Filippo Maniero

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Filippo Maniero
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
1980-1983 Legnarese
1983-1989Padova
Squadre di club1
1989-1990Padova12 (3)
1990-1991Atalanta6 (0)
1991Padova4 (1)
1991-1992Ascoli17 (4)
1992-1995Padova60 (10)
1995-1996Sampdoria25 (6)
1996-1997Verona33 (12)
1997-1998Parma10 (4)
1998Milan13 (3)
1998-2002Venezia116 (54)
2002-2003Palermo31 (13)
2003-2004Brescia18 (1)
2004-2005Torino27 (6)
2005Rangers2 (0)
2005-2006Piovese10 (3)
2006-2007 Legnarese9 (1)
2008-2009 Legnarese7 (1)
2009-2010 Casalserugo8 (0)
Nazionale
1990-1992Bandiera dell'Italia Italia U-214 (0)
Carriera da allenatore
2007-2008PioveseVice
2010-2011 Maserà
2011-2012Abano
2013-2016Albignasego
2016-2017 San Martino
2017-2021 Aurora Legnaro
2022 Due Stelle
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 ottobre 2022

Filippo Maniero (Legnaro, 11 settembre 1972) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Legnarese[1], ha esordito tra i professionisti il 4 febbraio 1990, nelle file del Padova nella partita di Serie B contro il Pescara, conclusasi 1-1 proprio grazie ad una rete da lui siglata all'82'. Debutta in Serie A l'11 novembre 1990 con la maglia dell'Atalanta, nella sconfitta 0-2 contro il Milan. Il primo gol arriva un anno dopo, l'8 dicembre 1991, indossando i colori dell'Ascoli.

Nel 1992 torna in Serie B al Padova e vi gioca tre stagioni, ottenendo nel 1994 la promozione in Serie A. Resta quindi in Veneto anche nel successivo campionato, concluso con 31 partite e 9 reti. La stagione successiva la gioca in Serie A con la Sampdoria, che nel settembre 1996 lo cede all'Hellas Verona.[1]

Filippo Maniero in azione con la maglia del Padova durante la partita contro il Taranto in Serie B.

Nel 1997 è al Parma, con cui gioca 6 partite in Champions League. Nel gennaio del 1998 si accasa al Milan che lo acquista per 10 miliardi di lire,[2] dove segna 3 volte in 13 incontri[1]. In estate riparte dal Venezia, dove resta quattro anni, di cui uno in Serie B[1].

Seguono numerosi altri cambiamenti di maglia: nel 2002 è ancora in Serie B al Palermo,[1] nel 2003 in A al Brescia,[1] quindi ancora in B al Torino. Con i granata conquista la promozione in Serie A, annullata poi a tavolino dalla Federcalcio per il fallimento della società.[3]

Rimane allora svincolato, fino a quando accetta l'offerta dei Rangers di Glasgow. Dopo quaranta giorni senza alcuna convocazione nemmeno per la panchina rescinde il contratto[4] e si accasa alla Piovese, in Eccellenza e la porta in Serie D.[5]

Nel 2006 gioca con la Legnarese la piccola squadra del suo paese natale in cui ha iniziato la carriera di calciatore[6][7]. Al termine della stagione 2006-2007 decide di smettere con il calcio giocato, per via di un problema al ginocchio destro.[8]

Dopo l'esperienza da vice-allenatore nella Piovese di Valeriano Fiorin e dopo aver subito un intervento al ginocchio destro, decide di tornare in campo nella stagione 2008-2009 sempre con la Legnarese.[9] Nel novembre 2009 passa al Casalserugo in Prima Categoria.[10] Alla fine della stagione 2009-2010 si ritira cominciando quella di allenatore.

Il 7 aprile 2008, allo Stadio Euganeo di Padova Maniero dà l'addio al calcio giocato insieme all'amico e collega Ivone De Franceschi con una partita a scopo benefico. Alla manifestazione dal nome "Padovani sempre" hanno partecipato colleghi, ma soprattutto amici dei due, tra i quali Alessandro Del Piero, Álvaro Recoba, Francesco Toldo, Giuseppe Galderisi, Angelo Di Livio, Amauri, Fabio Quagliarella, Nicola Legrottaglie, David Di Michele, Gianluca Falsini, Ciro Ferrara e molti altri.[11]

Nonostante avesse dato l'addio al calcio professionistico, continuò a giocare in quello dilettantistico.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Conta quattro presenze nella Under-21, nel biennio 1990-1992. Ha esordito il 26 settembre 1990 nella vittoria 1-0 sull'Olanda.

Beach soccer[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro dal calcio professionistico, si è dedicato anche al beach soccer, come giocatore dell'Italia Beach Soccer, una rappresentativa nazionale formata per lo più da ex calciatori professionistici, che partecipa a tornei della Beach Soccer Golden League[12].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007 diviene vice-allenatore e osservatore tecnico del settore giovanile[13] della Piovese di Valeriano Fiorin. Inoltre prende il patentino di base da allenatore.[14]

Nella stagione 2010-2011 allena il Maserà, squadra di Maserà di Padova in Provincia di Padova che milita in Prima Categoria.[15][16]

Nel giugno 2011 viene chiamato a guidare l'Abano formazione di Abano Terme che milita in Eccellenza.[17] Debutta sulla panchina nero-verde il 31 agosto nella partita persa per (1-0) contro la Vigontina, valida per la Coppa Italia di categoria.[18][19] Il 7 novembre 2012 viene esonerato dopo aver perso 2-0 contro il Villafranca Veronese (terza sconfitta nelle ultime cinque gare).[20][21]

Il 16 dicembre 2013 l'Albignasego, società della provincia di Padova che milita in Prima Categoria, lo chiama a guidare la prima squadra in sostituzione del dimissionario Giuseppe Crivellaro.[22] Debutta in campionato il 12 gennaio con una sconfitta per 3-2 contro il Borgoricco.[23] L'11 maggio 2016, dopo due anni e mezzo, in comune accordo con la società, lascia la panchina granata dell'Albignasego.[24]

Nell'estate del 2016, il San Martino, squadra di Saonara in provincia di Padova, militante in Seconda Categoria, lo chiama a guidare la prima squadra[25]. Al termine della stagione, ottiene la promozione in Prima Categoria[26].

Nel 2017 diventa il nuovo tecnico dell'Aurora Legnaro in Prima Categoria[27]. Al termine della stagione, viene riconfermato alla guida della squadra, dopo aver centrato il salto in Promozione[28]. Il 9 Novembre 2021, con la squadra ultima nel girone C della promozione, rassegna le dimissioni.

A fine maggio 2022 il Due Stelle, società che disputerà il campionato veneto di Prima Categoria, annuncia di avergli affidato la conduzione tecnica della prima squadra per la stagione 2022-2023. La stagione non inizia benissimo e il 25 ottobre seguente, dopo aver raccolto sette punti in sei giornate e con la squadra al nono posto in graduatoria, viene sollevato dall'incarico.

Dirigente[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 febbraio 2013 entra nel neonato Legnaro Calcio in qualità di dirigente facendo parte del direttivo,[29] come responsabile dei campi da gioco.[30]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

San Martino: 2016-2017 (Girone L)
Aurora Legnaro: 2017-2018 (Girone D)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Panini, 2003-04.
  2. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 6 agosto 2012, p. 10.
  3. ^ Cimminelli chiude il capitolo sul fallimento del Toro calcio, in La Repubblica, 21 febbraio 2006, p. 16 sezione:Torino. URL consultato il 20 marzo 2010.
  4. ^ (EN) Maniero chooses early Ibrox exit, in BBC Sport, 12 ottobre 2005. URL consultato il 20 marzo 2010.
  5. ^ Piovese con la serie D nel... Sacco, in Il Mattino di Padova, 20 giugno 2006, p. 46. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  6. ^ Matteo Bruschetta, Pippo Maniero ha deciso «Vado alla Legnarese», in la Repubblica, 16 luglio 2006, p. 43. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  7. ^ Federico Franchin, Ginocchio okay Maniero riparte con la Legnarese, in Il Mattino di Padova, 17 agosto 2009, p. 23. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  8. ^ Gerardo Muollo, Pippo Maniero, stavolta è proprio addio, in Il Mattino di Padova, 24 luglio 2007, p. 45. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  9. ^ Alessandro Mazzon, Pippo: «Torno in campo», in Il Mattino di Padova, 7 luglio 2008, p. 26. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  10. ^ Maniero riparte da Casalserugo [collegamento interrotto], in Il Mattino di Padova, 30 novembre 2009, p. 26. URL consultato il 20 marzo 2010.
  11. ^ Stefano Edel, Parata di stelle con Del Piero, Amauri e Recoba per l'addio al calcio di Maniero e De Franceschi, in Il Mattino di Padova, 8 aprile 2008. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  12. ^ Calcio da spiaggia: nei lidi esplode il beach soccer
  13. ^ Vigontina: sì di Sabatini, Pistore forse, in Il Mattino di Padova, 02 luglio 2007. URL consultato il 21 dicembre 2013.
  14. ^ PIPPO MANIERO «Senza calcio non so stare e ho scelto la Legnarese» [collegamento interrotto], in Il Mattino di Padova, 25 settembre 2008, p. 36. URL consultato il 20 marzo 2010.
  15. ^ Stefano Loverro, Federico Franchin, Pippo Maniero allenatore del Maserà, in Il Mattino di Padova, 23 giugno 2010, p. 33. URL consultato il 9 luglio 2010.
  16. ^ PIPPO MANIERO, VIA LE SCARPE DA CALCIO. PER LUI ARRIVA UNA PANCHINA...[collegamento interrotto]
  17. ^ Gianni Biasetto, Abano sarà il mio trampolino [collegamento interrotto], in Il Mattino di Padova, 02 giugno 2011. URL consultato il 5 settembre 2011.
  18. ^ Vigontina-Abano 1-0 Archiviato il 24 dicembre 2013 in Internet Archive. carta.ilgazzettino.it
  19. ^ Matteo Lunardi, Nei derby di Coppa sorride la Vigontina, pari a Piove, in Il Mattino di Padova, 1º settembre 2011. URL consultato il 4 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2012).
  20. ^ Matteo Lunardi, Maniero esonerato, manca solo l’annuncio, in Il Mattino di Padova, 7 novembre 2012. URL consultato il 19 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  21. ^ Abano, via Pippo Maniero! Per la panchina ipotesi Brocca o Santi..., in Venetogol, 2 giugno 2011. URL consultato il 5 settembre 2011.
  22. ^ Federico Franchin, Cambio di panchina: si dimette Crivellaro e arriva Pippo Maniero, in Albignasego Calcio, 16 dicembre 2013. URL consultato il 19 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).
  23. ^ Federico Franchin, Albignasego-Borgoricco 2-3, in Albignasego Calcio, 12 gennaio 2014. URL consultato il 18 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  24. ^ Federico Franchin, L’Albignasego e Pippo Maniero si separano, in mattinopadova.gelocal.it, 13 maggio 2016. URL consultato il 2 giugno 2016.
  25. ^ San Martino, in panchina ci sarà Pippo Maniero, in ilgazzettino.it, 1º agosto 2016. URL consultato il 2 maggio 2017.
  26. ^ ASD Calcio San Martino - Facebook, in ASD Calcio San Martino - Facebook, 31 marzo 2017. URL consultato il 22 maggio 2017.
  27. ^ LEGNARO L'Aurora Legnaro di Filippo Maniero termina il girone di andata con un pareggio
  28. ^ Aurora Legnaro promossa: Pippo Maniero profeta in patria
  29. ^ Martina Maniero, C’è Pippo Maniero a guidare il neonato Legnaro. Ai genitori: «Contiamo sui vostri ragazzi», in Il Mattino di Padova, 2 marzo 2013. URL consultato il 16 luglio 2013.
  30. ^ Staff, in asdlegnarocalcio.it. URL consultato il 6 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]