Football Club Internazionale Milano 2015-2016

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FC Internazionale Milano
Stagione 2015-2016
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreBandiera dell'Italia Roberto Mancini
All. in secondaBandiera dell'Italia Giulio Nuciari
PresidenteBandiera dell'Indonesia Erick Thohir
Serie A4º (in Europa League)
Coppa ItaliaSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: Handanović (36)[1]
Totale: Handanović (38)
Miglior marcatoreCampionato: Icardi (16)[1]
Totale: Icardi (16)
StadioGiuseppe Meazza (80 018)
Abbonati27 800[2]
Maggior numero di spettatori79 154 vs Juventus
(18 ottobre 2015)[2]
Minor numero di spettatori31 494 vs Chievo
(3 febbraio 2016)[2]
Media spettatori45 538[2]¹
2014-2015 2016-2017
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2015-2016.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il croato Perišić, emerso tra le maggiori note di colore dell'annata interista.[3]

Dovendo affrontare una stagione senza impegni a livello continentale, l'allenatore Roberto Mancini chiede ed ottiene rinforzi con cui puntare all'obiettivo conclamato del ritorno in Champions League.[4] Nonostante le restrizioni economiche imposte dall'UEFA per la violazione del fair play finanziario, la società procede a numerosi acquisti.[4] La nuova coppia di centrali difensivi è composta da João Miranda e Murillo, mentre il ruolo di laterale viene affidato al giovane Alex Telles.[5] A formare la cerniera di centrocampo sono Kondogbia e Felipe Melo[6], con l'esterno Perišić deputato anche a compiti offensivi.[7] In attacco, per spalleggiare Mauro Icardi (promosso capitano succedendo — in queste vesti — a Ranocchia), vengono scelti i trequartisti Ljajić e Jovetić.[8]

Sul fronte delle uscite, si segnalano invece le cessioni di Shaqiri e Podolski (autori di due gol complessivi nel semestre a Milano) ma soprattutto l'addio di Kovačić: il croato, reduce da diverse stagioni nelle quali non era mai riuscito ad esprimere appieno il suo potenziale, passa al Real Madrid.[9] A dispetto della rivoluzione tattica, l'Inter trova subito i risultati e dopo 5 giornate di campionato può guardare dall'alto la classifica.[10][11] Battuta dalla Fiorentina nello scontro diretto del 27 settembre[12], la formazione milanese insegue i viola agganciandoli alla 12ª giornata per poi superarli nel turno seguente.[13] Le frequenti vittorie di misura confermano al comando i nerazzurri, nonostante le sconfitte (entrambe per 2-1) contro Napoli e Lazio[14]; alla sosta natalizia[15], i nerazzurri (che mandano in archivio il 2015 con il primato di soli gol stranieri[16]) contano 33 punti in classifica.[17]

Il nuovo anno si apre con la vittoria ad Empoli[18], cui segue un pesante k.o. con il Sassuolo: espugnando San Siro, i neroverdi fanno perdere ai padroni di casa la possibilità del titolo d'inverno.[19] Il riconoscimento di metà stagione viene infatti conquistato dal Napoli, che beffa i milanesi per due punti.[20] Le difficoltà mostrate in fase offensiva, soprattutto nella realizzazione di gol, convincono Erick Thohir a tornare sul mercato: salutato Guarín, che si accasa nel campionato cinese[21], l'Inter scommette sull'attaccante Éder.[20] L'oriundo proviene dalla Sampdoria con cui ha segnato, fin lì, 12 reti in 21 giornate.[20] La firma del contratto avviene nelle ultime ore di mercato, quando la squadra ha già iniziato in sordina il girone di ritorno (due pareggi, con Atalanta e Carpi, in altrettante partite) e perso contro la Juventus (3-0) l'andata delle semifinali di Coppa Italia.[22] Il nuovo acquisto esordisce nel derby, finito con un'altra sconfitta.[23]

Nel mese di febbraio l'Inter palesa un'evidente crisi, in termini di gioco e risultati ma anche di nervi: si registrano infatti le espulsioni del tecnico nella stracittadina[23] ma anche quelle di Telles e Kondogbia nella sfida con la Fiorentina, persa nel recupero.[24] Il periodo negativo porta inoltre la dirigenza a rivedere la posizione di Mancini in prospettiva futura, alimentando anche le voci di un possibile addio a fine stagione.[25] Dal canto suo, l'Inter reagisce in occasione del derby d'Italia di coppa (il quarto stagionale): costretta a ribaltare il 3-0 dell'andata, la squadra sfodera un'inattesa rimonta pareggiando il conto dei gol nei 90' regolamentari per poi cedere soltanto ai rigori.[26]

L'ultimo obiettivo rimane così un posto in Champions League, dove il più accreditato rivale è la Roma.[27] Il pareggio nel confronto diretto lascia avanti i giallorossi[28], favoriti poi dai passi falsi dell'Inter contro Torino[29], Genoa e Lazio.[30] I nerazzurri chiudono così al quarto posto, accedendo alla fase a gruppi dell'Europa League 2016-17.[31] La classifica finale, che conta 67 punti in 38 giornate, è la migliore degli ultimi 5 anni al pari del piazzamento.[32] È invece negativo il primato stabilito da Murillo, che risulta il giocatore con più espulsioni dell'intero campionato: il difensore colombiano viene allontanato dal campo per 3 volte, valendo da solo un quarto di tutti i cartellini rossi rifilati all'Inter (12).[33] Nel giugno 2016, il club - pur rimanendo nelle mani di Thohir - cambia proprietà: la maggioranza del pacchetto azionario è acquisita da Suning, colosso dell'industria cinese.[34]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 2015-16 l'Inter tornò ad utilizzare la divisa tradizionale, costituita da nove righe e dal colletto bicolore, che era già stata impiegata in occasione dell'ultima partita del campionato precedente (Inter-Empoli del 31 maggio 2015).[35] Il kit da trasferta era invece composto da una maglia a girocollo interamente bianca, con striscia nerazzurra sul petto e trama simile alla pelle del biscione (simbolo del club)[36]: fece inoltre il suo esordio un nuovo sponsor, Driver.[37]

La terza divisa, presentata nel settembre 2015, era di colore giallo — richiamando quella usata nella stagione 2003-04[38] — con dettagli neri.[39]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2ª portiere
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
3ª portiere

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva

  • Presidente: Erick Thohir.
  • Vicepresidente: Javier Zanetti.
  • Consiglio di Amministrazione: Erick Thohir, Handy Soetedjo, Grant Ferguson, Nicola Volpi, Michael Bolingbroke, Gerardo Braggiotti, Alberto Manzonetto e Roberto Casati.
  • Collegio sindacale. Sindaci effettivi: Giovanni Luigi Camera (Pres.), Giorgio Rusticali e Fabrizio Angelelli.
  • Advisory Board: Milly Moratti.
  • Amministratore delegato: Michael Bolingbroke.
  • Chief Football Administrator: Giovanni Gardini[40]
  • Direttore generale: Marco Fassone[41]
  • Corporate Director: Michael Williamson.
  • Chief Revenue Officer: Michael Gandler.
  • Direttore Area Amministrativa, Finanza e Controllo: Alessandro Antonello.
  • Vicedirettore Area amministrativa, Finanza e Controllo: Tim Williams.
  • Venue Commercial Director: David Garth.
  • Marketing Director: Maria Laura Albini.
  • Responsabile Osservatori Prima Squadra: Massimiliano Mirabelli.
  • Direttore Settore Giovanile: Roberto Samaden.
  • Responsabile Area Ricerca e Selezione Sett. Giovanile: Pierluigi Casiraghi.
  • Responsabile Organizzativo Settore Giovanile: Alberto Celario.
  • Direttore Pianificazione Strategica e Controllo di Gestione: Mark van Huuksloot.
  • Real Estate Operations: Mauro Ferrara.

Area organizzativa

  • Direttore risorse umane: Ilaria Quattrociocche.
  • Responsabile ufficio legale: Francesca Muttini.

Area comunicazione

  • Direttore della Comunicazione: Robert Faulkner.
  • Responsabile Information Technology: Giovanni Valerio.
  • Responsabile Ufficio Stampa e Contenuti Editoriali: Leo Picchi.
  • Responsabile Rapporti con i Media ed Eventi di Comunicazione: Luigi Crippa.
  • Ufficio Stampa: Daria Nicoli, Andrea Dal Canton, Davide Civoli.
  • Presidente Onorario Inter Club: Bedy Moratti.

Area sportiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Coordinatore staff medico: Piero Volpi.
  • Responsabile della riabilitazione: Gian Nicola Bisciotti.
  • Medico sociale: Daniele Casalini.
  • Medico: Alessandro Corsini.
  • Responsabile preparatori atletici: Ivan Carminati.
  • Preparatore atletico: Andrea Scanavino.
  • Preparatore di recupero: Massimiliano Marchesi.
  • Coordinatore fisioterapisti: Marco Dellacasa.
  • Fisioterapisti: Massimo Dellacasa, Andrea Belli, Marco Frigerio e Matteo Perasso.

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa e numerazione aggiornate al 1º febbraio 2016.[42][43]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Slovenia P Samir Handanovič
5 Bandiera del Brasile D Juan Jesus
6 Bandiera del Brasile D Dodô[44]
7 Bandiera della Francia C Geoffrey Kondogbia
8 Bandiera dell'Argentina A Rodrigo Palacio
9 Bandiera dell'Argentina A Mauro Icardi (capitano)
10 Bandiera del Montenegro A Stevan Jovetić
11 Bandiera della Francia C Jonathan Biabiany
12 Bandiera dell'Italia A Samuele Longo[45]
12 Bandiera del Brasile D Alex Telles
13 Bandiera della Colombia C Fredy Guarín[44] (vice capitano)
14 Bandiera della Spagna D Martín Montoya[44]
15 Bandiera della Serbia D Nemanja Vidić[46]
16 Bandiera dell'Italia C Ezequiel Schelotto[45]
17 Bandiera del Cile C Gary Medel
19 Bandiera dell'Algeria C Saphir Taïder[45]
21 Bandiera dell'Italia D Davide Santon
22 Bandiera della Serbia A Adem Ljajić
23 Bandiera dell'Italia D Andrea Ranocchia[44]
23 Bandiera dell'Italia A Éder[47]
24 Bandiera della Colombia D Jeison Murillo
25 Bandiera del Brasile D Miranda
N. Ruolo Calciatore
27 Bandiera della Costa d'Avorio C Assane Gnoukouri
28 Bandiera dell'Italia D Fabio Della Giovanna[48]
29 Bandiera del Belgio D Senna Miangue[48]
30 Bandiera dell'Argentina P Juan Pablo Carrizo
31 Bandiera dell'Italia C Loris Zonta[48]
33 Bandiera dell'Italia D Danilo D'Ambrosio
34 Bandiera dell'Italia C Mattia Bonetto[48]
44 Bandiera della Croazia C Ivan Perišić
46 Bandiera dell'Italia P Tommaso Berni
48 Bandiera del Portogallo A Pedro Delgado[48]
55 Bandiera del Giappone D Yūto Nagatomo
56 Bandiera della Romania D Răzvan Popa[48]
77 Bandiera della Croazia C Marcelo Brozović
83 Bandiera del Brasile C Felipe Melo
88 Bandiera del Brasile C Hernanes[45]
92 Bandiera dell'Italia A Enrico Baldini[48]
93 Bandiera dell'Italia D Federico Dimarco[44]
96 Bandiera del Ghana D Bright Gyamfi[48]
97 Bandiera dell'Albania A Rey Manaj
98 Bandiera della Romania P Ionuț Andrei Radu[48]
99 Bandiera della Guinea-Bissau A José Correia[48]

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dal 1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Miranda Atlético Madrid prestito biennale (4 milioni €) con diritto di riscatto (11 milioni €)
D Martín Montoya Barcellona prestito (1 milione €) con diritto di riscatto (7 milioni €)
D Jeison Murillo Granada definitivo (8 milioni €) con bonus (2 milioni €)
D Davide Santon Newcastle Utd riscatto cartellino (3,8 milioni €)
D Alex Telles Galatasaray prestito (1,3 milioni €) con bonus (250000 €) e con diritto di riscatto (8,5 milioni €)
C Geoffrey Kondogbia Monaco definitivo[49] (31 milioni €[50]) con bonus (5 milioni €)[51]
C Adem Ljajić Roma prestito (1,75 milioni €) con diritto di riscatto (11 milioni €)
C Felipe Melo Galatasaray definitivo (3,7 milioni €) con bonus (500000 €)
C Ivan Perišić Wolfsburg definitivo (16 milioni €) con bonus (3 milioni €)
C Xherdan Shaqiri Bayern Monaco riscatto cartellino (15 milioni €)
A Jonathan Biabiany Parma definitivo (0 €)
A Stevan Jovetić Manchester City prestito biennale (3 milioni €) con obbligo di riscatto (12 milioni €)
Altre operazioni
R. Nome da Modalità
P Francesco Bardi Chievo fine prestito
P Anwar Bourmila Caronnese prestito
P Alessandro Feleppa Pontisola fine prestito
P Ivica Ivušić Prato fine prestito
P Riccardo Leoni Sancolombano prestito
P Alessandro Macario SPAL definitivo
P Giacomo Pozzer Vicenza definitivo
P Giovanni Ranieri SPAL fine prestito
P Enrico Romeda Lumezzane prestito
P Brian Vassallo Parma fine prestito
D Andrea Bandini Prato fine prestito
D Matteo Bianchetti Verona risoluzione comproprietà
D Cristiano Biraghi Chievo fine prestito
D Riccardo Bisceglia Inveruno fine prestito
D Francis Boateng Verona fine prestito
D Mirko Crociati Chievo fine prestito
D Gabriele Della Bernardina AltoVicentino definitivo
D Stefano Della Riva AltoVicentino fine prestito
D Nicolò Di Stefano Lecco fine prestito
D Fabio Eguelfi Savona fine prestito
D Tommaso Equizi Parma definitivo
D Jacopo Galimberti Savona fine prestito
D Andrea Gallina Montebelluna definitivo
D Nicolò Gazzotti Carpi fine prestito
D Gregor Kajganic Liventina definitivo
D Manuel Lombardoni Virtus Bergamo prestito
D Leonardo Longo Grosseto fine prestito
D Mihai Manolache Sacilese fine prestito
D Francesco Mapelli Pro Vercelli fine prestito
D Lorenzo Matteo Prato fine prestito
D Angelo Merlini Brescia fine prestito
D Patrick Ryan Nolan Torre Pacheco definitivo
D Simone Pasa Prato fine prestito
D Giorgio Piacentini AlbinoLeffe fine prestito
D Edoardo Picozzi Lazio fine prestito
D Andrea Pinton Torino fine prestito
D Matías Silvestre Sampdoria fine prestito
D Federico Simonato Varese fine prestito
D Alessandro Sobacchi Novara fine prestito
D Lukas Spendlhofer Sturm Graz fine prestito
D Zinho Vanheusden Standard Liegi definitivo
D Giovanni Zaro Pro Patria fine prestito
C Ricky Álvarez Sunderland fine prestito
C Niccolò Belloni Pro Vercelli fine prestito
C Daniele Bertolino Inveruno fine prestito
C Daniel Bessa Bologna fine prestito
C Alessandro Bollini Frigerio Monza definitivo
C Rubén Botta Chievo fine prestito
C Davide Buglio Empoli fine prestito
C Alessandro Cannataro Pro Patria fine prestito
C Federico Carbone Rozzano prestito
C Lorenzo Crisetig Cagliari fine prestito
C Davys Corrarati Enotria prestito
C Alfred Duncan Sampdoria fine prestito
C Xian Emmers Genk definitivo
C Riccardo Gaiola Cesena fine prestito
C Morten Knudsen Prato fine prestito
C Rene Krhin Córdoba fine prestito
C Rolando Mboe SPAL definitivo
C Andrea Mira Renate fine prestito
C Valeriano Nchama AltoVicentino fine prestito
C Mirko Nufi Pergolettese fine prestito
C Andrea Romanò Prato fine prestito
C Kevin Rossi Liventina definitivo
C Matteo Rover Liventina definitivo
C Ezequiel Schelotto Chievo fine prestito
C Demetrio Steffè Chievo fine prestito
C Lorenzo Stellato Brescia fine prestito
C Saphir Taïder Sassuolo fine prestito
C Lorenzo Tassi Prato fine prestito
C Pierre Desiré Zebli Perugia fine prestito
A Andrea Adorante Parma definitivo
A Tidjane Baldè Cardiff City fine prestito
A Francesco Bigotto Pergolettese fine prestito
A Riccardo Bocalon Prato fine prestito
A Jacobo Castilla Fernandez Astur definitivo
A Matteo Colombi Torres fine prestito
A Frank Emmanuel Didiba Mboke Parma fine prestito
A Bocar Djumo Sliema Wanderers fine prestito
A Adama Fofana Prato fine prestito
A Francesco Forte Pisa definitivo
A Luka Kerin Krško definitivo
A Evans Kondogbia Arles definitivo (100000 €)
A Nicolò Lizzola Virtus Bergamo prestito
A Youssou Lo Mosta fine prestito
A Geremy Lombardi Parma fine prestito
A Samuele Longo Cagliari fine prestito
A Andrea Maggioni Scanzorosciate prestito
A Giuseppe Maiorano Sassuolo fine prestito
A Rey Manaj Cremonese definitivo (175000 €)
A Diego Mella Pro Piacenza fine prestito
A Lorenzo Mitta Parma definitivo
A Roberto Ogunseye Prato fine prestito
A Andrea Pinamonti Chievo definitivo
A Boris Rapajc Hajduk Spalato prestito
A Dylan Alexis Romney Varese fine prestito
A Miguel Marì Sanchez Valencia definitivo
A Ismael Sanogo Pro Piacenza fine prestito
A Vincenzo Tommasone Genoa definitivo
A Elia Visconti Pro Piacenza definitivo
A Giorgio Vitali Virtus Bergamo definitivo
A Josè Daniel Voltolini Aldini definitivo
Cessioni
R. Nome a Modalità
D Marco Andreolli Siviglia prestito oneroso (1 milione €) con diritto di riscatto (2.5 milioni €)
D Hugo Campagnaro Pescara svincolato
D Felipe Udinese svincolato
D Jonathan Fluminense svincolato
C Hernanes Juventus definitivo (11 milioni €) con bonus (2 milioni €)
C Mateo Kovačić Real Madrid definitivo (35 milioni €)
C Zdravko Kuzmanović Basilea definitivo (2 milioni €) con bonus (2 milioni €)[52]
C Joel Obi Torino definitivo (2,3 milioni €)
C Ezequiel Schelotto Sporting Lisbona svincolato
C Xherdan Shaqiri Stoke City definitivo (16,9 milioni €)
C Saphir Taïder Bologna prestito biennale con obbligo di riscatto (4 milioni €)
A Lukas Podolski Arsenal fine prestito
Altre operazioni
R. Nome a Modalità
P Francesco Bardi Espanyol prestito (0,5 milioni €) con diritto di riscatto (2,5 milioni €)
P Vid Belec Carpi definitivo (0 €)
P Davide Costa Bassano prestito
P Raffaele Di Gennaro Latina prestito
P Alessandro Feleppa Pinerolo definitivo
P Andrea Radaelli Monza prestito
P Giovanni Ranieri Foligno definitivo
P Alex Rizzotto Vicenza prestito
P Brian Vassallo Sassuolo prestito
D Andrea Bandini Südtirol prestito
D Alessio Bernardi Cagliari definitivo
D Matteo Bianchetti Verona definitivo
D Cristiano Biraghi Granada prestito
D Riccardo Bisceglia Bustese definitivo
D Francis Boateng Virtus Verona svincolato
D Mirko Crociati MapelloBonate definitivo
D Matteo Crosato Ciserano definitivo
D Nicolò Di Stefano Fenegrò definitivo
D Isaac Donkor Bari prestito
D Fabio Eguelfi Cremonese prestito
D Matteo Frigerio Como definitivo
D Niccolò Gazzotti Caronnese prestito
D Ítalo Bologna prestito
D Matteo Lomolino Savona prestito
D Leonardo Longo Mantova prestito
D Mihai Manolache AltoVicentino prestito
D Francesco Mapelli Sambenedettese definitivo
D Pietro Maronilli Montebelluna prestito
D Lorenzo Matteo Prato prestito
D Ibrahima Mbaye Bologna definitivo (3,5 milioni €)
D Simone Pasa Pordenone prestito
D Giorgio Piacentini Milan definitivo
D Andrea Pinton Savona prestito
D Giacomo Sciacca Renate prestito
D Matías Silvestre Sampdoria svincolato
D Filippo Sgarbi Vicenza prestito
D Federico Simonato Pergolettese definitivo
D Lukas Spendlhofer Sturm Graz definitivo (450000 €)
D Davide Toso Bassano prestito
D Eloge Yao Crotone prestito
C Ricky Álvarez Sunderland definitivo (11 milioni €)
C Matteo Arcuri Novara definitivo
C Niccolò Belloni Ternana prestito
C Marco Benassi Torino risoluzione comproprietà (4,8 milioni €)
C Daniele Bertolino Sporting Bellinzago definitivo
C Daniel Bessa Como prestito
C Rubén Botta Pachuca definitivo (2,7 milioni €)
C Saulo Brambilla Giana Erminio definitivo
C Davide Buglio Empoli definitivo
C Gaston Camara Bari prestito
C Alessandro Cannataro Bournemouth svincolato
C Matteo Cotali Cagliari definitivo
C Lorenzo Crisetig Bologna prestito (1,8 milioni €) con obbligo di riscatto (2.7 milioni €)[53]
C Alfred Duncan Sampdoria definitivo (2,6 milioni €)
C Marco Fontana Pro Patria prestito
C Gianmarco Gabbianelli Prato prestito
C Riccardo Gaiola Prato prestito
C Morten Knudsen Prato prestito
C Rene Krhin Granada definitivo (1,3 milioni €)
C Davide Moreo Caratese definitivo
C Valeriano Nchama Montebelluna definitivo
C Mirko Nufi Luisiana definitivo
C Andrea Palazzi Livorno prestito
C Angelo Panatti Spezia prestito
C Michele Rocca Sampdoria definitivo
C Andrea Romanò Renate prestito
C Demetrio Steffè Savona prestito
C Lorenzo Stellato Brescia prestito
C Lorenzo Tassi Savona prestito
C Luca Tremolada Varese definitivo
C Oumar Toure Santarcangelo fine prestito
C Pierre Desiré Zebli Perugia definitivo
A Lorenzo Andriuoli Verona definitivo
A Tidjane Baldè Anadia definitivo
A Riccardo Bocalon Alessandria definitivo (270000 €)
A Federico Bonazzoli Sampdoria fine prestito
A Matteo Cassani Pergolettese prestito
A Matteo Colombi OltrepoVoghera definitivo
A Gabriele Di Carlo Reggiana prestito
A Frank Emmanuel Didiba Mboke Modena svincolato
A Mike Kenny Ebui Brescia prestito
A Francesco Forte Cremonese prestito
A Luca Garritano Cesena definitivo
A Alain Goury Pro Vercelli prestito
A Evans Kondogbia Renate prestito
A Geremy Lombardi Pro Piacenza prestito
A Samuele Longo Frosinone prestito con diritto di riscatto
A Giuseppe Maiorano Ancona prestito
A Roberto Ogunseye Prato prestito
A George Pușcaș Bari prestito
A Dylan Alexis Romney Savona prestito
A Ismael Sanogo svincolato
A Christian Silenzi Reggiana prestito
A Michael Ventre Genoa definitivo

Sessione invernale (dal 4/1 all'1/2)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
P Francesco Bardi Espanyol fine prestito
P Vladan Djekić Stella Rossa definitivo
P Alex Rizzotto Vicenza fine prestito
D Fabio Eguelfi Cremonese fine prestito
D Lorenzo Matteo Prato fine prestito
D Andrea Pinton Savona fine prestito
D Medard Yahaya definitivo
C Jani Atanasov Brera Strumica prestito
C Gaston Camara Bari fine prestito
C Marco Fontana Pro Patria fine prestito
C Edmund Hottor Milan svincolato
C Angelo Panatti Spezia fine prestito
C Lorenzo Stellato Brescia fine prestito
A Éder Sampdoria prestito biennale con diritto di riscatto condizionato[54]
A Matteo Cassani Pergolettese fine prestito
A Francesco Forte Cremonese fine prestito
A Evans Kondogbia Renate fine prestito
A Christian Kouamé Prato prestito
A Geremy Lombardi Pro Piacenza fine prestito
A Giuseppe Maiorano Ancona fine prestito
A Lamine N'Diaye Renate prestito
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Francesco Bardi Frosinone prestito
P Riccardo Brugnoni Perugia prestito
P Alex Rizzotto Padova prestito
P Stefano Turati Pavia prestito
D Alessio Bernardi Cagliari definitivo[55]
D Matteo Colombini Piacenza definitivo
D Federico Dimarco Ascoli prestito[56]
D Dodô Sampdoria prestito[57]
D Fabio Eguelfi Prato prestito[58]
D Stefano Giovannelli Gessate prestito
D Lorenzo Matteo Viareggio prestito
D Martín Montoya Barcellona fine prestito[59]
D Álvaro Pereira Estudiantes definitivo
D Andrea Pinton Vicenza prestito
D Filippo Pirola Renate definitivo
D Andrea Ranocchia Sampdoria prestito
D Nemanja Vidić risoluzione consensuale e ritiro[60]
C Gaston Camara Modena prestito
C Matteo Cotali Cagliari definitivo
C Mouhamed Dabo Harrisburg City I. definitivo
C Pau De la Fuente Atlético Madrid B svincolato
C Fredy Guarín Shanghai Shenhua definitivo (13 milioni €)[61]
C Edmund Hottor Atlético CP prestito
C Luca Lanza Feralpisalò prestito
C Angelo Panatti SPAL definitivo
C Lorenzo Stellato AlbinoLeffe prestito
A Matteo Cassani MapelloBonate prestito
A Marco Fontana Varese prestito
A Francesco Forte Teramo prestito[62]
A Evans Kondogbia Jumilla prestito
A Geremy Lombardi Monza definitivo
A Giuseppe Maiorano Lupa Castelli Romani prestito
A Miguel Marì Sanchez Real Valladolid definitivo
A Lorenzo Mitta Virtus Entella definitivo
A Frenci Qeros Pavia prestito
A Vincenzo Tommasone Paganese prestito[63]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 2015-2016.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Milano
23 agosto 2015, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Inter1 – 0
referto
AtalantaStadio Giuseppe Meazza (37 042[2] spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Modena
30 agosto 2015, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Carpi1 – 2
referto
InterStadio Alberto Braglia (13 641[2] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Milano
13 settembre 2015, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Inter1 – 0
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (79 154[2] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Verona
20 settembre 2015, ore 12:30 CEST
4ª giornata
Chievo0 – 1
referto
InterStadio Marcantonio Bentegodi (19 500[2] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Milano
23 settembre 2015, ore 20:45 CEST
5ª giornata
Inter1 – 0
referto
VeronaStadio Giuseppe Meazza (34 548[2] spett.)
Arbitro:  Russo (Nola)

Milano
27 settembre 2015, ore 20:45 CEST
6ª giornata
Inter1 – 4
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (42 687[2] spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Genova
4 ottobre 2015, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Sampdoria1 – 1
referto
InterStadio Luigi Ferraris (24 329[2] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Milano
18 ottobre 2015, ore 20:45 CEST
8ª giornata
Inter0 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (79 154[2] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Palermo
24 ottobre 2015, ore 20:45 CEST
9ª giornata
Palermo1 – 1
referto
InterStadio Renzo Barbera (20 795[2] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma)

Bologna
27 ottobre 2015, ore 20:45 CET
10ª giornata
Bologna0 – 1
referto
InterStadio Renato Dall'Ara (22 350[2] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Milano
31 ottobre 2015, ore 20:45 CET
11ª giornata
Inter1 – 0
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza (59 213[2] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Torino
8 novembre 2015, ore 12:30 CET
12ª giornata
Torino0 – 1
referto
InterStadio Olimpico (25 868[2] spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Milano
22 novembre 2015, ore 20:45 CET
13ª giornata
Inter4 – 0
referto
FrosinoneStadio Giuseppe Meazza (37 469[2] spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

Napoli
30 novembre 2015, ore 21:00 CET
14ª giornata
Napoli2 – 1
referto
InterStadio San Paolo (54 149[2] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Milano
5 dicembre 2015, ore 20:45 CET
15ª giornata
Inter1 – 0
referto
GenoaStadio Giuseppe Meazza (39 485[2] spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Udine
12 dicembre 2015, ore 20:45 CET
16ª giornata
Udinese0 – 4
referto
InterStadio Friuli (16 780[2] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Milano
20 dicembre 2015, ore 20:45 CET
17ª giornata
Inter1 – 2
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza (46 260[2] spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Empoli
6 gennaio 2016, ore 18:00 CET
18ª giornata
Empoli0 – 1
referto
InterStadio Carlo Castellani (13 735[2] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Milano
10 gennaio 2016, ore 12:30 CET
19ª giornata
Inter0 – 1
referto
SassuoloStadio Giuseppe Meazza (40 332[2] spett.)
Arbitro:  Doveri (Roma)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Bergamo
16 gennaio 2016, ore 15:00 CET
20ª giornata
Atalanta1 – 1
referto
InterStadio Atleti Azzurri d'Italia (19 274[2] spett.)
Arbitro:  Rizzoli (Bologna)

Milano
24 gennaio 2016, ore 15:00 CET
21ª giornata
Inter1 – 1
referto
CarpiStadio Giuseppe Meazza (35 826[2] spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)

Milano
31 gennaio 2016, ore 20:45 CET
22ª giornata
Milan3 – 0
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (77 043[2] spett.)
Arbitro:  Damato (Barletta)

Milano
3 febbraio 2016, ore 20:45 CET
23ª giornata
Inter1 – 0
referto
ChievoStadio Giuseppe Meazza (31 494[2] spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Verona
7 febbraio 2016, ore 12:30 CET
24ª giornata
Verona3 – 3
referto
InterStadio Marcantonio Bentegodi (21 104[2] spett.)
Arbitro:  Giacomelli (Trieste)

Firenze
14 febbraio 2016, ore 20:45 CET
25ª giornata
Fiorentina2 – 1
referto
InterStadio Artemio Franchi (30 486[2] spett.)
Arbitro:  Mazzoleni (Bergamo)

Milano
20 febbraio 2016, ore 20:45 CET
26ª giornata
Inter3 – 1
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (39 055[2] spett.)
Arbitro:  Massa (Imperia)

Torino
28 febbraio 2016, ore 20:45 CET
27ª giornata
Juventus2 – 0
referto
InterJuventus Stadium (40 204[2] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Milano
6 marzo 2016, ore 20:45 CET
28ª giornata
Inter3 – 1
referto
PalermoStadio Giuseppe Meazza (32 455[2] spett.)
Arbitro:  Russo (Nola)

Milano
12 marzo 2016, ore 20:45 CET
29ª giornata
Inter2 – 1
referto
BolognaStadio Giuseppe Meazza (40 267[2] spett.)
Arbitro:  Calvarese (Teramo)

Roma
19 marzo 2016, ore 20:45 CET
30ª giornata
Roma1 – 1
referto
InterStadio Olimpico (47 049[2] spett.)
Arbitro:  Orsato (Schio)

Milano
3 aprile 2016, ore 20:45 CEST
31ª giornata
Inter1 – 2
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza (39 125[2] spett.)
Arbitro:  Guida (Torre Annunziata)

Frosinone
9 aprile 2016, ore 15:00 CEST
32ª giornata
Frosinone0 – 1
referto
InterStadio Matusa (7 954[2] spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Milano
16 aprile 2016, ore 20:45 CEST
33ª giornata
Inter2 – 0
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza (59 310[2] spett.)
Arbitro:  Rocchi (Firenze)

Genova
20 aprile 2016, ore 20:45 CEST
34ª giornata
Genoa1 – 0
referto
InterStadio Luigi Ferraris (22 781[2] spett.)
Arbitro:  Irrati (Pistoia)

Milano
23 aprile 2016, ore 20:45 CEST
35ª giornata
Inter3 – 1
referto
UdineseStadio Giuseppe Meazza (48 012[2] spett.)
Arbitro:  Celi (Bari)

Roma
1º maggio 2016, ore 20:45 CEST
36ª giornata
Lazio2 – 0
referto
InterStadio Olimpico (20 000[2] spett.)
Arbitro:  Banti (Livorno)

Milano
7 maggio 2016, ore 18:00 CEST
37ª giornata
Inter2 – 1
referto
EmpoliStadio Giuseppe Meazza (44 348[2] spett.)
Arbitro:  Di Bello (Brindisi)

Reggio nell'Emilia
14 maggio 2016, ore 20:45 CEST
38ª giornata
Sassuolo3 – 1
referto
InterMapei Stadium - Città del Tricolore (14 213[2] spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 2015-2016.

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
15 dicembre 2015, ore 21:00 CET
Ottavi di finale
Inter3 – 0
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza (17 102 spett.)
Arbitro:  Russo (Nola)

Napoli
19 gennaio 2016, ore 20:45 CET
Quarti di finale
Napoli0 – 2
referto
InterStadio San Paolo (25 968 spett.)
Arbitro:  Valeri (Roma)

Torino
27 gennaio 2016, ore 20:45 CET
Semifinali - Andata
Juventus3 – 0
referto
InterJuventus Stadium (35 513 spett.)
Arbitro:  Tagliavento (Terni)

Milano
2 marzo 2016, ore 20:45 CET
Semifinali - Ritorno
Inter3 – 0
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza (29 357 spett.)
Arbitro:  Gervasoni (Mantova)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale D.R.
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 67 19 13 2 4 29 15 19 7 5 7 21 23 38 20 7 11 50 38 12
Coppa Italia - 2 2 0 0 6 0 2 1 0 1 2 3 4 3 0 1 8 3 5
Totale - 21 15 2 4 35 15 21 8 5 8 23 26 42 23 7 12 58 41 17

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T C C T C T T C T C T C T C T C T C T C T T C T C C T C T C T C T C T
Risultato V V V V V P N N N V V V V P V V P V P N N P V N P V P V V N P V V P V P V P
Posizione 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 1 1 1 2 1 1 1 1 2 3 3 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

Fonte: CLASSIFICA SERIE A 2015-2016 - Giornata per giornata, su legaseriea.it, 15 maggio 2016.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono indicati in corsivo i giocatori ceduti durante la stagione.[1]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Berni, T. T. Berni 000000000000
Biabiany, J. J. Biabiany 20130400024130
Brozović, M. M. Brozović 32470331035780
Carrizo, J. J. Carrizo 2-40020004-400
D'Ambrosio, D. D. D'Ambrosio 20261301023271
Della Giovanna, F. F. Della Giovanna 100000001000
Dimarco, F. F. Dimarco 000000000000
Dodô, Dodô 000010001000
Éder, Éder 14110101015120
Gnoukouri, A. A. Gnoukouri 200010003000
Guarín, F. F. Guarín 16170000016170
Handanovič, S. S. Handanovič 36-34502-30038-3750
Hernanes, Hernanes 200000002000
Icardi, M. M. Icardi 3316101000341610
Jovetić, S. S. Jovetić 26640210028740
Juan Jesus, Juan Jesus 19030401023040
Kondogbia, G. G. Kondogbia 26161401030171
Ljajić, A. A. Ljajić 25320310028420
Manaj, R. R. Manaj 401020006010
Medel, G. G. Medel 3011004010341110
Melo, F. F. Melo 26182200028182
Miranda, Miranda 321822020341102
Montoya, M. M. Montoya 300010004000
Murillo, J. J. Murillo 342831021352104
Nagatomo, Y. Y. Nagatomo 22062400026062
Palacio, R. R. Palacio 27250310030350
Perišić, I. I. Perišić 34750321037960
Radu, I. I. Radu 100000001000
Ranocchia, A. A. Ranocchia 10000000010000
Santon, D. D. Santon 12010101013020
Telles, A. A. Telles 21071100022071
Vidić, N. N. Vidić 000000000000

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Primavera[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Panini, Statistiche, p. 413.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2015-2016, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Inter da Champions: Mancini ci crede. Dal calendario a Perisic, ecco perché, su gazzetta.it, 24 marzo 2016.
  4. ^ a b Matteo Dalla Vite, Mancini: "Inter da scudetto. La Juve non è così lontana, Miha arrivi dietro...", su gazzetta.it, 3 luglio 2015.
  5. ^ Matteo Dalla Vite, Inter, ecco "il guerriero" Jeison Murillo: "Ogni goccia di sudore per Mancini", su gazzetta.it, 16 luglio 2015.
  6. ^ Tiziana Cairati, Inter, Felipe Melo ormai a un passo. Nagatomo va in Turchia, su repubblica.it, 16 luglio 2015.
  7. ^ Inter, Perisic in gol con il Wolfsburg: ultimo regalo prima dell'addio?, su gazzetta.it, 16 agosto 2015.
  8. ^ Matteo Brega, Inter-Aek 0-0. Mancini su Kovacic: "Spiace, ora servono rinforzi in fretta", su gazzetta.it, 16 agosto 2015.
  9. ^ Filippo Maria Ricci, Kovacic: "Grazie Inter, ma il Real Madrid è il massimo", su gazzetta.it, 19 agosto 2015.
  10. ^ Stefano Scacchi, Doppio Jovetic Inter batte il Carpi con tanti brividi, in la Repubblica, 31 agosto 2015.
  11. ^ Luca Taidelli, Inter-Verona 1-0, Felipe Melo lancia Mancini in orbita a punteggio pieno, su gazzetta.it, 23 settembre 2015.
  12. ^ Andrea Sorrentino, Festival Fiorentina Kalinic incanta San Siro l'Inter si sveglia di botto, in la Repubblica, 28 settembre 2015, p. 44.
  13. ^ Matteo Brega, Inter-Frosinone 4-0: Biabiany, Icardi e Murillo, Brozovic. Mancini primo da solo, su gazzetta.it, 22 novembre 2015.
  14. ^ Andrea Sorrentino, Paradiso Higuain il Napoli sorpassa ma l'Inter dei leoni ora sa quanto vale, in la Repubblica, 1º dicembre 2015, p. 58.
  15. ^ Maurizio Crosetti, Dilaga l'Inter d'acciaio il risveglio di Icardi lancia la fuga a suon di gol, in la Repubblica, 13 dicembre 2015, p. 58.
  16. ^ Andrea Sorrentino, Babele Inter, un anno senza gol italiani, in la Repubblica, 17 dicembre 2015, p. 61.
  17. ^ Andrea Sorrentino, Un'Inter da mal di testa Lazio e il folle Melo la gelano a San Siro un ko che brucia, in la Repubblica, 21 dicembre 2015, p. 36.
  18. ^ Francesco Carci, Empoli-Inter 0-1: Icardi-gol, i nerazzurri conservano il primo posto, su repubblica.it, 6 gennaio 2016.
  19. ^ Francesco Carci, Inter-Sassuolo 0-1: Berardi gela San Siro all'ultimo secondo, su repubblica.it, 10 gennaio 2016.
  20. ^ a b c Andrea Sorrentino, Inter, Mancini fa fuori Jovetic: al suo posto vuole Eder, su repubblica.it, 11 gennaio 2016.
  21. ^ Guarin-Shanghai, ora è ufficiale: addio Inter, giocherà in Cina, su gazzetta.it, 27 gennaio 2016.
  22. ^ Emanuele Gamba, Juve senza più ostacoli Morata torna fenomeno per l'Inter un'umiliazione, in la Repubblica, 28 gennaio 2016, p. 46.
  23. ^ a b Valerio Clari, Milan-Inter 3-0: Alex, Bacca e Niang. Icardi, palo su rigore, Mancini espulso, su gazzetta.it, 31 gennaio 2016.
  24. ^ Antonio Farinola, Fiorentina-Inter 2-1: Babacar affonda i nerazzurri, viola terzi, su repubblica.it, 14 febbraio 2016.
  25. ^ Andrea Sorrentino, Inter, crisi di nervi e gioco Mancini sempre più solo naufraga il progetto Thohir, in la Repubblica, 16 febbraio 2016, p. 46.
  26. ^ Andrea Sorrentino, Inter, bellissima e amarissima la rimonta impossibile riesce ma ai rigori la Juve è perfetta, in la Repubblica, 3 marzo 2016, p. 46.
  27. ^ Inter, Mancini: "Thohir investirà. Se non mi cacciano io resto qui", su gazzetta.it, 9 marzo 2016.
  28. ^ Jacopo Manfredi, Roma-Inter 1-1, Nainggolan risponde a Perisic, su repubblica.it, 19 marzo 2016.
  29. ^ Matteo Brega, Inter-Torino 1-2, Icardi gol, poi Mancini chiude in 9 e sprofonda a −8 dalla Roma, su gazzetta.it, 3 aprile 2016.
  30. ^ Andrea Sorrentino, Jovetic tiene accesa la speranza dell'Inter nel match degli stranieri, in la Repubblica, 24 aprile 2016, p. 54.
  31. ^ Matteo Dalla Vite, Inter-Empoli 2-1: Icardi e Perisic per il quarto posto: +7 sulla Fiorentina, su gazzetta.it, 7 maggio 2016.
  32. ^ Matteo Dalla Vite, Inter, 40 milioni di tesoretto per il mercato: via Handanovic, Jovetic e altri, su gazzetta.it, 11 maggio 2016.
  33. ^ Andrea Sorrentino, Festa Sassuolo, l'Inter chiude nel modo peggiore, in la Repubblica, 15 maggio 2016, p. 58.
  34. ^ Matteo Brega, Inter cinese con 242 milioni in più: "Vogliamo scudetto ed Europa League", su gazzetta.it, 28 giugno 2016.
  35. ^ L'Inter torna al passato, ecco le nuove maglie, su repubblica.it, 27 maggio 2015.
  36. ^ Inter e Nike presentano la nuova divisa away per la stagione 2015/2016, su inter.it, 7 luglio 2015. URL consultato il 5 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
  37. ^ Alessandro Oliva, Inter, Pirelli sceglie il doppio logo per aumentare brand awareness della rete Driver, su calcioefinanza.it, 7 luglio 2015.
  38. ^ L'Inter si tinge di giallo con la terza divisa, su it.eurosport.com, 16 settembre 2015.
  39. ^ Inter e Nike presentano la terza divisa per la stagione 2015/16, su inter.it, 16 settembre 2015. URL consultato il 5 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
  40. ^ Dal 1º marzo 2016.
  41. ^ Fino al 18 settembre 2015.
  42. ^ Inter - Prima squadra, su inter.it.
  43. ^ Almanacco illustrato del Calcio 2016, Modena, Panini, 2015, pp. 88-89, ISBN 978-88-912-1986-2.
  44. ^ a b c d e Ceduto durante la sessione invernale di calciomercato.
  45. ^ a b c d Ceduto a stagione in corso.
  46. ^ Contratto risolto a stagione in corso.
  47. ^ Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
  48. ^ a b c d e f g h i j Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
  49. ^ Kondogbia è nerazzurro!, in Inter.it, 2 luglio 2015. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2015).
  50. ^ GdS - Kondogbia all'Inter fino al 2020, al Monaco 30 milioni più bonus. Galliani alla fine ha ceduto, in Fcinternews.it, 20 giugno 2015.
  51. ^ Inter, ma come fai a spendere così tanto?, in corrieredellosport.it, 4 agosto 2015.
  52. ^ Zdravko Kuzmanović, transfermarkt.it.
  53. ^ Lorenzo Crisetig, transfermarkt.it.
  54. ^ Éder è nerazzurro, su inter.it, 29 gennaio 2016. URL consultato il 6 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2016).
  55. ^ Bernardi e Cotali a titolo definitivo, su cagliaricalcio.com, 4 gennaio 2016.
  56. ^ Federico Dimarco all'Ascoli, su inter.it, 27 gennaio 2016. URL consultato il 6 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2019).
  57. ^ Dodò alla Sampdoria, su inter.it, 21 gennaio 2016. URL consultato il 22 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  58. ^ Ufficializzato il prestito di Fabio Eguelfi, su acprato.it, 5 gennaio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2016).
  59. ^ Comunicato di F.C. Internazionale, su inter.it, 21 gennaio 2016. URL consultato il 6 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2016).
  60. ^ Nemanja Vidic, risoluzione consensuale, su inter.it, 18 gennaio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2016).
  61. ^ Fredy Guarín - Profilo giocatore, transfermarkt.it.
  62. ^ Piazzato il colpo…Forte, su teramocalcio.net, 12 gennaio 2016. URL consultato il 20 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
  63. ^ Ufficiale, Inter: ceduto Tommasone alla Paganese, su calcionews24.com, 8 gennaio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco Illustrato del Calcio 2017, Modena, Panini Editore, 2016, pp. 800, ISSN 1129-3381 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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