Football Club Internazionale Milano 1994-1995

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
FC Internazionale Milano
Stagione 1994-1995
Sport calcio
SquadraInter
AllenatoreBandiera dell'Italia Ottavio Bianchi
All. in secondaBandiera dell'Italia Domenico Casati
PresidenteBandiera dell'Italia Ernesto Pellegrini, poi Bandiera dell'Italia Massimo Moratti
Serie A6º (in Coppa UEFA)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Coppa UEFATrentaduesimi di finale
Maggiori presenzeCampionato: Pagliuca (34)[1][2]
Totale: Pagliuca (43)
Miglior marcatoreCampionato: Rubén Sosa (8)[1][2]
Totale: Rubén Sosa (11)
StadioGiuseppe Meazza
Abbonati25 740[3]
Maggior numero di spettatori76 107 vs Juventus
(5 marzo 1995)[3]
Minor numero di spettatori32 712 vs Brescia
(19 febbraio 1995)[3]
Media spettatori40 493[3]¹
1993-1994 1995-1996
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 1994-1995.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

«Non l'abbiamo mai considerata un'azienda, l'abbiamo sempre considerata una passione e basta. Era difficile rimanere indifferenti, anche se seguivamo la squadra: un conto però è seguirla da tifosi, dove la sofferenza finisce la domenica sera, un conto è seguirla da responsabile della società.»

Con Ottavio Bianchi a sostituire Marini in panchina,[5] nell'estate 1994 la formazione nerazzurra salutò le bandiere Zenga e Ferri:[6] entrambi vennero ceduti alla Sampdoria,[7] da cui giunse l'estremo difensore Pagliuca.[8] A completare il mercato furono i nomi di Bia, Seno, Delvecchio e del promettente Orlandini,[9] in aggiunta ai ritorni di Festa e Pančev.[10] Presentatasi in Coppa UEFA da campione uscente, grazie a una wild card concessa dall'UEFA a fronte dell'altrimenti insufficiente piazzamento maturato nel campionato precedente,[11] l'Inter fu eliminata al primo turno dai britannici dell'Aston Villa cedendo ai tiri di rigore.[12]

Sul piano dirigenziale Ernesto Pellegrini condusse trattative per la cessione del club,[13][14] individuando l'acquirente in Massimo Moratti: il figlio di Angelo — a capo della Beneamata dal 1955 al 1968 —,[4] assunse l'incarico presidenziale nel febbraio 1995,[15] a fronte di uno scenario agonistico che vedeva i nerazzurri all'undicesimo posto (al pari di Foggia e Napoli) con 18 lunghezze di ritardo dalla capolista Juventus.[5][16] Il nuovo presidente operò un rimpasto generale della società richiamando — a suo dire come forma di rispetto —[4] alcuni calciatori dell'epopea della Grande Inter:[17] l'organigramma accolse infatti Mazzola, Facchetti, Suárez e Corso.[18]

Dal punto di vista sportivo, all'avvicendamento societario corrispose una striscia di 8 risultati utili consecutivi con 20 punti conquistati:[19] il filotto — culminato nel successo della stracittadina contro il Milan[5] s'arrestò in casa del Parma[19], coi meneghini nettamente sconfitti per 3-0.[20] La posizione finale fu il sesto posto a −21 dalla vetta[5], con la qualificazione per la Coppa UEFA.[4]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 1994-1995 fu Umbro, mentre lo sponsor ufficiale fu Fiorucci.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Quarta divisa

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo presidente Massimo Moratti, insediatosi a capo del club nel febbraio 1995.

Area direttiva

Area comunicazione

Area comunicazione

  • Capo ufficio stampa: Valberto Milani

Area tecnica

Area sanitaria

  • Medico sociale: dott. Arturo Guarino
  • Massaggiatori: Marco Della Casa e Massimo Della Casa

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la rosa.[21]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Marco Fortin
Bandiera dell'Italia P Luca Mondini
Bandiera dell'Italia P Gianluca Pagliuca
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Bergomi (capitano)
Bandiera dell'Italia D Giovanni Bia
Bandiera dell'Italia D Mirko Conte
Bandiera dell'Italia D Gianluca Festa
Bandiera dell'Italia D Antonio Paganin
Bandiera dell'Italia D Massimo Paganin
Bandiera dell'Italia D Paolo Tramezzani[22]
Bandiera dell'Italia C Marco Barollo[22]
Bandiera dell'Italia C Nicola Berti
Bandiera dell'Italia C Alessandro Bianchi
Bandiera dell'Italia C Francesco Dell'Anno
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Davide Fontolan
Bandiera dei Paesi Bassi C Wim Jonk
Bandiera dell'Italia C Antonio Manicone[22]
Bandiera dell'Italia C Pierluigi Orlandini
Bandiera dell'Italia C Angelo Orlando
Bandiera della Russia C Igor' Šalimov[22]
Bandiera dell'Italia C Andrea Seno
Bandiera dell'Italia C Andrea Zanchetta
Bandiera dei Paesi Bassi A Dennis Bergkamp
Bandiera dell'Italia A Marco Delvecchio
Bandiera dell'Italia A Marco Nichetti
Bandiera della Macedonia del Nord A Darko Pančev
Bandiera dell'Uruguay A Rubén Sosa
Bandiera dell'Italia A Marco Veronese

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti[23]
R. Nome da Modalità
P Gianluca Pagliuca Sampdoria definitivo (12 miliardi £)
D Stefano Bettarini Lucchese riscatto
D Giovanni Bia Napoli definitivo
D Mirko Conte Venezia fine prestito
D Gianluca Festa Roma fine prestito
D Marco Grossi Maceratese fine prestito
D Stefano Ricci Casarano fine prestito
D Stefano Rossini Udinese fine prestito
D Mirko Taccola Lucchese fine prestito
C Marco Barollo Lecce fine prestito
C Pierluigi Orlandini Atalanta definitivo (4.5 miliardi £)
C Andrea Seno Foggia definitivo (1.8 miliardi £)
A Marco Delvecchio Udinese fine prestito
A Arturo Di Napoli Acireale fine prestito
A Darko Pančev VfB Lipsia fine prestito
Cessioni[23]
R. Nome a Modalità
P Beniamino Abate Fidelis Andria definitivo
P Paolo Orlandoni Casarano compartecipazione
P Walter Zenga Sampdoria definitivo
D Sergio Battistini Brescia definitivo
D Stefano Bettarini Salernitana definitivo
D Riccardo Ferri Sampdoria definitivo
D Stefano Ricci Lecce prestito
D Pasquale Rocco Pisa definitivo
D Mirko Taccola Palermo prestito
C Pierluigi Di Già Venezia definitivo
C Fabio Di Sauro Gualdo prestito
C Giuseppe Marino Modena definitivo
A Oliver Bierhoff Ascoli definitivo
A Dario Morello Reggiana definitivo
A Arturo Di Napoli Gualdo prestito
A Massimo Marazzina Foggia prestito

Sessione autunnale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
Cessioni[23]
R. Nome a Modalità
D Paolo Tramezzani Venezia prestito
C Igor' Šalimov Duisburg prestito
C Antonio Manicone Genoa prestito
C Marco Barollo Venezia prestito

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1994-1995.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Torino
4 settembre 1994
1ª giornata
Torino0 – 2
referto
InterStadio delle Alpi
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Milano
11 settembre 1994
2ª giornata
Inter0 – 1
referto
RomaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Beschin (Legnago)

Brescia
18 settembre 1994
3ª giornata
Brescia0 – 0
referto
InterStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Nicchi (Arezzo)

Milano
25 settembre 1994
4ª giornata
Inter3 – 1
referto
FiorentinaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Torino
2 ottobre 1994
5ª giornata
Juventus0 – 0
referto
InterStadio delle Alpi
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Milano
16 ottobre 1994
6ª giornata
Inter1 – 2
referto
BariStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Cinciripini (Ascoli Piceno)

Foggia
23 ottobre 1994
7ª giornata
Foggia0 – 0
referto
InterStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Bazzoli (Teramo)

Milano
30 ottobre 1994
8ª giornata
Inter1 – 0
referto
ReggianaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Rosica (Roma)

Genova
6 novembre 1994
9ª giornata
Genoa2 – 1
referto
InterStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
20 novembre 1994
10ª giornata
Milan1 – 1
referto
InterStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)

Milano
27 novembre 1994
11ª giornata
Inter1 – 1
referto
ParmaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Cremona
4 dicembre 1994
12ª giornata
Cremonese0 – 1
referto
InterStadio Giovanni Zini
Arbitro:  Braschi (Prato)

Milano
11 dicembre 1994
13ª giornata
Inter0 – 2
referto
NapoliStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
18 dicembre 1994
14ª giornata
Inter0 – 2
referto
LazioStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Ceccarini (Livorno)

Cagliari
8 gennaio 1995
15ª giornata
Cagliari1 – 1
referto
InterStadio Sant'Elia
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Milano
15 gennaio 1995
16ª giornata
Inter2 – 0
referto
SampdoriaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Quartuccio (Torre Annunziata)

Padova
22 gennaio 1995
17ª giornata
Padova1 – 0
referto
InterStadio Euganeo
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
29 gennaio 1995
18ª giornata
Inter2 – 1
referto
TorinoStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Roma
12 febbraio 1995
19ª giornata[24]
Roma3 – 1
referto
InterStadio Olimpico
Arbitro:  Braschi (Prato)

Milano
19 febbraio 1995
20ª giornata
Inter1 – 0
referto
BresciaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Amendolia (Messina)

Firenze
26 febbraio 1995
21ª giornata
Fiorentina2 – 2
referto
InterStadio Artemio Franchi
Arbitro:  Rosica (Roma)

Milano
5 marzo 1995
22ª giornata
Inter0 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Bettin (Padova)

Bari
12 marzo 1995
23ª giornata
Bari0 – 1
referto
InterStadio San Nicola
Arbitro:  Cinciripini (Ascoli Piceno)

Milano
19 marzo 1995
24ª giornata
Inter3 – 0
referto
FoggiaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Borriello (Mantova)

Reggio Emilia
2 aprile 1995
25ª giornata
Reggiana0 – 1
referto
InterStadio Mirabello
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Milano
9 aprile 1995
26ª giornata
Inter2 – 0
referto
GenoaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Milano
15 aprile 1995
27ª giornata
Inter3 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Parma
23 aprile 1995
28ª giornata
Parma3 – 0
referto
InterStadio Ennio Tardini
Arbitro:  Nicchi (Arezzo)

Milano
30 aprile 1995
29ª giornata
Inter0 – 0
referto
CremoneseStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Boggi (Salerno)

Napoli
7 maggio 1995
30ª giornata
Napoli1 – 3
referto
InterStadio San Paolo
Arbitro:  Trentalange (Torino)

Roma
14 maggio 1995
31ª giornata
Lazio4 – 1
referto
InterStadio Olimpico
Arbitro:  Treossi (Forlì)

Milano
21 maggio 1995
32ª giornata
Inter1 – 2
referto
CagliariStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Braschi (Prato)

Genova
28 maggio 1995
33ª giornata
Sampdoria2 – 2
referto
InterStadio Luigi Ferraris (27.544 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Milano
4 giugno 1995
34ª giornata
Inter2 – 1
referto
PadovaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1994-1995.

Turni preliminari[modifica | modifica wikitesto]

Roma
22 agosto 1994, ore 20:30 CEST
Primo turno
Lodigiani0 – 3InterStadio della Borghesiana
Arbitro:  Pellegrino (Barcellona Pozzo di Gotto)

Padova
31 agosto 1994, ore 20:30 CEST
Secondo turno - Andata
Padova0 – 3InterStadio Euganeo
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Milano
21 settembre 1994, ore 20:30 CEST
Secondo turno - Ritorno
Inter0 – 1PadovaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Lana (Torino)

Milano
12 ottobre 1994, ore 20:30 CEST
Terzo turno - Andata
Milan1 – 2
referto
InterStadio Giuseppe Meazza (52.000 spett.)
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Milano
26 ottobre 1994, ore 20:30 CEST
Terzo turno - Ritorno
Inter2 – 1
referto
MilanStadio Giuseppe Meazza (59.259 spett.)
Arbitro:  Pairetto (Nichelino)

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Milano
30 novembre 1994, ore 20:30 CEST
Quarti di finale - Andata
Inter1 – 0FoggiaStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Rodomonti (Teramo)

Foggia
13 dicembre 1994, ore 20:30 CEST
Quarti di finale - Ritorno
Foggia2 – 0
(d.t.s.)
InterStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  Collina (Viareggio)

Coppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1994-1995.
Milano
15 settembre 1994, ore 20:30 (CET)
Trentaduesimi di finale - Andata
Inter1 – 0
referto
Aston VillaStadio Giuseppe Meazza (22.639 spett.)
Arbitro: Bandiera della Danimarca Mikkelsen

Birmingham
29 settembre 1994, ore 21:00 (CET)
Trentaduesimi di finale - Ritorno
Aston Villa1 – 0
referto
InterVilla Park (30.553 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Quiniou

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 4 giugno 1995.

Competizione Punti In casa In trasferta Totale Gf Gs DR
G V N P G V N P G V N P
Serie A 52 17 9 3 5 17 5 7 5 34 14 10 10 39 34 5
Coppa Italia - 3 2 0 1 3 2 0 1 6 4 0 2 8 5 3
Coppa UEFA - 1 1 0 0 1 0 0 1 2 1 0 1 1 1 0
Totale - 21 12 3 6 21 7 7 7 42 19 10 13 48 40 8

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa UEFA Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Barollo, M. M. Barollo 1000000000001000
Bergkamp, D. D. Bergkamp 213011000210024401
Bergomi, G. G. Bergomi 322217110200041331
Berti, N. N. Berti 305007110200039610
Bia, G. G. Bia 230016021200031022
Bianchi, A. A. Bianchi 161003000100020100
Cinetti, F. F. Cinetti 0000000000000000
Conte, M. M. Conte 200007000200029000
Dell'Anno, F. F. Dell'Anno 9100000000009100
Delvecchio, M. M. Delvecchio 294104000100034410
Festa, G. G. Festa 262205000200033220
Fontolan, D. D. Fontolan 182103010100022220
Fortin, M. M. Fortin 0000000000000000
Jonk, W. W. Jonk 292002000100032200
Manicone, A. A. Manicone 1000100000002000
Mondini, L. L. Mondini 0000000000000000
Nichetti, M. M. Nichetti 1000100000002000
Orlandini, P. P. Orlandini 234015220000028621
Orlando, A. A. Orlando 300106030100037040
Paganin, A. A. Paganin 90001000000010000
Paganin, M. M. Paganin 280304021200034051
Pagliuca, G. G. Pagliuca 34-34107-5002-10043-4010
Pančev, D. D. Pančev 72005200100013400
Šalimov, I. I. Šalimov 0000100000001000
Seno, A. A. Seno 242406120200032360
Sosa, R. R. Sosa 2082153002000271121
Tramezzani, P. P. Tramezzani 0000000000000000
Veronese, M. M. Veronese 3000000000003000
Zanchetta, A. A. Zanchetta 2000301000005010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Panini, Presenze e reti.
  2. ^ a b Grassia, Lotito, Statistiche, p. 236.
  3. ^ a b c d (EN) Statistiche Spettatori Serie A 1994-1995, su stadiapostcards.com.
  4. ^ a b c d Grassia, Lotito, Dal ritorno di Moratti all'arrivo di Simoni, pp. 179-180.
  5. ^ a b c d Grassia, Lotito, Le delusioni e il doppio successo in Uefa, pp. 172-174.
  6. ^ R.C., Zenga e gli ultimi veleni, in la Repubblica, 22 luglio 1994, p. 40.
  7. ^ Corrado Sannucci, Schemi e bilanci, in la Repubblica, 7 agosto 1994, p. 23.
  8. ^ Enrico Currò, Inter un anno dopo, i soliti difetti, in la Repubblica, 13 agosto 1994, p. 35.
  9. ^ Marco Milan, Amarcord: Pierluigi Orlandini, l'incompreso genio del Golden-Gol, su mediapolitika.com, 3 gennaio 2022.
  10. ^ Angelo Caroli, Sosa fa diventare viola la Fiorentina, in La Stampa, 26 settembre 1994, p. 8.
  11. ^ Grassia, Lotito, Le delusioni e il doppio successo in Uefa, pp. 171-173.
  12. ^ Gianni Piva, L'Italia perde l'Inter, in la Repubblica, 30 settembre 1994, p. 29.
  13. ^ Enrico Currò, Ammutinati dell'Inter, in la Repubblica, 15 dicembre 1994, p. 26.
  14. ^ Gianni Piva, Pellegrini, fuga dall'Inter, in la Repubblica, 19 dicembre 1994, p. 37.
  15. ^ Gianni Piva, "Caro Moratti, le vendo l'Inter", in la Repubblica, 2 febbraio 1995, p. 35.
  16. ^ Bruno Bernardi, Balbo rimanda l'Inter all'inferno, in La Stampa, 13 febbraio 1995, p. 33.
  17. ^ Enrico Currò e Gianni Piva, L'Inter a Moratti, storia di famiglia, in la Repubblica, 19 febbraio 1995, p. 37.
  18. ^ Gianni Piva, Vecchia Inter con Moratti, in la Repubblica, 21 febbraio 1995, p. 26.
  19. ^ a b Luca Curino e Andrea Schianchi, A Parma giocano tutti contro l'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 14 marzo 1997, p. 5.
  20. ^ Bruno Bernardi, A Parma è suonata la sveglia, in La Stampa, 24 aprile 1995, p. 32.
  21. ^ Panini, 16-17.
  22. ^ a b c d Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
  23. ^ a b c Acquisti e cessioni dell'Inter 1994/95, su storiainter.com. URL consultato l'8 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2011).
  24. ^ Il 19º turno di campionato, programmato al 5 febbraio 1995, fu rinviato in segno di lutto dopo la morte del tifoso genoano Vincenzo Spagnolo; cfr. Genoa-Milan mercoledì 15, in La Stampa, 3 febbraio 1995, p. 34.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio