Serie A 1933-1934

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Serie A 1933-1934
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 34ª (5ª di Serie A)
Organizzatore Direttorio Divisioni Superiori
Date dal 10 settembre 1933
al 29 aprile 1934
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 18
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Juventus
(6º titolo)
Retrocessioni Padova
Genova 1893
Casale
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Felice Borel (32)
Incontri disputati 306
Gol segnati 844 (2,76 per incontro)
I bianconeri al quarto scudetto consecutivo
Cronologia della competizione
1932-1933 1934-1935

La Serie A 1933-1934 è stata la 34ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 5ª a girone unico), disputata tra il 10 settembre 1933 e il 29 aprile 1934 e conclusa con la vittoria della Juventus, al suo sesto titolo, il quarto consecutivo.

Capocannoniere del torneo è stato Felice Borel (Juventus) con 32 reti.[1]

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Ubicazione delle squadre della Serie A 1933-1934

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Mentre una placida Juventus, che in giugno inaugurava il nuovo stadio Municipale Benito Mussolini, manteneva inalterata la rosa dei titolari e si limitava a irrobustire il parco delle riserve[2], era soprattutto l'Ambrosiana-Inter a procedere in un'opera di rafforzamento peraltro già iniziata negli anni precedenti, innestando in mediana Pitto e Faccio, liberando per contro Mihalich (ingaggiato dai campioni uscenti), Rivolta e Visentin. Questi ultimi due furono acquistati da un dinamico Napoli, forte di un altro importante innesto, quello di Rossetti, ex Torino[3]. Meno intraprendenti le altre formazioni di punta, che si accontentarono di pochi ritocchi.

Nell'ottica di una riduzione del numero delle vedette programmata per il campionato successivo, si decise di aumentare a tre, per quest'unica stagione, il numero delle squadre retrocesse in Serie B, a fronte di un'unica promozione dal campionato cadetto.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

L'agguerrita Ambrosiana partì lanciata, debuttando con un temibile 9-0 al Casale e agguantando la vetta solitaria alla quarta giornata. La Juventus iniziò dunque rincorrendo i nerazzurri, ma cadde il 12 novembre 1933, nello scontro diretto, ed entrò a far parte di un folto gruppo di inseguitrici che, oltre al solito Bologna, annoverava anche la brillante Triestina di Pasinati e la rediviva Pro Vercelli, trascinata dal fiuto del gol del rampante Piola, capace di segnare ben 6 reti alla Fiorentina il 29 ottobre.

Ripresosi da un infortunio per cui perse parte del girone di andata, l'ala juventina Orsi contribuì alla conquista del sesto titolo bianconero[4].

Chiuso il girone di andata con tre punti di vantaggio sulla Juventus, l'Ambrosiana procedette con passo spedito anche nelle prime battute del ritorno. Il 28 gennaio 1934, però, i milanesi caddero a Napoli, di fronte ai vivaci azzurri di Garbutt, che dopo una partenza a singhiozzo stavano scalando la classifica puntando sulla fase difensiva, e che conquistarono al termine la prima qualificazione alla Coppa Mitropa della società partenopea[3]. Il 4 marzo il Biscione scivolò nuovamente, all'Arena Civica, per mano del non irresistibile Livorno sicché la Juventus, che intanto espugnando Trieste aveva colto il dodicesimo risultato utile consecutivo, si portò a –1 dalla capolista.

Nell'acceso finale il calendario fu rivoluzionato, per anticipare la fine del torneo e cedere il palcoscenico agli incombenti campionati mondiali. Vinse il duello la Juventus, che superò indenne lo scontro diretto del 1º aprile e operò il sorpasso due settimane dopo, domando il Brescia e approfittando della contemporanea sconfitta dell'Ambrosiana a Firenze[4]: con sette vittorie in altrettante gare, i bianconeri si assicurarono il quarto titolo consecutivo. L'attacco della Signora si confermò il migliore[3], e il diciannovenne Borel II, il quale mise a segno 32 reti, si laureò capocannoniere per il secondo anno consecutivo[5]; nella nazionale italiana che poche settimane dopo vinse la Coppa Rimet, una grande fetta di titolari era di provenienza juventina, e anche l'allenatore Carcano fu richiesto da Pozzo come suo collaboratore durante la rassegna[2][6].

Particolarmente concitata fu la lotta per evitare la retrocessione. Fu il Casale, già ultimo al giro di boa, a cadere per primo, seguito a un turno dalla fine dal blasonato Genova 1893, all'epoca il club più titolato d'Italia ma travolto da problemi economici e societari[3]; i nerostellati non videro peraltro mai più la massima serie. Nell'ultima giornata, il 29 aprile, le vincenti Brescia, Palermo e Torino soffocarono invece le speranze di aggancio del Padova, che tornò dunque in Serie B dopo due stagioni[4].

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Rosa Città Stadio stagione precedente
Alessandria dettagli Alessandria Stadio del Littorio 14º posto in Serie A
Ambrosiana-Inter dettagli Milano Arena Civica 2º posto in Serie A
Bologna dettagli Bologna Stadio Littoriale 3º posto in Serie A
Brescia dettagli Brescia Stadium di viale Piave 2º posto in Serie B, promosso
Casale dettagli Casale Monferrato Stadio Natale Palli 16º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Giovanni Berta 5º posto in Serie A
Genova 1893 dettagli Genova Campo Sportivo Luigi Ferraris 8º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Municipale Benito Mussolini 1º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Nazionale del PNF 10º posto in Serie A
Livorno dettagli Livorno Stadio Edda Ciano Mussolini 1º posto in Serie B, promosso
Milan dettagli Milano Campo San Siro 11º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio Giorgio Ascarelli (solo 2ª giornata)
Stadio XXVIII Ottobre
3º posto in Serie A
Padova dettagli Padova Stadio Silvio Appiani 14º posto in Serie A
Palermo dettagli Palermo Stadio del Littorio 12º posto in Serie A
Pro Vercelli dettagli Vercelli Stadio Leonida Robbiano 12º posto in Serie A
Roma dettagli Roma Campo Testaccio 5º posto in Serie A
Torino dettagli Torino Stadio Filadelfia 7º posto in Serie A
Triestina dettagli Trieste Stadio del Littorio 8º posto in Serie A

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Calciatore più presente[7] Cannoniere[7]
Alessandria[8] Bandiera dell'Austria Franz Hänsel Bandiera dell'Italia Michele Borelli,
Bandiera dell'Italia Renato Cattaneo,
Bandiera dell'Italia Alfredo Notti (34)
Bandiera dell'Italia Alfredo Notti (16)
Ambrosiana-Inter[9] Bandiera dell'Ungheria Árpád Weisz Bandiera dell'Italia Carlo Ceresoli,
Bandiera dell'Italia Atilio Demaría (34)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Meazza (21)
Bologna Bandiera del Brasile Achille Gama (1ª-11ª)
Commissione tecnica: Bandiera dell'Italia Pietro Genovesi, Bandiera dell'Italia Bernardo Perin e Bandiera dell'Italia Angelo Schiavio (12ª-18ª)
Bandiera dell'Ungheria Lajos Nemes Kovács (19ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Giordano Corsi,
Bandiera dell'Italia Francisco Fedullo,
Bandiera dell'Italia Mario Gianni,
Bandiera dell'Italia Francesco Occhiuzzi,
Bandiera dell'Italia Carlo Reguzzoni (34)
Bandiera dell'Italia Francisco Fedullo (14)
Brescia Bandiera dell'Ungheria György Hlavay Bandiera dell'Italia Guido Duo,
Bandiera dell'Italia Giuseppe Peruchetti (34)
Bandiera dell'Italia Angelo Gibertoni (6)
Casale Bandiera dell'Italia Secondo Siviardo (1ª-5ª)
Bandiera dell'Ungheria Lajos Czeizler (6ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Mario Autelli,
Bandiera dell'Italia Leopoldo Caimmi,
Bandiera dell'Italia Alberto Mazzucco,
Bandiera dell'Italia Giordano Roggero (33)
Bandiera dell'Italia Angelo Schiavetta (6)
Fiorentina Bandiera dell'Ungheria Vilmos Rady (1ª-10ª)
Bandiera dell'Ungheria József Ging (11ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Bruno Neri (32) Bandiera dell'Italia Vinicio Viani (16)
Genova 1893 Bandiera dell'Ungheria József Nagy Bandiera dell'Italia Giuseppe Carlo Ferrari,
Bandiera dell'Italia Alfredo Mazzoni (32)
Bandiera dell'Italia Alfredo Mazzoni (8)
Juventus Bandiera dell'Italia Carlo Carcano Bandiera dell'Italia Felice Borel (II),
Bandiera dell'Italia Giovanni Ferrari,
Bandiera dell'Italia Luis Monti (34)
Bandiera dell'Italia Felice Borel (II) (32)
Lazio Bandiera dell'Austria Karl Stürmer Bandiera dell'Italia Armando Bertagni,
Bandiera dell'Italia Anfilogino Guarisi (33)
Bandiera dell'Italia Anfilogino Guarisi (12)
Livorno Bandiera dell'Ungheria Gyula Lelovics Bandiera dell'Italia Alfredo Monza (II) (34) Bandiera dell'Italia Giovanni Busoni (24)
Milan[10] Bandiera dell'Ungheria József Viola Bandiera dell'Italia Pietro Arcari (III),
Bandiera dell'Italia Giuseppe Bonizzoni (34)
Bandiera dell'Italia Pietro Arcari (III) (16)
Napoli[11] Bandiera dell'Inghilterra William Garbutt Bandiera dell'Italia Antonio Vojak (I) (33) Bandiera dell'Italia Antonio Vojak (I) (21)
Padova[12] Bandiera dell'Ungheria János Vanicsek Bandiera dell'Italia Giuseppe Baldo,
Bandiera dell'Italia Aldo Spivach (33)
Bandiera dell'Italia Aldo Spivach (9)
Palermo[13] Bandiera dell'Ungheria Gyula Feldmann Bandiera dell'Italia Gennaro Santillo (34) Bandiera dell'Italia Aldo Giuseppe Borel (I) (12)
Pro Vercelli Bandiera dell'Italia Guido Ara Bandiera dell'Italia Giovanni Bigando (34) Bandiera dell'Italia Silvio Piola (15)
Roma[14] Bandiera dell'Italia Luigi Barbesino Bandiera dell'Italia Guido Masetti,
Bandiera dell'Argentina Alejandro Scopelli (34)
Bandiera dell'Italia Enrique Guaita,
Bandiera dell'Argentina Alejandro Scopelli (14)
Torino Bandiera dell'Italia Augusto Rangone (1ª-9ª)
Bandiera dell'Ungheria Eugen Payer (10ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Onesto Silano (31) Bandiera dell'Italia Onesto Silano (11)
Triestina[15] Bandiera dell'Ungheria Károly Csapkay Bandiera dell'Italia Giacomo Blason (34) Bandiera dell'Italia Nereo Rocco (16)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS
1. Juventus 53 34 23 7 4 88 31
2. Ambrosiana-Inter 49 34 20 9 5 66 24
3. Napoli 46 34 19 8 7 46 30
4. Bologna 42 34 16 10 8 53 33
5. Roma 40 34 16 8 10 56 32
6. Fiorentina 36 34 12 12 10 46 53
7. Pro Vercelli 34 34 12 10 12 41 37
7. Livorno 34 34 11 12 11 47 45
9. Milan 33 34 12 9 13 50 49
10. Lazio 31 34 11 9 14 48 66
11. Triestina 30 34 10 10 14 38 40
12. Brescia 29 34 11 7 16 39 47
12. Torino 29 34 9 11 14 47 57
12. Alessandria 29 34 12 5 17 43 54
12. Palermo 29 34 10 9 15 39 51
16. Padova 27 34 9 9 16 32 49
17. Genova 1893 24 34 8 8 18 33 55
18. Casale 17 34 4 9 21 32 91

Legenda:

      Campione d'Italia 1933-1934 e qualificata in Coppa dell'Europa Centrale 1934
      Qualificate in Coppa dell'Europa Centrale 1934
      Retrocesse in Serie B 1934-1935

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Era in vigore il pari merito.

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Foot-Ball Club Juventus 1933-1934.
Formazione tipo[16] Giocatori (presenze)[17]
Bandiera dell'Italia Gianpiero Combi (29)
Bandiera dell'Italia Virginio Rosetta (32)
Bandiera dell'Italia Umberto Caligaris (33)
Bandiera dell'Italia Mario Varglien (I) (30)
Bandiera dell'Italia Luis Monti (34)
Bandiera dell'Italia Luigi Bertolini (29)
Bandiera dell'Italia Giovanni Varglien (II) (25)
Bandiera dell'Italia Giovanni Ferrari (34)
Bandiera dell'Italia Raimundo Orsi (24)
Bandiera dell'Italia Pietro Sernagiotto (26)
Bandiera dell'Italia Felice Borel (II) (34)
Altri giocatori: Cesare Valinasso (5), Mario Ferrero (3), Teobaldo Depetrini (10), Renato Cesarini (20), Marcello Mihalich (6).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Ale Amb Bol Bre Cas Fio Gen Juv Laz Liv Mil Nap Pad Pal PVe Rom Tor Tri
Alessandria –––– 0-2 2-2 1-0 4-1 3-1 3-1 2-1 3-2 2-1 1-1 1-0 3-0 2-1 0-1 1-1 3-1 1-0
Ambrosiana-Inter 4-1 –––– 2-0 1-0 9-0 2-4 5-0 3-2 8-1 1-2 3-0 2-1 1-0 3-1 2-0 0-0 0-0 2-1
Bologna 4-1 0-1 –––– 4-1 2-0 0-0 3-0 2-2 0-0 1-0 2-1 3-0 3-0 4-1 4-1 1-0 2-2 2-0
Brescia 2-1 1-1 1-2 –––– 3-1 4-0 3-1 1-2 0-0 1-1 3-0 1-1 1-0 1-1 1-0 1-0 1-0 3-2
Casale 2-1 0-1 0-3 1-0 –––– 2-2 2-1 0-3 1-1 4-4 0-0 1-4 0-0 2-2 1-1 0-2 3-2 1-1
Fiorentina 0-0 1-0 3-0 2-0 2-2 –––– 2-1 2-2 2-0 1-0 1-0 0-1 3-0 4-1 1-1 1-3 1-1 1-1
Genova 1893 1-0 0-0 1-0 3-1 5-0 1-2 –––– 0-2 1-2 2-0 2-2 1-1 1-0 1-1 3-0 1-0 2-2 0-1
Juventus 3-1 0-0 4-1 5-1 6-1 5-0 8-1 –––– 2-2 4-1 4-0 2-0 5-1 1-1 3-0 3-1 4-0 1-1
Lazio 1-0 1-4 3-3 3-2 2-1 2-2 3-2 0-2 –––– 3-0 4-0 0-2 3-2 1-0 1-1 3-3 1-0 2-0
Livorno 3-2 2-2 0-0 0-0 5-0 3-0 0-0 0-0 4-1 –––– 4-0 0-1 3-1 3-2 1-1 1-3 2-0 2-1
Milan 3-0 1-2 1-1 4-0 6-2 2-0 1-0 3-1 4-2 3-1 –––– 0-2 2-2 1-0 2-0 1-0 4-0 0-1
Napoli 2-1 2-1 1-0 1-0 2-1 1-1 0-0 2-0 2-1 0-0 1-0 –––– 1-1 3-0 1-0 1-2 5-2 2-0
Padova 1-0 1-2 0-0 2-1 2-0 0-0 0-0 1-2 2-0 1-1 0-0 3-1 –––– 3-1 1-1 1-0 1-0 2-0
Palermo 2-1 1-1 2-1 2-2 3-0 0-0 2-0 0-1 1-0 3-2 2-1 1-2 2-1 –––– 2-1 0-0 0-0 2-1
Pro Vercelli 1-0 0-0 2-0 2-1 4-1 7-2 2-0 0-2 2-0 0-0 2-1 0-0 4-0 3-0 –––– 1-2 1-0 1-1
Roma 5-1 0-1 0-1 2-1 1-0 2-1 3-0 2-3 5-0 0-0 1-1 1-2 2-0 2-1 2-0 –––– 4-0 0-0
Torino 1-1 1-0 0-1 1-0 5-2 4-1 3-1 1-2 1-1 5-0 3-3 0-0 4-2 2-1 0-0 3-6 –––– 2-1
Triestina 3-0 0-0 1-1 0-1 2-0 2-3 1-0 0-1 4-2 0-1 2-2 4-1 2-1 1-0 2-1 1-1 1-1 ––––

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) Prima giornata ritorno (18ª)
10 set. 9-0 Ambrosiana Inter-Casale 1-0 14 gen.
4-1 Bologna-Alessandria 2-2
1-0 Brescia-Roma 1-2
1-0 Fiorentina-Milan 0-2 15 gen.
3-0 Genova-Pro Vercelli 0-2 14 gen.
4-1 Juventus-Livorno 0-0
1-0 Lazio-Palermo 0-1
1-0 Padova-Torino 2-4
4-1 Triestina-Napoli 0-2


andata (3ª) Terza giornata ritorno (20ª)
24 set. 3-0 Alessandria-Padova 0-1 28 gen.
2-1 Ambrosiana Inter-Napoli 1-2
2-1 Bologna-Milan 1-1
1-0 Brescia-Torino 0-1
1-3 Fiorentina-Roma 1-2
0-1 Genova-Triestina 0-1
6-1 Juventus-Casale 3-0
1-1 Lazio-Pro Vercelli 0-2
3-2 Palermo-Livorno 2-3


andata (5ª) Quinta giornata ritorno (22ª)
8 ott. 4-1 Ambrosiana Inter-Alessandria 2-0 18 feb.
3-0 Bologna-Napoli 0-1
1-1 Brescia-Palermo 2-2
0-2 Casale-Roma 0-1
2-2 Genova-Milan 0-1
4-0 Juventus-Torino 2-1
3-2 Lazio-Padova 0-2
3-0 Livorno-Fiorentina 0-1
1-1 Pro Vercelli-Triestina 1-2


andata (7ª) Settima giornata ritorno (24ª)
29 ott. 1-0 Bologna-Roma 1-0 4 mar.
1-1 Brescia-Napoli 0-1
3-2 Casale-Torino 2-5
1-1 Juventus-Triestina 1-0
3-2 Lazio-Genova 2-1
2-2 Livorno-Ambrosiana Inter 2-1
2-2 Milan-Padova 0-0
2-1 Palermo-Alessandria 1-2
7-2 Pro Vercelli-Fiorentina 1-1


andata (9ª) Nona giornata ritorno (26ª)
5 nov. 3-0 Bologna-Padova 0-0 18 mar.
2-1 Brescia-Alessandria 0-1
1-1 Casale-Triestina 0-2
5-0 Juventus-Fiorentina 2-2
1-4 Lazio-Ambrosiana Inter 1-8
0-0 Livorno-Genova 0-2
1-0 Milan-Roma 1-1
3-0 Napoli-Palermo 2-1
1-0 Pro Vercelli-Torino 0-0


andata (11ª) Undicesima giornata ritorno (28ª)
19 nov. 0-1 Bologna-Ambrosiana Inter 0-2 8 apr.
1-0 Brescia-Padova 1-2
2-2 Casale-Fiorentina 2-2
8-1 Juventus-Genova 2-0
1-0 Lazio-Alessandria 2-3
2-1 Livorno-Triestina 1-0
4-0 Milan-Torino 3-3
1-2 Napoli-Roma 2-1
2-1 Palermo-Pro Vercelli 0-3


andata (13ª) Tredicesima giornata ritorno (30ª)
10 dic. 1-2 Brescia-Bologna 1-4 22 apr.
1-1 Casale-Lazio 1-2
2-1 Fiorentina-Genova 2-1
1-1 Livorno-Pro Vercelli 0-0
3-1 Milan-Juventus 0-4
2-1 Napoli-Alessandria 0-1
0-1 Roma-Ambrosiana Inter 0-0
2-1 Torino-Palermo 0-0
2-1 Triestina-Padova 0-2


andata (15ª) Quindicesima giornata ritorno (32ª)
24 dic. 0-0 Ambrosiana Inter-Torino 0-1 29 apr.
4-4 Casale-Livorno 0-5
3-0 Fiorentina-Padova 0-0
8 dic. 1-1 Genova-Palermo 0-2
24 dic. 2-2 Juventus-Lazio 2-0
1-0 Napoli-Milan[18] 2-0
2-0 Pro Vercelli-Bologna 1-4
5-1 Roma-Alessandria 1-1
0-1 Triestina-Brescia 2-3


andata (17ª) Diciassettesima giornata ritorno (34ª)
7 gen. 1-0 Alessandria-Triestina 0-3 26 apr.
1-0 Bologna-Livorno 0-0
0-0 Brescia-Lazio 2-3
0-1 Fiorentina-Napoli 1-1
1-0 Genova-Padova 0-0
3-0 Juventus-Pro Vercelli 2-0 25 apr.
6-2 Milan-Casale 0-0 26 apr.
1-1 Palermo-Ambrosiana Inter 1-3
4-0 Roma-Torino 6-3
andata (2ª) Seconda giornata ritorno (19ª)
17 set. 2-1 Alessandria-Juventus 1-3 21 gen.
1-0 Casale-Brescia 1-3
4-2 Milan-Lazio 0-4
0-0 Napoli-Genova 1-1
1-1 Padova-Livorno 1-3
2-1 Palermo-Bologna 1-4
0-0 Pro Vercelli-Ambrosiana Inter 0-2
0-0 Roma-Triestina 1-1
4-1 Torino-Fiorentina 1-1


andata (4ª) Quarta giornata ritorno (21ª)
1º ott. 2-1 Casale-Genova 0-5 4 feb.
4-1 Fiorentina-Palermo 0-0
3-1 Milan-Livorno 0-4
2-1 Napoli-Lazio 2-0
1-2 Padova-Ambrosiana Inter 0-1
2-1 Pro Vercelli-Brescia 0-1
2-3 Roma-Juventus 1-3
1-1 Torino-Alessandria 1-3
1-1 Triestina-Bologna 0-2


andata (6ª) Sesta giornata ritorno (23ª)
15 ott. 3-1 Alessandria-Genova 0-1 25 feb.
3-0 Fiorentina-Bologna 0-0
4-0 Milan-Brescia 0-3
0-0 Napoli-Livorno 1-0
2-0 Padova-Casale 0-0
0-1 Palermo-Juventus 1-1
2-0 Roma-Pro Vercelli 2-1
1-1 Torino-Lazio 0-1
0-0 Triestina-Ambrosiana Inter 1-2


andata (8ª) Ottava giornata ritorno (25ª)
1º nov. 4-1 Alessandria-Casale 1-2 11 mar.
3-0 Ambrosiana Inter-Milan 2-1
2-0 Fiorentina-Brescia 0-4
1-0 Genova-Bologna 0-3
2-0 Napoli-Juventus 0-2
1-1 Padova-Pro Vercelli 0-4
5-0 Roma-Lazio 3-3
5-0 Torino-Livorno 0-2
1-0 Triestina-Palermo 1-2


andata (10ª) Decima giornata ritorno (27ª)
12 nov. 0-1 Alessandria-Pro Vercelli 0-1 1º apr
3-2 Ambrosiana Inter-Juventus 0-0
2-0 Fiorentina-Lazio 2-2
3-1 Genova-Brescia 1-3
3-1 Padova-Napoli 1-1
3-0 Palermo-Casale 2-2
0-0 Roma-Livorno 3-1
0-1 Torino-Bologna 2-2
2-2 Triestina-Milan 1-0 2 apr.


andata (12ª) Dodicesima giornata ritorno (29ª)
26 nov. 1-1 Alessandria-Milan 0-3 15 apr.
2-4 Ambrosiana Inter-Fiorentina 0-1
2-0 Bologna-Casale 3-0
1-0 Genova-Roma 0-3
5-1 Juventus-Brescia 2-1
3-0 Lazio-Livorno 1-4
3-1 Padova-Palermo 1-2
0-0 Pro Vercelli-Napoli 0-1
1-1 Triestina-Torino 1-2


andata (14ª) Quattordicesima giornata ritorno (31ª)
17 dic. 3-1 Alessandria-Fiorentina 0-0 29 mar.
5-0 Ambrosiana Inter-Genova 0-0
21 dic. 2-2 Bologna-Juventus 1-4
17 dic. 2-0 Lazio-Triestina 2-4
0-0 Livorno-Brescia 1-1 25 mar.
11 gen. 1-0 Padova-Roma 0-2 29 mar.
17 dic. 2-1 Palermo-Milan 0-1
4-1 Pro Vercelli-Casale 1-1
0-0 Torino-Napoli 2-5


andata (16ª) Sedicesima giornata ritorno (33ª)
31 dic. 1-1 Brescia-Ambrosiana Inter 0-1 12 apr.
3-3 Lazio-Bologna 0-0
3-2 Livorno-Alessandria 1-2
2-0 Milan-Pro Vercelli 1-2
1º gen. 2-1 Napoli-Casale 4-1
31 dic. 1-2 Padova-Juventus 1-5
0-0 Palermo-Roma 1-2 25 mar.
3-1 Torino-Genova 2-2 12 apr.
2-3 Triestina-Fiorentina 1-1 25 mar.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadra[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

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Ambrosiana-InterJuventus
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]

[19] 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª
Alessandria 0 2 4 5 5 7 7 9 9 9 9 10 10 12 12 12 14 15 15 15 17 17 17 19 19 21 21 23 23 25 26 27 29 29
Ambrosiana-Inter 2 3 5 7 9 10 11 13 15 17 19 19 21 23 24 25 26 28 30 30 32 34 36 36 38 40 41 43 43 44 45 45 47 49
Brescia 2 2 4 4 5 5 6 6 8 8 10 10 10 11 13 14 15 15 17 17 19 20 22 22 24 24 26 26 26 26 27 29 29 29
Bologna 2 2 4 5 7 7 9 9 11 13 13 15 17 18 18 19 21 22 24 25 27 27 28 30 32 33 34 34 36 38 38 40 41 42
Casale 0 2 2 4 4 4 6 6 7 7 8 8 9 9 10 10 10 10 10 10 10 10 11 11 13 13 14 15 15 15 16 16 16 17
Fiorentina 2 2 2 4 4 6 6 8 8 10 11 13 15 15 17 19 19 19 20 20 21 23 24 25 25 26 27 28 30 32 33 34 35 36
Genova 1893 2 3 3 3 4 4 4 6 7 9 9 11 11 11 12 12 14 14 15 15 17 17 19 19 19 21 21 21 21 21 22 22 23 24
Juventus 2 2 4 6 8 10 11 11 13 13 15 17 17 18 19 21 23 24 26 28 30 32 33 35 37 38 39 41 43 45 47 49 51 53
Lazio 2 2 3 3 5 6 8 8 8 8 10 12 13 15 16 17 18 18 20 20 20 20 22 24 25 25 26 26 26 28 28 28 29 31
Livorno 0 1 1 1 3 4 5 5 6 7 9 9 10 11 12 14 14 15 17 19 21 21 21 23 25 25 25 27 29 30 31 33 33 34
Milan 0 2 2 4 5 7 8 8 10 11 13 14 16 16 16 18 20 22 22 23 23 25 25 26 26 27 27 28 30 30 32 32 32 33
Napoli 0 1 1 3 3 4 5 7 9 9 9 10 12 13 15 17 19 21 22 24 26 28 30 32 32 34 35 37 39 39 41 43 45 46
Padova 2 3 3 3 3 5 6 7 7 9 9 11 11 13 13 13 13 13 13 15 15 17 18 19 19 20 21 23 23 25 25 26 26 27
Palermo 0 2 4 4 5 5 7 7 7 9 11 11 11 13 14 15 16 18 18 18 19 20 21 21 23 23 24 24 26 27 27 29 29 29
Pro Vercelli 0 1 2 4 5 5 7 8 10 12 12 13 14 16 18 18 18 20 20 22 22 22 22 23 25 26 28 30 30 31 32 32 34 34
Roma 0 1 3 3 5 7 7 9 9 10 12 12 12 12 14 15 17 19 20 22 22 24 26 26 27 28 30 30 32 33 35 36 38 40
Torino 0 2 2 3 3 4 4 6 6 6 6 7 9 10 11 13 13 15 16 18 18 18 18 20 20 21 22 23 25 26 26 28 29 29
Triestina 2 3 5 6 7 8 9 11 12 13 13 14 16 16 16 16 16 16 17 19 19 21 21 21 21 23 25 25 25 25 27 27 28 30

Classifiche di rendimento[modifica | modifica wikitesto]

Rendimento andata-ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Andata Ritorno
Ambrosiana-Inter 26 Juventus 30
Juventus 23 Napoli 27
Bologna 21 Ambrosiana-Inter 23
Milan 20 Roma 23
Fiorentina 19 Bologna 21
Napoli 19 Livorno 20
Lazio 18 Fiorentina 17
Pro Vercelli 18 Pro Vercelli 16
Roma 17 Torino 16
Palermo 16 Alessandria 15
Triestina 16 Brescia 14
Brescia 15 Padova 14
Alessandria 14 Triestina 14
Genova 1893 14 Lazio 13
Livorno 14 Milan 13
Padova 13 Palermo 13
Torino 13 Genova 1893 10
Casale 10 Casale 7
Rendimento casa-trasferta[modifica | modifica wikitesto]
Casa Trasferta
Juventus 31 Juventus 22
Ambrosiana-Inter 28 Ambrosiana-Inter 21
Bologna 28 Napoli 18
Napoli 28 Roma 17
Alessandria 27 Bologna 14
Milan 26 Fiorentina 12
Pro Vercelli 26 Livorno 10
Brescia 25 Triestina 9
Palermo 25 Pro Vercelli 8
Fiorentina 24 Lazio 7
Lazio 24 Milan 7
Livorno 24 Torino 6
Padova 24 Brescia 4
Roma 23 Palermo 4
Torino 23 Genova 1893 3
Genova 1893 21 Padova 3
Triestina 21 Alessandria 2
Casale 16 Casale 1

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: Juventus (23)
  • Minor numero di sconfitte: Juventus (4)
  • Miglior attacco: Juventus (88 reti fatte)
  • Miglior difesa: Ambrosiana (24 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Juventus (+57)
  • Maggior numero di pareggi: Fiorentina e Livorno (12)
  • Minor numero di pareggi: Alessandria (5)
  • Minor numero di vittorie: Casale (4)
  • Maggior numero di sconfitte: Casale (21)
  • Peggiore attacco: Casale (32 reti fatte)
  • Peggior difesa: Casale (91 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Casale (-59)
  • Partita con più reti: Ambrosiana Inter-Casale 9-0 (1ª giornata), Juventus-Genova 1893 8-1 (11ª giornata), Ambrosiana Inter-Lazio 8-1 (26ª giornata) e Torino-Roma 3-6 (34ª giornata)
  • Miglior sequenza di partite utili: Juventus (21, dalla 14ª alla 34ª giornata)

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso del campionato furono segnati complessivamente 844 gol (di cui 15 su autorete) da 171 diversi giocatori, per una media di 2,76 gol a partita[20]. Da segnalare la messa a segno di 6 gol in unica partita da parte di Silvio Piola nella partita Pro Vercelli-Fiorentina 7-2[19] della settima giornata. Qadriplette furono messe a segno da Giuseppe Meazza, in Ambrosiana Inter-Casale 9-0 e in Lazio-Ambrosiana Inter Inter 1-4 e da Enrique Guaita in Torno-Roma 3-6. Di seguito, la classifica dei marcatori[19].

Gol Rigori Giocatore Squadra
32 Bandiera dell'Italia Felice Borel (II) Juventus
24 Bandiera dell'Italia Giovanni Busoni Livorno
21 Bandiera dell'Italia Giuseppe Meazza Ambrosiana-Inter
21 4 Bandiera dell'Italia Antonio Vojak (I) Napoli
16 Bandiera dell'Italia Pietro Arcari (III) Milan
16 Bandiera dell'Italia Giovanni Ferrari Juventus
16 2 Bandiera dell'Italia Alfredo Notti Alessandria
16 3 Bandiera dell'Italia Nereo Rocco Triestina
16 Bandiera dell'Italia Vinicio Viani Fiorentina
15 3 Bandiera dell'Italia Enrique Guaita Roma
15 Bandiera dell'Italia Silvio Piola Pro Vercelli
14 Bandiera dell'Italia Francisco Fedullo Bologna
13 1 Bandiera dell'Argentina Alejandro Scopelli Roma

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il dato tradizionale è «31», riportato ad esempio dalla Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation (RSSSF). Per L'Agendina del Calcio 1934-1935 e il sito calcioseriea.net segnò 32 reti essendo andato a segno in Juventus-Bologna 4-1, mentre RSSSF attribuisce la rete a Varglien II; le cronache del Littoriale, de La Stampa e del Corriere della Sera attribuiscono la rete a Borel II (con deviazione di Monzeglio nel tentativo vano di salvare sulla linea) e menzionano una precedente rete di Varglien II annullata per fallo di mano.
  2. ^ a b Chiesa, pp. 66-67.
  3. ^ a b c d Chiesa, p. 67.
  4. ^ a b c Chiesa, p. 66.
  5. ^ Chiesa, p. 71.
  6. ^ Melegari 2005, p. 229.
  7. ^ a b Melegari 2002, 450.
  8. ^ Boccassi, Dericci e Marcellini, p. 69.
  9. ^ Scheda su archiviointer.it
  10. ^ Storia della stagione su magliarossonera.it
  11. ^ Scheda di Garbutt su pianetaazzurro.it
  12. ^ Hungarian Players and Coaches in Italy, da rsssf.com
  13. ^ Sicilian Clubs in Serie A, da rsssf.com
  14. ^ Storia della stagione su asrtalenti.altervista.it
  15. ^ Fuori gioco, in Il Littoriale, 28 giugno 1934, p. 4. URL consultato il 27 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2015).
  16. ^ Chiesa, p. 69.
  17. ^ Melegari 2005, p. 91.
  18. ^ A tavolino.
  19. ^ a b c Campionato 1933-34 su rsssf.com
  20. ^ Melegari, 228.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il Littoriale, annate 1933 e 1934.
  • La Stampa, annate 1933 e 1934.
  • Ugo Boccassi, Enrico Dericci e Marcello Marcellini, Alessandria U.S.: 60 anni, Milano, G.E.P., 1973.
  • Carlo F. Chiesa, Il grande romanzo dello scudetto. Seconda puntata: Continua il dominio della Juve, in Calcio 2000, gennaio 2002, pp. 58-77.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 2003, Modena, Panini, 2002.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2005.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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