Associazione Sportiva Roma 1933-1934

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 1933-1934
Una formazione della Roma 1933-1934
Sport calcio
SquadraRoma
AllenatoreBandiera dell'Italia Luigi Barbesino
PresidenteBandiera dell'Italia Renato Sacerdoti
Serie A
Maggiori presenzeCampionato: Masetti, Scopelli (34)
Miglior marcatoreCampionato: Guaita (15)
StadioCampo Testaccio
1932-1933 1934-1935
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1933-1934.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Una formazione della Roma 1933-1934

Dopo anni la squadra viene rivista completamente durante il mercato estivo: dopo la discussa cessione di Volk, che negli ultimi anni aveva perso molto del suo smalto, vengono ingaggiati quell'anno i "tre moschettieri"argentini: l'attaccante Enrico Guaita, il mediano Andrea Stagnaro e la mezzala Alejandro Scopelli. Viene acquistato inoltre un altro interno dal gol facile, che ben presto si rivela come il nuovo idolo dei tifosi, Ernesto Tomasi detto "centopolmoni". Sulla panchina ci viene effettuato un nuovo cambio: le nuove regole federali imponevano infatti che gli allenatori dovessero esser italiani e diplomati ad un corso speciale, è quindi posto alla guida della squadra Luigi Barbesino. La stagione per la Roma si conclude con un quinto posto.[1]

Divise[modifica | modifica wikitesto]

La divisa primaria della Roma è costituita da maglia rossa con collo a V giallo e bordo manica giallo, pantaloncini bianchi e calzettoni neri con banda giallorossa orizzontale; la seconda divisa presenta una maglia bianca, pantaloncini bianchi e calzettoni neri, questi con una banda giallorossa orizzontale. Nelle partite casalinghe viene usata anche una divisa completamente nera con maglia con colletto a polo, in onore del governo fascista. I portieri hanno due divise: la prima costituita da maglia nera, colletto a polo e bordo manica giallorosso, la seconda grigia con colletto a polo; calzettoni e calzoncini sono neri, questi ultimi con bande giallorosse orizzontali.[2]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa (alternativa)
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª div. portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª div. portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'organigramma societario.[1]

Area direttiva
Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[3]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Guido Masetti
Bandiera dell'Italia P Giovanni Zucca
Bandiera dell'Argentina D Roberto Allemandi
Bandiera dell'Italia D Renato Bodini
Bandiera dell'Italia D Giorgio Carpi
Bandiera dell'Italia D Andrea Gadaldi
Bandiera dell'Italia D Giulio Liberati
Bandiera dell'Italia D Angelo Pasolini
Bandiera dell'Italia C Fulvio Bernardini
Bandiera dell'Italia C Gino Callegari
Bandiera dell'Italia C Nazzareno Celestini
Bandiera dell'Italia C Bruno Dugoni
Bandiera dell'Italia C Attilio Ferraris IV (capitano)
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Antonio Fusco
Bandiera dell'Italia C Balilla Lombardi
Bandiera dell'Italia C Franco Scaramelli
Bandiera dell'Italia C Alejandro Scopelli Casanova
Bandiera dell'Italia C Andrés Stagnaro
Bandiera dell'Italia C Ernesto Tomasi
Bandiera dell'Italia A Elvio Banchero
Bandiera dell'Italia A Fernando Belladonna[4]
Bandiera dell'Argentina A Arturo Chini Ludueña
Bandiera dell'Italia A Raffaele Costantino
Bandiera dell'Italia A Fernando Eusebio
Bandiera dell'Italia A Enrique Guaita

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito il calciomercato.[5]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Andrea Gadaldi Brescia definitivo
D Gino Callegari Padova definitivo
C Alejandro Scopelli Casanova Estudiantes definitivo
C Andrés Stagnaro Atlanta definitivo
C Ernesto Tomasi Nizza definitivo
A Enrique Guaita Estudiantes definitivo
Cessioni
R. Nome da Modalità
P Leonida Pallotta Cagliari definitivo
D Attilio Mattei Bari definitivo
C Raffaele D'Aquino Pisa definitivo
C Cesare Augusto Fasanelli Pisa definitivo
C Nicola Italo Lombardo Pisa definitivo
A Rodolfo Volk Pisa definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1933-1934.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
10 settembre 1933
1ª giornata
Brescia1 – 0
referto
RomaStadium di viale Piave
Arbitro:  Pasinato (Venezia)

Roma
17 settembre 1933, ore 15:30 CEST
2ª giornata
Roma0 – 0
referto
TriestinaCampo Testaccio
Arbitro:  Levrero (Genova)

Firenze
24 settembre 1933, ore 15:00 CEST
3ª giornata
Fiorentina1 – 3
referto
RomaStadio Giovanni Berta
Arbitro:  Barlassina (Novara)

Roma
1º ottobre 1933, ore 15:00 CEST
4ª giornata
Roma2 – 3
referto
JuventusCampo Testaccio
Arbitro:  Caironi (Milano)

Casale Monferrato
8 ottobre 1933, ore 15:00 CEST
5ª giornata
Casale0 – 2
referto
RomaStadio Natale Palli
Arbitro:  Levrero (Genova)

Roma
15 ottobre 1933, ore 15:00 CEST
6ª giornata
Roma2 – 0
referto
Pro VercelliCampo Testaccio
Arbitro:  Gama (Milano)

Bologna
29 ottobre 1933
7ª giornata
Bologna1 – 0
referto
RomaStadio Littoriale
Arbitro:  Mattea (Torino)

Roma
1º novembre 1933, ore 14:30 CET
8ª giornata
Roma5 – 0
referto
LazioCampo Testaccio
Arbitro:  Melandri (Genova)

Milano
5 novembre 1933, ore 14:30 CET
9ª giornata
Milan1 – 0
referto
RomaCampo San Siro
Arbitro:  Scarpi (Dolo)

Roma
12 novembre 1933, ore 14:30 CET
10ª giornata
Roma0 – 0
referto
LivornoCampo Testaccio
Arbitro:  Barlassina (Novara)

Napoli
19 novembre 1933, ore 14:30 CET
11ª giornata
Napoli1 – 2
referto
RomaStadio Giorgio Ascarelli
Arbitro:  Gonani (Ravenna)

Genova
26 novembre 1933, ore 14:30 CET
12ª giornata
Genova 18931 – 0
referto
RomaStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
10 dicembre 1933, ore 14:30 CET
13ª giornata
Roma0 – 1
referto
Ambrosiana-InterCampo Testaccio
Arbitro:  Mazza (Genova)

Padova
11 gennaio[6] 1934
14ª giornata
Padova1 – 0
referto
RomaStadio Silvio Appiani
Arbitro:  Bevilacqua (Viareggio)

Roma
24 dicembre 1933, ore 14:30 CET
15ª giornata
Roma5 – 1
referto
AlessandriaCampo Testaccio
Arbitro:  Caironi (Milano)

Palermo
31 dicembre 1933, ore 14:30 CET
16ª giornata
Palermo0 – 0
referto
RomaStadio del Littorio
Arbitro:  Bevilacqua (Viareggio)

Roma
7 gennaio 1934, ore 14:30 CET
17ª giornata
Roma4 – 0
referto
TorinoCampo Testaccio
Arbitro:  Gianni (Pisa)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Roma
14 gennaio 1934, ore 13:15 CET
18ª giornata
Roma2 – 1
referto
BresciaCampo Testaccio
Arbitro:  Bonivento (Venezia)

Trieste
21 gennaio 1934, ore 14:30 CET
19ª giornata
Triestina1 – 1
referto
RomaStadio del Littorio
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
28 gennaio 1934, ore 14:30 CET
20ª giornata
Roma2 – 1
referto
FiorentinaCampo Testaccio
Arbitro:  Beretta (Novi Ligure)

Torino
4 febbraio 1934, ore 14:30 CET
21ª giornata
Juventus3 – 1
referto
RomaStadio Benito Mussolini
Arbitro:  Melandri (Genova)

Roma
18 febbraio 1934, ore 14:30 CET
22ª giornata
Roma1 – 0
referto
CasaleCampo Testaccio
Arbitro:  Mazza (Genova)

Vercelli
25 febbraio 1934, ore 14:30 CET
23ª giornata
Pro Vercelli1 – 2
referto
RomaStadio Leonida Robbiano
Arbitro:  Melandri (Genova)

Roma
4 marzo 1934, ore 14:30 CET
24ª giornata
Roma0 – 1
referto
BolognaCampo Testaccio
Arbitro:  Bevilacqua (Viareggio)

Roma
11 marzo 1934, ore 14:30 CET
25ª giornata
Lazio3 – 3
referto
RomaStadio Nazionale del PNF
Arbitro:  Gianni (Pisa)

Roma
18 marzo 1934, ore 15:00 CET
26ª giornata
Roma1 – 1
referto
MilanCampo Testaccio
Arbitro:  Turbiani (Ferrara)

Roma
25 marzo 1934, ore 15:00 CET
Anticipo 33ª giornata
Roma2 – 1
referto
PalermoCampo Testaccio
Arbitro:  Scorzoni (Bologna)

Roma
29 marzo 1934, ore 14:30 CET
Anticipo 31ª giornata
Roma2 – 0
referto
PadovaCampo Testaccio
Arbitro:  Ciamberlini (Genova)

Livorno
1º aprile 1934
27ª giornata
Livorno1 – 3
referto
RomaStadio Edda Ciano Mussolini
Arbitro:  Caironi (Milano)

Roma
8 aprile 1934, ore 15:00 CEST
28ª giornata
Roma1 – 2
referto
NapoliCampo Testaccio
Arbitro:  Turbiani (Ferrara)

Roma
15 aprile 1934, ore 15:00 CEST
29ª giornata
Roma3 – 0
referto
Genova 1893Campo Testaccio
Arbitro:  Scarpi (Dolo)

Milano
22 aprile 1934
30ª giornata
Ambrosiana-Inter0 – 0
referto
RomaArena Civica
Arbitro:  Turbiani (Ferrara)

Torino
26 aprile 1934, ore 17:45 CEST
Anticipo 34ª giornata
Torino3 – 6
referto
RomaStadio Filadelfia
Arbitro:  Scotto (Savona)

Alessandria
29 aprile 1934
32ª giornata
Alessandria1 – 1
referto
RomaCampo del Littorio
Arbitro:  Bertoli (Vicenza)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito le statistiche di squadra.[1]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 40 17 10 3 4 32 12 17 6 5 6 24 20 34 16 8 10 56 32 +24
Totale - 17 10 3 4 32 12 17 6 5 6 24 20 34 16 8 10 56 32 +24

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34
Luogo T C T C T C T C T C T T C T C T T C T C T C T C T C T C C T C T C T
Risultato P N V P V V P V P N V P P P V N V V N V P V V P N N V P V N V N V V
Posizione 10 15 8 12 5 4 7 4 7 7 6 8 9 9 10 10 9 7 6 6 6 6 5 5 5 6 5 5 5 5 5 5 5 5

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Desunte dalle edizioni cartacee dei giornali dell'epoca.[7]

Giocatore Serie A
Presenze Reti
Allemandi, R. R. Allemandi 00
Banchero, E. E. Banchero 81
Belladonna, F. F. Belladonna 10
Bernardini, F. F. Bernardini 163
Bodini, R. R. Bodini 240
Callegari, G. G. Callegari 190
Carpi, G. G. Carpi 10
Celestini, N. N. Celestini 10
Chini, A. A. Chini 30
Costantino, R. R. Costantino 286
Dugoni, B. B. Dugoni 152
Eusebio, F. F. Eusebio 123
Ferraris IV, A. A. Ferraris IV 211
Fusco, A. A. Fusco 201
Gadaldi, A. A. Gadaldi 140
Guaita, E. E. Guaita 3215
Liberati, G. G. Liberati 10
Lombardi, B. B. Lombardi 40
Masetti, G. G. Masetti 34-32
Pasolini, A. A. Pasolini 230
Scaramelli, F. F. Scaramelli 91
Scopelli, A. A. Scopelli 3413
Stagnaro, A. A. Stagnaro 250
Tomasi, E. E. Tomasi 298
Zucca, G. G. Zucca 0-0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Romano, 1927-1942 Dalla fondazione al primo scudetto.
  2. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 31-33.
  3. ^ Rosa AS Roma - Saison 33/34, su transfermarkt.it.
  4. ^ Alcune fonti lo riportano come Marco Belladonna.
  5. ^ Rosa AS Roma - Saison 33/34, su transfermarkt.it.
  6. ^ Inizialmente prevista per il 17 dicembre, la gara viene rinviata per condizioni meteorologiche avverse.
  7. ^ A completamento va conteggiato un autogol.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio