Associazione Sportiva Roma 1970-1971

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Voce principale: Associazione Sportiva Roma.
AS Roma
Stagione 1970-1971
Una formazione dell'Associazione Sportiva Roma nella stagione 1970-1971
Sport calcio
SquadraRoma
AllenatoreBandiera dell'Argentina Helenio Herrera[1], poi
Bandiera dell'Italia Luciano Tessari[2]
PresidenteBandiera dell'Italia Alvaro Marchini
Serie A
Coppa ItaliaQuarti di finale
Trofeo PicchiVincitore
Coppa Anglo-ItalianaFase a gironi
Maggiori presenzeCampionato: Ginulfi, Bet, Salvori (30)
Totale: Bet (42)
Miglior marcatoreCampionato: Amarildo (7)
Totale: Amarildo, Cappellini (8)
StadioOlimpico
Media spettatori45 551[3]¹
1969-1970 1971-1972
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1970-1971.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Pellegrini, Cordova e Santarini scendono in campo per il derby del 14 marzo 1971 (2-2).

Durante la campagna acquisti del 1970, il presidente Marchini cede alla Juventus i cosiddetti gioielli della squadra giallorossa, le tre giovani promesse: il terzino Luciano Spinosi, il centrocampista Fabio Capello e l'attaccante Fausto Landini. Alla notizia, la reazione dei tifosi è devastante con manifestazioni di piazza e bandiere bruciate davanti alla sede sociale; le pesanti cessioni trovano il parere negativo anche dell'allenatore Herrera, che si trova tra le mani una squadra notevolmente indebolita.[4]

In cambio dei talenti giallorossi, la Juve oltre circa 700 milioni, cede alla Roma anche quattro giocatori, per rimpiazzare i partenti: il centrocampista spagnolo Luis del Sol, grande campione ma giunto ormai a fine carriera, il centrocampista avanzato Roberto Vieri, giocatore virtuoso, eccentrico e dal carattere difficile, la punta Gianfranco Zigoni, discreto attaccante rapido e imprevedibile, e il giovane difensore Paolo Viganò. Per tentare di placare gli umori del pubblico, il presidente porta inoltre un'altra stella verso il viale del tramonto: il brasiliano Amarildo, dalla Fiorentina, sostituto di Pelé al campionato del mondo 1962.[4]

La Roma posa a fine stagione con il Trofeo Picchi

Una serie di accuse nei confronti dell'allenatore da parte del presidente incrinano definitivamente i rapporti tra i due e Herrera viene sostituito a stagione in corso da Luciano Tessari che traghetta la squadra fino alla fine del campionato, conclusosi con il sesto posto.[4]

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico è Lacoste. La divisa primaria è costituita da maglia bianca bordata di giallorosso, così come nei pantaloncini e calzettoni; in trasferta viene usata una maglia rossa bordata di giallo, pantaloncini bianchi e calzettoni rossi bordati di giallo. I portieri usano una maglia nera bordata di giallorosso abbinata a calzoncini neri e calzettoni rossi bordati di giallo.[5]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'organigramma societario.[4]

Area direttiva
Area tecnica
Area sanitaria
  • Medici sociali: Massimo Visalli
  • Massaggiatori: Roberto Minaccioni

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[6]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Alberto Ginulfi
Bandiera dell'Italia P Francesco Quintini[7]
Bandiera dell'Italia P Giovanni De Min
Bandiera dell'Italia D Giovanni Bertini
Bandiera dell'Italia D Aldo Bet
Bandiera dell'Italia D Francesco Cappelli
Bandiera dell'Italia D Liborio Liguori[7]
Bandiera dell'Italia D Sergio Petrelli
Bandiera dell'Italia D Angelo Rosa
Bandiera dell'Italia D Sergio Santarini
Bandiera dell'Italia D Francesco Scaratti
Bandiera dell'Italia D Paolo Viganò
Bandiera del Brasile C Amarildo
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Armando Colafrancesco
Bandiera dell'Italia C Franco Cordova
Bandiera della Spagna C Francisco De Mecenas[8]
Bandiera della Spagna C Luis del Sol
Bandiera dell'Italia C Walter Franzot
Bandiera dell'Italia C Giacomo La Rosa
Bandiera dell'Italia C Elvio Salvori
Bandiera dell'Italia C Claudio Ingrassia[7]
Bandiera dell'Italia A Renato Cappellini
Bandiera dell'Italia A Stefano Pellegrini[7]
Bandiera dell'Italia A Luigi Sanseverino[8]
Bandiera dell'Italia A Roberto Vieri
Bandiera dell'Italia A Gianfranco Zigoni

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito il calciomercato.[6]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Giovanni De Min Verona definitivo
D Angelo Rosa Ternana definitivo
D Paolo Viganò Juventus prestito[9]
C Amarildo Fiorentina definitivo
C Luis del Sol Juventus definitivo[9]
C Francisco De Mecenas Lecce definitivo
C Bruno Nobili Del Duca Ascoli fine prestito
C Roberto Vieri Juventus comproprietà[9]
A Luigi Sanseverino Mantova definitivo
A Gianfranco Zigoni Juventus definitivo[9]
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Adriano Zanier Casertana definitivo
D Luciano Spinosi Juventus definitivo
C Víctor Morales Benítez - svincolato
C Fabio Capello Juventus definitivo
C Francisco De Mecenas Reggina definitivo[8]
C Bruno Nobili Maceratese definitivo
A Joaquín Peiró Atlético Madrid definitivo
A Lucio Bertogna Monza definitivo
A Giorgio Braglia Brescia definitivo
A Fausto Landini Juventus definitivo
A Luigi Sanseverino Pisa definitivo[8]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1970-1971.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
27 settembre 1970, ore 15:00
1ª giornata
Roma0 – 1
referto
FiorentinaStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Gonella (Asti)

Milano
7 ottobre 1970, ore 15:00
2ª giornata
Inter0 – 0
referto
RomaStadio San Siro (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Roma
11 ottobre 1970, ore 15:00
3ª giornata
Roma4 – 1
referto
L.R. VicenzaStadio Olimpico di Roma (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Varese
25 ottobre 1970, ore 14:30
4ª giornata
Varese0 – 0
referto
RomaStadio Franco Ossola (circa 11.000 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Roma
8 novembre 1970, ore 14:30
5ª giornata
Roma0 – 0
referto
SampdoriaStadio Olimpico di Roma (circa 35.000 spett.)
Arbitro:  Branzoni (Pavia)

Roma
15 novembre 1970, ore 14:30
6ª giornata
Lazio1 – 1
referto
RomaStadio Olimpico di Roma (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Roma
22 novembre 1970, ore 14:30
7ª giornata
Roma3 – 1
referto
FoggiaStadio Olimpico di Roma (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
29 novembre 1970, ore 14:30
8ª giornata
Juventus2 – 0
referto
RomaStadio Comunale (circa 35.000 spett.)
Arbitro:  Francescon (Padova)

Roma
13 dicembre 1970, ore 14:30
9ª giornata
Roma0 – 0
referto
CagliariStadio Olimpico di Roma (circa 70.000 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Catania
20 dicembre 1970, ore 14:30
10ª giornata
Catania1 – 2
referto
RomaStadio Cibali (circa 7.000 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Roma
27 dicembre 1970, ore 14:30
11ª giornata
Roma1 – 1
referto
BolognaStadio Olimpico di Roma (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Roma
3 gennaio 1971, ore 14:30
12ª giornata
Roma2 – 2
referto
NapoliStadio Olimpico di Roma (circa 78.000 spett.)
Arbitro:  Gonella (Asti)

Torino
10 gennaio 1971, ore 14:30
13ª giornata
Torino4 – 0
referto
RomaStadio Comunale (circa 25.000 spett.)
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Roma
17 gennaio 1971, ore 14:30
14ª giornata
Roma0 – 0
referto
VeronaStadio Olimpico di Roma (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Milano
24 gennaio 1971, ore 14:30
15ª giornata
Milan2 – 2
referto
RomaStadio San Siro (circa 45.000 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Firenze
31 gennaio 1971, ore 14:30
16ª giornata
Fiorentina2 – 2
referto
RomaStadio Comunale (circa 45.000 spett.)
Arbitro:  Gonella (Asti)

Roma
7 febbraio 1971, ore 15:00
17ª giornata
Roma0 – 0
referto
InterStadio Olimpico di Roma (circa 80.000 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Vicenza
14 febbraio 1971, ore 15:00
18ª giornata
L.R. Vicenza0 – 0
referto
RomaStadio Romeo Menti (14.898 spett.)
Arbitro:  Branzoni (Pavia)

Roma
28 febbraio 1971, ore 15:00
19ª giornata
Roma3 – 0
referto
VareseStadio Olimpico di Roma (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Trono (Torino)

Genova
7 marzo 1971, ore 15:00
20ª giornata
Sampdoria0 – 0
referto
RomaStadio Luigi Ferraris (circa 18.000 spett.)
Arbitro:  Mascali (Desenzano del Garda)

Roma
14 marzo 1971, ore 15:00
21ª giornata
Roma2 – 2
referto
LazioStadio Olimpico di Roma (circa 50.000 spett.)
Arbitro:  Monti (Ancona)

Foggia
21 marzo 1971, ore 15:00
22ª giornata
Foggia1 – 0
referto
RomaStadio Pino Zaccheria (circa 12.500 spett.)
Arbitro:  Giunti (Arezzo)

Roma
28 marzo 1971, ore 15:30
23ª giornata
Roma0 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico di Roma (circa 80.000 spett.)
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Cagliari
4 aprile 1971, ore 15:30
24ª giornata
Cagliari0 – 1
referto
RomaStadio Sant'Elia (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Lazzaroni (Milano)

Roma
11 aprile 1971, ore 15:30
25ª giornata
Roma5 – 0
referto
CataniaStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Picasso (Chiavari)

Bologna
18 aprile 1971, ore 15:30
26ª giornata
Bologna0 – 0
referto
RomaStadio Comunale (circa 20.000 spett.)
Arbitro:  Vacchini (Milano)

Napoli
25 aprile 1971, ore 15:30
27ª giornata
Napoli1 – 2
referto
RomaStadio San Paolo (53.340 spett.)
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Roma
2 maggio 1971, ore 16:00
28ª giornata
Roma1 – 1
referto
TorinoStadio Olimpico di Roma (circa 45.000 spett.)
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Verona
16 maggio 1971, ore 16:00
29ª giornata
Verona1 – 0
referto
RomaStadio Marcantonio Bentegodi (circa 20.000 spett.)
Arbitro:  Vacchini (Milano)

Roma
23 maggio 1971, ore 17:00
30ª giornata
Roma1 – 1
referto
MilanStadio Olimpico di Roma (circa 60.000 spett.)
Arbitro:  Gialluisi (Barletta)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1970-1971.

Primo turno - Gruppo 8[modifica | modifica wikitesto]

Catanzaro
30 agosto 1970, ore 17:30
1ª giornata
Catanzaro1 – 2
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Gialluisi (Barletta)

Roma
6 settembre 1970, ore 21:15
2ª giornata
Roma2 – 0
referto
LazioStadio Olimpico di Roma (circa 80.000 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Palermo
13 settembre 1970, ore 16:30
3ª giornata
Palermo0 – 1
referto
RomaStadio La Favorita (circa 15.000 spett.)
Arbitro:  Giunti (Arezzo)

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Torino
20 settembre 1970, ore 16:30
Quarti di finale - Andata
Torino1 – 0
referto
RomaStadio Comunale (25.399 spett.)
Arbitro:  Picasso (Chiavari)

Roma
4 novembre 1970, ore 14:30
Quarti di finale - Ritorno
Roma0 – 1
referto
TorinoStadio Olimpico di Roma (circa 40.000 spett.)
Arbitro:  Giunti (Arezzo)

Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi.

Girone all'italiana[modifica | modifica wikitesto]

Roma
18 giugno 1971, ore 18:30
1ª giornata
Roma3 – 2
referto
CagliariStadio Olimpico di Roma
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Roma
23 giugno 1971, ore 21:00
2ª giornata
Roma2 – 2
referto
JuventusStadio Olimpico di Roma (circa 35.000 spett.)
Arbitro:  Panzino (Catanzaro)

Milano
26 giugno 1971, ore 21:00
3ª giornata
Inter2 – 1RomaStadio San Siro
Arbitro:  Trono (Torino)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Roma
29 giugno 1971, ore 21:15
Finale
Roma1 – 0
referto
InterStadio Olimpico di Roma (61.915 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Coppa Anglo-Italiana[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Anglo-Italiana 1971.
Stoke on Trent
26 maggio 1971, ore 19:30 UTC+1
1ª giornata
Stoke City2 – 2
referto
RomaVictoria Ground (10.500 circa spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Giunti

Blackpool
29 maggio 1971, ore 15:00 UTC+1
2ª giornata
Blackpool1 – 3
referto
RomaBloomfield Road
Arbitro: Bandiera dell'Italia Lo Bello

Roma
1º giugno 1971, ore 21:00 UTC+2
3ª giornata
Roma0 – 1
referto
Stoke CityStadio Olimpico (40.000 circa spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Homewood

Roma
4 giugno 1971, ore 21:00 UTC+2
4ª giornata
Roma1 – 2
referto
BlackpoolStadio Olimpico (15.000 circa spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Smith

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito le statistiche di squadra.[4]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 32 15 4 10 1 22 10 15 3 8 4 10 15 30 7 18 5 32 25 +7
Coppa Italia 2 1 0 1 2 1 3 2 0 1 3 2 5 3 0 2 5 3 +2
Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi 3 2 1 0 6 4 1 0 0 1 1 2 4 2 1 1 7 6 +1
Coppa Anglo-Italiana 2 0 0 2 1 3 2 1 1 0 5 3 4 1 1 2 6 6 0
Totale - 20 7 11 4 30 15 19 6 9 6 19 22 39 13 20 10 50 40 +10

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
Luogo C T C T C T C T C T C C T C T T C T C T C T C T C T T C T C
Risultato P N V N N N V P N V N N P N N N N N V N N P N V V N V N P N
Posizione 7 10 8 5 5 6 5 6 7 6 6 6 6 7 7 7 7 7 5 5 6 7 7 6 6 6 5 6 6 6

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Desunte dai tabellini del Corriere dello Sport, de La Stampa e de L'Unità.[10]

Giocatore Serie A Coppa Italia Trofeo Nazionale di
Lega Armando Picchi
Coppa
Anglo-Italiana
Totale
Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti Presenze Reti
Amarildo, Amarildo 217412000278
Bertini, G. G. Bertini 3030002080
Bet, A. A. Bet 300504030420
Cappelli, F. F. Cappelli 0000003030
Cappellini, R. R. Cappellini 206503141328
Colafrancesco, A. A. Colafrancesco 0000000000
Cordova, F. F. Cordova 292414030403
De Mecenas, F. F. De Mecenas 0000000000
De Min, G. G. De Min 0-00-02-21-13-3
del Sol, L. L. del Sol 234303020314
Franzot, W. W. Franzot 191402130282
Ginulfi, A. A. Ginulfi 30-255-33-43-541-37
Ingrassia, C. C. Ingrassia 0000000000
La Rosa, G. G. La Rosa 41104231124
Liguori, L. L. Liguori 161003000191
Pellegrini, S. S. Pellegrini 1000100020
Petrelli, S. S. Petrelli 211403041322
Quintini, F. F. Quintini 0-00-00-00000
Rosa, A. A. Rosa 3010000040
Salvori, E. E. Salvori 302502040412
Sanseverino, L. L. Sanseverino 0000000000
Santarini, S. S. Santarini 280404140401
Scaratti, F. F. Scaratti 230504130351
Vieri, R. R. Vieri 181414143306
Viganò, P. P. Viganò 1000000010
Zigoni, G. G. Zigoni 255501040355

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

La squadra Primavera giallorossa al Torneo di Viareggio

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 1ª-24ª
  2. ^ 25ª-30ª
  3. ^ Media spettatori Serie A dal 62-63 al 73-74, su stadiapostcards.com.
  4. ^ a b c d e Romano, 1965-1973 L'era dei maghi: da Oronzo Pugliese a Helenio Herrera.
  5. ^ Castellani, Ceci, de Conciliis, pp. 117-118.
  6. ^ a b Rosa AS Roma - Saison 70/71, su transfermarkt.it. URL consultato il 10 aprile 2018.
  7. ^ a b c d Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  8. ^ a b c d Ceduto durante la sessione autunnale di calciomercato.
  9. ^ a b c d Come parziale contropartita per la cessione di Spinosi, Capello e Landini.
  10. ^ A completamento dei dati vanno conteggiati 1 autogol in campionato e 2 autogol in Coppa Italia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Castellani, Massimilano Ceci e Riccardo de Conciliis, La maglia che ci unisce. Storia delle divise dell'AS Roma dalla nascita ai giorni nostri, Roma, Goalbook Edizioni, 2012, ISBN 978-88-908115-0-0.

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Manuela Romano (a cura di), La storia della A.S. Roma (10 DVD-Video), Corriere dello Sport, Rai Trade, 2006.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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