Albano Sant'Alessandro
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati della Lombardia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Albano Sant'Alessandro comune | |||
---|---|---|---|
| |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Maurizio Donisi (lista civica Progetto Albano) dal 7-5-2012 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°41′09″N 9°46′04″E / 45.685833°N 9.767778°E | ||
Altitudine | 243 m s.l.m. | ||
Superficie | 5,12 km² | ||
Abitanti | 8 240[2] (28-2-2017) | ||
Densità | 1 609,38 ab./km² | ||
Frazioni | nessuna[1] | ||
Comuni confinanti | Bagnatica, Brusaporto, Costa di Mezzate, Montello, Pedrengo, San Paolo d'Argon, Seriate, Torre de' Roveri | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 24061 | ||
Prefisso | 035 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 016003 | ||
Cod. catastale | A129 | ||
Targa | BG | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa) | ||
Cl. climatica | zona E, 2 525 GG[3] | ||
Nome abitanti | albanesi | ||
Patrono | San Cornelio e san Cipriano | ||
Giorno festivo | 16 settembre | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Albano Sant'Alessandro nella provincia di Bergamo | |||
Sito istituzionale | |||
Albano Sant'Alessandro ('Lbà Sant' Alissand in dialetto bergamasco[4]) è un comune italiano di 8 240 abitanti in provincia di Bergamo in Lombardia. Posto ai piedi della collina di San Giorgio e della Valle d'Albano, sulla ex strada statale 42 del Tonale e della Mendola che da Bergamo porta verso la Val Cavallina e la Valcalepio, e bagnato dal torrente Zerra, dista circa 8 chilometri a est del capoluogo orobico.
Indice
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Il paese è servito da una stazione ferroviaria della linea Lecco-Brescia che permette di raggiungere Bergamo in una decina di minuti. Il servizio prevede un treno ogni ora lungo l'arco della giornata, presente sia nei giorni feriali sia in quelli festivi.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La maggior parte degli storici è propensa ad attribuirne la genesi al nome del suo possessore, o del suo gruppo di appartenenza: a tal riguardo tutti concordano nell'individuarne una matrice romana. La forma del nome riconduce ad un antico Albanium, e dimostra che in questo luogo si era stabilita o aveva possedimenti la famiglia degli Albii all'epoca romana. Che poi questa famiglia fosse assai diffusa nell'Italia Superiore, lo provano l'Albese comasco e l'Albiate in Brianza. La prima documentazione scritta che riporta il nome del paese è databile attorno all'anno 1000.
La bonifica dei terreni determinò una capillare diffusione degli insediamenti abitativi, con culture prevalentemente cerealicole, e la realizzazione di un'importante rete viaria, comprendente la Via Francesca, usata anche per motivi militari. Su questa via, in prossimità dell'oratorio dei Santi Cosma e Damiano, fu ritrovata la celebre colonna miliare, considerata tra le epigrafi romane più importanti della Provincia di Bergamo. Dopo il declino dell'impero romano, il territorio di Albano sarebbe stato devastato a più riprese (1379, 1398 e 1403), saccheggiato ed incendiato dai ghibellini giacché gli abitanti del paese erano guelfi.
Nel 1428, unitamente a Bergamo, il territorio fu sottomesso alla Repubblica Veneta. Entrando a far parte dei domini della Serenissima, si chiusero di fatto i periodi delle guerre tra Guelfi e Ghibellini, ed il paese vide un periodo di tranquillità. I veneziani, tra le altre cose, effettuarono opere volte all'irrigazione del territorio, su tutte la roggia Borgogna, al fine di favorire le attività agricole presenti.
Durante il dominio veneto alcuni abitanti del paese riuscirono ad ottenere incarichi prestigiosi nelle gerarchie politiche della città lagunare.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Il paese presenta attrazioni di tutto rispetto: in primo luogo merita menzione la chiesa parrocchiale, dedicata ai santi Cornelio e Cipriano, riedificata nel XVIII secolo su una preesistente pieve del XII secolo.
Il santuario della Madonna delle Rose è ancor oggi meta di pellegrinaggi ed oggetto di devozione per l'apparizione della Madonna avvenuta nel 1417, al pari della medievale chiesa di San Giorgio, posta sulla collina che sovrasta il paese.
Nel borgo storico vi sono anche dei resti di una fortificazione medievale, riconducibile al periodo in cui gli scontri tra le fazioni guelfe e ghibelline andavano assumendo toni sempre più accesi.
Inoltre il territorio comunale, pur appartenendo ad una zona densamente popolata, offre numerose possibilità per chi volesse stare a contatto con la natura. Negli ultimi anni infatti si sono moltiplicate le iniziative per rivalorizzare gli spazi verdi presenti, che hanno permesso alla popolazione di ritornare a scoprire angoli suggestivi. Tra questi vi è la valle di Albano, un piccolo polmone verde posto ai piedi dal crinale che unisce il colle d'Argon con il colle di San Giorgio, che è stato inserito in un Parco locale di interesse sovracomunale denominato Parco delle valli d'Argon.
Fiere e manifestazioni[modifica | modifica wikitesto]
- 4 gennaio Festività per l'anniversario dell'apparizione della Madonna delle Rose
- 25 aprile Festa di san Giorgio
- 8 settembre Festività per l'anniversario di incoronazione della Madonna delle Rose
- 16 settembre Festa dei patroni santi Cornelio e Cipriano
- Venerdì Giorno di mercato settimanale
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
25 giugno 1985 | 13 luglio 1990 | Giacomo Zanetti | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
21 luglio 1990 | 12 febbraio 1994 | Ezio Piccinelli | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
12 febbraio 1994 | 13 giugno 1994 | Angelo Radassao | Comm. pref., Comm. Straordinario | [5] | |
13 giugno 1994 | 25 maggio 1998 | Gianmario Zanga | Alleanza Nazionale | Sindaco | |
25 maggio 1998 | 28 maggio 2002 | Gianmario Zanga | Lista Civica | Sindaco | |
28 maggio 2002 | 29 maggio 2007 | Dario Odelli | Lega Nord | Sindaco | |
29 maggio 2007 | 7 maggio 2012 | Dario Odelli | Lega Nord | Sindaco | |
7 maggio 2012 | in carica | Maurizio Donisi | Lista Civica | Sindaco |
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[6]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Comune di Albano Sant'Alessandro - Statuto
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2017.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
- ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario di Carmelo Francia, Emanuele Gambarini (a cura di), Dizionario italiano-bergamasco, Torre Boldone, Grafital, 2001, ISBN 88-87353-12-3.
- ^ Dopo le dimissioni di Ezio Piccinelli il comune è stato commissariato
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Albano Sant'Alessandro