Associazione Sportiva Sancolombano Calcio

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AS Sancolombano Calcio
Calcio
Azulgrana, Bano, Collinari, Rossoblù
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Rosso, blu
Inno Coraggio Rosso Blu
Dati societari
Città San Colombano al Lambro
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Promozione
Fondazione 1970
Presidente Bandiera dell'Italia Tino Cornaggia
Allenatore Bandiera dell'Italia Graziano Gelfi
Stadio Franco Riccardi
(1 000 posti)
Sito web as-sancolombanocalcio.it
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'Associazione Sportiva Sancolombano Calcio, meglio noto come Sancolombano, è una società calcistica italiana del comune di San Colombano al Lambro. Milita in Promozione, la sesta divisione del campionato italiano.

Fondato nel 1970, ha disputato 11 stagioni in Serie D, di cui una nel quarto livello nazionale. Il miglior risultato raggiunto in questa categoria è un sesto posto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Anni settanta[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante la storia calcistica a San Colombano al Lambro abbia testimonianze risalenti tra le due guerre, come ad esempio con la Sancolombanese nell'immediato dopoguerra, le società più recenti fanno risalire la fondazione societaria nel 1970 quando, sotto la guida del presidente Cesari e del tecnico Ravera, l'Associazione Sportiva Sancolombano Calcio si iscrive in Terza Categoria centrando il primo posto e ottenendo la promozione in Seconda Categoria. La squadra arriva terza in campionato e raggiunge la Prima Categoria, dove rimane per tre anni, quando avviene la retrocessione nel livello inferiore. Con le presidenza di Burlini il Sancolombano ritorna in Prima Categoria ma già nel 1978 retrocede. Nello stesso anno arriva alla presidenza del club Tosi e sotto la sua guida la squadra compie un doppio salto di categoria e arriva per la prima volta in Promozione.

Anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Il primo anno nel massimo livello regionale dura una sola stagione e il Sancolombano scende in Prima Categoria. Nel 1983 ridiventa presidente Burlini e, nel 1986 gli azulgrana raggiungono la Prima Categoria, dove rimangono fino al 1986, anno del ritorno in Promozione. Alla prima stagione il Sancolombano arriva al secondo posto e al secondo anno si classifica al primo e ottiene la sua prima e storica promozione nel Campionato Interregionale con alla guida Derio Marchesi. L'esperienza nel massimo livello dilettantistico dura solo una stagione e il Sancolombano ritorna subito in Promozione.

Anni novanta[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Sollier è l'allenatore che ha guidato i rossoblù per più stagioni consecutive, dal 1997 al 2004

Negli anni successivi la squadra disputa la maggior parte dei campionati nel massimo livello regionale, ovvero prima in Promozione e poi in Eccellenza. Con Gianni Pesatori in panchina, i rossoblù ritornano nel quinto livello calcistico nazionale, ridenominato nel frattempo Campionato Nazionale Dilettanti, dopo aver vinto il proprio girone d'Eccellenza. I collinari giocano due campionati in Serie D, per poi retrocedere di nuovo in Eccellenza. Per il ritorno nel massimo campionato dilettantistico tuttavia si dovrà aspettare solo una stagione in cui, oltre alla vittoria del campionato, la squadra stabilisce alcuni record. Questa volta la squadra rimarrà nel Campionato Nazionale Dilettanti (poi ridenominato Serie D) per sei stagioni consecutive.

Anni duemila[modifica | modifica wikitesto]

Andrea Caracciolo, cresciuto calcisticamente nelle file del Sancolombano tra il 1998 e il 2000

Nella stagione 2000-2001 la squadra otterrà il suo risultato più prestigioso, ovvero il sesto posto in Serie D. Nel 2003 il Sancolombano perde i play-out ma viene ripescato, tuttavia l'anno seguente retrocede in Eccellenza e, Paolo Sollier, alla guida della squadra dalla stagione 1996-1997 lascia la panchina milanese. Dalla stagione 2004-2005 la Sancolombano disputa diversi campionati di Eccellenza; il primo si conclude con una salvezza dopo aver vinto i play-out, mentre le seguenti stagioni vedono il club partecipare a dei campionati di vertice, fatta eccezione per la stagione 2007-2008 nella quale il Sancolombano si salva ancora ai play-out.

Anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

La squadra rossoblù, sotto la guida di Maurizio Tassi, rimane in Eccellenza fino alla stagione 2012-2013 in cui perde di nuovo i play-off, ma viene ripescata in Serie D. Dopo la salvezza ottenuta il primo anno il Sancolombano non ripete l'impresa l'anno successivo, in un campionato divenuto nel frattempo quarta serie nazionale. La prima stagione di ritorno in Eccellenza vede i rossoblù salvarsi ai play-out contro l'Oggiono. Per i successivi due campionati la squadra si classifica al settimo e al nono posto. La stagione 2018-2019 si rivela deludente per gli azulgrana che retrocedono dopo l'ultimo posto rimediato in campionato in Promozione con tre giornate di anticipo. La stagione seguente vede il Sancolombano ritornare nella massima categoria regionale dopo aver vinto il proprio raggruppamento.

Anni duemilaventi[modifica | modifica wikitesto]

La squadra banina, ritornata in Eccellenza, si ritrova in testa alla classifica a inizio stagione. Tuttavia il campionato viene interrotto a causa della pandemia e viene ripreso in primavera con dei nuovi gironi e la squadra rossoblù si piazza in undicesima posizione.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'Associazione Sportiva Sancolombano Calcio
  • 1970 - Fondazione dell'Associazione Sportiva Sancolombano Calcio.
  • 1970-1971 - 1º in Terza Categoria Milano. Promosso in Seconda Categoria.
  • 1971-1972 - 3º in Seconda Categoria Lombardia. Promosso in Prima Categoria.
  • 1972-1973 - 6º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1973-1974 - 6º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1974-1975 - 14º in Prima Categoria Lombardia. Retrocesso in Seconda Categoria.
  • 1975-1976 - 1º in Seconda Categoria Lombardia. Promosso in Prima Categoria.
  • 1976-1977 - 13º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1977-1978 - 15º in Prima Categoria Lombardia. Retrocesso in Seconda Categoria.
  • 1978-1979 - 3º in Seconda Categoria Lombardia. Promosso in Prima Categoria.
  • 1979-1980 - 1º in Prima Categoria Lombardia. Promosso in Promozione.

  • 1980-1981 - 16º nel girone D della Promozione Lombardia. Retrocesso in Prima Categoria.
  • 1981-1982 - 2º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1982-1983 - 7º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1983-1984 - 3º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1984-1985 - 4º in Prima Categoria Lombardia.
  • 1985-1986 - 1º in Prima Categoria Lombardia. Promosso in Promozione.
  • 1986-1987 - 2º nel girone D della Promozione Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1987-1988 - 1º nel girone D della Promozione Lombardia. Promosso nel Campionato Interregionale.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1988-1989 - 17º nel girone B del Campionato Interregionale. Retrocesso in Promozione.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Interregionale).
  • 1989-1990 - 2º nel girone E della Promozione Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).

  • 1990-1991 - 5º nel girone E della Promozione Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti (Fase Promozione).
  • 1991-1992 - 2º nel girone C dell'Eccellenza Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 1992-1993 - 10º nel girone C dell'Eccellenza Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 1993-1994 - 4º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 1994-1995 - 1º nel girone C dell'Eccellenza Lombardia. Promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 1995-1996 - 13º nel girone B del Campionato Nazionale Dilettanti.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1996-1997 - 15º nel girone C del Campionato Nazionale Dilettanti. Retrocesso in Eccellenza.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
  • 1997-1998 - 1º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia. Promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 1998-1999 - 12º nel girone A del Campionato Nazionale Dilettanti.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.).
Primo turno di Coppa Italia Serie D.

Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2001-2002 - 14º nel girone D della Serie D dopo aver vinto lo spareggio.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2002-2003 - 15º nel girone A della Serie D. Perde i play-out. Retrocesso in Eccellenza. Riammesso in Serie D.
Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D.
  • 2003-2004 - 17º nel girone D della Serie D. Retrocesso in Eccellenza.
Primo turno di Coppa Italia Serie D.
  • 2004-2005 - 13º nel girone A della Eccellenza Lombardia. Vince i play-out.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2005-2006 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Perde la semifinale dei play-off.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2006-2007 - 2º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Perde la semifinale dei play-off.
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2007-2008 - 14º nel girone C dell'Eccellenza Lombardia. Vince i play-out.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2008-2009 - 3º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia. Perde la semifinale dei play-off nazionali.
Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2009-2010 - 8º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.

  • 2010-2011 - 4º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2011-2012 - 8º nel girone C dell'Eccellenza Lombardia.
Partecipa alla Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2012-2013 - 3º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia. Perde la finale dei play-off nazionali. Ammesso in Serie D.
Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2014-2015 - 17º nel girone A della Serie D. Retrocesso in Eccellenza.
Turno preliminare di Coppa Italia Serie D.
  • 2015-2016 - 12º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia. Vince i play-out.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2016-2017 - 7º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
Primo turno della Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2017-2018 - 9º nel girone A dell'Eccellenza Lombardia.
Primo turno della Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2018-2019 - 16º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia. Retrocesso in Promozione.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2019-2020 - 1º nel girone F della Promozione Lombardia. Promosso in Eccellenza.
Fase a gironi di Coppa Italia Promozione Lombardia.

  • 2020-2021 - 11º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2021-2022 - 14º nel girone B dell'Eccellenza Lombardia. Perde i play-out. Retrocesso in Promozione.
Primo turno di Coppa Italia Dilettanti Lombardia.
  • 2022-2023 - 9º nel girone E della Promozione Lombardia.
Fase a gironi di Coppa Italia Promozione Lombardia.
  • 2023-2024 - 14º nel girone F della Promozione Lombardia. Retrocesso in Prima Categoria.
Fase a gironi di Coppa Italia Promozione Lombardia.

Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Colori[modifica | modifica wikitesto]

I colori del Sancolombano sono il rosso e il blu, che sono anche i colori comunali.

Generalmente la prima divisa è una maglia palata rossoblù, mentre per le seconde e terze divise sono previsti come colori il bianco, il grigio, l'azzurro o il nero.

Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Stemma[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del Sancolombano è uno scudo contenente nella parte superiore la denominazione societaria, più in basso si trova una croce blu su sfondo bianco. Nella parte inferiore c'è invece un disegno a scacchiera colorata di bianco e di rosso.

Inno[modifica | modifica wikitesto]

L'inno del Sancolombano si intitola Coraggio rosso blu.

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Il Sancolombano gioca le partite di casa allo stadio Franco Riccardi, intitolato all'atleta banino per tre volte campione olimpico di scherma. L'impianto è costituito da una tribuna centrale coperta ed in cemento che è capace di contenere 1 000 persone.

Centro di allenamento[modifica | modifica wikitesto]

Il Sancolombano svolge le sue sedute di allenamento allo stadio Franco Riccardi.

Società[modifica | modifica wikitesto]

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Cronologia degli sponsor tecnici

Settore giovanile[modifica | modifica wikitesto]

Dalla stagione 2010-2011 la società diventa Scuola Calcio Inter. Successivamente diventa Scuola Calcio Elite.

Le formazioni giovanili del Sancolombano vanno dagli Allievi Regionali fino ai Pulcini.

Tra i calciatori che hanno indossato la maglia delle formazioni giovanili del Sancolombano, quelli da ricordare per essere approdati successivamente in società professionistiche[1], sono Claudio Bonomi, Andrea Caracciolo, Alexis Ferrante, Francesco Bolzoni e Matteo Ardemagni.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori
  • 1970-1972 Bandiera dell'Italia Ravera
  • 1972-1974 Bandiera dell'Italia Alfredo Ajelli
  • 1974-1975 Bandiera dell'Italia Ramella (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Lunghi (?ª-?ª)
  • 1975-1976 Bandiera dell'Italia Ravera
  • 1976-1977 Bandiera dell'Italia Ravera (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Alfredo Ajelli (?ª-?ª)
  • 1977-1978 Bandiera dell'Italia Alfredo Ajelli (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia D'Angiulli (?ª-?ª)
  • 1978-1981 Bandiera dell'Italia Belloni
  • 1981-1982 Bandiera dell'Italia Zeni (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Tino Cornaggia (?ª-?ª)
  • 1982-1983 Bandiera dell'Italia Belloni
  • 1983-1984 Bandiera dell'Italia Mariconti
  • 1984-1986 Bandiera dell'Italia Gioia
  • 1986-1989 Bandiera dell'Italia Derio Marchesi
  • 1989-1991 Bandiera dell'Italia Gianni Pesatori
  • 1991-1993 Bandiera dell'Italia Derio Marchesi
  • 1993-1996 Bandiera dell'Italia Gianni Pesatori
  • 1996-1997 Bandiera dell'Italia Mauro Spoldi (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Paolo Sollier (?ª-34ª)
  • 1997-2004 Bandiera dell'Italia Paolo Sollier
  • 2004-2005 Bandiera dell'Italia Sandro Mutti
  • 2005-2006 Bandiera dell'Italia Diego Dellagiovanna
  • 2006-2007 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi
  • 2007-2008 Bandiera dell'Italia Fabio Pasetti (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Gianni Pesatori (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Adriano Baroni (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Massimo Lombardini (?ª-34ª e play-out)
  • 2008-2009 Bandiera dell'Italia Domenico Tassiero
  • 2009-2010 Bandiera dell'Italia Domenico Tassiero (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi (?ª-34ª)
  • 2010-2015 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi
  • 2015-2016 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Claudio Lombardo (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Egitto Ashraf El Sheikh (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi (?ª-34ª e play-out)
  • 2016-2017 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Paolo Tanelli (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Luca Aquilante (?ª-34ª)
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Gianpaolo Chierico (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Umberto Cortelazzi (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Egitto Ashraf El Sheikh (?ª-30ª)
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Francesco Guaitamacchi
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi
  • 2021-2022 Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Egitto Ashraf El Sheikh (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Maurizio Tassi (?ª-?ª e play-out)
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Adriano Baroni (1ª-18ª)
    Bandiera dell'Italia Graziano Gelfi (19ª-30ª)
  • 2023-2024 Bandiera dell'Italia Gabriele Zecchillo (1ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Denis Fondrini (?ª-?ª)
    Bandiera dell'Italia Graziano Gelfi (?ª-30ª)
Presidenti
  • 1970-1975 Bandiera dell'Italia Francesco Cesari
  • 1975-1978 Bandiera dell'Italia Alessandro Burlini
  • 1978-1983 Bandiera dell'Italia Angelo Tosi
  • 1983-2000 Bandiera dell'Italia Alessandro Burlini
  • 2000-2009 Bandiera dell'Italia Gabriele Scotti
  • 2009-2013 Bandiera dell'Italia Battista Bianchi
  • 2013-2017 Bandiera dell'Italia Elena Maria Piatti
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Tino Cornaggia
  • 2018-2020 Bandiera dell'Italia Enrico Consonni
  • 2020- Bandiera dell'Italia Tino Cornaggia

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Capitani[modifica | modifica wikitesto]

  • ... (1970-200?)
  • Bandiera dell'Italia Raffaele Rubino (200?-2009)
  • Bandiera dell'Italia Marco Dalcerri (2009-2015)
  • Bandiera dell'Italia Luigi Scietti (2015-2016)
  • Bandiera dell'Italia Luca Albertini (2016-2019)
  • Bandiera dell'Italia Marco Mazzucchi (2019-2020)
  • Bandiera dell'Italia Andrea Orlandini (2020-2022)
  • Bandiera dell'Italia Manuel Serafini (2022-2023)
  • Bandiera dell'Italia Luca Pignatiello (2023-)

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1945-1946 (girone Q), 1946-1947 (girone L)
1994-1995 (girone C), 1997-1998 (girone B)
1987-1988 (girone D), 2019-2020 (girone F)
1979-1980, 1985-1986
1975-1976

Competizioni provinciali[modifica | modifica wikitesto]

1970-1971

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Campionati nazionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie D 1 2014-2015 1
Campionato Interregionale 1 1988-1989 10
Campionato Nazionale Dilettanti 3 1995-1995 1998-1999
Serie D 6 1999-2000 2013-2014
Campionati regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Promozione 5 1980-1981 1990-1991 25
Eccellenza 20 1991-1992 2021-2022
Prima Categoria 11 1972-1973 1984-1985 14
Promozione 3 2019-2020 2023-2024
Seconda Categoria 3 1971-1972 1978-1979 3
Terza Categoria 1 1970-1971 1

Partecipazione alle coppe[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Coppa Italia Serie D 7 1999-2000 2014-2015 7

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Il Sancolombano a partire dalla sua fondazione avvenuta nel 1970 ha partecipato ha 52 campionati, tutti a carattere dilettantistico, dei quali 1 a livello provinciale, 40 a livello regionale e 11 a livello interregionale. Il campionato di più alto livello a cui la squadra abbia partecipato è la Serie D di 4º livello, mentre il più basso è la Terza Categoria. Il campionato in cui la squadra conta più partecipazioni è l'Eccellenza (20), quello in cui è stato meno presente è la Terza Categoria (1). Il miglior risultato conseguito dal club è un 6º posto in Serie D.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sito dell'AS Sancolombano, su as-sancolombanocalcio.it. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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