Associazione Sportiva Roma 1950-1951

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Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 1950-1951
Una formazione della Roma nel 1950-1951
Sport calcio
SquadraRoma
AllenatoreBandiera dell'Italia Adolfo Baloncieri (1ª-15ª)
Bandiera dell'Italia Pietro Serantoni (16ª-33ª)
Bandiera dell'Italia Guido Masetti (34ª-38ª)
PresidenteBandiera dell'Italia Pier Carlo Restagno
Serie A19º (in Serie B)
Maggiori presenzeCampionato: Nordahl (38)
Miglior marcatoreCampionato: Sundqvist (9)
StadioNazionale
1949-1950 1951-1952
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1950-1951.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione è la peggiore della storia giallorossa, poiché decreta l'unica retrocessione in serie B del club capitolino. Durante il corso dell'annata la squadra cambia tre allenatori: da Adolfo Baloncieri, ingaggiato a inizio stagione, si passa a Pietro Serantoni a partire dalla sedicesima di campionato. Per ultimo, dalla trentaquattresima giornata torna l'ex portiere dello scudetto, già allenatore durante la guerra, Guido Masetti, che non riesce a salvare la squadra, nonostante la vittoria sul Milan neo campione d'Italia all'ultima giornata. Alla crisi tecnica si associa quella societaria: il 2 aprile 1951 il presidente Pier Carlo Restagno rassegna le dimissioni. Gli succede, come commissario straordinario, Renato Sacerdoti affiancato da Pietro Baldassarre.[1]

Divise[modifica | modifica wikitesto]

La divisa primaria è costituita da maglia rossa con colletto a girocollo giallo, pantaloncini bianchi, calze rosse bordate di giallo; in trasferta viene usata una maglia gialla con colletto a V rosso, pantaloncini rossi e calzettoni rossi bordati di giallo. Viene usata in alcune occasioni un'altra divisa nelle trasferte, costituita da maglia verde con colletto e bordi manica giallorossi, pantaloncini bianchi e calze nere con banda giallorossa orizzontale. I portieri hanno una divisa costituita da maglia grigia con colletto a polo giallorosso, pantaloncini neri e calze rosse bordate di giallo.[2]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'organigramma societario.[1]

Area direttiva
Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[3]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Luigi Albani
Bandiera dell'Italia P Fosco Risorti
Bandiera dell'Italia P Luciano Tessari
Bandiera dell'Italia D Amos Cardarelli
Bandiera dell'Italia D Alberto Eliani
Bandiera dell'Italia D Aldo Nardi
Bandiera della Svezia D Knut Nordahl
Bandiera dell'Italia D Armando Tre Re (capitano)
Bandiera della Svezia C Sune Andersson
Bandiera dell'Italia C Gianfranco Dell'Innocenti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Luigi Ganassi
Bandiera dell'Italia C Tommaso Maestrelli
Bandiera dell'Italia C Ione Spartano
Bandiera dell'Italia C Arcadio Venturi
Bandiera dell'Italia A Giancarlo Bacci
Bandiera dell'Italia A Carlo Lucchesi
Bandiera dell'Italia A Renzo Merlin
Bandiera dell'Italia A Mario Tontodonati
Bandiera della Svezia A Stig Sundqvist
Bandiera dell'Italia A Adriano Zecca

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito il calciomercato.[3]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Luciano Tessari Verona definitivo
D Amos Cardarelli Ludovisi definitivo
D Alberto Eliani Fiorentina definitivo
D Knut Nordahl IFK Norrköping definitivo
C Sune Andersson AIK definitivo
C Luigi Ganassi Reggiana definitivo
A Stig Sundqvist IFK Norrköping definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Pietro Benedetti ? definitivo
D Sergio Andreoli Reggina definitivo
D Corrado Contin - svincolato
D Alessandro Ferri Reggina definitivo
D Carlo Gambini - svincolato
C Limbergo Taccola ? definitivo
C José Valle Lleida definitivo
A Aleksandar Arangelovic Novara definitivo
A Evaristo Malaspina ? definitivo
A Bruno Pesaola Novara definitivo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1950-1951.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Bologna
10 settembre 1950
1ª giornata
Bologna3 – 1
referto
RomaStadio Comunale (30.000 circa spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
17 settembre 1950
2ª giornata
Roma1 – 2
referto
PalermoStadio della Liberazione[4] (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Savio (Torino)

Trieste
24 settembre 1950
3ª giornata
Triestina4 – 2
referto
RomaStadio Comunale (12.000 circa spett.)
Arbitro:  Liverani (Torino)

Roma
1º ottobre 1950
4ª giornata
Roma5 – 0
referto
PadovaStadio Nazionale (25.000 circa spett.)
Arbitro:  Valsecchi (Milano)

Torino
8 ottobre 1950
5ª giornata
Juventus7 – 2
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Carpani (Milano)

Roma
15 ottobre 1950
6ª giornata
Roma0 – 1
referto
LazioStadio Nazionale (32.000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
22 ottobre 1950
7ª giornata
Inter6 – 0
referto
RomaStadio San Siro (30.000 circa spett.)
Arbitro:  Gamba (Napoli)

Roma
29 ottobre 1950
8ª giornata
Roma0 – 0
referto
NovaraStadio Nazionale (25.000 circa spett.)
Arbitro:  Pieri (Trieste)

Genova
5 novembre 1950
9ª giornata
Genoa2 – 2
referto
RomaStadio Luigi Ferraris (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Savio (Torino)

Roma
12 novembre 1950
10ª giornata
Roma2 – 0
referto
ComoStadio Nazionale (25.000 circa spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Roma
19 novembre 1950
11ª giornata
Roma0 – 0
referto
NapoliStadio Nazionale (32.000 circa spett.)
Arbitro:  Silvano (Torino)

Busto Arsizio
26 novembre 1950
12ª giornata
Pro Patria3 – 1
referto
RomaStadio Comunale (8.000 circa spett.)
Arbitro:  Pieri (Trieste)

Roma
3 dicembre 1950
13ª giornata
Roma3 – 3
referto
AtalantaStadio Nazionale (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Gamba (Napoli)

Lucca
10 dicembre 1950
14ª giornata
Lucchese1 – 0
referto
RomaStadio Porta Elisa (12.000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Genova
17 dicembre 1950
15ª giornata
Sampdoria1 – 0
referto
RomaStadio Luigi Ferraris (10.000 circa spett.)
Arbitro:  Silvano (Torino)

Roma
24 dicembre 1950
16ª giornata
Roma4 – 1
referto
UdineseStadio Nazionale (10.000 circa spett.)
Arbitro:  Carpani (Milano)

Roma
31 dicembre 1950
17ª giornata
Roma1 – 0
referto
TorinoStadio Nazionale
Arbitro:  Tassini (Verona)

Firenze
7 gennaio 1951
18ª giornata
Fiorentina1 – 0
referto
RomaStadio Comunale (18.000 circa spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
14 gennaio 1951
19ª giornata
Milan2 – 0
referto
RomaStadio San Siro (25.000 circa spett.)
Arbitro:  Cartei (Firenze)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Roma
21 gennaio 1951
20ª giornata
Roma2 – 2
referto
BolognaStadio Nazionale
Arbitro:  Marchetti (Milano)

Palermo
28 gennaio 1951
21ª giornata
Palermo3 – 0
referto
RomaStadio La Favorita (18.000 circa spett.)
Arbitro:  Carpani (Milano)

Roma
4 febbraio 1951
22ª giornata
Roma5 – 0
referto
TriestinaStadio Nazionale (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Silvano (Torino)

Padova
11 febbraio 1951
23ª giornata
Padova3 – 1
referto
RomaStadio Silvio Appiani (12.000 circa spett.)
Arbitro:  Carpani (Milano)

Roma
18 febbraio 1951
24ª giornata
Roma3 – 0
referto
JuventusStadio Nazionale (32.000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
25 febbraio 1951
25ª giornata
Lazio2 – 1
referto
RomaStadio Nazionale (30.000 circa spett.)
Arbitro:  Silvano (Torino)

Roma
4 marzo 1951
26ª giornata
Roma0 – 1
referto
InterStadio Nazionale (30.000 circa spett.)
Arbitro:  Massai (Pisa)

Novara
11 marzo 1951
27ª giornata
Novara1 – 0
referto
RomaStadio Comunale (8.000 circa spett.)
Arbitro:  Bernardi (Bologna)

L'Aquila
18 marzo 1951
28ª giornata
Roma0 – 1
referto
GenoaStadio Tommaso Fattori[4]
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Como
25 marzo 1951
29ª giornata
Como1 – 0
referto
RomaStadio Giuseppe Sinigaglia (5.000 circa spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
1º aprile 1951
30ª giornata
Napoli0 – 0
referto
RomaStadio della Liberazione (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Bernardi (Bologna)

Roma
15 aprile 1951
31ª giornata
Roma2 – 0
referto
Pro PatriaStadio Nazionale (18.000 circa spett.)
Arbitro:  Bertolio (Torino)

Bergamo
22 aprile 1951
32ª giornata
Atalanta0 – 0
referto
RomaStadio Comunale (10.000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
29 aprile 1951
33ª giornata
Roma0 – 1
referto
LuccheseStadio Nazionale (20.000 circa spett.)
Arbitro:  Bernardi (Bologna)

Roma
13 maggio 1951
34ª giornata
Roma5 – 0
referto
SampdoriaStadio Nazionale
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Udine
20 maggio 1951
35ª giornata
Udinese1 – 0
referto
RomaStadio Moretti (10.000 circa spett.)
Arbitro:  Bernardi (Bologna)

Torino
27 maggio 1951
36ª giornata
Torino0 – 0
referto
RomaStadio Filadelfia (13.000 circa spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
10 giugno 1951
37ª giornata
Roma3 – 0
referto
FiorentinaStadio Nazionale (16.000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Roma
17 giugno 1951
38ª giornata
Roma2 – 1
referto
MilanStadio Nazionale
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito le statistiche di squadra.[1]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 28 19 10 4 5 38 13 19 0 4 15 10 41 38 10 8 20 48 54 -6
Totale - 19 10 4 5 38 13 19 0 4 15 10 41 38 10 8 20 48 54 -6

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo T C T C T C T C T C C T C T T C C T T C T C T C T C T C T T C T C C T T C C
Risultato P P P V P P P N N V N P N P P V V P P N P V P V P P P P P N V N P V P N V V
Posizione 12 19 19 15 18 19 20 20 20 18 18 19 18 19 19 18 18 19 19 19 19 18 18 18 18 18 18 20 20 20 19 18 20 20 20 20 20 19

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Desunte dalle testate giornalistiche dell'epoca.[5]

Giocatore Serie A
Presenze Reti
Albani, L. L. Albani 0-0
Risorti, F. F. Risorti 15-9
Tessari, L. L. Tessari 23-45
Cardarelli, A. A. Cardarelli 260
Eliani, A. A. Eliani 210
Nardi, A. A. Nardi 10
Nordahl, K. K. Nordahl 381
Tre Re, A. A. Tre Re 364
Andersson, S. S. Andersson 357
Dell'Innocenti, G. G. Dell'Innocenti 50
Ganassi, L. L. Ganassi 21
Maestrelli, T. T. Maestrelli 310
Spartano, I. I. Spartano 243
Venturi, A. A. Venturi 361
Bacci, G. G. Bacci 215
Lucchesi, C. C. Lucchesi 151
Merlin, R. R. Merlin 165
Tontodonati, M. M. Tontodonati 206
Sundqvist, S. S. Sundqvist 359
Zecca, A. A. Zecca 183

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Romano, 1942-1964 Gli assi dell'Olimpico.
  2. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 63-64.
  3. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 50/51, su transfermarkt.it. URL consultato il 9 aprile 2018.
  4. ^ a b Campo neutro.
  5. ^ A completamento dei dati vanno conteggiati due autogol.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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