Associazione Calcio Milan 1950-1951

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Voce principale: Associazione Calcio Milan.
AC Milan
Stagione 1950-1951
Il Milan campione d'Italia dopo 44 anni
Sport calcio
SquadraMilan
AllenatoreBandiera dell'Ungheria Lajos Czeizler
All. in secondaBandiera dell'Italia Giuseppe Santagostino
PresidenteBandiera dell'Italia Umberto Trabattoni
Direttore tecnicoBandiera dell'Italia Antonio Busini
Serie A (in Coppa Latina)
Coppa LatinaVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Bonomi, Silvestri, Tognon (40)
Totale: Bonomi, Silvestri, Tognon (38)
Miglior marcatoreCampionato: Nordahl (34)
Totale: Nordahl (38)
StadioSan Siro
1949-1950 1951-1952
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Milan nelle competizioni ufficiali della stagione 1950-1951.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1950-1951 il Milan conquista il titolo di campione d'Italia (dal 1925 chiamato anche scudetto) dopo 44 anni[1] dall'ultima affermazione.[2] È il primo titolo conquistato dai rossoneri da quando, nella stagione 1929-1930 è stato introdotto il girone unico.[3] Tra i protagonisti di questo successo c'è il trio svedese Gre-No-Li formatosi nella stagione precedente. Il resto della formazione-tipo campione d'Italia, capitanata da Andrea Bonomi, è composta da Lorenzo Buffon, Arturo Silvestri (prelevato in estate dal Modena), Carlo Annovazzi, Omero Tognon, Benigno De Grandi, Renzo Burini e Mario Renosto. L'allenatore è Lajos Czeizler affiancato dal direttore tecnico Antonio Busini.[2]

Sulla sinistra Andrea Bonomi, al Milan dal 1942 al 1952

L'inizio del torneo è caratterizzato da 6 vittorie consecutive. I rossoneri passano subito in testa ma vengono insidiati da Juventus e Inter (quest'ultima vincitrice del derby di andata) che più volte li agganciano e sorpassarono.[3] Il 26 novembre il Milan perde in casa contro il Bologna e l'Inter, espugnando Firenze, si porta a più tre, lanciandosi verso il titolo di campione d'inverno che arriva puntuale il 14 gennaio 1951. Quando i nerazzurri incappano però in tre pareggi e una sconfitta nelle prime giornate del girone di ritorno, il Milan ne approfitta e supera i rivali, aumentando i punti di vantaggio sul secondo posto a 3, con la vittoria per 9-0 sul Palermo (successo casalingo con punteggio più largo nella storia del club).[3] Va così in fuga, anche grazie all'affermazione nel derby di ritorno e mantiene una regolarità che gli permette di aumentare, a poche giornate dal termine, il vantaggio a 5 punti.[3] Al penultimo turno il Milan, a +3 sull'Inter, subisce una sconfitta contro la Lazio ma i nerazzurri non ne approfittano facendosi battere dal Torino.[2] Il torneo viene vinto dai rossoneri che perdono anche l'ultima ininfluente partita con la Roma chiudendo a +1 sui cugini con 107 gol fatti, 34 dei quali portano la firma di Gunnar Nordahl che conquista il titolo di capocannoniere per il secondo anno consecutivo.[2]

Nel giugno 1951 il club mette in bacheca anche la Coppa Latina,[2] la più importante competizione calcistica europea dell'epoca. Il torneo si svolge a Milano e vede di fronte i campioni d'Italia, di Portogallo, di Spagna e il Lilla che sostituisce i campioni di Francia del Nizza impegnati in un altro torneo. Nelle semifinali i Diavoli si impongono 4-1 sull'Atlético Madrid grazie alla tripletta di Renosto e un gol di Nordahl. In finale il Lille viene sconfitto 5-0 grazie a una tripletta di Nordahl e due gol firmati Burini e Annovazzi.[4] È il primo trofeo internazionale conquistato dai rossoneri.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Massaggiatori: Domenico Magnani, Guglielmo Zanella

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Lorenzo Buffon
Bandiera dell'Italia P Giovanni Rossetti
Bandiera dell'Italia D Carlo Belloni
Bandiera dell'Italia D Andrea Bonomi (capitano)
Bandiera dell'Italia D Mario Foglia
Bandiera dell'Italia D Arturo Silvestri
Bandiera dell'Italia C Carlo Annovazzi (vice capitano)
Bandiera dell'Italia C Luciano Carnier
Bandiera dell'Italia C Benigno De Grandi
N. Ruolo Calciatore
Bandiera della Svezia C Nils Liedholm
Bandiera dell'Italia C Omero Tognon
Bandiera dell'Italia A Renzo Burini
Bandiera della Svezia A Gunnar Gren
Bandiera della Svezia A Gunnar Nordahl
Bandiera dell'Italia A Mario Renosto
Bandiera dell'Italia A Aurelio Santagostino
Bandiera dell'Italia A Albano Vicariotto

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Luciano Carnier Portogruarese -
C Giovanni Mangini Spezia -
A Mario Renosto Venezia -
D Arturo Silvestri Modena -
A Albano Vicariotto Vicenza -
Cessioni
R. Nome a Modalità
C Luigi Angelini Reggiana -
D Pietro Bettoli Messina -
A Adelchi Brach Messina -
A Enrico Candiani Pro Patria -
A Fabio Frugali Spezia -
P Efrem Milanese Venezia -
A Giuseppe Rinaldi Udinese -
D Fulvio Zonch Messina -

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1950-1951.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
10 settembre 1950
1ª giornata
Milan6 – 2
referto
UdineseSan Siro (40 000 spett.)
Arbitro:  Cartei (Firenze)

Genova
17 settembre 1950
2ª giornata
Sampdoria1 – 2
referto
MilanMarassi (33 000 spett.)
Arbitro:  Bellè (Venezia)

Milano
24 settembre 1950
3ª giornata
Milan9 – 2
referto
NovaraSan Siro (30 000 spett.)
Arbitro:  Gemini (Roma)

Napoli
1º ottobre 1950
4ª giornata
Napoli3 – 5
referto
MilanStadio della Liberazione (32 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Palermo
8 ottobre 1950
5ª giornata
Palermo0 – 2
referto
MilanStadio La Favorita (35 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
15 ottobre 1950
6ª giornata
Milan2 – 0
referto
LuccheseSan Siro (35 000 spett.)
Arbitro:  Bernardi (Savona)

Torino
22 ottobre 1950
7ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MilanStadio Comunale (79 810 spett.)
Arbitro:  Bellè (Venezia)

Milano
29 ottobre 1950
8ª giornata
Milan4 – 0
referto
GenoaSan Siro (40 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Como
5 novembre 1950
9ª giornata
Como2 – 2
referto
MilanStadio Giuseppe Sinigaglia (27 500 spett.)
Arbitro:  Massai (Pisa)

Milano
12 novembre 1950
10ª giornata
Milan2 – 3
referto
InterSan Siro (54 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Padova
19 novembre 1950
11ª giornata
Padova1 – 2
referto
MilanStadio Appiani (18 000 spett.)
Arbitro:  Orlandini (Roma)

Milano
26 novembre 1950
12ª giornata
Milan1 – 2
referto
BolognaSan Siro (35 000 spett.)
Arbitro:  Gemini (Roma)

Trieste
3 dicembre 1950
13ª giornata
Triestina3 – 4
referto
MilanComunale (12 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
10 dicembre 1950
14ª giornata
Milan3 – 0
referto
TorinoSan Siro (35 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
17 dicembre 1950
15ª giornata
Milan2 – 0
referto
Pro PatriaSan Siro (20 000 spett.)
Arbitro:  Tassini (Verona)

Bergamo
24 dicembre 1950
16ª giornata
Atalanta4 – 7
referto
MilanStadio Comunale (7 500 spett.)
Arbitro:  Bellè (Venezia)

Milano
31 dicembre 1950
17ª giornata
Milan1 – 0
referto
FiorentinaSan Siro (25 000 spett.)
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Roma
7 gennaio 1951
18ª giornata
Lazio1 – 1
referto
MilanNazionale (33 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
14 gennaio 1951
19ª giornata
Milan2 – 0
referto
RomaSan Siro (25 000 spett.)
Arbitro:  Cartei (Firenze)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Udine
21 gennaio 1951
20ª giornata
Udinese0 – 0
referto
MilanMoretti (15 000 spett.)
Arbitro:  Massai (Pisa)

Milano
28 gennaio 1951
21ª giornata
Milan2 – 0
referto
SampdoriaSan Siro (17 000 spett.)
Arbitro:  Gemini (Roma)

Novara
4 febbraio 1951
22ª giornata
Novara1 – 3
referto
MilanComunale (15 000 spett.)
Arbitro:  Dattilo (Roma)

Milano
11 febbraio 1951
23ª giornata
Milan2 – 1
referto
NapoliSan Siro (35 000 spett.)
Arbitro:  Tassini (Verona)

Milano
18 febbraio 1951
24ª giornata
Milan9 – 0
referto
PalermoSan Siro (34 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Lucca
25 febbraio 1951
25ª giornata
Lucchese1 – 5
referto
MilanStadio Porta Elisa (15 000 spett.)
Arbitro:  Bellè (Venezia)

Milano
4 marzo 1951
26ª giornata
Milan2 – 0
referto
JuventusSan Siro (52 000 spett.)
Arbitro:  Dattilo (Roma)

Genova
11 marzo 1951
27ª giornata
Genoa0 – 3
referto
MilanMarassi (18 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
18 marzo 1951
28ª giornata
Milan7 – 2
referto
ComoSan Siro (18 000 spett.)
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Milano
25 marzo 1951
29ª giornata
Inter0 – 1
referto
MilanSan Siro (45 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Milano
1º aprile 1951
30ª giornata
Milan3 – 1
referto
PadovaSan Siro (25 000 spett.)
Arbitro:  Gemini (Roma)

Bologna
15 aprile 1951
31ª giornata
Bologna0 – 0
referto
MilanStadio Renato Dall'Ara (30 000 spett.)
Arbitro:  Bellè (Venezia)

Milano
22 aprile 1951
32ª giornata
Milan2 – 0
referto
TriestinaSan Siro (18 000 spett.)
Arbitro:  Massai (Pisa)

Torino
29 aprile 1951
33ª giornata
Torino0 – 4
referto
MilanStadio Filadelfia (20 000 spett.)
Arbitro:  Galeati (Bologna)

Busto Arsizio
13 maggio 1951
35ª giornata
Pro Patria0 – 0
referto
MilanStadio Carlo Speroni (14 000 spett.)
Arbitro:  Bernardi (Bologna)

Milano
20 maggio 1951
35ª giornata
Milan3 – 3
referto
AtalantaSan Siro (20 000 spett.)
Arbitro:  Silvano (Torino)

Firenze
27 maggio 1951
36ª giornata
Fiorentina1 – 1
referto
MilanComunale (35 000 spett.)
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Milano
10 giugno 1951
37ª giornata
Milan1 – 2
referto
LazioSan Siro (38 000 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Roma
17 giugno 1951
38ª giornata
Roma2 – 1
referto
MilanStadio Nazionale (35 000 spett.)
Arbitro:  Longagnani (Modena)

Coppa Latina[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Latina 1951.

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
20 giugno 1951
Milan4 – 1
referto
Atlético MadridSan Siro (10 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Boes

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
24 giugno 1951
Milan5 – 0
referto
LillaSan Siro (10 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Schaerz

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 60 19 15 1 3 63 18 19 11 7 1 44 21 38 26 8 4 107 39 +68
Coppa Latina vincitore 2 2 0 0 9 1 - - - - - - 2 2 0 0 9 1 +8
Totale - 21 17 1 3 72 19 19 11 7 1 44 21 40 28 8 4 116 40 +76

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Latina Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Annovazzi, C. C. Annovazzi 3717213918
Belloni, C.A. C.A. Belloni 100010
Bonomi, A. A. Bonomi 38020400
Buffon, L. L. Buffon 37-372-139-38
Burini, R. R. Burini 3512213713
Carnier, L. L. Carnier 100010
De Grandi, B. B. De Grandi 30320323
Foglia, M. M. Foglia 14000140
Gren, G. G. Gren 36920389
Liedholm, N. N. Liedholm 3113203313
Nordahl, G. G. Nordahl 3734243938
Renosto, M. M. Renosto 28513298
Rossetti, G. G. Rossetti 1-2001-2
Santagostino, A. A. Santagostino 14900149
Silvestri, A. A. Silvestri 38220402
Tognon, O. O. Tognon 38020400
Vicariotto, A. A. Vicariotto 201030

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I campionati nazionali effettivi senza vittorie furono trentasei, per via della mancata partecipazione del 1908 e le interruzioni belliche (1915-1919 e 1943-1945). Se si considerano invece i trofei di guerra, i rossoneri non vincevano dal 1918 (Coppa Mauro) ovvero da 33 anni.
  2. ^ a b c d e Panini, p. 220.
  3. ^ a b c d Almanacco illustrato del calcio.
  4. ^ Panini, p. 225.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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