Coppa Italia 2003-2004

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Coppa Italia 2003-2004
TIM Cup 2003-2004
Competizione Coppa Italia
Sport Calcio
Edizione 57ª
Organizzatore Lega Calcio
Date dal 17 agosto 2003
al 12 maggio 2004
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 48
Risultati
Vincitore Lazio
(4º titolo)
Secondo Juventus
Semi-finalisti Milan
Inter
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Stefano Fiore (6)
Incontri disputati 94
Gol segnati 209 (2,22 per incontro)
Cronologia della competizione
2002-2003 2004-2005

La Coppa Italia 2003-2004 è stata la 57ª edizione della manifestazione calcistica. È iniziata il 17 agosto 2003 e si è conclusa il 12 maggio 2004. È stata vinta dalla Lazio che la aggiunge alle altre tre vinte nel 1958, nel 1997-1998 e nel 1999-2000.

Formula del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Ubicazione delle squadre partecipanti alla Coppa Italia 2003-2004.
Fase di ingresso: Fase a gironi; Secondo turno; Ottavi di finale.

Confermata la formula dell'edizione passata[1], il sorteggio per la fase a gironi si svolse il 4 agosto 2003[2]: l'esito originario dell'estrazione[3] incorse poi in un correttivo[4][5], dacché Genoa e Como — società presiedute ambedue da Enrico Preziosi[5] erano state abbinate nel gruppo 2.[5] Ai lariani toccò dunque l'assegnazione al raggruppamento 1 con il Torino a rilevarne il posto.[4][5]

La prima giornata di tale fase, in programma domenica 17 agosto 2003, segnalò l'introduzione di 14 caselle nelle schedine del Totocalcio in luogo delle precedenti 13.[6]

Ben 23 delle 48 squadre partecipanti appartenevano al campionato di Serie B[1], ampliato a tal numero in conseguenza del caso Catania[7]: l'unica formazione professionistica esclusa risultò essere la Fiorentina[8], già iscritta alla corrispettiva manifestazione di C e inserita tra i cadetti solamente il 20 agosto.[9]

Le vicende occorse in estate all'organico della seconda divisione incontrarono il disappunto di gran parte dei club[1], col conseguente rifiuto di scendere in campo nelle gare del 24 agosto e 3 settembre[10]: il giudice sportivo Maurizio Laudi inflisse pertanto la sconfitta a tavolino alle compagini disertatrici[11], nonché un punto di penalizzazione nella classifica del gruppo.[11]

Dei 48 incontri relativi alla prima fase ne furono disputati appena 18[1], con un sorteggio a determinare l'esito del girone 8[12]: il Brindisi ottenne la qualificazione a scapito del Catania.[13]

I successivi turni — articolati ad eliminazione diretta con partite d'andata e ritorno —[13] prevedevano la regola dei gol in trasferta, tempi supplementari e tiri di rigore per eventuali situazioni di parità.[13]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

In grassetto le squadre qualificate, in corsivo quelle non scese in campo per protesta.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Girone 1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Pro Patria Cagliari 0-2
Piacenza Como 2-0
Como Pro Patria 0-3 a tavolino
Cagliari Piacenza 0-3 per ambedue
Como Cagliari 0-3 per ambedue
Pro Patria Piacenza 3-0 a tavolino
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Pro Patria 6 3 2 0 1 6 2
2. Cagliari 1 3 1 0 2 2 6
3. Piacenza 1 3 1 0 2 2 6
4. Como -2 3 0 0 3 0 8

Cagliari, Piacenza e Como 2 punti di penalità

Busto Arsizio
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Pro Patria0 – 2
referto
CagliariStadio Carlo Speroni
Arbitro:  Romeo (Verona)

Piacenza
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Piacenza2 – 0
referto
ComoStadio Leonardo Garilli
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Girone 2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Cesena Livorno 1-1
Genoa Torino 0-1
Torino Cesena 0-3 a tavolino
Livorno Genoa 0-3 a tavolino
Torino Livorno 0-3 per ambedue
Cesena Genoa 1-1
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Cesena 5 3 1 2 0 5 2
2. Genoa 4 3 1 1 1 4 2
3. Torino 1 3 1 0 2 1 6
4. Livorno -1 3 0 1 2 1 7

Torino e Livorno 2 punti di penalità.

Cesena
17 agosto 2003, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Cesena1 – 1
referto
LivornoStadio Dino Manuzzi
Arbitro:  Preschern (Mestre)

Genova
17 agosto 2003, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Genoa0 – 1
referto
TorinoStadio Luigi Ferraris (12.866 spett.)
Arbitro:  Cruciani (Pesaro)

Cesena
3 settembre 2003, ore 20.30 CEST
3ª giornata
Cesena1 – 1
referto
GenoaStadio Dino Manuzzi
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Girone 3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Verona Treviso 1-0
Palermo AlbinoLeffe 2-0
AlbinoLeffe Verona 0-3 per ambedue
Treviso Palermo 0-3 per ambedue
AlbinoLeffe Treviso 0-3 per ambedue
Verona Palermo 0-3 per ambedue
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Palermo 1 3 1 0 2 2 6
2. Verona 1 3 1 0 2 1 6
3. Treviso -2 3 0 0 3 0 7
4. AlbinoLeffe -2 3 0 0 3 0 8

Palermo qualificato per miglior differenza reti. Palermo, Verona, Treviso ed AlbinoLeffe 2 punti di penalità.

Trento
17 agosto 2003, ore 20:30 CEST[14]
1ª giornata
Verona1 – 0
referto
TrevisoStadio Briamasco[15] (1 638 spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Bassano del Grappa
17 agosto 2003, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Palermo2 – 0
referto
AlbinoLeffeStadio Rino Mercante[16] (408 spett.)
Arbitro:  Castellani (Verona)

Girone 4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Venezia Atalanta 2-0
Triestina Vicenza 1-1
Vicenza Venezia 0-3 per ambedue
Atalanta Triestina 0-3 per ambedue
Vicenza Atalanta 0-3 per ambedue
Venezia Triestina 0-3 per ambedue
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Venezia 1 3 1 0 2 2 6
2. Triestina -1 3 0 1 2 1 7
3. Vicenza -1 3 0 1 2 1 7
4. Atalanta -2 3 0 0 3 0 8

Venezia, Triestina, L.R. Vicenza ed Atalanta 2 punti di penalità.

Venezia
17 agosto 2003, ore 18.30 CEST
1ª giornata
Venezia2 – 0
referto
AtalantaStadio Pierluigi Penzo
Arbitro:  Brighi (Cesena)

Trieste
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Triestina1 – 1
referto
VicenzaStadio Nereo Rocco
Arbitro:  Girardi (San Donà di Piave)

Girone 5[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Ternana Sambenedettese 1-2
Ancona Pisa 0-2
Pisa Ternana 0-3 per ambedue
Sambenedettese Ancona 3-0 a tavolino
Pisa Sambenedettese 1-1
Ternana Ancona 0-3 a tavolino
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Sambenedettese 7 3 2 1 0 6 2
2. Pisa 3 3 1 1 1 3 4
3. Ancona 2 3 1 0 2 3 5
4. Ternana -2 3 0 0 3 1 8

Ternana 2 punti di penalità; Pisa ed Ancona un punto di penalità.

Terni
17 agosto 2003, ore 18.00 CEST
1ª giornata
Ternana1 – 2
referto
SambenedetteseStadio Libero Liberati
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Ancona
17 agosto 2003, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Ancona0 – 2
referto
PisaStadio Del Conero
Arbitro:  Carlucci (Molfetta)

Pisa
3 settembre 2003, ore 16.00 CEST
3ª giornata
Pisa1 – 1
referto
SambenedetteseStadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani
Arbitro:  Pieri (Genova)

Girone 6[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Ascoli Teramo 2-2
Martina Bari 1-2
Bari Ascoli 0-3 per ambedue
Teramo Martina 3-0 a tavolino
Bari Teramo 0-3 a tavolino
Ascoli Martina 0-3 per ambedue
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Teramo 7 3 2 1 0 8 2
2. Bari 1 3 1 0 2 2 7
3. Ascoli -1 3 0 1 2 2 8
4. Martina -2 3 0 0 3 1 8

Bari, Ascoli e Martina 2 punti di penalità.

Ascoli
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Ascoli2 – 2
referto
TeramoStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Giannoccaro (Lecce)

Martina Franca
17 agosto 2003, ore 20:30 CEST
1ª giornata
Martina1 – 2
referto
BariStadio Giuseppe Domenico Tursi
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Girone 7[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Salernitana Napoli 0-0
Messina Pescara 2-0
Pescara Salernitana 0-3 a tavolino
Napoli Messina 0-3 per ambedue
Pescara Napoli 0-3 a tavolino
Salernitana Messina 3-0 a tavolino
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Salernitana 7 3 2 1 0 6 0
2. Napoli 3 3 1 1 1 3 3
3. Messina 1 3 1 0 2 2 6
4. Pescara -2 3 0 0 3 0 8

Messina e Pescara 2 punti di penalità; Napoli un punto di penalità.

Salerno
17 agosto 2003, ore 20:45CEST
1ª giornata
Salernitana0 – 0
referto
NapoliStadio Arechi
Arbitro:  De Santis (Roma 1)

Messina
17 agosto 2003, ore 20.15 CEST
1ª giornata
Messina2 – 0
referto
PescaraStadio Giovanni Celeste
Arbitro:  Dattilo (Locri)

Girone 8[modifica | modifica wikitesto]

Squadra #1 Squadra #2 Risultato
Avellino Lecce 0-1
Brindisi Catania 1-1
Catania Avellino 3-0 a tavolino
Lecce Brindisi 0-3 a tavolino
Catania Lecce 3-0 a tavolino
Avellino Brindisi 0-3 a tavolino
Squadra Pt G V N P RF RS
1. Brindisi 7 3 2 1 0 7 1
2. Catania 7 3 2 1 0 7 1
3. Lecce 1 3 1 0 2 1 6
4. Avellino -2 3 0 0 3 0 7

Brindisi qualificata per sorteggio. Lecce ed Avellino 2 punti di penalità.

Avellino
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Avellino0 – 1
referto
LecceStadio Partenio
Arbitro:  Palanca (Roma 1)

Brindisi
17 agosto 2003, ore 20.30 CEST
1ª giornata
Brindisi1 – 1
referto
CataniaStadio Franco Fanuzzi
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Secondo turno[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per determinare gli accoppiamenti del secondo turno ha avuto luogo a Milano il 12 settembre 2003.[13]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Salernitana 0 - 5 Reggina 0 - 2 0 - 3
Palermo 4 - 3 Brescia 1 - 1 3 - 2
Sambenedettese 2 - 3 Modena 2 - 1 0 - 2
Teramo 0 - 4 Siena 0 - 1 0 - 3
Venezia 3 - 1 Empoli 2 - 0 1 - 1
Cesena 3 - 5 Perugia 1 - 2 2 - 3
Pro Patria 0 - 4 Sampdoria 0 - 1 0 - 3
Brindisi 3 - 5 Bologna 3 - 2 0 - 3

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Salerno
30 settembre 2003, ore 20:30 CEST
Salernitana0 – 2
referto
RegginaStadio Arechi (20.000 spett.)
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Palermo
1º ottobre 2003, ore 20:30 CEST
Palermo1 – 1
referto
BresciaStadio Renzo Barbera (35.000 spett.)
Arbitro:  Castellani (Verona)

San Benedetto del Tronto
1º ottobre 2003, ore 20:30 CEST
Sambenedettese2 – 1
referto
ModenaStadio Riviera delle Palme (5.000 spett.)
Arbitro:  Brighi (Cesena)

Teramo
1º ottobre 2003, ore 20:30 CEST
Teramo0 – 1
referto
SienaStadio di Piano d'Accio (6.500 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Venezia
1º ottobre 2003, ore 20:30 CEST
Venezia2 – 0
referto
EmpoliStadio Pier Luigi Penzo (10.000 spett.)
Arbitro:  De Marco (Chiavari)

Cesena
1º ottobre 2003, ore 20:45 CEST
Cesena1 – 2
referto
PerugiaStadio Dino Manuzzi (8.000 spett.)
Arbitro:  Cruciani (Pesaro)

Busto Arsizio
1º ottobre 2003, ore 20:45 CEST
Pro Patria0 – 1
referto
SampdoriaStadio Carlo Speroni (3.500 spett.)
Arbitro:  Girardi (San Donà di Piave)

Brindisi
2 ottobre 2003, ore 20:30 CEST
Brindisi3 – 2
referto
BolognaStadio Franco Fanuzzi (4.542 spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Reggio Calabria
29 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Reggina3 – 0
referto
SalernitanaStadio Oreste Granillo (19.000 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Brescia
30 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Brescia2 – 3
referto
PalermoStadio Mario Rigamonti (16.500 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Modena
29 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Modena2 – 0
referto
SambenedetteseStadio Alberto Braglia (8.000 spett.)
Arbitro:  Cruciani (Pesaro)

Siena
29 ottobre 2003, ore 20:30 CET [17]
Siena3 – 0
referto
TeramoStadio Artemio Franchi (5.000 spett.)
Arbitro:  Castellani (Verona)

Empoli
28 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Empoli1 – 1
referto
VeneziaStadio Carlo Castellani (5.900 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Perugia
29 ottobre 2003, ore 15:00 CET
Perugia3 – 2
referto
CesenaStadio Renato Curi (1.500 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Genova
29 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Sampdoria3 – 0
referto
Pro PatriaStadio Luigi Ferraris (7.500 spett.)
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Bologna
29 ottobre 2003, ore 20:30 CET
Bologna3 – 0
referto
BrindisiStadio Renato Dall'Ara (12.000 spett.)
Arbitro:  Preschern (Mestre)

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Siena 2 - 4 Juventus 1 - 2 1 - 2
Bologna 0 - 4 Udinese 0 - 1 0 - 3
Venezia 1 - 2 Parma 0 - 2 1 - 0
Modena 0 - 3 Lazio 0 - 2 0 - 1
Sampdoria 0 - 2 Milan 0 - 1 0 - 1
Chievo 2 - 4 Perugia 2 - 1 0 - 3
Roma 3 - 1 Palermo 1 - 0 2 - 1
Inter 3 - 2 Reggina 2 - 1 1 - 1

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Siena
25 novembre 2003 [18], ore 18:30 CET
Siena1 – 2
referto
JuventusStadio Artemio Franchi (7.500 spett.)
Arbitro:  Ayroldi (Molfetta)

Bologna
3 dicembre 2003, ore 14:00 CET
Bologna0 – 1
referto
UdineseStadio Renato Dall'Ara (1.000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Venezia
3 dicembre 2003, ore 16:00 CET
Venezia0 – 2
referto
ParmaStadio Pier Luigi Penzo (4.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Modena
3 dicembre 2003, ore 18:00 CET
Modena0 – 2
referto
LazioStadio Alberto Braglia (6.000 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Genova
3 dicembre 2003, ore 21:10 CET
Sampdoria0 – 1
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (10.000 spett.)
Arbitro:  Dondarini (Finale Emilia)

Verona
4 dicembre 2003, ore 15:30 CET
Chievo2 – 1
referto
PerugiaStadio Marcantonio Bentegodi (700 spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Roma
4 dicembre 2003, ore 18:00 CET
Roma1 – 0
referto
PalermoStadio Olimpico (24.000 spett.)
Arbitro:  Saccani (Mantova)

Milano
4 dicembre 2003, ore 21:00 CET
Inter2 – 1
referto
RegginaStadio Giuseppe Meazza (8.651 spett.)
Arbitro:  Palanca (Roma 1)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
18 dicembre 2003, ore 14:15 CET
Juventus2 – 1
referto
SienaStadio Delle Alpi (4.000 spett.)
Arbitro:  Bergonzi (Genova)

Udine
18 dicembre 2003, ore 17:30 CET
Udinese3 – 0
referto
BolognaStadio Friuli (6.571 spett.)
Arbitro:  Nucini (Bergamo)

Parma
17 dicembre 2003, ore 14:00 CET
Parma0 – 1
referto
VeneziaStadio Ennio Tardini (8.790 spett.)
Arbitro:  Gabriele (Frosinone)

Roma
17 dicembre 2003, ore 16:00 CET
Lazio1 – 0
referto
ModenaStadio Olimpico (30.000 spett.)
Arbitro:  Cassarà (Palermo)

Milano
18 dicembre 2003, ore 20:45 CET
Milan1 – 0
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (2.742 spett.)
Arbitro:  Dattilo (Locri)

Perugia
16 dicembre 2003, ore 15:00 CET
Perugia3 – 0
referto
ChievoStadio Renato Curi (15.000 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Palermo
17 dicembre 2003, ore 17:30 CET
Palermo1 – 2
referto
RomaStadio Renzo Barbera (35.000 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Reggio Calabria
17 dicembre 2003, ore 21:00 CET
Reggina1 – 1
referto
InterStadio Oreste Granillo (13.000 spett.)
Arbitro:  Tombolini (Ancona)

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Udinese 1 - 3 Inter 0 - 0 1 - 3
Lazio 3 - 1 Parma 2 - 0 1 - 1
Milan 4 - 2 Roma 2 - 1 2 - 1
Perugia 1 - 3 Juventus 1 - 2 0 - 1

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Udine
13 gennaio 2004, ore 21:00 CET
Udinese0 – 0
referto
InterStadio Friuli (12.000 spett.)
Arbitro:  Farina (Novi Ligure)

Roma
14 gennaio 2004, ore 18:00 CET
Lazio2 – 0
referto
ParmaStadio Olimpico (21.000 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Milano
14 gennaio 2004, ore 20:45 CET
Milan2 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (9.325 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Perugia
15 gennaio 2004, ore 21:00 CET
Perugia1 – 2
referto
JuventusStadio Renato Curi (25.000 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
21 gennaio 2004, ore 17:30 CET
Inter3 – 1
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (7.297 spett.)
Arbitro:  Messina (Bergamo)

Parma
20 gennaio 2004, ore 17:30 CET
Parma1 – 1
referto
LazioStadio Ennio Tardini (5.493 spett.)
Arbitro:  Morganti (Ascoli Piceno)

Roma
22 gennaio 2004, ore 21:00 CET [19]
Roma1 – 2
referto
MilanStadio Olimpico (49.136 spett.)
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Torino
21 gennaio 2004, ore 21:00 CET
Juventus1 – 0
referto
PerugiaStadio Delle Alpi (7.951 spett.)
Arbitro:  Cassarà (Palermo)

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Juventus 4 - 4 Inter 2 - 2 2 - 2 (7-6 dcr)
Milan 1 - 6 Lazio 1 - 2 0 - 4

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Torino
4 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Juventus2 – 2
referto
InterStadio Delle Alpi (45.000 spett.)
Arbitro:  Bertini (Arezzo)

Milano
5 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Milan1 – 2
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (10.907 spett.)
Arbitro:  Rosetti (Torino)

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
12 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Inter2 – 2
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Roma
11 febbraio 2004, ore 21:00 CET
Lazio4 – 0
referto
MilanStadio Olimpico
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Finali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Lazio 4 - 2 Juventus 2 - 0 2 - 2

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
17 marzo 2004, ore 21:00 CET [20]
Lazio2 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico (62.204 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Collina (Viareggio)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Lazio
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Juventus
GK 33 Bandiera dell'Italia Matteo Sereni
RB 22 Bandiera dell'Italia Massimo Oddo
CB 31 Bandiera dei Paesi Bassi Jaap Stam
CB 24 Bandiera del Portogallo Fernando Couto
LB 19 Bandiera dell'Italia Giuseppe Favalli
RM 14 Bandiera dell'Italia Stefano Fiore
CM 16 Bandiera dell'Italia Giuliano Giannichedda
CM 20 Bandiera dell'Italia Fabio Liverani Uscita al 81’ 81’
LM 8 Bandiera del Brasile César Uscita al 89’ 89’
CF 9 Bandiera dell'Italia Bernardo Corradi
CF 18 Bandiera dell'Italia Roberto Muzzi Uscita al 46’ 46’
Sostituti:
GK 1 Bandiera dell'Italia Angelo Peruzzi
DF 2 Bandiera dell'Italia Francesco Colonnese
DF 5 Bandiera dell'Italia Luciano Zauri Ingresso al 89’ 89’
DF 11 Bandiera della Serbia e Montenegro Siniša Mihajlović
MF 4 Bandiera dell'Italia Demetrio Albertini
MF 6 Bandiera della Francia Ousmane Dabo Ingresso al 81’ 81’
FW 21 Bandiera dell'Italia Simone Inzaghi Ammonizione Ingresso al 46’ 46’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Roberto Mancini
GK 12 Bandiera dell'Italia Antonio Chimenti Ammonizione
RB 21 Bandiera della Francia Lilian Thuram
CB 5 Bandiera della Croazia Igor Tudor  82’
CB 23 Bandiera dell'Italia Nicola Legrottaglie
LB 7 Bandiera dell'Italia Gianluca Pessotto
RM 13 Bandiera dell'Italia Mauro Camoranesi Uscita al 84’ 84’
CM 3 Bandiera dell'Italia Alessio Tacchinardi
CM 8 Bandiera dell'Italia Antonio Conte Uscita al 74’ 74’
CM 18 Bandiera del Ghana Stephen Appiah
LM 11 Bandiera della Rep. Ceca Pavel Nedvěd Ammonizione
CF 20 Bandiera dell'Italia Marco Di Vaio Uscita al 76’ 76’
Sostituti:
GK 1 Bandiera dell'Italia Gianluigi Buffon
DF 31 Bandiera dell'Italia Orlando Urbano
DF 42 Bandiera dell'Italia Giovanni Bartolucci Ingresso al 84’ 84’
MF 14 Bandiera dell'Italia Enzo Maresca Ingresso al 74’ 74’
MF 32 Bandiera della Russia Viktor Budjanskij
MF 37 Bandiera della Svizzera Davide Chiumiento
FW 45 Bandiera dell'Italia Raffaele Palladino Ingresso al 76’ 76’
Allenatore:
Marcello Lippi

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
12 maggio 2004, ore 21:00 CEST [21]
Juventus2 – 2
referto
LazioStadio delle Alpi (38.849 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Paparesta (Bari)

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Juventus
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Lazio
GK 12 Bandiera dell'Italia Antonio Chimenti
CB 2 Bandiera dell'Italia Ciro Ferrara
CB 21 Bandiera della Francia Lilian Thuram
CB 23 Bandiera dell'Italia Nicola Legrottaglie
RWB 15 Bandiera dell'Italia Alessandro Birindelli Ammonizione
LWB 19 Bandiera dell'Italia Gianluca Zambrotta
CM 14 Bandiera dell'Italia Enzo Maresca Uscita al 75’ 75’
CM 7 Bandiera dell'ItaliaGianluca Pessotto Uscita al 46’ 46’
AM 11 Bandiera della Rep. Ceca Pavel Nedvěd
CF 17 Bandiera della Francia David Trezeguet
CF 10 Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero Uscita al 78’ 78’
Sostituti:
GK 1 Bandiera dell'Italia Gianluigi Buffon
DF 13 Bandiera dell'Italia Mark Iuliano
MF 18 Bandiera del Ghana Stephen Appiah Ingresso al 46’ 46’
MF 32 Bandiera della Russia Viktor Budjanskij
MF 37 Bandiera della Svizzera Davide Chiumiento
FW 9 Bandiera dell'Italia Fabrizio Miccoli Ingresso al 78’ 78’
FW 20 Bandiera dell'Italia Marco Di Vaio Ingresso al 75’ 75’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Marcello Lippi
GK 33 Bandiera dell'Italia Matteo Sereni
RB 22 Bandiera dell'Italia Massimo Oddo
CB 31 Bandiera dei Paesi Bassi Jaap Stam
CB 11 Bandiera della Serbia e Montenegro Siniša Mihajlović
LB 19 Bandiera dell'Italia Giuseppe Favalli Ammonizione
RM 14 Bandiera dell'Italia Stefano Fiore
CM 16 Bandiera dell'Italia Giuliano Giannichedda Ammonizione
CM 20 Bandiera dell'Italia Fabio Liverani Uscita al 75’ 75’
LM 8 Bandiera del Brasile César
CF 9 Bandiera dell'Italia Bernardo Corradi Uscita al 87’ 87’
CF 18 Bandiera dell'Italia Roberto Muzzi Uscita al 61’ 61’
Sostituti:
GK 1 Bandiera dell'Italia Angelo Peruzzi
DF 5 Bandiera dell'Italia Luciano Zauri
DF 23 Bandiera dell'Italia Paolo Negro Ingresso al 87’ 87’
DF 24 Bandiera del Portogallo Fernando Couto
MF 4 Bandiera dell'Italia Demetrio Albertini Ingresso al 75’ 75’
FW 7 Bandiera dell'Argentina Claudio López
FW 21 Bandiera dell'Italia Simone Inzaghi Ingresso al 61’ 61’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Roberto Mancini

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Rigori Giocatore Squadra
6 Bandiera dell'Italia Stefano Fiore Lazio
3 Bandiera del Brasile Adriano Leite Ribeiro Inter
3 2 Bandiera dell'Argentina Julio Ricardo Cruz Inter
3 Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero Juventus
3 Bandiera dell'Italia Marco Di Vaio Juventus
3 Bandiera del Brasile Guilherme Raymundo do Prado Perugia
3 1 Bandiera dell'Italia David Di Michele Reggina
3 Bandiera dell'Honduras Julio César de León Reggina
3 2 Bandiera dell'Italia Antonio Criniti Sambenedettese

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Panini, Coppa Italia.
  2. ^ Domani il sorteggio di Coppa, in la Repubblica, 3 agosto 2003, p. 14.
  3. ^ cfr. Comunicato ufficiale n. 15 (PDF), su img.legaseriea.it, 4 agosto 2003.
  4. ^ a b Comunicato ufficiale n. 16 (PDF), su img.legaseriea.it, 4 agosto 2003, p. 2.
  5. ^ a b c d Gessi Adamoli, Genoa, un altro pasticcio in Coppa, in la Repubblica, 5 agosto 2003, p. 11.
  6. ^ Gianluca Moresco, Totocalcio, ecco il Tredicissimo, in la Repubblica, 6 agosto 2003, p. 44.
  7. ^ Si comincia con Genoa-Torino e il derby Salernitana-Napoli, in la Repubblica, 17 agosto 2003, p. 43.
  8. ^ Oggi l'esordio con 80 squadre ma senza i viola, in la Repubblica, 17 agosto 2003, p. 6.
  9. ^ Premio inaspettato per la Fiorentina, su it.uefa.com, 20 agosto 2003.
  10. ^ Coppa Italia senza partite, Amato: "Il calcio è marcio", su repubblica.it, 24 agosto 2003.
  11. ^ a b Comunicato ufficiale n. 30 (PDF), su img.legaseriea.it, 26 agosto 2003, p. 7.
  12. ^ Comunicato stampa n. 19 (PDF), su img.legaseriea.it, 10 settembre 2003.
  13. ^ a b c d Comunicato ufficiale n. 52 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 settembre 2003, p. 2.
  14. ^ Partita inizialmente in programma per le ore 18:00 CEST, poi posticipata alle ore 20:30 CEST; cfr. Comunicato ufficiale n. 21 (PDF), su img.legaseriea.it, 12 agosto 2003.
  15. ^ Partita giocata in campo neutro a Trento per l'indisponibilità dello Stadio Marcantonio Bentegodi
  16. ^ Partita giocata in campo neutro a Bassano del Grappa per l'indisponibilità dello Stadio Renzo Barbera e su specifica richiesta del Palermo di disputare le proprie gare interne al Nord. cfr. Comunicato ufficiale n. 16 (PDF), su img.legaseriea.it, 4 agosto 2003. e cfr. Coppa Italia in trasferta si parte con l'AlbinoLeffe, in la Repubblica, 5 agosto 2003, p. 13.
  17. ^ Partita inizialmente in programma per le ore 15:00 CET, poi posticipata alle ore 20:30 CET; cfr. Comunicato ufficiale n. 97 (PDF), su img.legaseriea.it, 15 ottobre 2003.
  18. ^ Partita inizialmente programmata per il 2 dicembre 2003, poi anticipata al 25 novembre 2003 (prima alle ore 21:00 CET e successivamente alle ore 18:30 CET), per la concomitanza con la gara di Champions League Galatasaray-Juventus. cfr. Comunicato ufficiale n. 140 (PDF), su img.legaseriea.it, 21 novembre 2003. e cfr. Comunicato ufficiale n. 145 (PDF), su img.legaseriea.it, 22 novembre 2003.
  19. ^ Partita inizialmente in programma per le ore 20:45 CET, poi posticipata alle ore 21:00 CET. cfr. Comunicato ufficiale n. 210 (PDF), su img.legaseriea.it, 19 gennaio 2004.
  20. ^ cfr. Fiore ammazza-Juve, metà Coppa alla Lazio, in La Stampa, 18 marzo 2004, p. 37.
  21. ^ cfr. Juve, colpo sfiorato. La Lazio reagisce e si prende la Coppa, in La Stampa, 13 maggio 2004, p. 37.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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