Milan Associazione Calcio 1984-1985

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Voce principale: Associazione Calcio Milan.
Milan AC
Stagione 1984-1985
Sport calcio
SquadraMilan
AllenatoreBandiera della Svezia Nils Liedholm
All. in secondaBandiera dell'Italia Luciano Tessari
PresidenteBandiera dell'Italia Giuseppe Farina
Serie A5º (in Coppa UEFA)
Coppa ItaliaFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Terraneo (30)
Totale: Terraneo (43)
Miglior marcatoreCampionato: Virdis (9)
Totale: Virdis (13)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati29 287[1]
Media spettatori60 941[2]¹
1983-1984 1985-1986
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Milan Associazione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1984-1985.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Uno scatto rimasto nella storia milanista: il neoacquisto Mark Hateley sovrasta l'interista ed ex capitano rossonero Collovati e decide il derby del 28 ottobre 1984.

Nell'estate 1984 il presidente Giuseppe Farina riporta dopo un lustro sulla panchina del Milan il tecnico Nils Liedholm, reduce dai trionfi ottenuti con la Roma: è la terza volta che lo svedese allena i rossoneri dopo essere stato alla guida del Milan dal 1963 al 1966, e ancora dal 1977 al 1979.[3]. Farina, per quanto riguarda il calciomercato, acquista gli attaccanti Pietro Paolo Virdis e Mark Hateley. In più arrivano il regista del Manchester United Ray Wilkins, il libero Di Bartolomei dalla Roma e il portiere Terraneo. Partono i 3 acquisti dell'anno precedente: Blissett, Gerets e Spinosi.[4]

In campionato il Milan parte con una serie di 7 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 4 pareggi),[5] tornando a vincere dopo sei anni anche il derby grazie alla rete di testa del neoacquisto inglese Hateley.[3] Dopo la vittoria nel derby arriva la prima sconfitta stagionale ad opera del Torino;[6] i rossoneri chiudono il girone d'andata al 6º posto a pari punti (17) con la Juventus.[7] Anche all'inizio del girone di ritorno il Milan consegue 7 risultati utili consecutivi, interrotti nuovamente dalla sconfitta contro il Torino,[8] e prosegue mantenendosi nelle zone alte della classifica.

Alla fine del campionato chiude al 5º posto in classifica a quota 36 punti (ancora a pari merito con la Juventus, ma davanti ai bianconeri per gli scontri diretti: 3-2 e 1-1). Il posizionamento finale vale la qualificazione alla Coppa UEFA 1985-1986.[3] Nel corso della competizione, il 20 gennaio 1985 a Udine, fa il suo esordio in rossonero Paolo Maldini,[3] figlio di Cesare, che negli anni a venire stabilirà il record di presenze con la maglia del Milan e in campionato.[9]

In Coppa Italia il Milan supera il primo turno chiudendo il proprio girone al primo posto con 7 punti grazie alle vittorie con Parma e Carrarese e ai pareggi con Brescia, Como e Triestina.[10] Negli ottavi di finale il Milan elimina il Napoli (2-1 a San Siro e 1-1 al San Paolo), nei quarti di finale la Juventus da poco campione d'Europa (0-0 a Milano e 0-1 a Torino) e in semifinale l'Inter (vittoria per 2-1 all'andata e pareggio per 1-1 al ritorno).[11] Giunto a disputare la sua settima finale, il Milan affronta la Sampdoria che, battendo i rossoneri sia all'andata a Milano (1-0) sia al ritorno a Genova (2-1), si aggiudica il trofeo per la prima volta.[11]

La formazione Primavera, allenata da Fabio Capello, vince la sua prima Coppa Italia Primavera battendo in finale ai tiri di rigore i pari età del Torino.[12]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Il regista inglese Ray Wilkins, tra i nuovi rinforzi della stagione, qui con la seconda divisa milanista della stagione.

Lo sponsor tecnico per la stagione 1984-1985 è Rolly Go, mentre lo sponsor ufficiale è dapprima, nel corso dell'estate, Retequattro e successivamente, con l'inizio del campionato, Oscar Mondadori.[13]

La divisa è una maglia a strisce verticali della stessa dimensione, rosse e nere, con pantaloncini bianchi e calzettoni neri con risvolto rosso. La divisa di riserva è una maglia bianca con una striscia orizzontale rossa e nera al centro e altre strisce rosse e nere più sottili al di sotto con pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi con risvolto rosso.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portiere

Organigramma societario[3][modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Medico sociale: Giovanni Battista Monti
  • Massaggiatori: Paolo Mariconti, Ruggero Ribolzi

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Da sinistra: Nils Liedholm, alla sua terza e ultima esperienza sulla panchina milanista, con il neoacquisto Agostino Di Bartolomei.
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Giulio Nuciari
Bandiera dell'Italia P Ottorino Piotti[14]
Bandiera dell'Italia P Giuliano Terraneo
Bandiera dell'Italia D Franco Baresi (capitano)
Bandiera dell'Italia D Fabio Casiraghi[14]
Bandiera dell'Italia D Catello Cimmino
Bandiera dell'Italia D Stefano Ferrari
Bandiera dell'Italia D Filippo Galli
Bandiera dell'Italia D Paolo Maldini[15]
Bandiera dell'Italia D Luigi Russo
Bandiera dell'Italia D Mauro Tassotti
Bandiera dell'Italia C Sergio Battistini (vice capitano)
Bandiera dell'Italia C Gabriello Carotti
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Agostino Di Bartolomei
Bandiera dell'Italia C Alberico Evani
Bandiera dell'Italia C Massimo Gadda[14]
Bandiera dell'Italia C Andrea Icardi
Bandiera dell'Italia C Andrea Manzo
Bandiera dell'Italia C Roberto Scarnecchia[16]
Bandiera dell'Italia C Vinicio Verza
Bandiera dell'Inghilterra C Ray Wilkins
Bandiera dell'Italia A Salvatore Giunta[15]
Bandiera dell'Inghilterra A Mark Hateley
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Incocciati
Bandiera dell'Italia A Paolo Valori[14]
Bandiera dell'Italia A Pietro Paolo Virdis

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Giuliano Terraneo Torino definitivo
D Fabio Casiraghi Sant'Angelo fine prestito
C Agostino Di Bartolomei Roma definitivo
C Massimo Gadda Reggiana fine prestito
C Ray Wilkins Manchester Utd definitivo
A Alberto Cambiaghi Treviso fine prestito
A Mark Hateley Portsmouth definitivo
A Pietro Paolo Virdis Udinese definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Eric Gerets MVV definitivo
D Luciano Spinosi Cesena definitivo
C Daniele Tacconi Monza definitivo
A Luther Blissett Watford definitivo
A Alberto Cambiaghi Reggiana prestito
A Oscar Damiani N.Y. Cosmos definitivo

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Roberto Scarnecchia Pisa definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Ottorino Piotti Atalanta definitivo
D Fabio Casiraghi Pistoiese definitivo
C Massimo Gadda Reggiana prestito
A Paolo Valori Casarano ?

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1984-1985.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
16 settembre 1984
1ª giornata
Milan2 – 2
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (65 793 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Firenze
23 settembre 1984
2ª giornata
Fiorentina0 – 0
referto
MilanStadio Comunale (55 081 spett.)
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Milano
30 settembre 1984
3ª giornata
Milan2 – 1
referto
CremoneseStadio Giuseppe Meazza (63 953 spett.)
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Torino
7 ottobre 1984
4ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MilanStadio Comunale Vittorio Pozzo (60 016 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Milano
14 ottobre 1984
5ª giornata
Milan2 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (59 638 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Napoli
21 ottobre 1984
6ª giornata
Napoli0 – 0
referto
MilanStadio San Paolo (82 681 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
28 ottobre 1984
7ª giornata
Milan2 – 1
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (79 520 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Torino
11 novembre 1984
8ª giornata
Torino2 – 0
referto
MilanStadio Comunale Vittorio Pozzo (56 902 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Avellino
18 novembre 1984
9ª giornata
Avellino0 – 0
referto
MilanStadio Partenio (51 979 spett.)
Arbitro:  Leni (Perugia)

Milano
25 novembre 1984
10ª giornata
Milan0 – 1
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (61 080 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Verona
2 dicembre 1984
11ª giornata
Verona0 – 0
referto
MilanStadio Marcantonio Bentegodi (41 765 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Milano
16 dicembre 1984
12ª giornata
Milan2 – 2
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (60 335 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Ascoli Piceno
23 dicembre 1984
13ª giornata
Ascoli0 – 1
referto
MilanStadio Cino e Lillo Del Duca (27 805 spett.)
Arbitro:  Baldi (Roma)

Roma
7 gennaio 1985
14ª giornata
Lazio0 – 1[17]
referto
MilanStadio Olimpico (37 643 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Milano
13 gennaio 1985
15ª giornata
Milan0 – 2
referto
ComoStadio Giuseppe Meazza (47 804 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Udine
20 gennaio 1985
16ª giornata
Udinese1 – 1
referto
MilanStadio Friuli (38 554 spett.)
Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)

Milano
27 gennaio 1985
17ª giornata
Milan1 – 1
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (49 125 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Cremona
10 febbraio 1985
18ª giornata
Cremonese0 – 1
referto
MilanStadio Giovanni Zini (20 893 spett.)
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Milano
17 febbraio 1985
19ª giornata
Milan3 – 2
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (78 549 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Roma
24 febbraio 1985
20ª giornata
Roma0 – 1
referto
MilanStadio Olimpico (67 523 spett.)
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)

Milano
3 marzo 1985
21ª giornata
Milan2 – 1
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (68 844 spett.)
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Milano
17 marzo 1985
22ª giornata
Inter2 – 2
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (72 895 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Milano
24 marzo 1985
23ª giornata
Milan0 – 1
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (64 911 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Milano
31 marzo 1985
24ª giornata
Milan2 – 0
referto
AvellinoStadio Giuseppe Meazza (49 698 spett.)
Arbitro:  Leni (Perugia)

Genova
14 aprile 1985
25ª giornata
Sampdoria2 – 1
referto
MilanStadio Luigi Ferraris (43 837 spett.)
Arbitro:  Esposito (Torre del Greco)

Milano
21 aprile 1985
26ª giornata
Milan0 – 0
referto
VeronaStadio Giuseppe Meazza (47 579 spett.)
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bergamo
28 aprile 1985
27ª giornata
Atalanta1 – 0
referto
MilanStadio Comunale (35 000 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Milano
5 maggio 1985
28ª giornata
Milan2 – 1
referto
AscoliStadio Giuseppe Meazza (47 579 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Milano
12 maggio 1985
29ª giornata
Milan2 – 0
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (47 687 spett.)
Arbitro:  Luci (Firenze)

Como
19 maggio 1985
30ª giornata
Como0 – 0
referto
MilanStadio Giuseppe Sinigaglia (22 063 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1984-1985.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Parma
22 agosto 1984
1ª giornata
Parma1 – 2MilanStadio Ennio Tardini (15 050 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Milano
26 agosto 1984
2ª giornata
Milan1 – 1BresciaStadio Giuseppe Meazza (45 000 spett.)
Arbitro:  Pellicanò (Reggio Calabria)

Carrara
29 agosto 1984
3ª giornata
Carrarese0 – 2MilanStadio dei Marmi (18 000 spett.)
Arbitro:  Paparesta (Bari)

Milano
2 settembre 1984
4ª giornata
Milan1 – 1ComoStadio Giuseppe Meazza (40 000 spett.)
Arbitro:  Baldi (Roma)

Trieste
9 settembre 1984
5ª giornata
Triestina0 – 0MilanStadio Giuseppe Grezar (15 565 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
13 febbraio 1985
Ottavi di finale - Andata
Milan2 – 1NapoliStadio Giuseppe Meazza (35 000 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Napoli
27 febbraio 1985
Ottavi di finale - Ritorno
Napoli1 – 1MilanStadio San Paolo (75 012 spett.)
Arbitro:  Baldi (Roma)

Milano
12 giugno 1985
Quarti di finale - Andata
Milan0 – 0JuventusStadio Giuseppe Meazza (43 548 spett.)
Arbitro:  Pieri (Genova)

Torino
19 giugno 1985
Quarti di finale - Ritorno
Juventus0 – 1MilanStadio Comunale Vittorio Pozzo (10 000 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Milano
23 giugno 1985
Semifinale - Andata
Inter1 – 2MilanStadio Giuseppe Meazza (45 886 spett.)
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Milano
26 giugno 1985
Semifinale - Ritorno
Milan1 – 1InterStadio Giuseppe Meazza (69 735 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Milano
30 giugno 1985
Finale - Andata
Milan0 – 1SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (40 571 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Genova
3 luglio 1985
Finale - Ritorno
Sampdoria2 – 1MilanStadio Luigi Ferraris (42 043 spett.)
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[3][18] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 36 15 8 4 3 22 16 15 4 8 3 9 9 30 12 12 6 31 25 +6
Coppa Italia finale 6 1 4 1 5 5 7 4 2 1 9 5 13 5 6 2 14 10 +4
Totale - 21 9 8 4 27 21 22 8 10 4 18 14 43 17 18 8 45 35 +10

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

[19][20]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Baresi, F. F. Baresi 260??100??360??
Battistini, S. S. Battistini 295??113??408??
Carotti, G. G. Carotti 000050??500+0+
Casiraghi, F. F. Casiraghi 000010??100+0+
Cimmino, C. C. Cimmino 000000000000
Di Bartolomei, A. A. Di Bartolomei 296??123??419??
Evani, A. A. Evani 270??100??370??
Ferrari, S. S. Ferrari 000000000000
Gadda, M. M. Gadda 000000000000
Galli, F. F. Galli 280?1100??380?1+
Giunta, S. S. Giunta 10??0000100+0+
Hateley, M. M. Hateley 217??71?1288?1+
Icardi, A. A. Icardi 170??91??261??
Incocciati, G. G. Incocciati 132??80??212??
Maldini, P. P. Maldini 10??0000100+0+
Manzo, A. A. Manzo 70??30??100??
Nuciari, G. G. Nuciari 0-0000-0000-000
Piotti, O. O. Piotti 0-0000-0000-000
Russo, L. L. Russo 60??50??110??
Scarnecchia, R. R. Scarnecchia 110??71??181??
Tassotti, M. M. Tassotti 241??100??341??
Terraneo, G. G. Terraneo 30-25??13-10??43-35??
Valori, P. P. Valori 000000000000
Verza, V. V. Verza 231??80??311??
Virdis, P.P. P.P. Virdis 289??124??4013??
Wilkins, R. R. Wilkins 280??120??400??

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

La rosa Primavera rossonera vincitrice in stagione della coppa di categoria; tra di loro Paolo Maldini e Alessandro Costacurta, futuri pilastri della prima squadra.

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abbonamenti squadre Serie A (PDF), su stadiapostcards.com. URL consultato il 13 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A, su stadiapostcards.com. URL consultato il 14 febbraio 2012.
  3. ^ a b c d e f Panini, p. 455.
  4. ^ Pellegatti.
  5. ^ Panini, pp. 456-457.
  6. ^ Panini, p. 456.
  7. ^ (DE) Der 15. Spieltag der italienischen Serie A 1984/1985, su fussballdaten.de. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  8. ^ Panini, p. 458.
  9. ^ Hall of Fame - Paolo Maldini, su acmilan.com. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  10. ^ Panini, pp. 459-460.
  11. ^ a b Panini, p. 460.
  12. ^ Coppa Italia Primavera 1984/85, su acmilan.com. URL consultato il 10 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2012).
  13. ^ Il Milan cambia e vince già un Oscar, in la Repubblica, 15 settembre 1984.
  14. ^ a b c d Ceduto durante la sessione autunnale del calciomercato.
  15. ^ a b Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  16. ^ Acquistato durante la sessione autunnale di calciomercato.
  17. ^ Partita inizialmente prevista per il 6 gennaio 1985, rinviata al giorno seguente per neve, cfr. Panini, p. 457.
  18. ^ Milan Associazione Calcio 1984-85 (PDF), su magliarossonera.it, p. 2. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  19. ^ Panini, p. 461.
  20. ^ Milan Associazione Calcio 1984-85 (PDF), su magliarossonera.it, p. 3. URL consultato il 10 febbraio 2012.
  21. ^ a b Carlo Ventura, Al Diavolo la Coppa, in Guerin Sportivo, Bologna, 1985.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del Milan, 2ª ed., Panini, marzo 2005.
  • Carlo Pellegatti, Con il Milan nel cuore, Priuli & Verlucca, novembre 2010, ISBN 88-8068-502-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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