Strada statale 628 Leuciana
| Strada statale 628 Leuciana | |
|---|---|
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| Denominazioni successive | Strada provinciale 628 Leuciana |
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regioni |  Lazio
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| Dati | |
| Classificazione | Strada statale |
| Inizio | SS 6 presso Stazione di Aquino |
| Fine | Pico |
| Lunghezza | 17,200[1] km |
| Provvedimento di istituzione | D.M. 16/04/1971 - G.U. 146 dell'11/06/1971[2] |
| Gestore | ANAS (1971-2002) |
La ex strada statale 628 Leuciana (SS 628), ora strada provinciale 628 Leuciana (SP 628)[3], era una strada statale italiana il cui percorso si snodava nella provincia di Frosinone. Attualmente è classificata come strada provinciale
Percorso[modifica | modifica wikitesto]
Ha origine nel comune di Castrocielo nei pressi della ormai dismessa stazione di Aquino, dalla ex strada statale 6 Via Casilina. Prosegue quindi in direzione sud e supera l'A1, sulla quale ci si può immettere tramite il casello di Pontecorvo-Castrocielo.
Di seguito attraversa il centro abitato di Pontecorvo, superato il quale si dirige verso ovest immettendosi nella ex strada statale 82 della Valle del Liri presso Pico.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Già contemplata nel piano generale delle strade aventi i requisiti di statale del 1959[4], è solo col decreto del Ministro dei lavori pubblici del 16 aprile 1971 che viene elevata a rango di statale con i seguenti capisaldi d'itinerario: "Innesto strada statale n. 6 al km 125+180 - Pontecorvo - Innesto strada statale n. 82 al km 96+830 "[2].
In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 1º febbraio 2002 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Lazio, che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Frosinone[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2001 - Modifiche al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 461, che individua la rete autostradale e stradale nazionale, in attuazione dell'art. 20 della legge 24 novembre 2000, n. 340 - Allegato, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2001.
- ^ a b Decreto ministeriale 16 aprile 1971 - Classificazione tra le statali di una strada in provincia di Frosinone, su gazzettaufficiale.it, Gazzetta Ufficiale n. 146 dell'11 giugno 1971.
- ^ Elenco strade provinciali (XLS), su provincia.fr.it, Provincia di Frosinone. URL consultato il 26 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2017).
- ^ Al numero 25 nel Decreto ministeriale 27 marzo 1959 - Approvazione del piano generale delle strade aventi i requisiti di statali, comprendente le strade già classificate statali e quelle da classificare tali, gradualmente, a norma della legge 12 febbraio 1958, n. 126, su gazzettaufficiale.it, Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 181 del 30 luglio 1959.
- ^ Deliberazione n. 17/2010/PRS (PDF), su corteconti.it, Corte dei conti, pp. 13-15. URL consultato il 5 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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