Davide Dionigi

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Davide Dionigi
Dionigi in azione alla Reggina nella stagione 1996-1997
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Modena
Squadre di club1
1990-1992Modena20 (1)
1992-1993Milan0 (0)
1993Vicenza1 (0)
1993-1994Como31 (15)
1994Reggiana10 (1)
1994-1995Como23 (3)
1995-1996Torino22 (1)
1996-1997Reggina37 (24)
1997-1998Fiorentina2 (0)
1998-2000Piacenza60 (13)
2000-2001Sampdoria35 (12)
2001-2002Reggina58 (17)
2002-2004Napoli63 (27)
2004-2005Reggina10 (0)
2005Bari21 (4)
2005-2006Ternana24 (3)
2006-2007Spezia15 (1)
2007Crotone11 (0)
2007-2009Taranto31 (11)
2009-2010Andria BAT16 (1)[1]
Nazionale
1991-1992Bandiera dell'Italia Italia U-1813 (5)
1994-1996Bandiera dell'Italia Italia U-217 (5)
Carriera da allenatore
2010-2012Taranto
2012-2013Reggina
2014Cremonese
2015Varese
2015Matera
2017-2018Catanzaro
2020Ascoli
2020-2021Brescia
2022Cosenza
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 ottobre 2022

Davide Dionigi (Modena, 10 gennaio 1974) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Dionigi in conferenza stampa con la maglia del Taranto

Cresce nelle giovanili del Modena e a 17 anni viene aggregato alla prima squadra, partecipante al campionato di Serie B. Nella stagione di esordio mette a segno una rete in 20 partite, e viene ingaggiato per 1,5 miliardi di lire dal Milan, che lo aggrega alla squadra Primavera[2].

Nel 1993 viene ceduto in prestito al L.R. Vicenza, con cui gioca un'unica partita[3] prima di scendere in Serie C1 al Como. Con i lariani va in rete 14 volte in 28 presenze, conquistando la promozione in Serie B, e nel 1994 viene ingaggiato in prestito dalla Reggiana[4]. Con la squadra granata debutta in Serie A il 4 settembre dello stesso anno, in Napoli-Reggiana (1-0).

Nel mercato autunnale, dopo 7 presenze senza reti, torna in prestito al Como[5]; i lariani retrocedono però in serie C1 con Dionigi che segna 3 reti in 23 presenze.

Tornato al Milan, viene girato in prestito al Torino[6] (una sola rete in 22 presenze nella stagione 1995/96) e alla Reggina nella Serie B 1996-1997. Con la formazione amaranto conquista la salvezza e si laurea capocannoniere della Serie B realizzando 24 reti in 37 presenze.

Lo acquista quindi la Fiorentina[7], ma in maglia viola è chiuso nel suo ruolo da Gabriel Omar Batistuta[7], e totalizza solo 2 presenze prima di passare in autunno al Piacenza, allenato da Vincenzo Guerini, che lo aveva avuto alla Reggina[8]. Con la casacca del Piacenza inizia un periodo di stabilità, con 3 stagioni di Serie A in cui realizza 13 reti in 60 presenze, anche se raramente riesce a imporsi come titolare.

Nell'inverno 1999 passa alla Sampdoria[9] in Serie B (35 presenze e 12 reti), prima di tornare alla Reggina, questa volta in massima serie, in cui segna 6 reti che però non evitano la retrocessione della squadra dello stretto. Rimasto a Reggio, ottiene un'immediata promozione nella stagione 2001-2002 contribuendo con 11 reti in 30 partite.

Passa quindi al Napoli in Serie B dove gioca due stagioni, la prima realizzando 19 goal in 31 partite (seconda miglior stagione in carriera sotto il profilo realizzativo) e la seconda (da vice-capitano della squadra[10]) con 8 reti in 32 presenze in campionato. Nell'estate 2004 la società partenopea fallisce e Dionigi si ritrova svincolato, chiudendo così la sua esperienza partenopea con 27 reti in 63 partite in campionato e con una presenza senza reti in Coppa Italia.

Torna per la terza volta alla Reggina[11] in Serie A sotto la guida di Walter Mazzarri che lo utilizzerà col contagocce, collezionerà 10 presenze (sbagliando un calcio di rigore) senza nessuna rete.

Decide quindi di ritornare in Serie B, accettando le offerte del Bari[12], dove segna 4 reti in 21 presenze. Nella stagione 2005-2006 viene ingaggiato dalla Ternana[13]: per lui 24 presenze, 3 reti e una retrocessione in Serie C1 con la squadra umbra.

Nel giugno 2006 accetta l'offerta del neopromosso Spezia, in Serie B, segnando all'esordio. Nel gennaio 2007, dopo 15 presenze in Liguria, si trasferisce al Crotone, dove disputa altri 11 incontri.

Nell'estate 2007 passa al Taranto in Serie C1. Con la formazione pugliese mette a segno 11 reti in due stagioni, e l'11 agosto 2009 viene ceduto all'Andria BAT[14], con cui conclude la carriera di calciatore all'età di 36 anni.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

A fine 1994 era entrato nel giro della nazionale Under-21, dove disputa complessivamente 7 gare andando a rete 5 volte.[15]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 novembre 2010 subentra a Giuseppe Brucato, allenatore esonerato dal Taranto in Lega Pro Prima Divisione dopo la sconfitta casalinga per 3-1 contro il Foligno Calcio[16]. Conclude la stagione 2011-2012 al secondo posto in campionato, mancando la promozione in Serie B ai play-off persi contro la Pro Vercelli. Il 25 giugno 2012 il suo contratto con la società ionica viene risolto consensualmente.

Dal 2 luglio 2012 allena la Reggina, in Serie B[17]. Il 5 luglio acquisisce a Coverciano la qualifica di allenatore di Prima Categoria UEFA Pro; può perciò ricoprire il ruolo di tecnico in una squadra della massima serie[18]. Il 16 marzo 2013 viene esonerato dalla Reggina; gli subentra Giuseppe Pillon[19].

Il 12 marzo 2014 subentra a Vincenzo Torrente sulla panchina della Cremonese[20]. A causa della mancata promozione in Serie B dopo i play-off, non viene riconfermato per la stagione successiva[21].

Il 1º marzo 2015 viene ingaggiato come nuovo allenatore del Varese in sostituzione dell'esonerato Stefano Bettinelli, con i lombardi ultimi in classifica.[22] Il 9 marzo dello stesso anno viene esonerato dopo due sole partite (8 giorni) alla guida della squadra lombarda, che hanno coinciso con altrettante sconfitte, contro Cittadella (3-0) e Bologna (1-3), e al suo posto viene richiamato Bettinelli[23]. Determinante è stato anche il volere degli stessi giocatori di rivolere alla guida tecnica il suo predecessore.

Il 3 luglio 2015 firma per il Matera, club militante in Lega Pro[24]. Viene esonerato il successivo 6 ottobre e sostituito da Pasquale Padalino[25].

Il 9 ottobre 2017 diventa allenatore del Catanzaro in sostituzione dell'esonerato Alessandro Erra. In seguito ad alcuni risultati negativi dopo le sconfitte in casa con il Rende 0-1 e in trasferta con il Matera per 2-1, si dimette il 6 marzo 2018 con la squadra all'undicesimo posto.

Il 24 giugno 2020 viene nominato nuovo allenatore dell'Ascoli[26]; dopo aver portato la società marchigiana alla salvezza all'ultima giornata in campionato, il 24 agosto 2020, esattamente a due mesi dal sua arrivo, viene esonerato per divergenze venutasi a creare con la società.[27]

Il 10 dicembre 2020 viene ingaggiato dal Brescia come nuovo allenatore, subentrando a Daniele Gastaldello, il quale entrerà a far parte del suo staff come collaboratore tecnico dopo aver ricoperto temporaneamente la guida tecnica della squadra in occasione della partita di recupero della 5ª giornata di campionato contro la Cremonese.[28] Due giorni dopo, al debutto vince per 3-1 contro la capolista Salernitana; ciò nonostante il 3 febbraio 2021, dopo le sconfitte contro Monza e Ascoli, viene sollevato dall'incarico.[29]

Il 17 giugno 2022 viene presentato come nuovo allenatore del Cosenza, in Serie B.[30] Il 31 ottobre seguente, dopo un buon avvio a cui è seguito una serie di risultati negativi, la società calabrese decide di sollevarlo dall'incarico[31] con la squadra quintultima in classifica con 11 punti messi insieme in altrettante partite.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1991-1992 Bandiera dell'Italia Modena B 20 0 CI ? ? 20+ 0+
1992-1993 Bandiera dell'Italia Milan A 0 0 CI 0 0 0 0
1993-gen. 1994 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza B 1 0 CI ? ? 1+ 0+
gen.-giu. 1994 Bandiera dell'Italia Como C1 28 14 CI ? ? 28+ 14+
1994-nov. 1995 Bandiera dell'Italia Reggiana A 7 0 CI ? ? 7+ 0+
gen.-giu. 1995 Bandiera dell'Italia Como B 23 3 CI ? ? 23+ 3+
Totale Como 51 17 ? ? 51+ 17+
1995-1996 Bandiera dell'Italia Torino A 22 1 CI 1 1 23 2
1996-1997 Bandiera dell'Italia Reggina B 37 24 CI ? ? 37+ 24+
ago.-nov. 1997 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 2 0 CI 2 1 4 1
nov. 1997-1998 Bandiera dell'Italia Piacenza A 23 5 CI 1 0 24 5
1998-1999 A 23 5 CI 2 1 25 6
ago.-dic. 1999 A 14 3 CI 1 0 15 3
Totale Piacenza 60 13 4 1 64 14
dic. 1999-2000 Bandiera dell'Italia Sampdoria B 20 8 CI ? ? 20+ 8+
2000-gen. 2001 B 15 4 CI ? ? 15+ 4+
Totale Sampdoria 35 12 ? ? 35+ 12+
gen.-giu. 2001 Bandiera dell'Italia Reggina A 21+2[32] 6+0 CI ? ? 23+ 6+
2001-2002 B 30 11 CI ? ? 30+ 11+
2002-2003 Bandiera dell'Italia Napoli B 31 19 CI 0 0 31 19
2003-2004 B 32 8 CI 1 0 33 8
Totale Napoli 63 27 1 0 64 27
2004-gen. 2005 Bandiera dell'Italia Reggina A 10 0 CI ? ? 10+ 0+
Totale Reggina 100 41 ? ? 100+ 41+
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Bari B 21 4 CI ? ? 21+ 4+
2005-2006 Bandiera dell'Italia Ternana B 24 3 CI ? ? 24+ 3+
2006-gen. 2007 Bandiera dell'Italia Spezia B 15 1 CI ? ? 15+ 1+
gen.-giu. 2007 Bandiera dell'Italia Crotone B 11 0 CI ? ? 11+ 0+
2007-2008 Bandiera dell'Italia Taranto C1 8 3 CIC ? ? 8+ 3+
2008-2009 1D 23 8 CI+CILP 1+? 0+? 24+ 8+
Totale Taranto 31 11 1+ 0+ 32+ 11+
2009-2010 Bandiera dell'Italia Andria BAT 1D 16+1[32] 1+0[32] CILP ? ? 17+ 1+
Totale Carriera 480 131 9+ 3+ 489+ 134+

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 23 ottobre 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
nov. 2010-2011 Bandiera dell'Italia Taranto 1D 22+2 9+1 10 3+1 - - - - - - - - - - - - - - - 24 10 10 4 41,67 Sub.
2011-2012 1D 34+2 19 13+1 2+1 CI+CI-LP 2+1 1+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 39 20 14 5 51,28
Totale Taranto 56+4 28+1 23+1 5+2 3 1 0 2 63 30 24 9 47,62
2012-mar. 2013 Bandiera dell'Italia Reggina B 31 7 13 11 CI 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 35 10 13 12 28,57 Eson.
mar.-mag. 2014 Bandiera dell'Italia Cremonese 1D 6+3 3 0+2 3+1 - - - - - - - - - - - - - - - 9 3 2 4 33,33 Sub.
feb.-mar. 2015 Bandiera dell'Italia Varese B 2 0 0 2 - - - - - - - - - - - - - - - 2 0 0 2 &&0,00 Sub., Eson.
ago.-ott. 2015 Bandiera dell'Italia Matera LP 5 1 2 2 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 6 1 2 3 16,67 Eson.
ott. 2017-2018 Bandiera dell'Italia Catanzaro C 20 6 4 10 - - - - - - - - - - - - - - - 20 6 4 10 30,00 Sub. 13°
giu.-ago. 2020 Bandiera dell'Italia Ascoli B 9 4 2 3 CI - - - - - - - - - - - - - - 9 4 2 3 44,44 Sub. 14°
dic. 2020-feb. 2021 Bandiera dell'Italia Brescia B 10 3 2 5 CI - - - - - - - - - - - - - - 10 3 2 5 30,00 Sub., Eson.
lug.-ott. 2022 Bandiera dell'Italia Cosenza B 11 3 2 6 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 12 3 2 7 25,00 Eson.
Totale carriera 157 56 51 50 9 4 0 5 166 60 51 55 36,14

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1996-1997 (24 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 17 (1) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ Profilo su Magliarossonera.it
  3. ^ Profilo su Museovicenzacalcio1902.net, su museovicenzacalcio1902.net. URL consultato il 9 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014).
  4. ^ FUTRE E OLISEH, OLTRE LA SALVEZZA repubblica.it
  5. ^ ' TARDELLI NON SI TOCCA' repubblica.it
  6. ^ L'INTER VOLA IN INGHILTERRA MA SHEARER È UNA FOLLIA repubblica.it
  7. ^ a b GUARDIOLA AL PARMA ORA SI ASPETTA IL SI' repubblica.it
  8. ^ Rosa 1997-1998 storiapiacenza1919.it
  9. ^ Rosa 1999-2000 storiapiacenza1919.it
  10. ^ Marcolin nuovo capitano, Dionigi vice Tuttonapoli.net
  11. ^ "Credo che andrò alla Reggina" tuttonapoli.net
  12. ^ Reggina: Dionigi passa al Bari tuttomercatoweb.com
  13. ^ Ingaggiato Davide Dionigi ternanacalcio.com
  14. ^ Davide Dionigi all'Andria Archiviato il 13 agosto 2009 in Internet Archive. calciomercato.it
  15. ^ I nazionali Storiapiacenza1919.it
  16. ^ Davide Dionigi è il nuovo allenatore Archiviato il 23 luglio 2012 in Internet Archive. astaranto.it
  17. ^ Reggina, Davide Dionigi nuovo allenatore Archiviato l'8 marzo 2016 in Internet Archive. agi.it
  18. ^ Coverciano, Roby Baggio tra i nuovi allenatori, su tuttomercatoweb.com, 5 luglio 2012.
  19. ^ Comunicato Ufficiale Reggina Calcio, su regginacalcio.com, 16 marzo 2013. URL consultato il 16 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2013).
  20. ^ UFFICIALE: Cremonese, Dionigi è il nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 12 marzo 2014. URL consultato il 13 marzo 2014.
  21. ^ Cremonese, Dionigi al passo d'addio Archiviato il 31 ottobre 2014 in Internet Archive. Tuttolegapro.com
  22. ^ Davide Dionigi nuovo allenatore del Varese, su varese1910.it, 1º marzo 2015. URL consultato il 2 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2015).
  23. ^ Bentornato Mister Bettinelli Archiviato il 6 giugno 2015 in Internet Archive. Varese1910.it
  24. ^ Ufficiale: Davide Dionigi è il nuovo mister del Matera Calcio Archiviato il 19 luglio 2015 in Internet Archive. Materacalcio.it
  25. ^ Il Matera esonera Dionigi Archiviato il 7 ottobre 2015 in Internet Archive. Materacalcio.it
  26. ^ Ufficiale: Dionigi nuovo allenatore dell’Ascoli., su ascolicalcio1898.it, 24 giugno 2020. URL consultato il 24 agosto 2020 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2020).
  27. ^ Ufficiale: esonerato il tecnico Davide Dionigi., su ascolicalcio1898.it, 24 agosto 2020. URL consultato il 24 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2021).
  28. ^ Davide Dionigi è il nuovo allenatore del Brescia, su bresciacalcio.it, 10 dicembre 2020. URL consultato il 10 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
  29. ^ Davide Dionigi non è più l'allenatore del Brescia, su bresciacalcio.it, 3 febbraio 2021. URL consultato il 4 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).
  30. ^ Davide Dionigi è il nuovo allenatore del Cosenza Calcio, su ilcosenza.it, 17 giugno 2022. URL consultato il 18 giugno 2022.
  31. ^ Mister Dionigi sollevato dall’incarico, su ilcosenza.it, 31 ottobre 2022. URL consultato il 31 ottobre 2022.
  32. ^ a b c Play-out.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]