Daniele Cacia

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Daniele Cacia
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2022
Carriera
Giovanili
  Piacenza
Squadre di club1
2000-2002  Piacenza1 (0)
2002-2003→   Ternana0 (0)
2003→   SPAL3 (0)
2003-2005  Piacenza19 (1)
2005→   Pistoiese12 (8)
2005-2008  Piacenza71 (34)
2008  Fiorentina3 (0)
2008-2009  Lecce22 (2)
2009-2010→   Reggina27 (4)
2010-2011→   Piacenza34 (17)[1]
2011-2012→   Padova33 (11)
2012-2014  Verona52 (24)
2014-2015  Bologna38 (11)[2]
2015-2017  Ascoli67 (29)
2017-2018  Cesena16 (3)
2018-2019  Novara30 (11)[3]
2019  Piacenza14 (1)
2021-2022  Nibbiano & Valtidone19 (2)
Nazionale
2001Bandiera dell'Italia Italia U-171 (0)
2001Bandiera dell'Italia Italia U-193 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Daniele Cacia (Catanzaro, 23 agosto 1983) è un ex calciatore italiano di ruolo attaccante.

È il secondo miglior marcatore nella storia della Serie B con 134 reti.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Il suo ruolo principale era la prima punta[4], tuttavia veniva schierato anche come attaccante esterno[5]. Abile finalizzatore[6], era dotato di una buona tecnica di base[7].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Cacia cresce calcisticamente nel Piacenza, squadra con cui esordisce nel campionato di Serie B 2000-2001 col Crotone il 9 marzo 2001, a meno di 18 anni[8]. Nel 2002-2003 è ceduto in prestito alla Ternana, con la quale non scende mai in campo a causa di un grave infortunio (frattura del perone) rimediato in precampionato[9]; a gennaio 2003 va alla SPAL in Serie C1, con la quale disputa tre partite.

Nel 2003-2004 ritorna al Piacenza con il quale disputa 13 partite segnando il suo primo gol nel campionato cadetto nella partita persa 3-2 in casa col Napoli[10]. Dopo aver giocato sei partite della stagione successiva, a gennaio 2005 si trasferisce alla Pistoiese in Serie C1 dove disputa uno spezzone di campionato con 8 reti in 12 presenze.

Tornato a Piacenza, diventa titolare durante il campionato di Serie B 2005-2006, realizzando 18 reti in 37 partite[4]. Nella stagione successiva, conclusa al quarto posto dietro Juventus, Genoa e Napoli, subisce il secondo grave infortunio della sua carriera, fratturandosi il malleolo nel corso della partita contro il Crotone[11] e conclude la stagione in anticipo con 28 partite e 14 reti.

L'approdo in Serie A[modifica | modifica wikitesto]

A agosto 2007, Cacia è acquistato in comproprietà dalla Fiorentina per una cifra intorno ai € 4,5 milioni[11]. Dovendo recuperare dal grave infortunio, rimane in prestito a Piacenza fino al gennaio 2008, totalizzando 2 reti prima della sosta natalizia. A gennaio 2008 passa alla Fiorentina, esordendo il 16 gennaio nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia contro l'Ascoli[12]. La prima rete in maglia viola arriva nel ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa UEFA contro i norvegesi del Rosenborg, vinto 2-1 dalla Fiorentina[13].

A giugno 2008 è riscattato dal Piacenza alle buste per una cifra vicina ai 2.9 milioni di euro, l'11 luglio si trasferisce in comproprietà al Lecce per 3 milioni di euro. Segna il primo gol con i salentini nella partita contro Palermo (1-1). Segna poi il momentaneo pareggio nella partita casalinga persa 2-1 contro la Juventus. Il 22 febbraio 2009 si infortuna nella gara con la Lazio riportando una frattura del perone[14]. Il 28 febbraio si sottopone ad intervento chirurgico a Pavia.

Il prestito alla Reggina e il ritorno a Piacenza[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2009-2010 è ceduto in prestito alla Reggina in Serie B[15] dove disputa 27 partite segnando 4 gol. Il 25 giugno 2010 Piacenza e Lecce rinnovano la comproprietà, e il giocatore si trasferisce in prestito a Piacenza, tornando nella squadra che l'ha lanciato[16].

Nella prima partita ufficiale col Piacenza, secondo turno di Coppa Italia con la Virtus Lanciano, segna la tripletta nella vittoria finale (5-3)[17]. A inizio campionato patisce la crisi della squadra piacentina segnando un gol nelle prime sei giornate, poi incomincia a segnare realizzando, tra l'altro, una tripletta contro il Vicenza[18]. Chiude il campionato al terzo posto in classifica marcatori serie B con 17 gol, a cui aggiunge una rete nei playout persi contro l'AlbinoLeffe, che comportano la retrocessione del Piacenza in Lega Pro Prima Divisione.

Il ritorno al Lecce e il passaggio al Padova[modifica | modifica wikitesto]

La comproprietà tra Lecce e Piacenza si risolve alle buste. Il giocatore il 25 giugno 2011 passa al Lecce, che ha offerto un milione di euro, superiore all'offerta di 750 000 del Piacenza[19]. Il 28 agosto 2011 i pugliesi si accordano col Padova per il passaggio del giocatore con prestito e diritto di riscatto[20]. Debutta due giorni dopo, il 30 agosto nella sfida vinta 1-0 con la Reggina entrando al minuto 22 della ripresa. Segna il primo gol con la maglia biancoscudata il 16 settembre nella partita pareggiata 2-2 in casa del Verona. A fine stagione, dopo 11 reti in 33 presenze in serie cadetta, non viene riscattato e fa ritorno al Lecce.

Il trasferimento all'Hellas Verona[modifica | modifica wikitesto]

A pochi minuti dalla chiusura della sessione trasferimenti estiva 2012 (31 agosto), Lecce ed Hellas Verona si accordano per il trasferimento di Cacia agli scaligeri a titolo definitivo[21]. Fa il suo debutto con la maglia gialloblu il giorno successivo nella sfida casalinga con lo Spezia finita 1-1. Il 25 settembre realizza la tripletta nel 3-0 esterno col Varese[22]. Il 22 aprile 2013, con la doppietta col Brescia, stabilisce il record assoluto di gol segnati in una singola stagione con la maglia dell'Hellas Verona[23]. Chiude la stagione con 24 reti in 39 partite ottenendo la promozione in Serie A e il titolo di capocannoniere della serie B[24].

L'anno successivo è chiuso da Luca Toni e colleziona appena 13 presenze in serie A e nessun gol. A fine stagione scade il suo contratto e si svincola dalla società scaligera.

Trasferimento al Bologna[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 agosto 2014 viene ingaggiato dal Bologna,[25] con il quale debutta il 17 agosto nella sconfitta per 1-2 contro l'Aquila valida per il secondo turno di Coppa Italia. Segna la prima rete coi felsinei il 29 agosto nella prima giornata di campionato realizzando un rigore da lui stesso procurato nella sconfitta esterna per 2-1 contro il Perugia. Il 28 dicembre realizza la sua prima doppietta in rossoblù contro il Virtus Lanciano mentre il 19 gennaio 2015 segna il suo 100º gol in Serie B (comprendendo anche gli incontri di play-off e play-out) in Bologna-Perugia 2-1. Chiude la stagione con 11 reti in 38 presenze in campionato, 1 presenza senza reti in Coppa Italia e 3 presenze con 1 rete nei play-off nei quali ottiene la sua terza promozione in Serie A. Ottenuta la promozione il contratto col Bologna viene automaticamente rinnovato per un'altra stagione[26] ma non viene incluso nella lista di 25 giocatori che disputeranno il campionato di Serie A[27].

Passaggio all'Ascoli[modifica | modifica wikitesto]

L'11 settembre 2015 viene quindi ceduto a titolo definitivo all'Ascoli, con cui firma un contratto biennale[28]. Fa il suo debutto con i bianconeri il giorno successivo nella sconfitta per 2-0 in casa della Virtus Lanciano. Segna la sua prima rete con i marchigiani il 3 ottobre nella vittoria per 4-0 in casa del Como. Il 1º marzo 2016, in occasione della partita vinta 2-1 contro il Modena grazie ad una sua doppietta, veste per la prima volta la fascia da capitano dell'Ascoli, grazie alla squalifica di Giorgi[29]. Termina la stagione con 17 reti in 34 partite, chiudendo la classifica cannonieri al secondo posto al pari di Francesco Caputo e alle spalle di Gianluca Lapadula, contribuendo alla salvezza dell'Ascoli e venendo nominato miglior attaccante dell'anno della Serie B agli Italian Sport Awards[30]. Il 25 luglio prolunga il contratto con l'Ascoli fino al 30 giugno 2018[31]. Nella sua seconda stagione in terra marchigiana, parzialmente condizionata da problemi fisici[32], mette a segno 12 reti in 33 presenze, contribuendo al raggiungimento della salvezza.

L'approdo a Cesena e il trasferimento al Novara[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 agosto 2017, ultimo giorno di calciomercato, rescinde il contratto con i marchigiani e passa a titolo definitivo al Cesena[33]. Debutta con i romagnoli il successivo 3 settembre nel pareggio casalingo per 0-0 contro il Venezia. Il 15 settembre segna le sue prime due reti con i romagnoli, alla prima partita da titolare, nella vittoria per 3-1 contro l'Avellino. Ai primi di ottobre subisce una lesione di secondo grado al gemello mediale del polpaccio della gamba sinistra[34], venendo così costretto ad uno stop di circa due mesi. Anche dopo il rientro dall'infortunio al polpaccio la sua stagione è caratterizzata dal problemi fisici che condizionano il suo impiego[35], limitato a fine stagione a 16 presenze nelle quali mette a segno tre reti.

Dopo essere rimasto svincolato dai romagnoli e aver preso parte, nel luglio 2018, al ritiro per calciatori senza contratto organizzato dall'AIC[36], il 22 agosto 2018 si trasferisce al Novara, con cui firma un contratto fino al giugno 2020[37]. Debutta con i piemontesi il 30 settembre successivo nella partita pareggiata 1-1 contro la Juventus U23, nella quale segna un gol in rovesciata.

Dopo aver vestito occasionalmente la fascia di capitano nella prima parte di stagione, in caso di assenza del capitano Chiosa e del vice-capitano Schiavi[38], a partire dalla partita vinta per 1-0 contro l'Albissola del 21 gennaio 2019, inizia a vestire regolarmente la fascia a causa della decisione dell'allenatore Viali di promuoverlo vice-capitano al posto di Schiavi[39] e della successiva cessione di Chiosa all'Entella. Termina la stagione, nella quale il Novara viene eliminato al secondo turno dei play-off, totalizzando 11 reti in 30 presenze in campionato, una rete in 2 presenze nei play-off ed una presenza in coppa Italia serie C.

Ritorno a Piacenza[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 luglio 2019 torna per la quarta volta al Piacenza, militante in Serie C, firmando un contratto annuale[40]. Il 25 settembre successivo, sigla una rete in campionato, nella vittoria interna per 3-1 contro il Ravenna.[41] Dopo 5 mesi, dopo 1 rete in 14 presenze di campionato e 1 rete in 3 presenze tra Coppa Italia e Coppa Italia Serie C, lascia il Piacenza, rescindendo consensualmente il contratto il 12 dicembre dello stesso anno[42].

Nei dilettanti[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2021, dopo un anno e mezzo di inattività, ufficializza il suo passaggio al Nibbiano & Valtidone, squadra militante nel campionato di Eccellenza[43]. Il 19 settembre 2021 fa il suo debutto con i valtidonesi nella partita vinta per 2-0 contro il Felino. Segna la sua prima rete con la nuova maglia il 6 novembre 2021 nella partita pareggiata 2-2 con l'Agazzanese[44]. A fine anno, condizionato da alcune problematiche di natura fisica[45], totalizza 2 reti in 19 presenze di campionato, rimanendo poi svincolato.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Vanta sei convocazioni e quattro presenze con le Nazionali giovanili azzurre: una con l'Under-17, tre con l'Under-19.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tra club e nazionali giovanili, Cacia ha totalizzato globalmente 496 presenze segnando 172 reti, alla media di 0,35 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 20 aprile 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001 Bandiera dell'Italia Piacenza B 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
2001-2002 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2002-gen. 2003 Bandiera dell'Italia Ternana B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
gen.-giu. 2003 Bandiera dell'Italia SPAL C1 3 0 CI-C 0 0 - - - - - - 3 0
2003-2004 Bandiera dell'Italia Piacenza B 13 1 CI 0 0 - - - - - - 13 1
2004-gen. 2005 B 6 0 CI 0 0 - - - - - - 6 0
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Pistoiese C1 12 8 CI-C 0 0 - - - - - - 12 8
2005-2006 Bandiera dell'Italia Piacenza B 37 18 CI 3 3 - - - - - - 40 21
2006-2007 B 28 14 CI 2 2 - - - - - - 30 16
2007-gen. 2008 B 6 2 CI 0 0 - - - - - - 6 2
gen.-giu. 2008 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 3 0 CI 2 0 CU 2 1 - - - 7 1
2008-2009 Bandiera dell'Italia Lecce A 22 2 CI 1 0 - - - - - - 23 2
2009-2010 Bandiera dell'Italia Reggina B 27 4 CI 0 0 - - - - - - 27 4
2010-2011 Bandiera dell'Italia Piacenza B 34+2[46] 17+1[46] CI 2 3 - - - - - - 38 21
2011-2012 Bandiera dell'Italia Padova B 33 11 CI 0 0 - - - - - - 33 11
2012-2013 Bandiera dell'Italia Verona B 39 24 CI 2 1 - - - - - - 41 25
2013-2014 A 13 0 CI 2 0 - - - - - - 15 0
Totale Hellas Verona 52 24 4 1 - - - - 56 25
2014-2015 Bandiera dell'Italia Bologna B 38+3[47] 11+1[47] CI 1 0 - - - - - - 42 12
ago.-set. 2015 A 0 0 CI 1 0 - - - - - - 1 0
Totale Bologna 38+3 11+1 2 0 - - - - 43 12
set. 2015-2016 Bandiera dell'Italia Ascoli B 34 17 CI 0 0 - - - - - - 34 17
2016-2017 B 33 12 CI 0 0 - - - - - - 33 12
Totale Ascoli 67 29 0 0 - - - - 67 29
2017-2018 Bandiera dell'Italia Cesena B 16 3 CI 0 0 - - - - - - 16 3
2018-2019 Bandiera dell'Italia Novara C 30+2[47] 11+1 CI+CI-C 1+0 0 - - - - - - 33 12
lug.-dic. 2019 Bandiera dell'Italia Piacenza C 14 1 CI+CI-C 2+1 1+0 - - - - - - 17 2
Totale Piacenza 139+2 53+1 10 9 - - - - 151 63
2021-2022 Bandiera dell'Italia Nibbiano & Valtidone Ecc 19 2 CI Dil. E-R 0 0 - - - - - - 19 2
Totale carriera 462+7 161 20 10 2 1 - - 491 172

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2012-2013 (24 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 36 (18) se si comprendono le presenze nei play-out.
  2. ^ 41 (12) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 32 (12) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ a b Rosa 2005-2006, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 25 luglio 2020 (archiviato il 4 ottobre 2013).
  5. ^ Piacenza-Pescara 2-1 - Stagione 2003-2004, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 25 luglio 2020 (archiviato il 3 febbraio 2014).
  6. ^ La scheda di Daniele Cacia, su hellastory.net. URL consultato il 25 luglio 2020 (archiviato il 2 febbraio 2014).
  7. ^ Cacia: Chiamatemi bomber, in La Repubblica, 29 dicembre 2007, p. 11 - sez.Firenze (archiviato il 2 febbraio 2014).
  8. ^ Raisport - Tabellini Piacenza-Crotone dell'11/03/2001, su www2.raisport.rai.it. URL consultato il 30-09-2009 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2004).
  9. ^ Dopo la Reggina non bastano Borgo e Jimenez. Cacia va ko, fuori per tre mesi, su terniweb.it (archiviato il 4 marzo 2016). Terniweb.com
  10. ^ Piacenza-Napoli 2-3 - Stagione 2003-2004, su storiapiacenza1919.it (archiviato il 3 febbraio 2014).
  11. ^ a b A gennaio arriva Cacia per lui contratto fino al 2012, in La Repubblica, 22 agosto 2007, p. 9 - sez. Firenze (archiviato il 29 dicembre 2014).
  12. ^ Corriere dello Sport - Tabellini di Fiorentina-Ascoli [collegamento interrotto], su corrieredellosport.it. URL consultato il 30-09-2009.
  13. ^ La Fiorentina vola agli ottavi Rosenborg battuto 2-1, 21 febbraio 2008 (archiviato il 27 agosto 2010).
  14. ^ Paolo Bardelli, Lecce, frattura al perone per Cacia, in Tuttomercatoweb, 25 febbraio 2009.
  15. ^ Fabrizio Zorzoli, Ufficiale: Daniele Cacia alla Reggina, in Tuttomercatoweb, 28 agosto 2009 (archiviato il 10 gennaio 2010).
  16. ^ Antonio Vitiello, Ufficiale: Cacia in prestito al Piacenza, in Tuttomercatoweb, 26 giugno 2010 (archiviato il 29 giugno 2010).
  17. ^ Coppa Italia 2010-2011, su storiapiacenza1919.it. URL consultato il 21 febbraio 2013 (archiviato il 2 ottobre 2013).
  18. ^ Piacenza – Vicenza 4-1, su corrieredellosport.it (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  19. ^ Aperte le buste, Munari è del Palermo. Cacia del Lecce, su lecceprima.it, 25 giugno 2011. URL consultato il 25 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2011).
  20. ^ Daniele Cacia in biancoscudato!, su padovacalcio.it, 29 agosto 2011. URL consultato il 29 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2012).
  21. ^ Ufficiali: ecco Daniele Cacia e Valeri Bojinov, in hellasverona.it, 31 agosto 2012. URL consultato il 23 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2012).
  22. ^ Verona, è Cacia show, in corrieredellosport.it, 25 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  23. ^ Daniele Cacia-gol, nessuno come lui nella Storia, su hellasverona.it. URL consultato il 24 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  24. ^ Cacia capocannoniere nella storia del Verona, in tggialloblu.it, 18 maggio 2013. URL consultato il 19 maggio 2013 (archiviato il 17 giugno 2013).
  25. ^ Cacia al Bologna, su bolognafc.it. URL consultato il 5 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  26. ^ Filippo Tabelli, Bologna, ag. Cacia: “Rinnovo automatico con la promozione”, in Radiogoal24, 11 giugno 2015 (archiviato il 9 luglio 2015).
  27. ^ Lista dei 25 giocatori: come previsto fuori Cacia e Ceccarelli, in Radio International Bologna, 2 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2015).
  28. ^ Biennale per Daniele Cacia. Oggi la presentazione insieme a Giorgi, su ascolipicchio.com, 11 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2015).
  29. ^ Leonardo Delle Noci, Ascoli – Modena 2 – 1, Cacia stende i gialloblu con una doppietta. Vittoria importante. GALLERY, in Piceno Oggi, 1º marzo 2016 (archiviato il 7 marzo 2016).
  30. ^ Ascoli, momento d'oro per Cacia: è lui il miglior attaccante della B!, in PicenoTime, 5 maggio 2016 (archiviato il 9 maggio 2016).
  31. ^ Mercato: Cacia rinnova fino al 2018, su ascolipicchio.com, 25 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2016).
  32. ^ Ascoli, Cacia: “Il nostro è un gruppo forte e compatto. La salvezza è di tutti” [collegamento interrotto], in Serie B News.
  33. ^ Daniele Cacia è un giocatore del Cesena, su cesenacalcio.it, 31 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2017).
  34. ^ Report medico Daniele Cacia, su cesenacalcio.it, 3 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2017).
  35. ^ Cesena: ecco la decisione sul futuro di Cacia, in I Love Palermo Calcio, 31 maggio 2018. URL consultato il 2 novembre 2023.
  36. ^ Ritiro precampionato AIC, su assocalciatori.it, 13 luglio 2018. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato il 7 agosto 2018).
  37. ^ Ufficiale: Daniele Cacia al Novara!!! [collegamento interrotto], su novaracalcio.com, 22 agosto 2018.
  38. ^ Novara Pisa 2-2: un'altra vittoria mancata, in Novara Tday, 26 dicembre 2018. URL consultato il 2 novembre 2023.
  39. ^ Filippo Massara, Contro l'Arzachena il Novara si affida a Cacia per ottenere il primo tris, su lastampa.it, 24 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato il 24 gennaio 2019).
  40. ^ Daniele Cacia torna a vestire la maglia del Piacenza, su piacenzacalcio.it, 18 luglio 2019. URL consultato il 18 luglio 2019 (archiviato il 18 luglio 2019).
  41. ^ Giacomo Spotti, Serie C - Il Piacenza ritrova gol, vittoria e Daniele Cacia. Ravenna battuto 3-1, in SportPiacenza, 25 settembre 2019 (archiviato il 26 settembre 2019).
  42. ^ Risoluzione consensuale con Daniele Cacia, su piacenzacalcio.it, 12 dicembre 2019. URL consultato il 12 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2019).
  43. ^ Clamoroso Nibbiano Valtidone: il centravanti sarà Daniele Cacia, in Libertà, 24 agosto 2021. URL consultato il 24 agosto 2021.
  44. ^ Il primo gol di Cacia non basta al Nibbiano, l’Agazzenese fa 2-2 al 95′, in Libertà, 6 novembre 2021. URL consultato il 6 novembre 2021.
  45. ^ Giovanni Bocciero, Il futuro di bomber Cacia: «Io al Piacenza? Valuterò ogni cosa», in IlPiacenza, 11 maggio 2022. URL consultato l'11 maggio 2022.
  46. ^ a b Play-out.
  47. ^ a b c Play-off.

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