Marcelo Zalayeta
Marcelo Zalayeta | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 190 cm | |
Peso | 93 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 2015 | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
????-1995 | Danubio | |
Squadre di club1 | ||
1996 | Danubio | 32 (12) |
1997 | Peñarol | 32 (13) |
1998 | Juventus | 7 (1) |
1998-1999 | → Empoli | 17 (2) |
1999-2001 | → Siviglia | 50 (10) |
2001-2004 | Juventus | 35 (4) |
2004 | → Perugia | 5 (0) |
2004-2007 | Juventus | 61 (11) |
2007-2009 | Napoli | 49 (12) |
2009-2010 | → Bologna | 29 (4) |
2010-2011 | Kayserispor | 14 (7) |
2011-2016 | Peñarol | 123 (48)[1] |
Nazionale | ||
1997 | ![]() | 3+ (4) |
1997-2005 | ![]() | 33 (10) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Argento | Paraguay 1999 | |
![]() | ||
Argento | Malesia 1997 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Marcelo Danubio Zalayeta (Montevideo, 5 dicembre 1978) è un ex calciatore uruguaiano, di ruolo attaccante.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Danubio e Peñarol[modifica | modifica wikitesto]
Esordì da professionista con il Danubio di Montevideo nella stagione 1996, in cui giocò nella massima serie locale 32 partite e realizzò 12 reti. Nel corso dell'anno seguente passò al Peñarol, che grazie anche alle sue 13 realizzazioni si confermò tra le squadre più forti del campionato uruguagio. Intorno ai 19 anni Zalayeta era già titolare in Nazionale e attirò l'interesse di numerosi club europei grazie alla sua performance al Campionato mondiale di calcio Under-20 disputato in Malaysia.
Juventus[modifica | modifica wikitesto]
Dall'autunno del 1997 (campionato 1997-1998) militò nella Juventus, che lo acquistò per 5 miliardi di lire[2] e con la quale vinse nella sua prima stagione lo scudetto: nonostante Marcello Lippi lo abbia schierato solamente in cinque occasioni, Zalayeta si mostra più volte decisivo, segnando il suo primo gol al debutto in Serie A, il 14 marzo 1998, in Juventus-Napoli 2-2. Nel corso della sua permanenza nel club bianconero si segnalò per alcuni gol importanti, soprattutto in Champions League: realizzò, infatti, la rete decisiva contro il Barcellona nei quarti di finale dell'edizione 2002-2003, e la marcatura che consentì ai bianconeri di eliminare il Real Madrid agli ottavi nell'edizione 2004-2005 (entrambe ai tempi supplementari).[3]

Nonostante potesse vantare un'elevata percentuale realizzativa, se calcolata in relazione ai minuti giocati, non riuscì mai a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella sua squadra, finendo spesso in tribuna. Per consentire al calciatore di fare esperienza il club juventino lo mandò in prestito dapprima all'Empoli, poi per due stagioni agli spagnoli del Siviglia e infine al Perugia, ma anche in queste squadre non ebbe un grande impatto; in particolare l'annata trascorsa in Umbria (2003-2004) pareva essere quella del suo definitivo rilancio, ma un infortunio che gli causò la rottura di tibia e perone ne frenò l'ascesa.[3]
Tornato in bianconero nel 2001-2002, si aggiudicò due scudetti consecutivi da comprimario, mentre nella stagione 2004-2005 fu utilizzato con buona regolarità in campionato (28 presenze) e marcò 6 gol. Nella stagione 2005-2006 scese in campo meno volte, poco impiegato da Fabio Capello. Rimase a Torino anche nella stagione 2006-2007, in cui fece parte della "vecchia guardia" dopo la retrocessione in Serie B del club per i fatti di Calciopoli. Mise a segno gol decisivi per alcune vittorie della squadra, come la doppietta contro il Frosinone del 1º maggio 2007.
Con la Juventus ha realizzato in totale 34 gol: 12 in A, 12 in Coppa Italia, 6 in Champions League, 4 in Serie B.
Napoli[modifica | modifica wikitesto]
Durante l'estate 2007, Fabio Capello consiglia all'amico Edy Reja[4] l'ingaggio del giocatore. Il 21 agosto 2007 passa così in comproprietà al Napoli, squadra neopromossa in Serie A come la Juventus, firmando un contratto di 4 anni.[5]
Esordisce in maglia azzurra il 26 agosto 2007, nella prima giornata di campionato persa 2-0 contro il Cagliari. Segna i suoi primi gol nella partita seguente, realizzando una doppietta nell'incontro vinto 5-0 sull'Udinese; Zalayeta continua a segnare con regolarità, battendo il suo personale record di reti già durante il girone di andata. Il 2 marzo 2008 segna dopo tre minuti il gol che decide la gara contro l'Inter (1-0), causando la prima sconfitta dei nerazzurri dopo 25 giornate. La settimana seguente, durante Napoli-Roma, si infortuna gravemente (rottura del legamento crociato posteriore del ginocchio sinistro) e chiude in anticipo la sua stagione.
Il 22 maggio 2008 il Napoli e la Juventus decidono di comune accordo di rinnovare la comproprietà per un altro anno.
Torna in campo il 24 settembre 2008 nella partita Napoli-Palermo, in cui segna anche una rete. Dopo il gol segnato contro la Samporia nella partita del 9 novembre, non segnerà più fino ad aprile: il suo terzo gol arriverà sempre contro i blucerchiati. Il 26 aprile segna contro l'Inter, come nel campionato precedente, regalando la vittoria alla sua squadra. Il 5 maggio 2009 non si presenta all'allenamento in seguito a contrasti col tecnico Roberto Donadoni: viene per questo motivo messo fuori rosa. Chiarito l'equivoco, il giocatore torna a disposizione del mister. Chiude la sua seconda stagione in azzurro con 27 presenze e 4 reti in Serie A.
La comproprietà con la Juventus viene ulteriormente rinnovata per un altro anno il 26 giugno 2009,[6] ma l'attaccante uruguaiano non viene convocato per il ritiro precampionato.[7]
Bologna e Kayserispor[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver svolto la preparazione in Uruguay, il 21 agosto 2009 viene ceduto in prestito al Bologna.[8] Fa il suo esordio il 13 settembre 2009 nella partita interna col Chievo persa per 0-2. L'8 novembre segna, con una doppietta, il suo primo gol con la maglia del Bologna nella partita interna vinta per 3-1 sul Palermo. Realizza complessivamente 4 reti in 29 partite; inoltre la stagione 2009-2010 è la terza stagione nella quale Zalayeta segna consecutivamente all'Inter.
Il 25 giugno 2010 il Napoli riscatta a titolo gratuito l'altra metà del cartellino del calciatore,[9][10] ma non rientrando nei piani del tecnico Walter Mazzarri, il calciatore non è convocato per il ritiro pre-campionato, in attesa di trovargli una nuova sistemazione. La cosa si realizza il 25 agosto 2010, quando viene ceduto a titolo definitivo al Kayserispor Kulübü, squadra della massima serie turca allenata dall'ex campione dell'Ajax Shota Arveladze, e il giorno stesso è presentato ufficialmente alla stampa.[11][12] Dopo 14 presenze e 7 reti in Süper Lig, il 29 marzo 2011 rescinde consensualmente il contratto con il club anatolico.[13]
Ritorno al Peñarol[modifica | modifica wikitesto]
Deciso a tornare in patria, nell'estate 2011 firma con il Peñarol, tornando così nel club della capitale dopo 14 anni.[14][15] Nel 2013 vince il suo secondo campionato con la squadra uruguaiana con uno score di 15 gol, al pari di Líber Quiñones del Racing Montevideo e Maximiliano Rodríguez del Montevideo Wanderers, ma dietro al compagno di squadra Juan Manuel Olivera (18), capocannoniere stagionale. Nel novembre 2015 annuncia il suo ritiro.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Si impone all'attenzione degli osservatori internazionali grazie alle sue prestazioni con la Nazionale uruguaiana Under-20 ai Mondiali di categoria 1997 in Malaysia. È autore di alcuni gol importanti e la sua squadra si arrende solo in finale alla Nazionale argentina Under-20.
Convocato nella Nazionale uruguaiana, con la quale si classifica 2º nella Coppa America 1999 realizzando 3 reti in 5 gare, fallisce in extremis la qualificazione al campionato del mondo 2006: decisivo in alcune occasioni in precedenti gare di qualificazione (memorabile una sua tripletta ai danni della Colombia), nella gara di ritorno dello spareggio inter-zona contro l'Australia, giocata il 16 novembre 2005, proprio un suo errore nei tiri di rigore non consente all'Uruguay di qualificarsi. Questa partita segna il suo commiato dalla Nazionale, con la quale colleziona complessivamente 33 presenze e 10 reti.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 6 dicembre 2015.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1995-1996 | ![]() |
1ª Div. | 32 | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 32 | 12 |
1996-1997 | ![]() |
1ª Div. | 32 | 13 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 32 | 13 |
1997-1998 | ![]() |
A | 5 | 1 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 7 | 1 |
giu.-ott. 1998 | A | 1 | 0 | CI | 1 | 2 | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 3 | 2 | |
ott. 1998-giu. 1999 | ![]() |
A | 17 | 2 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 17 | 2 |
1999-2000 | ![]() |
Liga | 28 | 5 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 28 | 5 |
2000-2001 | 2ª Div. | 22 | 5 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 22 | 5 | |
Totale Siviglia | 50 | 10 | - | - | - | - | - | - | 50 | 10 | |||||
2001-2002 | ![]() |
A | 11 | 0 | CI | 8 | 5 | UCL | 4 | 1 | - | - | - | 23 | 6 |
2002-2003 | A | 22 | 4 | CI | 4 | 2 | UCL | 9 | 2 | SI | 1 | 0 | 36 | 8 | |
2003-gen. 2004 | A | 2 | 0 | CI | 4 | 2 | UCL | 3 | 1 | - | - | - | 9 | 3 | |
gen.-giu. 2004 | ![]() |
A | 5 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | 5 | 0 | |
2004-2005 | ![]() |
A | 28 | 6 | CI | 2 | 1 | UCL | 8 | 2 | - | - | - | 38 | 9 |
2005-2006 | A | 16 | 1 | CI | 4 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI | 1 | 0 | 27 | 1 | |
2006-2007 | B | 16 | 4 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 17 | 4 | |
Totale Juventus | 101 | 16 | 26 | 12 | 31 | 6 | 2 | 0 | 160 | 34 | |||||
2007-2008 | ![]() |
A | 22 | 8 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 24 | 8 |
2008-2009 | A | 27 | 4 | CI | 2 | 0 | CU | 3 | 0 | - | - | - | 32 | 4 | |
Totale Napoli | 49 | 12 | 4 | 0 | 3 | 0 | - | - | 56 | 12 | |||||
2009-2010 | ![]() |
A | 29 | 4 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 29 | 4 |
2010-2011 | ![]() |
SL | 14 | 7 | CT | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 15 | 8 |
2011-2012 | ![]() |
1ª Div. | 25 | 17 | - | - | - | CL | 6 | 1 | - | - | - | 31 | 17 |
2012-2013 | 1ª Div. | 27 | 15 | - | - | - | CL | 6 | 1 | - | - | - | 33 | 16 | |
2013-2014 | 1ª Div. | 26 | 6 | - | - | - | CL + CS | 4+2 | 1+0 | - | - | - | 32 | 7 | |
2014-2015 | 1ª Div. | 30 | 10 | - | - | - | CS | 6 | 2 | - | - | - | 36 | 12 | |
2015-2016 | 1ª Div. | 15 | 1 | - | - | - | CL | 0 | 0 | - | - | - | 15 | 1 | |
Totale Peñarol | 155 | 62 | - | - | 24 | 5 | - | - | 179 | 67 | |||||
Totale carriera | 484 | 138 | 31 | 13 | 58 | 11 | 2 | 0 | 575 | 162 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Campionato italiano: 1 (revocato)
- Juventus: 2006-2007
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 125 (48) se si considerano i play-off
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
- ^ a b Stefano Bredeschi, Gli eroi in bianconero: Marcelo Danubio ZALAYETA, in Tuttojuve.com, 5 dicembre 2013. URL consultato il 20 febbraio 2014.
- ^ Retroscena: Zalayeta al Napoli su "dritta" di Capello
- ^ Emanuele Blasi e Marcelo Zalayeta in azzurro, sscnapoli.it
- ^ Napoli, risolte 6 comproprietà, su sscnapoli.it. URL consultato il 1º luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2009).
- ^ , esilio aspettando una chiamata Archiviato il 3 agosto 2009 in Internet Archive., calciomercato.it
- ^ Marcelo Zalayeta in prestito al Bologna, sscnapoli.it
- ^ Napoli, risolte tre comproprietà. Bigon: "Siamo soddisfatti", su sscnapoli.it. URL consultato il 26 giugno 2010.
- ^ Risoluzioni accordi di partecipazione (PDF), su lega-calcio.it. URL consultato il 26 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2010).
- ^ Zalayeta ceduto a titolo definitivo al Kayserispor, su sscnapoli.it, 26 agosto 2010.
- ^ (TR) MARCELO DANUBIO ZALAYETA KULÜBÜMÜZDE, su kayserispor.org.tr, www.kayserispor.org. URL consultato il 25 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
- ^ Ex Napoli - Zalayeta rescinde con il Kayserispor. Pronto a firmare col Peñarol, tuttonapoli.net
- ^ (ES) Zalayeta llega a Peñarol el 1º de junio Archiviato il 10 maggio 2011 in Internet Archive., ovaciondigital.com.uy
- ^ Marcelo Zalayeta - Trasferimenti Archiviato il 23 settembre 2012 in Internet Archive., transfermarkt.it
- ^ A seguito della sentenza della Commissione di Appello Federale in merito ai fatti oggetto dello scandalo del calcio italiano del 2006, lo scudetto vinto dalla Juventus nel campionato 2004-2005 fu revocato e non più assegnato.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marcelo Zalayeta
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Marcelo Zalayeta, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
- (EN) Marcelo Zalayeta, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Marcelo Zalayeta, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Marcelo Zalayeta, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Marcelo Zalayeta, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Marcelo Zalayeta, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN, ES, CA) Marcelo Zalayeta, su BDFutbol.com.
- Marcelo Zalayeta, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- Calciatori del Danubio F.C.
- Calciatori del C.A. Peñarol
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori dell'Empoli F.C.
- Calciatori del Sevilla F.C.
- Calciatori dell'A.C. Perugia Calcio
- Calciatori della S.S.C. Napoli
- Calciatori del Bologna F.C. 1909
- Calciatori del Kayserispor Kulübü
- Calciatori uruguaiani del XX secolo
- Calciatori uruguaiani del XXI secolo
- Nati nel 1978
- Nati il 5 dicembre
- Nati a Montevideo
- Calciatori della Nazionale uruguaiana