Strada statale 202 Triestina
Strada statale 202 Triestina | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | Trieste |
Fine | NSA 344 presso Cattinara |
Lunghezza | 14,640[1] km |
Provvedimento di istituzione | Legge 26 marzo 1955, n. 173, articolo 2, in materia di "Costruzione di alloggi, di edifici di culto e di opere portuali, stradali e ferroviarie nel territorio di Trieste." |
Gestore | ANAS |
Percorso | |
La strada statale 202 Triestina (SS 202) è una strada statale che collega il porto di Trieste con l'entroterra carsico. Il suo itinerario è stato oggetto di numerose revisioni che hanno variato il suo percorso da quello iniziale a quello attuale nell'ottica della cosiddetta Grande Viabilità Triestina: attualmente il suo termine è posto nei pressi di Cattinara, e le sue caratteristiche sono quelle di strada a carreggiate separate di due corsie ciascuna.
L'attuale itinerario della SS 202 è stato definito con il decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 6 agosto 1997 in via provvisoria e da allora non è stato ancora variato[2]. Il decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 461 ha definito la SS 202 anche come raccordo autostradale[3], in quanto collegamento con caratteristiche di superstrada tra Trieste e la rete autostradale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il tracciato storico venne costruito dall'amministrazione angloamericana negli anni cinquanta per collegare Opicina con Sistiana. All'epoca era in uso chiamarla Camionale. Il tracciato usciva dal centro abitato di Trieste mediante l'attuale via Carnaro fino alla confluenza con l'attuale via Brigata Casale che precede di pochi metri l'innesto con il nuovo tracciato. Da qui la strada proseguiva per Padriciano, Trebiciano ed Opicina dove incrociava la strada statale 58 della Carniola; il percorso terminava poi in località Sistiana.
Nel 1987 ebbe inizio il processo di ammodernamento del collegamento tra la A4 e Trieste, da una parte con la sostituzione della SS 202 con un tracciato più moderno a due corsie per senso di marcia (da Sistiana a Gabrovizza), e dall'altro con la costruzione della sopraelevata, comunemente nota come Grande Viabilità Triestina (GVT), che permettesse di raggiungere dal porto la valle a nord della città e la stessa SS 202 senza attraversare il centro urbano, inaugurata nel 1988[4].
Attualmente lungo alcuni svincoli della sopraelevata-SS 202 sono presenti segnali stradali di inizio e fine autostrada in quanto un tempo la sopraelevata era classificata come autostrada.
Nel 1997 con il già citato decreto[2], quando il progetto di una nuova strada a doppia carreggiata difettava ancora della porzione compresa tra Cattinara e Padriciano, venne varata una nuova classificazione della viabilità triestina consistente, tra l'altro nella definizione di:
- raccordo autostradale 13 (A4-Trieste), denominazione del tratto di nuova costruzione tra Sistiana e Padriciano, sovrapposto al vecchio tracciato della SS 202 tra Sistiana e Gabrovizza;
- strada statale 202 Triestina, denominazione della sopraelevata dal molo VII del porto di Trieste fino allo svincolo di Cattinara e da questo poi lungo il preesistente tracciato fino a Padriciano dove si innesta sul raccordo autostradale 13 (A4-Trieste); contestualmente venivano dismessi i tratti da Trieste a Cattinara (consegnati al Comune di Trieste) e da Padriciano a Gabrovizza (consegnato alla Provincia di Trieste e riclassificato come strada provinciale 35 di Opicina).
Il 19 novembre 2008 si è completata la GVT che conduce dal porto di Trieste alla A4 Torino-Trieste, mediante l'apertura del tratto mancante tra Padriciano e Cattinara[5], provvisoriamente indicato come nuova strada ANAS 344 Padriciano-Cattinara (NSA 344). A seguito di questa apertura il tratto finale della SS 202, dal termine della sopraelevata all'innesto sul RA 13 a Padriciano, non facente più parte della GVT, è stato declassificato e provvisoriamente definito come nuova strada ANAS 314 Raccordo con la SS 202 (NSA 314)[6], successivamente SS202 dir.
Percorso[modifica | modifica wikitesto]
Inizia poco fuori dal porto di Trieste, e con tratto sopraelevato, lambisce i rioni di Chiarbola, Servola e Valmaura (con l'uscita per lo stadio "Nereo Rocco"). Tale tratto in viadotto misura 3.300 m, tanto da essere uno dei ponti più lunghi d'Italia. Attraverso ulteriori viadotti[7] passa poi per la zona industriale cittadina (con le uscite per l'Istria e il collegamento con la strada statale 15 Via Flavia), raggiunge San Dorligo della Valle e lo stabilimento della Wärtsilä (ex Grandi Motori). La strada statale 202 termina poco prima della galleria Carso, senza soluzione di continuità confluendo nella NSA 344.
Tabella percorso[modifica | modifica wikitesto]

![]() Triestina | ||||
Tipo | Indicazione | ↓km↓ | ↑km↑ | Provincia |
---|---|---|---|---|
![]() |
Porto di Trieste Molo VII - Trieste |
0,0 | 14,6 | TS |
![]() |
Via Svevo - Scalo legnami Via Baiamonti |
2,2[8] | 12,4[9] | |
![]() |
Servola - Via di Valmaura![]() ![]() |
2,9 | 11,1 | |
![]() |
Area di servizio | 3,7 | - | |
![]() |
Via Caboto - via Errera![]() |
4,6 | 8,5 | |
![]() |
Strada della Rosandra![]() |
5,8 | - | |
![]() |
ex ![]() Rabuiese |
6,9[8] | 8,2[8] | |
![]() |
![]() Muggia - Rabuiese - ![]() ![]() |
7,3 | 6,6 | |
![]() |
![]() San Dorligo della Valle/Dolina |
8,0 | 6,2 | |
![]() |
Cattinara![]() ![]() |
13,7 | 0,9 | |
![]() |
![]() Basovizza - ex ![]() |
14,2[9] | 0,2[8] | |
![]() |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
14,6 | 0,0 |
Strada statale 202 dir Triestina[modifica | modifica wikitesto]
Strada statale 202 dir Triestina | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | ex NSA 344 uscita Cattinara |
Fine | ex NSA 344 uscita Padriciano |
Lunghezza | 3,450[10] km |
Gestore | ANAS |
Percorso | |
La strada statale 202 dir Triestina (SS 202 dir), già parte della strada statale 202 Triestina (SS 202) e successivamente nuova strada ANAS 314 Raccordo con la SS 202 (NSA 314), è una strada statale italiana che si sviluppa nel comune di Trieste.
Si tratta dell'odierna classificazione (risalente al 2012) di un tratto dello storico tracciato della SS 202 declassificato nel 2008 a seguito della realizzazione della Grande Viabilità Triestina e provvisoriamente classificato come nuova strada ANAS 314 Raccordo con la SS 202 (NSA 314) nel 2010[11].
Rimane traccia dell'origine della infrastruttura nella stessa chilometrica, che va dal km 4,000 al km 7,450, ereditata dalla SS 202.
Strada statale 202 racc Triestina[modifica | modifica wikitesto]
Strada statale 202 racc Triestina | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
Dati | |
Classificazione | Strada statale |
Inizio | ex SS 202 presso Sistiana |
Fine | ex SS 14 presso Sistiana |
Lunghezza | 1,075 km |
Gestore | Tratte ANAS: nessuna (nel 1985 venne consegnata al comune di Duino-Aurisina nel 2005 la gestione è tornata all'ANAS che l'ha provvisoriamente classificata come NSA 56; nel 2008 le gestione è passata alla società Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A.) |
L'ex strada statale 202 racc Triestina (SS 202 racc), nota anche come nodo di Sistiana, era una strada statale italiana.
Rappresentava la connessione tra la ex strada statale 14 della Venezia Giulia e quella una volta classificata quale SS 202 nei pressi di Sistiana, ora corrispondente al tracciato del RA 13 A4-Trieste.
La strada venne declassificata nel 1985 e consegnata al comune di Duino-Aurisina; nel 2005 la stessa tratta è stata ripresa in consegna dall'ANAS che l'ha classificata provvisoriamente come Nuova strada Anas 56 di Sistiana (NSA 56).
Dal 1º gennaio 2008 è passata in gestione alla Regione Friuli-Venezia Giulia, che ne ha immediatamente trasferito le competenze alla società Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A.. La strada è inserita nella rete stradale di interesse nazionale a gestione regionale, non risultando perciò declassata[12].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Adeguamento dei canoni e dei corrispettivi dovuti per l'anno 2012 per la pubblicità stradale, ANAS, p. 28.
- ^ a b D.M.LL.PP. 6/8/1997 - Classificazione provvisoria del raccordo autostradale A4 Trieste e di altre strade per il riassetto della viabilità statale di Trieste (DOC), su distributori.provincia.treviso.it.
- ^ Individuazione delle rete stradale di interesse nazionale - Regione Friuli-Venezia Giulia (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
- ^ Trieste: vie di comunicazione, su itccarli.it (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2013).
- ^ Taglio del nastro e apertura al traffico, grandeviabilitatrieste.it (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2011).
- ^ http://www.stradeanas.it/index.php?/file/open/10390
- ^ Structures on RA 13 (R37): Sistiana (A4) – Trieste, The World's longest Tunnel Page.
- ^ a b c d Solo in entrata.
- ^ a b Solo in uscita.
- ^ Scheda sul sito dell'ANAS (selezionare "Le strade" e la strada interessata), ANAS.
- ^ Adeguamento dei canoni e dei corrispettivi dovuti per l'anno 2011 per le concessioni e le autorizzazioni diverse, ANAS, p. 37.
- ^ L.R. 23 del 20/08/2007 (PDF), Regione Friuli-Venezia Giulia - S.O. 23 del 22/08/2007 al B.U. 34 del 22/08/2007.