Strada statale 671 della Val Seriana

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Strada statale 671
della Val Seriana
Via Alessandra - Alta Via delle Grazie
Denominazioni precedentiStrada provinciale 35 Bergamo-Clusone
Strada provinciale 56 Clusone-Dezzo
Strada statale 671 della Val Seriana

Strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana
Denominazioni successiveStrada Statale 671 della Val Seriana
Strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSS 470 dir presso Treviolo
FineSS 294 presso Dezzo di Scalve
Lunghezza70,266[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 23/10/1995 - G.U. 261 del 08/11/1995[2]
GestoreANAS (1995-2001)
Provincia di Bergamo (2001-2021)
Dal 2021:[3]

La strada statale 671 della Val Seriana (SS 671), fino al 2021 strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana (SP ex SS 671)[4], è una strada statale italiana che percorre la valle omonima.

La denominazione di strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana (SP ex SS 671) resta in uso per identificare il cosiddetto tracciato dell'Asse Interurbano di Bergamo, altrimenti noto come "SP BG SS 671 Asse Interurbano".

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La superstrada in valle Seriana tra Cene e Comenduno

Dall'inizio nel comune di Treviolo - all'intersezione con la ex strada statale 470 dir della Val Brembana (oggi strada statale 470 della Val Brembana) - fino a Seriate, in località Cassinone, ha caratteristica di strada di grande comunicazione a due corsie per senso di marcia e spartitraffico centrale. Questo tratto fa parte dell'Asse Interurbano di Bergamo e viene gestito dalla Provincia di Bergamo che l'ha ridenominato strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana. Vi si allacciano con svincoli tutte le principali strade che conducono alla città e lo svincolo per l'aeroporto di Orio al Serio. Dopo un tratto di un chilometro in comune con la SS 42 var, riprende nel territorio di Seriate, con caratteristiche di strada extraurbana secondaria sotto la gestione Anas. Attraversa la galleria di Montenegrone ed entra in Val Seriana, sviluppandosi sul nuovo tracciato sopraelevato posto al centro della valle, evitando i centri abitati di Nembro e Albino. La nuova superstrada si innesta poi sul vecchio tracciato viario nei pressi di Cene; da Gazzaniga a Clusone rimane un percorso abbastanza scorrevole. Qui, dopo avere oltrepassato i primi tre tornanti del tracciato, assume un andamento rettilineo e imbocca la nuova variante che supera efficacemente il centro dell'altopiano. Dopo 4,5 chilometri di strada extraurbana secondaria, in parte nel territorio comunale di Rovetta, la strada diventa montuosa fino ad arrivare a Castione della Presolana.

Con pendenze abbastanza accentuate affronta dopo il termine dell'abitato alcuni tornanti e sale al passo della Presolana (1297 m), il suo punto più alto. Dal valico inizia a scendere a mezza costa dominata dalla mole rocciosa del Pizzo della Presolana e superate alcune gallerie artificiali a protezione dalle slavine entra in Val di Scalve, sino a giungere infine a Dezzo di Scalve (frazione di Azzone e Colere), dove si immette nella strada statale 294 della Valle di Scalve.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Precedentemente classificata in parte come strada provinciale 35 Bergamo-Clusone (SP 35) e in parte come strada provinciale 56 Clusone-Dezzo (SP 56), con il decreto del Ministro dei lavori pubblici del 23 ottobre 1995 ottiene la classificazione di strada statale con il seguente itinerario: "Nembro-Clusone-Innesto SS n.294 presso Dezzo di Scalve"[2].

Successivamente il suo percorso viene modificato aggiungendo la superstrada Seriate-Nembro-Cene e il cosiddetto Asse Interurbano di Bergamo, da Seriate fino all'allora innesto con la strada statale 470 dir della Val Brembana nei pressi di Treviolo.

A seguito del decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001, la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Lombardia che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Bergamo.[5]. Seguendo i DPCM del 21 novembre 2019, dal 2021, la gestione della tratta Seriate-Nembro-Cene-Dezzo di Scalve è tornata ad ANAS che ha riclassificato questo tratto come SS 671 della Val Seriana. Il nuovo tracciato misura complessivamente 56,900 km a partire dalla progressiva chilometrica 0,000, fissata in corrispondenza dello svincolo con la SS 42 var.[6]
Il tratto di 12,000 km Treviolo-Seriate è rimasto in gestione alla Provincia di Bergamo come strada provinciale ex strada statale 671 della Val Seriana, altrimenti noto come "SP BG SS 671 Asse Interurbano", mantenendo l'originaria progressiva chilometrica con inizio nel comune di Treviolo.

Sempre nel 2021 viene istituita da ANAS la strada statale 671 dir della Valle Borlezza, arteria di diramazione con origine a Clusone e termine in prossimità dell'abitato di Lovere.

SP BG SS 671 Asse Interurbano[modifica | modifica wikitesto]

La SS 342 dir/A Asse Interurbano nel comune di Treviolo cambia denominazione e prosegue senza soluzione di continuità come SP BG SS 671 Asse Interurbano, passando dalla gestione Anas a quella della Provincia di Bergamo.

Questa superstrada, con caratteristiche di una strada extraurbana principale a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia, dove il limite di velocità è di 90 chilometri orari, lambisce il capoluogo orobico a sud e si immette dopo 12 chilometri nella SS 42 Var all'altezza di Seriate.

SP BG SS 671 Asse Interurbano
Tipologia Indicazione ↓km↓ Provincia
Prosegue senza soluzione di continuità da SS 342 dir/A Asse Interurbano 0 BG
direzione Dalmine
Milano-Venezia (casello di Dalmine)
Dalmine
Milano
0,1 BG
direzione Val Brembana
Val Brembana
Ponte San Pietro
0,3 BG
Area Servizio 1 BG
Curno
Curnasco
Treviolo
1,5 BG
Bergamo quart. Longuelo
Ospedale Papa Giovanni XXIII
3 BG
Curnasco
Treviolo
Lallio
3,5 BG

in dir. est solo entrata
Grumellina
Bergamo
4 BG

solo dir. est
Via Rampinelli 4,3 BG
Bergamo
Treviglio
Colognola
4,5 BG
Bergamo
Valli di Bergamo
Treviglio
Milano-Venezia (casello di Bergamo)
5,5 BG
Aeroporto di Orio al Serio
Oriocenter
Orio al Serio
7 BG
Orio al Serio
Fiera
Aeroclub
Bergamo
Seriate
8 BG
Area Servizio 9,5 BG
Grassobbio
Zona Industriale
Seriate
10,5 BG
Seriate
Milano-Venezia (casello di Seriate)
Cremona
Brescia
Crema
Treviglio
Lago d'Iseo
11,5 BG
Lovere
Albano S.A.
Val Seriana
Val Camonica
12 BG

Tratto Seriate-Colzate[modifica | modifica wikitesto]

La Superstrada Seriate-Nembro-Cene è un nuovo tratto della Strada Statale 671 della Val Seriana che va da Seriate a Cene e che per mezzo della galleria di Montenegrone attraversa la collina di Celinate. Progettata negli anni '60, la sua costruzione è iniziata nel 1992, con l'obiettivo di terminare per il 1997. Dopo anni di lavori più volte sospesi e riassegnati a causa di una cattiva gestione, il tratto Nembro-Cene viene aperto nel 2007. La galleria di Montenegrone, dopo la revisione delle dotazioni di sicurezza a seguito della tragedia del tunnel del Monte Bianco, apre definitivamente il 7 gennaio 2008. Grande sponsor del completamento dell'opera è il ministro delle infrastrutture del governo Prodi II, Antonio Di Pietro, residente in provincia[7][8].

La superstrada è classificata come strada extraurbana secondaria e il limite di velocità varia tra i 60 chilometri orari nelle gallerie di Albino e Cene e i 90 chilometri orari nei tratti ordinari. La tratta comincia dall'intersezione con la variante della strada statale 42 del Tonale e della Mendola e dopo 2 km entra nella galleria di Montenegrone lunga 3378 m, dove il limite è di 70 km/h; successivamente imbocca la Valle Seriana, dove si collega con la SP 35 Bergamo-Nembro. Supera i centri di Nembro e Pradalunga attraverso viadotti posti sul fiume Serio. Dopo altre due gallerie nel territorio di Albino e l'uscita di Cene, si riallaccia al vecchio tracciato prima di Gazzaniga.

Qui la strada prosegue sulla variante Gazzaniga-Colzate, ancora strada extraurbana secondaria, fino al semaforo di Casnigo che segna la fine del tratto di superstrada.

TRATTO VELOCE SERIATE-NEMBRO-CENE-COLZATE
Note Tipologia Indicazione ↓km↓ Provincia

Var direzione Bergamo
Lecco
Bergamo
Milano-Venezia
Seriate
0,7 BG

Var direzione Val Camonica
Val Camonica
Lovere
Sarnico
1 BG




Pedrengo
Torre de' Roveri
Scanzorosciate
1,5 BG



solo entrata dir. sud
solo uscita dir. nord
Nembro
Bergamo
Selvino
Villa di Serio
6,5 BG

solo entrata dir. nord
solo uscita dir. sud
Nembro
Selvino
Bergamo
7,5 BG
Albino
Pradalunga
Valseriana Center
10 BG
Cene sud
valle Lujo
valle Cavallina
13 BG



solo entrata dir. nord
solo uscita dir. sud
Albino
Comenduno
15,5 BG

solo uscita
solo dir. nord
Cene
Ranzanico
Bianzano
15,7 BG

solo uscita dir. nord
solo entrata dir. sud
Gazzaniga Via Cesare Battisti
16 BG
Gazzaniga
Cene
Fiorano
vigili del fuoco
17 BG
Val Gandino
Casnigo
Leffe
Cazzano S. Andrea
Gandino
Peia
musei Leffe - Gandino
19 BG
Vertova
Colzate
musei Vertova
19,5 BG
Colzate 21 BG

Tratto Clusone-Rovetta[modifica | modifica wikitesto]

Prima di entrare nell'abitato di Clusone dal vecchio tracciato si snoda il nuovo tratto veloce che porta a Rovetta passando a sud del centro seriano.
La strada è a carreggiata unica, classificata come strada extraurbana secondaria dove il limite di velocità è di 90 chilometri orari.

TRATTO VELOCE CLUSONE-ROVETTA
Tipologia Indicazione ↓km↓ Provincia
via Sales
via B. da Nossa

Clusone
Villa d'Ogna
Valbondione
MAT museo arte e tempo
35 BG

solo entrata nord
San Lucio
La Spessa
36 BG
Lovere
Sovere
Cerete
valle Borlezza
Lago d'Iseo

Clusone
37,5 BG
San Lorenzo
Lovere
Sovere
Cerete
valle Borlezza
Lago d'Iseo

Rovetta
Fino del Monte
Casa Museo Fantoni
39,5 BG

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2001 - Modifiche al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461, che individua la rete autostradale e stradale nazionale, in attuazione dell'art. 20 della legge 24 novembre 2000, n. 340 - Allegato, su gazzettaufficiale.it.
  2. ^ a b Decreto del Ministero dei lavori pubblici del 23 ottobre 1995 - Classificazione tra le strade statali, quale strada statale n. 671 "Della Val Seriana", delle strade provinciali n. 35 "Bergamo-Clusone"e n. 56 "Clusone-Dezzo"., su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale n. 261 dell'8 novembre 1995.
  3. ^ https://primabergamo.it/cronaca/lanas-si-riprendera-undici-strade-provinciali/
  4. ^ Classificazione e qualificazione funzionale della rete viaria provinciale (PDF), su provincia.bergamo.it, Provincia di Bergamo. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2012).
  5. ^ L.R. 5 gennaio 2000, N.1 (art.3, comma 118), su normelombardia.consiglio.regione.lombardia.it, Regione Lombardia.
  6. ^ Rientro Strade, su Anas S.p.A., 2 agosto 2018. URL consultato il 4 giugno 2021.
  7. ^ Aperta la galleria Montenegrone Dalla Val Seriana si va a Seriate - Cronaca - L'Eco di Bergamo - Notizie di Bergamo e provincia, su ecodibergamo.it. URL consultato l'8 novembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  8. ^ Galleria di Montenegrone: apre entro l'anno - Cronaca - L'Eco di Bergamo - Notizie di Bergamo e provincia, su ecodibergamo.it. URL consultato l'8 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2014).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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