Serie A 2004-2005
Serie A 2004-2005 Serie A TIM 2004-2005 | |||
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Competizione | Serie A | ||
Sport | ![]() | ||
Edizione | 103ª (73ª di Serie A) | ||
Organizzatore | Lega Calcio | ||
Date | dall'11 settembre 2004 al 29 maggio 2005 | ||
Luogo | ![]() | ||
Partecipanti | 20 | ||
Formula | girone unico | ||
Risultati | |||
Vincitore | Juventus (titolo revocato) | ||
Retrocessioni | Bologna Brescia Atalanta | ||
Statistiche | |||
Miglior marcatore | ![]() | ||
Incontri disputati | 380 | ||
Gol segnati | 960 (2,53 per incontro) | ||
Pubblico | 9 494 975 (24 987 per incontro) | ||
Cronologia della competizione | |||
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La Serie A 2004-2005 è stata la 103ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 73ª a girone unico), disputata tra l'11 settembre 2004 e il 29 maggio 2005 e conclusa con la vittoria della Juventus: a causa delle successive sentenze di Calciopoli, il titolo fu tuttavia revocato senza intercorrere in ulteriore assegnazione.[1]
Capocannoniere del torneo è stato l'italiano Cristiano Lucarelli (Livorno) con 24 reti.
Stagione[modifica | modifica wikitesto]
Novità[modifica | modifica wikitesto]
La riforma dei campionati varata dalla FIGC nel settembre 2003 in conseguenza del caso Catania decretò l'ampliamento della massima serie a 20 squadre,[2] fissando in 3 formazioni il ricambio con un torneo cadetto da par suo stabilizzatosi a 22 club:[2] l'ipotesi di play-out volti a determinare le retrocessioni fu invece scartata.[3] Sotto il profilo statistico,[4] un lotto di 20 partecipanti non si registrava dall'edizione 1951-1952.[5]
L'organico vide il ritorno in massima serie di Atalanta, Cagliari, Livorno, Messina, Palermo e Fiorentina,[6] quest'ultima dopo uno spareggio interdivisionale con il Perugia.[7]
Sul piano regolamentare fu introdotto il divieto di fumare all'interno dell'area tecnica per i tesserati,[8][9] mentre divenne tassativa l'ammonizione per il calciatore che si fosse tolto la maglia in campo.[10][11] Le divise da gioco poterono inoltre riportare un secondo logo commerciale, novità adottata da Messina, Palermo e Reggina.[12] Infine, a partire da quest'anno, i campioni d'Italia vengono premiati direttamente in campo all'ultima giornata oppure — in caso di vittoria anticipata — nell'ultimo incontro casalingo.[13]
Aggiornamenti[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto 2004 ebbe luogo un processo relativo a presunte combine verificatesi nel precedente campionato,[14] col giudizio rimesso alla Commissione Disciplinare:[15] Siena e Sampdoria furono multate rispettivamente per 7 000 e 15 000 euro, in ragione dei lievi addebiti emersi.[16] I tesserati bianconeri Roberto D'Aversa e Generoso Rossi subirono inoltre sei mesi e un anno di squalifica,[16] col doriano Stefano Bettarini inibito invece per cinque mesi.[16] Le sentenze vennero poi confermate dalla Commissione d'Appello nel settembre successivo.[17]
Nessun provvedimento riguardò invece il Chievo,[17] definitivamente prosciolto dalla Commissione Disciplinare nel febbraio 2005.[18][19]
Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Il Milan campione in carica puntellò la difesa con l'ex laziale Stam,[20] oltre a riportare in Italia il centravanti Crespo dopo una stagione al Chelsea.[21]
Sul fronte delle panchine, Fabio Capello e Roberto Mancini lasciarono la capitale per accasarsi rispettivamente a Torino e Milano:[22] la Juventus prelevò dalla Roma anche il difensore Zebina e il centrocampista Emerson,[22] completando il proprio mercato grazie agli ingaggi di Fabio Cannavaro dall'Inter (cui fu dirottato in cambio il portiere Carini[23]) e dell'astro nascente Zlatan Ibrahimović dall'Ajax.[24] L'ex tecnico biancoceleste fu invece seguito alla Pinetina da Favalli e Mihajlović,[25] con l'organico nerazzurro rimpolpato anche da Cambiasso, Verón e Davids:[26] tra gli altri nuovi nomi da segnalare Burdisso e Zé Maria.[27]
I giallorossi chiamarono inizialmente in panchina Cesare Prandelli, tuttavia rimpiazzato da Rudi Völler prima dell'inizio del campionato:[28] il neoacquisto Philippe Mexès (proveniente dall'Auxerre) ricevette inoltre una squalifica in quanto la società francese sporse denuncia alla FIFA ritenendo irregolare il trasferimento.[29] A Trigoria giunsero poi Simone Perrotta e Mido,[30] con una situazione diametralmente opposta ad animare Formello: ceduti numerosi big per ricavarne liquidità in ragione delle precarie finanze, la Lazio — che perse tra gli altri anche Fiore e Corradi —[31] richiamò Di Canio affidando quindi a Caso la conduzione tecnica e a Lotito l'incarico presidenziale.[32]

Vicissitudini similari riguardarono il Parma, scampato al fallimento con l'amministrazione straordinaria di Enrico Bondi:[33] scelto Silvio Baldini quale allenatore, i ducali si limitarono al piccolo cabotaggio.[34]
Movimenti di spicco anche in provincia e tra le neopromosse, con l'Udinese a scommettere su Di Natale e la Fiorentina che tesserò Chiellini e Miccoli.[35] Degno di nota, infine, l'ingaggio da parte di Cagliari e Bologna di giocatori ellenici laureatisi campioni d'Europa nella recente rassegna: il portiere Katergiannakis approdò in Sardegna, col centrocampista Zagorakis a rinforzare la mediana felsinea.[36]
Tra gli allenatori esordienti in massima categoria Walter Mazzarri assunse il comando della Reggina, con Andrea Mandorlini a mantenere le redini di un'Atalanta già condotta alla promozione e Daniele Arrigoni alla guida dei sardi.[37]
Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]
Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]
Coi pronostici della vigilia densi d'incertezza in ragione del nuovo formato,[38] fu la Juventus a tentare un'immediata corsa solitaria.[39][40] Le altre big opposero in avvio una scarsa resistenza, con la Roma distratta da tensioni societarie e problemi di spogliatoio:[41] San Siro conobbe i primi trionfi casalinghi solamente in ottobre,[42] con l'Inter distintasi suo malgrado per la spiccata pareggite.[43][44] Eguali stenti vennero conosciuti da Lazio e Parma,[45] con Cagliari e Lecce ertesi all'opposto dallo status di provinciali normalmente attribuito loro.[46][47]

Nel vivo dell'autunno, dopo la sconfitta rimediata dai torinesi a Reggio Calabria,[48] il Milan si propose quale unica controparte degli uomini di Capello:[49] uno scontro diretto andato in scena proprio a ridosso della pausa natalizia quantificò in 4 punti il gap tra le rivali,[50] coi restanti piazzamenti in chiave-Champions divenuti bersaglio dell'Udinese e degli ancora imbattuti nerazzurri.[51][52] Livorno e Messina — uscite peraltro indenni dalle trasferte al Meazza rossonero che il calendario aveva proposto loro in settembre —[42] accumularono un sufficiente margine su dei bassifondi[53] abitati invece dalle pur blasonate Fiorentina e Bologna:[54] con esiguo scarto a dividere Siena e Reggina dall'Atalanta fanalino di coda,[55] critico apparve inoltre il quadro di Brescia e Chievo.[56]
A fronte dei confini di una zona UEFA delimitati dalle vivaci Palermo e Sampdoria,[57] il duello al vertice premiò una Juventus che svoltava al giro di boa lasciandosi i meneghini a −2.[58]
Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Repentine scosse alla classifica contraddistinsero l'inverno,[59] segnalando il 30 gennaio 2005 un divario pari a 8 lunghezze per i knock-out rimediati dai rossoneri contro labronici e felsinei:[60] la formazione sabauda inciampò tuttavia con blucerchiati e rosanero,[61] fornendo ai campioni uscenti un'immediata àncora di recupero.[62][63] Dopo un aggancio verificatosi il 19 febbraio,[64][65] le contendenti diedero vita a una rincorsa ex aequo per l'intero marzo;[66][67] mentre un'Inter notevolmente distanziata dalla vetta prese a consolidare l'ultimo gradino del podio,[68] il crollo verticale della Fiorentina agevolò il tentativo dei bolognesi di trarsi d'impaccio.[69]

Brevemente scioltasi in occasione del 31º turno — quando la sconfitta del Milan in campo senese fruttò ai bianconeri l'allungo,[70] vanificato dal passo falso coi nerazzurri nella giornata successiva —[71] la coppia di testa si riunì procedendo a braccetto fino al confronto diretto dell'8 maggio:[72] una rete di Trezeguet parve certificare il passaggio di consegne nell'albo d'oro,[73] col vantaggio ammontato addirittura a 5 punti dopo che la squadra di Ancelotti ebbe impattato a Lecce.[74] La Juventus poté fregiarsi del tricolore ancor prima di scendere in campo,[75] stante il rocambolesco 3-3 colto dai milanesi nell'anticipo della penultima giornata contro un Palermo che, così facendo, si assicurò uno slot europeo.[76]
Al traguardo continentale era pervenuta, seppur con vie traverse, anche una Roma che colse la permanenza sconfiggendo fatalmente l'Atalanta:[77] i neocampioni d'Italia contribuirono a propria volta alla salvezza labronica, pareggiando 2-2 nella trasferta del 22 maggio.[78] In una vibrante domenica conclusiva,[79] il ruolo primario fu ricoperto dagli incroci valevoli per scampare alla retrocessione:[80] pur con le isolane già chiamatesi fuori,[81] la probabilità aritmetica poneva ancora a rischio ben nove compagini.[82]
Una secca sconfitta a Firenze condannò il Brescia ad accompagnare in cadetteria gli orobici,[83] i quali si arresero anche a un Siena che archiviò in tal modo l'obiettivo:[84] contestuale traguardo venne tagliato da Lecce e Chievo, sia pur segnalatesi in negativo per la vulnerabilità difensiva e la sterilità dell'attacco.[85] Mentre la classifica avulsa determinò uno spareggio tra Bologna e Parma,[86] Inter e Udinese completarono il quartetto di testa: per i friulani si trattò di uno storico approdo in Champions League,[87] coi lombardi a far registrare un record di 18 pareggi in 38 gare.[88][89] Degna di nota anche la stagione laziale,[90] con i biancocelesti che sottrattisi in extremis alla B parteciparono addirittura all'Intertoto giovando delle mancate iscrizioni di peloritani e labronici.[91]
Il primo atto del derby emiliano — l'ultimo spareggio nella storia della Serie A —[92][93] si risolse in favore dei petroniani,[94] con i ducali capaci tuttavia di ribaltare le sorti nel retour match:[95] traditi da un calo nella fase cruciale dell'annata, i felsinei riassaporarono la B dopo quasi un decennio.[96]
Nell'estate 2006, a seguito dello scandalo noto come Calciopoli — le cui indagini riguardarono 19 partite della suddetta stagione —[97][98] lo Scudetto vinto dalla Juventus fu revocato non incorrendo in ulteriore assegnazione.[1]
Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]
Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]
Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]
Fonte:[111]
Pos. | Squadra | Pt | G | V | N | P | GF | GS | DR | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
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1. | Juventus | 86 | 38 | 26 | 8 | 4 | 67 | 27 | +40 |
2. | Milan | 79 | 38 | 23 | 10 | 5 | 63 | 28 | +35 | |
3. | Inter | 72 | 38 | 18 | 18 | 2 | 65 | 37 | +28 | |
4. | Udinese | 62 | 38 | 17 | 11 | 10 | 56 | 40 | +16 | |
5. | Sampdoria | 61 | 38 | 17 | 10 | 11 | 42 | 29 | +13 | |
6. | Palermo | 53 | 38 | 12 | 17 | 9 | 48 | 44 | +4 | |
7. | Messina | 48 | 38 | 12 | 12 | 14 | 44 | 52 | -8 | |
[112] | 8. | Roma | 45 | 38 | 11 | 12 | 15 | 55 | 58 | -3 |
9. | Livorno | 45 | 38 | 11 | 12 | 15 | 49 | 60 | -11 | |
10. | Reggina | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 36 | 45 | -9 | |
11. | Lecce | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 66 | 73 | -7 | |
12. | Cagliari | 44 | 38 | 10 | 14 | 14 | 51 | 60 | -9 | |
13. | Lazio | 44 | 38 | 11 | 11 | 16 | 48 | 53 | -5 | |
14. | Siena | 43 | 38 | 9 | 16 | 13 | 44 | 55 | -11 | |
15. | Chievo | 43 | 38 | 11 | 10 | 17 | 32 | 49 | -17 | |
16. | Fiorentina | 42 | 38 | 9 | 15 | 14 | 42 | 50 | -8 | |
17. | Parma | 42 | 38 | 10 | 12 | 16 | 48 | 65 | -17 | |
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18. | Bologna | 42 | 38 | 9 | 15 | 14 | 33 | 36 | -3 |
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19. | Brescia | 41 | 38 | 11 | 8 | 19 | 37 | 54 | -17 |
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20. | Atalanta | 35 | 38 | 8 | 11 | 19 | 34 | 45 | -11 |
Legenda:
- Ammesse alla fase a gironi della UEFA Champions League 2005-2006.
- Ammesse al terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2005-2006.
- Ammesse al primo turno di Coppa UEFA 2005-2006.
- Ammessa al terzo turno di Coppa Intertoto 2005.
- Retrocesse in Serie B 2005-2006.
Regolamento:
- Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
- A parità di punti valeva la classifica avulsa, eccetto per l'assegnazione dello scudetto, dei posti salvezza-retrocessione e qualificazione-esclusione dalla Coppa UEFA/Champions League per i quali era previsto uno spareggio.
Note:
- Il 14 luglio 2006 la CAF revoca lo scudetto alla Juventus.[113]
- Il Parma è salvo dopo aver vinto lo spareggio salvezza contro il Bologna.
- La Fiorentina è salva per classifica avulsa favorevole rispetto a Bologna e Parma.
- Il Messina è escluso dalla Coppa Intertoto per mancato ottenimento della licenza UEFA.
- La Lazio è ammessa all'Intertoto per le defezioni di Livorno, Reggina, Lecce e Cagliari.
Squadra capolista[modifica | modifica wikitesto]
Formazione tipo | Giocatori (presenze) |
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Altri giocatori: Marcelo Zalayeta (28), Gianluca Pessotto (19), Stephen Appiah (18), Rubén Olivera (18), David Trezeguet (18), Alessio Tacchinardi (16), Olivier Kapo (14), Alessandro Birindelli (12), Paolo Montero (5), Ciro Ferrara (4), Antonio Chimenti (2), Igor Tudor (2), Andrea Masiello (1), Adrian Mutu (1). |
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Tabellone[modifica | modifica wikitesto]
ATA | BOL | BRE | CAG | CHI | FIO | INT | JUV | LAZ | LEC | LIV | MES | MIL | PAL | PAR | REG | ROM | SAM | SIE | UDI | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Atalanta | –––– | 2-0 | 0-0 | 2-2 | 3-0 | 1-0 | 2-3 | 1-2 | 1-1 | 2-2 | 1-0 | 2-1 | 1-2 | 1-0 | 1-0 | 0-1 | 0-1 | 0-0 | 1-1 | 0-1 |
Bologna | 2-1 | –––– | 1-2 | 1-0 | 3-1 | 0-0 | 0-1 | 0-1 | 1-2 | 0-0 | 0-0 | 2-2 | 0-2 | 1-1 | 3-1 | 2-0 | 3-1 | 0-0 | 1-1 | 0-1 |
Brescia | 1-0 | 1-1 | –––– | 2-0 | 1-0 | 1-1 | 0-3 | 0-3 | 0-2 | 0-1 | 2-3 | 2-1 | 0-0 | 0-2 | 3-1 | 2-0 | 0-1 | 0-1 | 0-1 | 0-1 |
Cagliari | 3-3 | 1-0 | 2-1 | –––– | 4-2 | 1-0 | 3-3 | 1-1 | 1-1 | 3-1 | 0-0 | 2-1 | 0-1 | 0-0 | 2-1 | 1-1 | 3-0 | 0-0 | 2-0 | 1-1 |
Chievo | 1-0 | 1-0 | 3-1 | 1-1 | –––– | 1-2 | 2-2 | 0-1 | 0-1 | 2-1 | 1-0 | 1-0 | 0-1 | 2-1 | 2-0 | 0-0 | 2-2 | 0-2 | 1-3 | 0-0 |
Fiorentina | 0-0 | 1-0 | 3-0 | 2-1 | 2-0 | –––– | 1-1 | 3-3 | 2-3 | 4-0 | 1-1 | 1-1 | 1-2 | 1-2 | 2-1 | 2-1 | 1-2 | 0-2 | 0-0 | 2-2 |
Inter | 1-0 | 2-2 | 1-0 | 2-0 | 1-1 | 3-2 | –––– | 2-2 | 1-1 | 2-1 | 1-0 | 5-0 | 0-1 | 1-1 | 2-2 | 0-0 | 2-0 | 3-2 | 2-0 | 3-1 |
Juventus | 2-0 | 2-1 | 2-0 | 4-2 | 3-0 | 1-0 | 0-1 | –––– | 2-1 | 5-2 | 4-2 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 2-0 | 1-0 | 2-0 | 0-1 | 3-0 | 2-1 |
Lazio | 2-1 | 2-1 | 0-0 | 2-3 | 0-1 | 1-1 | 1-1 | 0-1 | –––– | 3-3 | 3-1 | 2-0 | 1-2 | 1-3 | 2-0 | 1-1 | 3-1 | 1-2 | 1-1 | 0-1 |
Lecce | 1-0 | 1-1 | 4-1 | 3-1 | 3-0 | 2-2 | 2-2 | 0-1 | 5-3 | –––– | 3-2 | 1-0 | 2-2 | 2-0 | 3-3 | 1-1 | 1-1 | 1-4 | 2-2 | 3-4 |
Livorno | 1-1 | 1-0 | 2-1 | 3-3 | 1-2 | 2-0 | 0-2 | 2-2 | 1-0 | 1-0 | –––– | 3-1 | 1-0 | 2-2 | 2-0 | 1-1 | 0-2 | 1-0 | 3-6 | 1-2 |
Messina | 1-0 | 0-0 | 2-0 | 2-1 | 0-0 | 1-1 | 2-1 | 0-0 | 1-0 | 1-4 | 1-1 | –––– | 1-4 | 0-0 | 1-0 | 2-1 | 4-3 | 2-2 | 4-1 | 1-0 |
Milan | 3-0 | 0-1 | 1-1 | 1-0 | 1-0 | 6-0 | 0-0 | 0-1 | 2-1 | 5-2 | 2-2 | 1-2 | –––– | 3-3 | 3-0 | 3-1 | 1-1 | 1-0 | 2-1 | 3-1 |
Palermo | 1-0 | 1-0 | 3-3 | 3-0 | 2-2 | 0-0 | 0-2 | 1-0 | 3-3 | 3-2 | 1-2 | 2-1 | 0-0 | –––– | 1-1 | 1-1 | 2-0 | 2-0 | 1-0 | 1-5 |
Parma | 2-2 | 1-2 | 2-1 | 3-2 | 2-2 | 0-0 | 2-2 | 1-1 | 3-1 | 2-1 | 6-4 | 0-0 | 1-2 | 3-3 | –––– | 1-0 | 2-1 | 1-1 | 0-0 | 1-0 |
Reggina | 0-0 | 1-1 | 1-3 | 3-2 | 1-0 | 1-2 | 0-0 | 2-1 | 2-1 | 2-2 | 2-1 | 0-2 | 0-1 | 1-0 | 1-3 | –––– | 1-0 | 0-1 | 3-3 | 0-0 |
Roma | 2-1 | 1-1 | 2-2 | 5-1 | 0-0 | 1-0 | 3-3 | 1-2 | 0-0 | 2-2 | 3-0 | 3-2 | 0-2 | 1-1 | 5-1 | 1-2 | –––– | 1-1 | 0-2 | 0-3 |
Sampdoria | 1-2 | 0-0 | 0-1 | 0-0 | 1-0 | 3-0 | 0-1 | 0-3 | 0-1 | 3-0 | 2-0 | 1-0 | 0-1 | 1-0 | 1-0 | 3-2 | 2-1 | –––– | 1-1 | 2-0 |
Siena | 2-1 | 1-1 | 2-3 | 2-2 | 0-1 | 1-0 | 2-2 | 0-3 | 1-0 | 1-1 | 1-1 | 2-2 | 2-1 | 0-0 | 0-1 | 0-0 | 0-4 | 2-1 | –––– | 2-3 |
Udinese | 2-1 | 0-1 | 1-2 | 2-0 | 3-0 | 2-2 | 1-1 | 0-1 | 3-0 | 2-1 | 1-1 | 1-1 | 1-1 | 1-0 | 4-0 | 0-2 | 3-3 | 1-1 | 1-0 | –––– |
Calendario[modifica | modifica wikitesto]
Il calendario fu sorteggiato il 12 agosto 2004, con l'inizio del torneo previsto l'11 settembre successivo.[114] Furono inserite tre soste (10 ottobre, 21 novembre e 27 marzo) per gli impegni della Nazionale, sebbene la seconda di esse fosse poi dedicata alla Coppa Italia.[114] Il maggior numero di squadre in campionato obbligò poi alla disputa di turni infrasettimanali, programmati al 22 settembre, 27 ottobre, 6 gennaio e 2 febbraio.[114] La giornata del 2 e 3 aprile 2005 fu rinviata per la morte di Papa Giovanni Paolo II, facendo slittare il calendario e portando all'aggiunta di un altro infrasettimanale (20 aprile).[115]
La stagione terminò il 29 maggio 2005, mentre lo spareggio tra Bologna e Parma si tenne il 14 e 18 giugno.
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Spareggi[modifica | modifica wikitesto]
Spareggio salvezza[modifica | modifica wikitesto]
Risultati | Luogo e data | ||
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Parma | 0-1 | Bologna | Parma, 14 giugno 2005 |
Bologna | 0-2 | Parma | Bologna, 18 giugno 2005 |
Il Parma batte il Bologna con il risultato complessivo di 2-1, mantenendo la Serie A. Il Bologna retrocede in Serie B.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Squadre[modifica | modifica wikitesto]
Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]
Juventus | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | 35ª | 36ª | 37ª | 38ª |
Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]
1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª | 16ª | 17ª | 18ª | 19ª | 20ª | 21ª | 22ª | 23ª | 24ª | 25ª | 26ª | 27ª | 28ª | 29ª | 30ª | 31ª | 32ª | 33ª | 34ª | 35ª | 36ª | 37ª | 38ª | |
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| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Atalanta | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 6 | 6 | 7 | 7 | 7 | 7 | 7 | 10 | 10 | 11 | 11 | 11 | 11 | 14 | 14 | 17 | 18 | 18 | 21 | 24 | 27 | 27 | 28 | 31 | 31 | 34 | 35 | 35 | 35 |
Bologna | 0 | 0 | 3 | 6 | 6 | 9 | 9 | 9 | 10 | 11 | 12 | 12 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 20 | 21 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 32 | 33 | 36 | 37 | 38 | 38 | 38 | 39 | 40 | 40 | 41 | 41 | 41 | 42 |
Brescia | 0 | 0 | 0 | 3 | 3 | 6 | 9 | 9 | 9 | 12 | 13 | 14 | 14 | 17 | 17 | 17 | 18 | 18 | 19 | 19 | 19 | 20 | 20 | 23 | 23 | 23 | 26 | 26 | 26 | 27 | 30 | 31 | 34 | 35 | 35 | 38 | 41 | 41 |
Cagliari | 3 | 3 | 6 | 6 | 9 | 9 | 10 | 13 | 13 | 14 | 15 | 16 | 19 | 22 | 22 | 22 | 25 | 25 | 26 | 26 | 29 | 30 | 33 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 38 | 39 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 43 | 44 | 44 |
Chievo | 1 | 4 | 5 | 6 | 9 | 12 | 13 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 17 | 17 | 20 | 20 | 20 | 20 | 21 | 22 | 25 | 25 | 28 | 28 | 28 | 28 | 28 | 28 | 31 | 31 | 34 | 34 | 35 | 36 | 36 | 39 | 42 | 43 |
Fiorentina | 0 | 3 | 4 | 4 | 5 | 6 | 7 | 10 | 13 | 14 | 14 | 15 | 16 | 19 | 19 | 22 | 22 | 22 | 23 | 23 | 23 | 23 | 23 | 26 | 26 | 27 | 30 | 31 | 31 | 32 | 32 | 33 | 34 | 34 | 37 | 38 | 39 | 42 |
Inter | 1 | 2 | 5 | 6 | 7 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 20 | 21 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 35 | 38 | 39 | 42 | 43 | 43 | 46 | 47 | 50 | 53 | 56 | 59 | 59 | 62 | 65 | 68 | 71 | 72 |
Juventus | 3 | 6 | 9 | 10 | 13 | 16 | 19 | 22 | 25 | 25 | 28 | 31 | 32 | 35 | 38 | 39 | 40 | 43 | 44 | 47 | 50 | 50 | 50 | 53 | 54 | 57 | 60 | 63 | 66 | 67 | 70 | 70 | 73 | 76 | 79 | 82 | 83 | 86 |
Lazio | 3 | 4 | 7 | 7 | 8 | 8 | 8 | 11 | 12 | 13 | 13 | 16 | 16 | 16 | 17 | 17 | 20 | 23 | 23 | 23 | 23 | 24 | 24 | 27 | 30 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 40 | 41 | 41 | 41 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Lecce | 1 | 4 | 5 | 8 | 8 | 11 | 14 | 15 | 15 | 15 | 16 | 16 | 17 | 20 | 21 | 21 | 21 | 22 | 22 | 25 | 28 | 29 | 29 | 32 | 32 | 35 | 35 | 36 | 36 | 37 | 37 | 38 | 38 | 41 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Livorno | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 | 5 | 8 | 11 | 12 | 15 | 16 | 16 | 16 | 19 | 20 | 20 | 20 | 23 | 26 | 26 | 27 | 27 | 30 | 30 | 31 | 32 | 35 | 36 | 36 | 39 | 40 | 43 | 43 | 43 | 43 | 44 | 45 |
Messina | 1 | 4 | 7 | 8 | 11 | 11 | 11 | 11 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 18 | 18 | 21 | 21 | 24 | 24 | 27 | 27 | 27 | 27 | 28 | 29 | 29 | 32 | 35 | 36 | 36 | 39 | 40 | 43 | 44 | 44 | 47 | 47 | 48 |
Milan | 1 | 4 | 4 | 7 | 10 | 13 | 14 | 17 | 20 | 21 | 22 | 25 | 28 | 31 | 34 | 35 | 38 | 39 | 42 | 42 | 42 | 45 | 48 | 51 | 54 | 57 | 60 | 63 | 66 | 67 | 67 | 70 | 73 | 76 | 76 | 77 | 78 | 79 |
Palermo | 3 | 4 | 5 | 6 | 9 | 9 | 10 | 10 | 10 | 11 | 12 | 15 | 18 | 21 | 21 | 24 | 24 | 25 | 28 | 29 | 29 | 32 | 35 | 36 | 39 | 42 | 43 | 43 | 44 | 47 | 47 | 48 | 48 | 49 | 50 | 51 | 52 | 53 |
Parma | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | 3 | 6 | 6 | 7 | 8 | 11 | 12 | 12 | 12 | 12 | 12 | 13 | 16 | 19 | 19 | 22 | 22 | 23 | 23 | 26 | 26 | 29 | 29 | 30 | 33 | 33 | 34 | 34 | 37 | 40 | 40 | 41 | 42 |
Reggina | 1 | 2 | 5 | 6 | 6 | 6 | 7 | 7 | 7 | 10 | 10 | 13 | 16 | 16 | 19 | 19 | 22 | 23 | 24 | 27 | 30 | 31 | 32 | 32 | 32 | 35 | 35 | 35 | 35 | 35 | 38 | 39 | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 |
Roma | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 8 | 9 | 9 | 12 | 13 | 13 | 13 | 16 | 17 | 20 | 23 | 23 | 26 | 27 | 30 | 33 | 34 | 35 | 35 | 38 | 38 | 38 | 38 | 38 | 39 | 39 | 39 | 39 | 40 | 40 | 41 | 44 | 45 |
Sampdoria | 0 | 0 | 0 | 3 | 6 | 9 | 9 | 12 | 12 | 13 | 14 | 14 | 17 | 18 | 21 | 24 | 27 | 27 | 28 | 31 | 32 | 35 | 38 | 38 | 41 | 44 | 47 | 47 | 47 | 48 | 51 | 52 | 55 | 56 | 59 | 60 | 60 | 61 |
Siena | 0 | 3 | 3 | 4 | 4 | 5 | 5 | 8 | 9 | 10 | 11 | 11 | 11 | 11 | 12 | 13 | 16 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 25 | 25 | 25 | 26 | 29 | 30 | 33 | 36 | 36 | 36 | 39 | 39 | 40 | 43 |
Udinese | 1 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 | 6 | 9 | 12 | 15 | 18 | 19 | 22 | 25 | 28 | 31 | 31 | 34 | 34 | 34 | 34 | 37 | 40 | 40 | 41 | 42 | 42 | 45 | 48 | 49 | 49 | 50 | 53 | 56 | 59 | 60 | 61 | 62 |
Classifiche di rendimento[modifica | modifica wikitesto]
Rendimento andata-ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Andata | Ritorno | ||
Juventus | 44 | Juventus | 42 |
Milan | 42 | Inter | 41 |
Udinese | 34 | Milan | 37 |
Inter | 31 | Sampdoria | 33 |
Palermo | 28 | Udinese | 28 |
Sampdoria | 28 | Siena | 26 |
Roma | 27 | Palermo | 25 |
Cagliari | 26 | Atalanta | 24 |
Messina | 24 | Messina | 24 |
Reggina | 24 | Parma | 23 |
Fiorentina | 23 | Brescia | 22 |
Lazio | 23 | Chievo | 22 |
Livorno | 23 | Lecce | 22 |
Lecce | 22 | Livorno | 22 |
Bologna | 21 | Bologna | 21 |
Chievo | 21 | Lazio | 21 |
Brescia | 19 | Reggina | 20 |
Parma | 19 | Fiorentina | 19 |
Siena | 17 | Cagliari | 18 |
Atalanta | 11 | Roma | 18 |
Rendimento casa-trasferta[modifica | modifica wikitesto]
Casa | Trasferta | ||
Juventus | 47 | Milan | 41 |
Inter | 40 | Juventus | 39 |
Milan | 38 | Inter | 32 |
Messina | 37 | Udinese | 31 |
Cagliari | 36 | Sampdoria | 28 |
Palermo | 34 | Brescia | 20 |
Parma | 33 | Lazio | 20 |
Sampdoria | 33 | Siena | 20 |
Lecce | 32 | Palermo | 19 |
Livorno | 32 | Roma | 19 |
Udinese | 31 | Bologna | 17 |
Chievo | 29 | Reggina | 17 |
Fiorentina | 28 | Chievo | 14 |
Atalanta | 27 | Fiorentina | 14 |
Reggina | 27 | Livorno | 13 |
Roma | 26 | Lecce | 12 |
Bologna | 25 | Messina | 11 |
Lazio | 24 | Parma | 9 |
Siena | 23 | Atalanta | 8 |
Brescia | 21 | Cagliari | 8 |
Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]
- Maggior numero di partite vinte: Juventus (26)
- Minor numero di partite perse: Inter (2)
- Maggior numero di pareggi: Inter (18)
- Minor numero di partite vinte: Atalanta (8)
- Maggior numero di partite perse: Atalanta, Brescia (19)
- Minor numero di pareggi: Brescia, Juventus (8)
- Miglior attacco: Juventus (67 reti all'attivo)
- Miglior difesa: Juventus (27 reti al passivo)
- Miglior differenza reti: Juventus (+40)
- Peggior attacco: Chievo (32 reti all'attivo)
- Peggior difesa: Lecce (73 reti al passivo)
- Peggior differenza reti: Brescia, Parma (−17)
- Miglior sequenza di risultati utili: Inter (25)
- Partita con più reti segnate: Parma - Livorno 6-4 (10)
- Partita con il maggiore scarto di reti: Milan - Fiorentina 6-0 (6)
Individuali[modifica | modifica wikitesto]
Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]
Nella partita Parma-Livorno, finita 6 a 4 per gli emiliani, furono messe a segno ben due quadriplette: Alberto Gilardino per il Parma e Cristiano Lucarelli per il Livorno.[118]
Gol | Rigori | Giocatore | Squadra | |
---|---|---|---|---|
24 | 4 | ![]() |
Livorno | |
23 | 4 | ![]() |
Parma | |
21 | 1 | ![]() |
Roma | |
20 | 3 | ![]() |
Palermo | |
19 | ![]() |
Lecce | ||
17 | 1 | ![]() |
Milan | |
16 | ![]() |
Cagliari | ||
16 | 1 | ![]() |
Juventus | |
16 | 2 | ![]() |
Inter | |
15 | ![]() |
Udinese | ||
14 | 4 | ![]() |
Juventus | |
14 | 6 | ![]() |
Sampdoria | |
13 | ![]() |
Lecce (11), Fiorentina (2) | ||
13 | ![]() |
Lazio | ||
13 | ![]() |
Udinese | ||
13 | 2 | ![]() |
Inter |
Media spettatori[modifica | modifica wikitesto]
Media spettatori della Serie A 2004-05: 26.098[119]
Club | Pos. | Media | Max. | Totale | Abbonamenti |
---|---|---|---|---|---|
Milan | 1 | 63.595 | 79.775 | 1.208.311 | 52.673 |
Inter | 2 | 57.295 | 78.471 | 1.088.606 | 44.944 |
Roma | 3 | 49.631 | 69.488 | 942.986 | 34.496 |
Lazio | 4 | 37.516 | 64.734 | 712.795 | 28.724 |
Fiorentina | 5 | 34.202 | 45.909 | 649.834 | 23.619 |
Palermo | 6 | 33.230 | 34.271 | 631.376 | 32.847 |
Messina | 7 | 29.737 | 37.582 | 565.000 | 25.332 |
Juventus | 8 | 26.429 | 54.181 | 502.150 | 17.212 |
Sampdoria | 9 | 23.669 | 32.102 | 449.710 | 19.021 |
Bologna | 10 | 19.004 | 30.769 | 361.076 | 12.531 |
Reggina | 11 | 16.261 | 21.445 | 308.960 | 14.067 |
Lecce | 12 | 16.114 | 30.482 | 306.162 | 7.173 |
Udinese | 13 | 15.810 | 24.504 | 300.392 | 12.714 |
Livorno | 14 | 15.334 | 19.726 | 291.339 | 11.968 |
Atalanta | 15 | 14.689 | 21.962 | 279.086 | 8.986 |
Parma | 16 | 14.044 | 23.010 | 266.837 | 9.923 |
Cagliari | 17 | 13.861 | 23.000 | 263.353 | 7.023 |
Chievo | 18 | 12.103 | 29.450 | 229.952 | 6.061 |
Siena | 19 | 9.461 | 14.604 | 179.754 | 6.139 |
Brescia | 20 | 7.749 | 16.504 | 147.223 | 5.100 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Andrea Sorrentino, La Federcalcio dice sì all'Inter, in la Repubblica, 27 luglio 2006, p. 16.
- ^ a b Comunicati ufficiali n. 73/A e 74/A (PDF), su figc.it, 11 settembre 2003, p. 5.
- ^ Fulvio Bianchi, I playout per evitare i sospetti, dal 2004-2005 si cambia, su repubblica.it, 15 maggio 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, La A 20 squadre, no ai playout ma restano le partite inutili, su repubblica.it, 19 agosto 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, La Figc ha scelto la fermezza, sarà l'anno zero del calcio pulito ?, su repubblica.it, 9 settembre 2004.
- ^ Maurizio Crosetti, La Serie A scende più a Sud, è la rivincita della provincia, su repubblica.it, 7 settembre 2004.
- ^ Alessio Da Ronch e Andrea Tosi, Bentornata Fiorentina, in La Gazzetta dello Sport, 21 giugno 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, Dal prossimo campionato vietato fumare in panchina, in la Repubblica, 19 dicembre 2003, p. 54.
- ^ Luca Taidelli, 2004-2005, con Ibracadabra, Lucarelli e ritorno a 20 squadre: una stagione storica, su gazzetta.it, 7 giugno 2019.
- ^ Fulvio Bianchi, Guai a togliersi la maglia dopo un gol, in la Repubblica, 7 luglio 2004, p. 47.
- ^ Emilio Marrese, Segna e si spoglia: espulso, in la Repubblica, 23 settembre 2004, p. 48.
- ^ Matteo Tonelli, Lo sponsor cambia le maglie? Scoppia la rivolta dei tifosi, su repubblica.it, 15 novembre 2004.
- ^ Comunicato stampa n. 121, su legaseriea.it, 13 maggio 2011. URL consultato il 21 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2011).
- ^ Disciplinare, oggi sentenza sul caso calcio-scommesse, in la Repubblica, 24 agosto 2004, p. 54.
- ^ Fulvio Bianchi, Calcio-scommesse, slitta la sentenza tra sospetti e paure, in la Repubblica, 25 agosto 2004, p. 60.
- ^ a b c Fulvio Bianchi, Colpo di spugna sulle scommesse, in la Repubblica, 26 agosto 2004, p. 54.
- ^ a b Comunicato ufficiale n. 7/C (PDF), su figc.it, 9 settembre 2004, pp. 40.
- ^ Tentato illecito Chievo-Modena, la Disciplinare assolve tutti, su repubblica.it, 25 febbraio 2005.
- ^ Comunicato ufficiale n. 250 (PDF), su legaseriea.it, 25 febbraio 2005, p. 8.
- ^ Stam al Milan per due anni, su repubblica.it, 17 maggio 2004.
- ^ Adesso è ufficiale, Crespo è del Milan, su repubblica.it, 15 luglio 2004.
- ^ a b Gianluca Maggiacomo, Roma-Emerson-Juve: il triangolo del mercato 2004, su sport.sky.it, 27 luglio 2017.
- ^ Carlo Laudisa, Cannavaro, e la Juve ha i muscoli, in La Gazzetta dello Sport, 27 agosto 2004.
- ^ Emanuele Gamba, Il mercato chiude con un affare spettacolare dei bianconeri: ingaggiato l'attaccante svedese dell'Ajax che agli Europei aveva segnato di tacco contro l'Italia, in la Repubblica, 1º settembre 2004, p. 49.
- ^ Marco Azzi e Gianluca Moresco, Il calcio in crisi, in la Repubblica, 7 luglio 2004, p. 46.
- ^ L'Inter prende Cambiasso, su it.uefa.com, 2 luglio 2004.
- ^ Fabrizio Vitale, Zamparini: "Inter scorretta, per me il mercato è chiuso", in la Repubblica, 11 luglio 2004, p. 14.
- ^ Eduardo Lubrano, Le doti del nuovo tecnico? Che leghi subito con la città, in la Repubblica, 29 agosto 2004, p. 16.
- ^ Ancora guai per la Roma, Mexes squalificato dalla Fifa, su repubblica.it, 1º settembre 2004.
- ^ Francesca Ferrazza, A Trigoria è già un coro, in la Repubblica, 5 agosto 2004, p. 13.
- ^ Corradi e Fiore al Valencia, su repubblica.it, 1º luglio 2004.
- ^ Stefano Cieri, Svolta Lazio, in La Gazzetta dello Sport, 30 luglio 2004.
- ^ Fulvio Bianchi, Non solo Gaucci, contro il Parma Empoli e Modena, in la Repubblica, 28 giugno 2004, p. 42.
- ^ Fabio Bianchi, Big Mac al Parma, in La Gazzetta dello Sport, 1º settembre 2004.
- ^ G.C., Miccoli e la sparata anti-Juve, in la Repubblica, 2 settembre 2004, p. 7.
- ^ Un re greco a Bologna, su it.uefa.com, 15 luglio 2004.
- ^ Emanuele Gamba, Juve e Inter, attacco al Milan ma è un torneo di incognite, su repubblica.it, 9 settembre 2004.
- ^ Gianni Mura, Intervista al campionato: "Capello, Mancini e gli esami", su repubblica.it, 11 settembre 2004.
- ^ Fabio Vergnano, Trezeguet doma l'Atalanta e fa volare la Juve, in La Stampa, 20 settembre 2004, p. 37.
- ^ La Juventus non si ferma più, su it.uefa.com, 22 settembre 2004.
- ^ Mattia Chiusano, Da Meghni a Cipriani ecco gli incubi giallorossi, in la Repubblica, 26 settembre 2004, p. 54.
- ^ a b La Juve tenta la fuga a Udine, il Milan vuole sfatare San Siro, su repubblica.it, 3 ottobre 2004.
- ^ Roma e Inter, vince lo spettacolo, su it.uefa.com, 3 ottobre 2004.
- ^ Pari senza reti a San Siro, la Juve ringrazia e allunga, su repubblica.it, 24 ottobre 2004.
- ^ Parma-Lazio tra mille paure, in Gazzetta di Reggio, 24 ottobre 2004, p. 44.
- ^ Lampo di Esposito, Parma battuto, su repubblica.it, 27 ottobre 2004.
- ^ Bojinov, l'anti-Adriano scoperto da Zeman, in Il Piccolo, 28 ottobre 2004, p. 32.
- ^ Luigi Garlando e Valerio Clari, Blitz della Reggina, la Juve va k.o., in La Gazzetta dello Sport, 7 novembre 2004.
- ^ Nino Sormani, Per il Milan Shevchenko è il vero «pallone d'oro», in La Stampa, 15 novembre 2004, p. 41.
- ^ Alberto Cerruti, Ondata Milan, la Juve regge, in La Gazzetta dello Sport, 19 dicembre 2004.
- ^ L'Udinese travolge anche la Lazio, Juve e Milan ora sono più vicine, su repubblica.it, 19 dicembre 2004.
- ^ Fabio Bianchi, L'Inter sta prendendo velocità, in La Gazzetta dello Sport, 7 gennaio 2005.
- ^ Messina, fine del digiuno: con il Brescia torna la vittoria, su repubblica.it, 9 gennaio 2005.
- ^ Brunella Ciullini, L'effetto-derby continua, Lazio in trionfo a Firenze, in La Stampa, 10 gennaio 2005, p. 38.
- ^ Segnano l'esordiente e il vecchietto, Sinigaglia e Chiesa: 1-1 tra Siena e Atalanta, su repubblica.it, 16 gennaio 2005.
- ^ Guglielmo Buccheri, Totti e Montella tengono in corsa la Roma, in La Stampa, 17 gennaio 2005, p. 37.
- ^ Ruggiero Palombo, Toni più Zauli, Palermo in orbita, in La Gazzetta dello Sport, 17 gennaio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Galliani: "Ora fa meno freddo", su gazzetta.it, 17 gennaio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Donadoni mette k.o. il Milan, su gazzetta.it, 23 gennaio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Locatelli fa abdicare il Milan, su gazzetta.it, 30 gennaio 2005.
- ^ Paolo Avanti, La Samp riapre il campionato, su gazzetta.it, 2 febbraio 2005.
- ^ Per la Juventus è allarme rosso, a Palermo un'altra sconfitta, su repubblica.it, 5 febbraio 2005.
- ^ Mario Salvini, Milan, all'ultimo respiro, su gazzetta.it, 6 febbraio 2005.
- ^ Paolo Avanti, Juve, solo 0-0 a Messina, su gazzetta.it, 19 febbraio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Milan, aggancio alla Juve, su gazzetta.it, 19 febbraio 2005.
- ^ Gianluca Gasparini, Juventus, una vittoria col giallo, su gazzetta.it, 13 marzo 2005.
- ^ Mario Salvini, Il Milan tiene il ritmo, Roma k.o., su gazzetta.it, 20 marzo 2005.
- ^ Fabio Bianchi, L'Inter raccoglie 3 punti ma perde l'asso di coppe, in La Gazzetta dello Sport, 21 marzo 2005.
- ^ Marco Ansaldo, Juve-show a Firenze, con Del Piero e Ibra un pari che vale oro, in La Stampa, 10 aprile 2005, p. 37.
- ^ Marco Ansaldo, Juve risanata dalle amnesie di Zemanlandia, in La Stampa, 18 aprile 2005, p. 36.
- ^ Riccardo Pratesi, Inter, sgambetto alla Signora, su gazzetta.it, 20 aprile 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Ancelotti: "La storia ci attende", su gazzetta.it, 7 maggio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Mezzo scudetto alla Juve, su gazzetta.it, 8 maggio 2005.
- ^ Luigi Garlando, Zeman costringe il Milan alla resa, in La Gazzetta dello Sport, 16 maggio 2005.
- ^ Ultimo giorno con il tricolore?, su it.uefa.com, 20 maggio 2005.
- ^ Marco Ansaldo, PARADISO JUVE, in La Stampa, 21 maggio 2005, p. 31.
- ^ Francesco Ceniti, Roma salva, Atalanta in B, su gazzetta.it, 22 maggio 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Livorno-Juve, fan tutti festa, su gazzetta.it, 22 maggio 2005.
- ^ Lotta per la salvezza, in nove a rischio, su repubblica.it, 22 maggio 2005.
- ^ Ruggiero Palombo, Lo schiaffo di Zauri alla Fiorentina, in La Gazzetta dello Sport, 23 maggio 2005.
- ^ Stefano Boldrini, Udinese vicina al traguardo, in La Gazzetta dello Sport, 23 maggio 2005.
- ^ Pino Sisinno, Salvezza, è ancora lotta a nove, su gazzetta.it, 23 maggio 2005.
- ^ Valerio Clari, Fiorentina salva, Brescia in B, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Riccardo Pratesi, Argilli gol, il Siena è salvo, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Diego Antonelli, Udine in Europa, Brescia in B, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
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- ^ a b c La 30ª, 31ª e 32ª giornata (in programma rispettivamente il 3, 10 e 17 aprile 2005) sono state rinviate in segno di lutto per la morte del pontefice; cfr. nota 104.
- ^ Recupero della gara sospesa il 18 dicembre 2004 al 23' per pioggia, sul risultato di 1-0 per il Messina; cfr. Pioggia torrenziale, rinviata Messina-Atalanta, su repubblica.it, 19 dicembre 2004. e Comunicato ufficiale n. 179 (PDF), su legaseriea.it, 21 dicembre 2004.
- ^ Referto, su legaseriea.it.
- ^ Statistiche Spettatori Serie A 2004-2005, su stadiapostcards.com.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Almanacco illustrato del calcio 2006, Modena, Panini Editore, 2005, ISBN 9771129338008.
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