Strada statale 166 degli Alburni

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Strada statale 166
degli Alburni
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Campania
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioCapaccio Scalo
FineAtena Lucana Scalo
Lunghezza67,250[1] km
Provvedimento di istituzioneD.P.R. 27 maggio 1953, n. 782[2]
GestoreTratte ANAS: intera estensione (dal 2001 la gestione è passata alla Regione Campania che ha delegato le competenze alla Provincia di Salerno e dal 2006 la gestione è tornata all'ANAS)

La strada statale 166 degli Alburni (SS 166) è una strada statale italiana che prende il nome dal massiccio lungo cui si sviluppa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La strada statale 166 venne istituita nel 1953 con il seguente percorso: "Innesto con la SS. n. 18 presso la stazione di Capaccio - Roccadaspide - Bellosguardo - San Rufo - Innesto con la SS. n. 19 presso il bivio per Atena Lucana."[2]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Tratto della SS 166 nei pressi del Passo della Sentinella

L'arteria stradale inizia nel comune di Capaccio presso la borgata Capaccio Scalo staccandosi dalla strada statale 18 Tirrena Inferiore per addentrarsi nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Raggiunge l'abitato di Roccadaspide dove incrocia la ex strada statale 488 di Roccadaspide e prosegue lambendo Castel San Lorenzo. Superando il fiume Calore Lucano e il torrente Fasanella, arriva a Bellosguardo e al bivio per Corleto Monforte, dopo il quale la strada sale in altitudine fino al passo della Sentinella (932 m s.l.m.).

Ridiscende verso San Rufo, incrocia la ex strada statale 426 di Polla nei pressi del bivio per San Pietro al Tanagro ed infine termina il proprio percorso ad Atena Scalo, innestandosi sulla strada statale 19 delle Calabrie.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 17 ottobre 2001 la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Campania, che nella stessa data ha ulteriormente devoluto le competenze alla Provincia di Salerno[3]; a seguito invece del D.P.C.M. del 23 novembre 2004[4] la strada è stata inserita nella rete stradale di interesse nazionale tornando, dal 1º aprile 2006[5], sotto la gestione dell'ANAS.

La Strada Statale 166 attraversa i territori dei seguenti comuni: Capaccio, Roccadaspide, Castel San Lorenzo, Aquara, Bellosguardo, Corleto Monforte, San Rufo e Atena Lucana.

Tracciato[modifica | modifica wikitesto]

delle Calabrie
Tipo Uscita km Note Provincia
Tirrena Inferiore 0,0 SA
Rettifilo-Vannullo 1,1
di Rocca d'Aspide 18,8
Roccadaspide 19,3
Castel San Lorenzo 24,3
Calore Lucano 26,6
Fasanella 29,8
Bellosguardo

38,2
Corleto Monforte 45,1
Passo della Sentinella (980 m s.l.m.) 51,5
San Rufo 57,2
di Polla

San Pietro al Tanagro

Prato Perillo

63,5
Area di Servizio 64,9
Tanagro 66,0
Area di Servizio 66,4
delle Calabrie

di Fondo Valle d'Agri

67,250

Note[modifica | modifica wikitesto]

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