground segnando 2 gol e firmando un assist nella vittoria degli Hammers sul Newcastle per 3-1; la stessa partita ha segnato anche l'esordio di Gianfranco Zola sulla panchina londinese. A fine stagione totalizza 30 presenze e 4 reti. Scaduto il prestito, il giocatore torna in Italia.

I ritorni a Torino e Lecce[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la breve parentesi inglese torna al Torino, appena retrocesso in Serie B. Viene nominato capitano dal nuovo allenatore Stefano Colantuono.[13]

Il 1º febbraio 2010 si trasferisce in prestito al Lecce con il compagno di squadra Massimo Loviso.[14] Il 6 febbraio 2010, all'esordio con la nuova maglia, segna il gol del definitivo 4-0 nella partita in trasferta contro il Frosinone. L'allenatore Luigi De Canio lo schiera presto da titolare. Il suo contributo sarà decisivo per la promozione dei giallorossi in Serie A. Terminato il prestito fa ritorno al Torino, ed il 31 agosto 2010, nell'ultimo giorno di calciomercato, trova l'accordo con il Lecce tornando così alla corte di Luigi De Canio.[15][16]

Il 12 settembre 2010, al nuovo esordio in giallorosso, segna il gol vittoria contro la Fiorentina (1-0) nella seconda giornata di campionato. Il 23 aprile 2011 sigla una doppietta nell'incontro perso a Genova contro il Genoa per 4-2. Durante la stagione commette 3 errori dal dischetto su 3 rigori calciati,[17] chiudendo il campionato con 8 reti in 23 presenze.

Il 24 maggio 2011 il Lecce esercita il diritto di opzione sul rinnovo del contratto del giocatore.[18] Nella stagione 2011-2012 gioca 29 partite in campionato (con 11 reti) e un incontro in Coppa Italia. A fine stagione, prima di svincolarsi a partire dal 1º luglio 2012, si lamenta con la società che vuole ridurgli l'ingaggio, la quale risponde con una precisazione inerente all'accordo economico già raggiunto in precedenza.[19][20]

Chievo[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 luglio 2012 si accorda con il Chievo, che lo tessera a parametro zero.[21] Segna il suo primo e unico gol in ChievoVerona-Sampdoria che vale il definitivo 2-1 per i gialloblù nella settima giornata, con la complicità del portiere doriano Romero. L'11 gennaio 2013 rescinde consensualmente il suo contratto con la squadra di Verona.[22]

Il ritorno alla Reggina[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi svincolato dal ChievoVerona, Di Michele viene ingaggiato dalla Reggina, in Serie B, squadra nella quale aveva già militato dal 2002 al 2004.[23] Ritorna a siglare una rete in maglia amaranto il 16 febbraio 2013, in occasione della gara vinta per 2-1 contro il Padova. Il 19 marzo 2013 segna una tripletta nella partita vinta 0-3 contro l'Ascoli della 32ª giornata. Nella stagione 2013-2014, viene nominato capitano degli amaranto. A seguito della retrocessione in Lega Pro del Club amaranto, in virtù anche del contratto che lo legava alla società, decide di restare alla Reggina per tentare una rapida risalita in serie B. Tuttavia la Reggina non raggiunge i risultati sperati, anche per i punti di penalizzazione che gli sono stati inflitti durante la stagione. La Reggina chiude il campionato in ultima posizione, ma grazie ad un ricorso vinto per la restituzione di punti, ha la possibilità di disputare i play out contro il Messina, le due partite dei play out vengono vinte dalla Reggina che quindi si salva, ma la società non riuscendo a iscriversi al campionato seguente, si vede svincolare dalla FIGC tutto il parco giocatori, quindi David Di Michele si accasa alla Lupa Roma.

Lupa Roma[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 agosto 2015 da svincolato viene acquistato a titolo definitivo dalla Lupa Roma compagine di Lega Pro. Segna il suo primo gol con la Lupa Roma, il suo ultimo tra i professionisti, il 17 ottobre 2015 nella gara di campionato Lupa Roma-Pontedera 2-5.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha debuttato con la Nazionale il 30 marzo 2005, a 29 anni, schierato dal ct Marcello Lippi nell'amichevole Italia-Islanda (0-0) giocata a Padova.

Nella sua ultima presenza con gli Azzurri, 6 settembre 2006, è stato impiegato dal ct Roberto Donadoni nella partita Francia-Italia (3-1) disputata allo Stade de France di Parigi.

Ha totalizzato 6 presenze in Nazionale.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro David Di Michele intraprende la carriera di collaboratore tecnico della Lupa Roma.[24]. Il 18 aprile 2016 la società gli affida la conduzione della squadra, che si trova al penultimo posto in Lega Pro, subentrando a Cucciari.

Confermato anche per la stagione successiva, l'11 ottobre seguente viene esonerato.[25]. L'8 novembre, a seguito di un cambio societario, torna sulla panchina dei capitolini.[26] La squadra retrocede poi in Serie D dopo aver perso i play-out con la Carrarese.

Il 13 giugno 2017 inizia a Coverciano il corso da allenatore professionista categoria UEFA A che abilita ad allenare formazioni giovanili e squadre fino alla Lega Pro e consente anche di fare l'allenatore in seconda in Serie A e B.[27]

Il 12 luglio 2018 viene ufficializzato il suo incarico come allenatore della squadra Under 16 del Frosinone Calcio. Termina la stagione con un quarto posto valevole per l’accesso ai play-off di categoria. La stagione successiva viene confermato alla guida dell'Under 17.

Il 25 ottobre 2022 viene nominato nuovo tecnico della Turris, fermo a metà classifica nel girone C di Serie C con 15 punti dopo 10 partite.[28] Il 23 dicembre seguente, dopo la sconfitta contro la Virtus Francavilla, viene esonerato [29] avendo raccolto solo 6 punti in 11 partite.

Il 13 luglio 2023 diventa allenatore della Primavera dell'Ascoli.[30] Tuttavia il 10 ottobre seguente viene sollevato dall'incarico,dopo aver perso tutte le prime 5 partite.[31]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1993-1994 Bandiera dell'Italia Lodigiani C1 7 0 CIC ? ? - - - - - - 7+ 0+
1994-1995 C1 16 0 CIC 1 0 - - - - - - 17 0
1995-1996 C1 20 6 CIC ? ? - - - - - - 20 6
Totale Lodigiani 43 6 1 0 - - - - 44 6
1996-1997 Bandiera dell'Italia Foggia B 36 6 CI 1 0 - - - - - - 37 6
1997-1998 B 32 7 CI 2 1 - - - - - - 34 8
Totale Foggia 68 13 3 1 - - - - 71 14
1998-1999 Bandiera dell'Italia Salernitana A 26 3 CI 1 0 - - - - - - 27 3
1999-2000 B 36 23 CI 4 6 - - - - - - 40 29
2000-2001 B 30 14 CI 5 2 - - - - - - 35 16
Totale Salernitana 92 40 10 8 - - - - - 102 48
2001-2002 Bandiera dell'Italia Udinese A 25 5 CI 5 4 - - - - - - 30 9
2002-2003 Bandiera dell'Italia Reggina A 34+2[32] 7 CI 3 0 - - - - - - 39 7
2003-2004 A 28 8 CI 4 3 - - - - - - 32 11
2004-2005 Bandiera dell'Italia Udinese A 37 15 CI 6 6 CU 2 0 - - - 45 21
2005-gen. 2006 A 16 3 CI 1 0 UCL 6 0 - - - 23 3
Totale Udinese 78 23 12 10 8 0 - - 98 33
gen.-giu. 2006 Bandiera dell'Italia Palermo A 19 7 CI 4 0 CU 0 0 - - - 23 7
2006-2007 A 29 9 CI 0 0 CU 4 1 - - - 33 10
Totale Palermo 48 16 4 0 4 1 - - 56 17
2007-2008 Bandiera dell'Italia Torino A 25 6 CI 1 0 - - - - - - 26 6
ago.-set. 2008 A 0 0 CI 1 1 - - - - - - 1 1
set. 2008-2009 Bandiera dell'Inghilterra West Ham Utd PL 30 4 FACup+CdL 3+1 0 - - - - - - 34 4
2009-feb. 2010 Bandiera dell'Italia Torino B 18 4 CI 1 0 - - - - - - 19 4
Totale Torino 43 10 3 1 - - - - 46 11
feb.-giu. 2010 Bandiera dell'Italia Lecce B 19 3 CI - - - - - - - - 19 3
2010-2011 A 23 8 CI 0 0 - - - - - - 23 8
2011-2012 A 29 11 CI 1 0 - - - - - - 30 11
Totale Lecce 71 22 1 0 - - - - 72 22
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia ChievoVerona A 11 1 CI 2 1 - - - - - - 13 2
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Reggina B 18 7 CI - - - - - - - - 18 7
2013-2014 B 32 8 CI 1 0 - - - - - - 33 8
2014-2015 LP 17+1[33] 4 CI+CI-LP 1+0 0 - - - - - - 19 4
Totale Reggina 129+3 34 9 3 - - - - 141 37
2015-2016 Bandiera dell'Italia Lupa Roma LP 8 1 CI-LP - - - - - - - - 8 1
Totale carriera 621+3 170 49 24 12 1 - - 685 195

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
30-3-2005 Padova Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
8-6-2005 Toronto Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
11-6-2005 New York Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Uscita al 67’ 67’
16-8-2006 Livorno Italia Bandiera dell'Italia 0 – 2 Bandiera della Croazia Croazia Amichevole - Ingresso al 58’ 58’
2-9-2006 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Lituania Lituania Qual. Euro 2008 - Ingresso al 87’ 87’
6-9-2006 Parigi Francia Bandiera della Francia 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2008 - Ingresso al 54’ 54’
Totale Presenze 6 Reti 0

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 dicembre 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
apr.-giu. 2016 Bandiera dell'Italia Lupa Roma LP 3+2[33] 1+1 0 2+1 CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 5 2 0 3 40,00
2016-2017 LP 22 5 5 12 CI-LP 2 1 1 0 - - - - - - - - - - 24 6 6 12 25,00
Totale Lupa Roma 27 7 5 15 2 1 1 0 - - - - - - - - 29 8 6 15 27,59
ott.-dic. 2022 Bandiera dell'Italia Turris C 11 1 3 7 CI-C 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 12 1 3 8 &&8,33
Totale carriera 38 8 8 22 3 1 1 1 - - - - - - - - 41 9 9 23 21,95

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Lecce: 2009-2010

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1999-2000 (6 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Statistiche su trasfertmarkt.it
  2. ^ 64 (15) se si comprende lo spareggio salvezza.
  3. ^ 68 (19) se si comprendono i play-out di Lega Pro 2014-2015.
  4. ^ REGGINA: riecco Di Michele, il "Re David" dell'Arechi, su tuttosalernitana.com, 26 marzo 2015. URL consultato il 14 marzo 2016 (archiviato il 14 marzo 2016).
  5. ^ L'altra metà di... David Di Michele Tuttomercatoweb.com
  6. ^ L'altra metà di... David Di Michele Tuttomercatoweb.com
  7. ^ David Di Michele stella nella Reggina. La copertina della serie B, su sportcafe24.com.
  8. ^ Udinese, incredibile 5-4 a Lecce Gazzetta.it
  9. ^ Di Michele debutta con una doppietta e rilancia il Palermo archiviostorico.corriere.it
  10. ^ Ufficiale: David Di Michele al Torino, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2007.
  11. ^ Di Michele squalificato fino al 30 ottobre 2007 Archiviato l'8 ottobre 2012 in Internet Archive. Torinofc.it
  12. ^ Francesco Velluzzi, Su Di Michele non tramonta mai il sole, in La Gazzetta dello Sport, 11 agosto 2012.
  13. ^ Il carisma del nuovo capitano del toro David Di Michele, su tuttotoro.com. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2016).
  14. ^ Ufficiale l'arrivo di Loviso e Di Michele [collegamento interrotto], su uslecce.it, 1º febbraio 2010.
  15. ^ Ufficiale ritorno di Di Michele Archiviato il 2 settembre 2010 in Internet Archive. Uslecce.it
  16. ^ I movimenti di mercato odierni Archiviato il 9 novembre 2010 in Internet Archive. Torinofc.it
  17. ^ LECCE – Di Michele passa la mano (dagli undici metri), su salentosport.net.
  18. ^ Rinnovo per Di Michele Archiviato il 3 aprile 2012 in Internet Archive. Uslecce.it
  19. ^ Lecce, tensione fra David Di Michele e la dirigenza giallorossa Seriebnews.com
  20. ^ Nota U.S. Lecce Archiviato il 4 ottobre 2013 in Internet Archive. Uslecce.it
  21. ^ Ufficiale: Di Michele firma con il Chievo Archiviato il 4 febbraio 2015 in Internet Archive. Chievoverona.it
  22. ^ Chievo-Di Michele: risoluzione consensuale del contratto Archiviato il 14 febbraio 2013 in Internet Archive. Chievoverona.it
  23. ^ David Di Michele è un calciatore della Reggina, su regginacalcio.com, 11 gennaio 2013. URL consultato l'11 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2013).
  24. ^ David Di Michele, su luparoma.it. URL consultato il 14 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  25. ^ UFFICIALE: Lupa Roma, esonerato David Di Michele tuttomercatoweb.com
  26. ^ Lega Pro Lupa Roma, Di Michele torna in panchina. Via Maurizi, su corrieredellosport.it.
  27. ^ Coverciano, corso allenatori al via con Cambiasso, Kallon e Panico, su sport.ilmessaggero.it. URL consultato il 13 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2017).
  28. ^ DI MICHELE NUOVO ALLENATORE DELLA PRIMA SQUADRA, su turris1944.it, 25 ottobre 2022.
  29. ^ DI MICHELE SOLLEVATO DALL’INCARICO, su turris1944.it, 23 dicembre 2022.
  30. ^ DAVID DI MICHELE NUOVO ALLENATORE DELLA PRIMAVERA
  31. ^ Primavera: esonerato il tecnico Di Michele., su ascolicalcio1898.it, 10 ottobre 2023. URL consultato il 14 ottobre 2023.
  32. ^ Spareggio salvezza.
  33. ^ a b Play-out.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]