Stefano Rossini

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Stefano Rossini
Rossini con la maglia del Parma (1990)
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Piacenza
Termine carriera 2012 - giocatore
Carriera
Giovanili
Inter
Squadre di club1
1987-1989Parma28 (0)
1989-1990Inter14 (0)
1990Fiorentina0 (0)
1990-1991Parma7 (0)
1991-1992Udinese31 (0)
1992-1993Inter3 (0)
1993-1994Udinese18 (0)
1994-1996Piacenza60 (0)
1996-1997Atalanta25 (0)
1997-1998Lecce25 (0)
1998-2001Genoa77 (2)
2001-2002Ternana24 (1)
2002-2003Genoa34 (0)
2003-2004Como27 (0)
2004-2006Cremonese35 (0)
2006-2007Reggiana18 (0)[1]
2008Pizzighettone3 (0)
2008-2009Fidenza25 (0)
2009-2010SBC Oltrepò18 (0)
2010-2011 LibertaSpes? (?)
2011-2012Bandiera non conosciuta Fiore Calcio? (?)
Nazionale
1988-1992Bandiera dell'Italia Italia U-2126 (2)
1992Bandiera dell'Italia Italia olimpica5 (0)
Carriera da allenatore
2010-2011 LibertaSpesGiovanili
2013 Royale Fiore
2014-2016PaviaGiovanili
2016Pavia
2017-2019Vigor Carpaneto
2019-2020Vigor Carpaneto
2021Borgosesia
2022Tritium
2022-2023Nibbiano & Valtidone
2023PiacenzaUnder 19
2023-Piacenza
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo 1990
Oro 1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 novembre 2023

Stefano Rossini (Viadana, 2 febbraio 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico del Piacenza.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Terzino di fascia sinistra[2], poteva adattarsi a giocare anche come stopper[3] o difensore centrale[4].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel vivaio dell'Inter[5], passa ancora giovane al Parma dove esordisce tra i professionisti in Serie B, giocando due stagioni[6][7]. Rientra quindi ai nerazzurri, con cui debutta in Serie A disputando 14 partite nel campionato 1989-1990, nel quale è chiamato a sostituire l'infortunato Andreas Brehme[2].

Gli anni della Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1990 inizia la stagione con la Fiorentina[8], ma prima di poter disputare almeno un incontro torna in Emilia, dove rimane fino al termine della stagione. Nel 1991 è in prestito all'Udinese, come contropartita per l'acquisto di Angelo Orlando[9]: in Friuli disputa la sua prima stagione da titolare collezionando 31 presenze. Rientra quindi all'Inter, dove non trova spazio, e nel 1993 ritorna definitivamente a Udine[10], dove vive una retrocessione in Serie B. Si riscatta nella stagione successiva, quando passa al Piacenza[3] vincendo il campionato cadetto e ottenendo la prima salvezza degli emiliani nella massima serie, sempre da titolare.

Nel 1996 approda all'Atalanta[11], sempre in Serie A, dove rimane fino al novembre 1997 quando si trasferisce al Lecce[12].

In Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1998 inizia la sua più lunga esperienza continuativa con un club: si tratta del Genoa dove rimane per tre stagioni prima di svincolarsi e approdare per un anno alla Ternana[13]. Nel 2002 torna a vestire la maglia rosso-blu per un'altra stagione, in cambio di Andrea Sussi[14].

Nel 2003 passa al Como, retrocesso in Serie B[15]: i lariani retrocedono di nuovo e al termine della stagione rimane senza squadra.

Le ultime stagioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2004 si accorda con la Cremonese[16] dove gioca per una stagione e mezza conquistando la promozione in Serie B. Nel novembre 2006 passa alla Reggiana[4] ma al termine della stagione è nuovamente senza contratto.

Nel gennaio 2008 sigla un contratto con il Pizzighettone con cui conclude la sua carriera da professionista. La stagione successiva si unisce al Fidenza[5] che disputa il campionato di Eccellenza dell'Emilia-Romagna. Nella stagione 2009-2010 ha giocato per l'Template:Calcio Oltrepo, in Serie D; svincolato, si accasa alla LibertasSpes, squadra piacentina che milita nel campionato di Promozione, con il doppio incarico di giocatore e allenatore delle giovanili[17]. Nella stagione 2011-2012 si trasferisce al Fiore, altra squadra piacentina del campionato di Promozione[18].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la maglia della nazionale Under-21 vanta due partecipazioni agli europei di categoria, del 1990 e quelli vittoriosi del 1992. Ha inoltre fatto parte della spedizione ai Giochi Olimpici del 1992[19].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2013 viene nominato allenatore del Royale Fiore, formazione piacentina partecipante al campionato di Eccellenza Emilia-Romagna 2013-2014[20]; viene esonerato nell'ottobre successivo, dopo cinque sconfitte nelle prime sei partite di campionato[21].

Nell'estate 2015 passa alla guida della formazione Berretti del Pavia. Il 13 dicembre seguente subentra ad interim sulla panchina della prima squadra dopo l'esonero di Michele Marcolini[22]. Rimane in carica una sola partita, ma non sfigurando: porta infatti a casa una vittoria per 0-2 nello scontro diretto sul campo del Pordenone, lasciando il posto il 20 dicembre al nuovo tecnico Fabio Brini, tornando a guidare la formazione Berretti. Tuttavia esattamente 3 mesi dopo, il 13 marzo 2016, dopo la sconfitta per 0-3 sul campo del Padova viene richiamato a sedere sulla panchina della prima squadra lombarda, andando a sostituire lo stesso Brini, stavolta con un contratto fino al termine della stagione, con l'obiettivo di portare la squadra a giocarsi la promozione in Serie B tramite i play-off, in quel momento distanti 5 punti e con il terzo posto occupato dal Pordenone, con i lombardi in quinta posizione.

Il 5 ottobre 2017 subentra all'esonerato Alberto Mantelli sulla panchina della Vigor Carpaneto, in Serie D[23]. Nella prima stagione consegue la salvezza, mentre nella seconda viene esonerato a marzo nonostante la squadra fosse al settimo posto in classifica[24]. Nel febbraio 2021 diventa il nuovo allenatore del Borgosesia, nel campionato di Serie D 2020-2021[25].

Il 4 febbraio 2022 assume la guida della Tritium, formazione di Serie D. Dopo neanche un mese, il 2 marzo, viene sollevato dall'incarico. Nell'estate successiva torna nel Piacentino sulla panchina del Nibbiano&Valtidone[26], dal quale viene esonerato nel gennaio successivo[27].

Nell'agosto 2023 fa ritorno dopo quasi trent'anni al Piacenza, come allenatore della formazione Under 19[28]. Il 1° novembre successivo viene promosso alla guida della prima squadra dopo l'esonero di Massimo Maccarone[29].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della carriera.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1987-1988 Bandiera dell'Italia Parma B 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
1988-1989 B 25 0 CI 5 0 - - - - - - 30 0
1989-1990 Bandiera dell'Italia Inter A 14 0 CI 2 0 CC 0 0 SI 0 0 16 0
lug.-nov. 1990 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 35 2
nov. 1990-1991 Bandiera dell'Italia Parma A 7 0 CI - - - - - - - - 35 2
Totale Parma 35 0 5 0 - - - - 40 0
1991-1992 Bandiera dell'Italia Udinese B 31 0 CI 4 0 - - - - - - 35 0
1992-1993 Bandiera dell'Italia Inter A 3 0 CI 1 0 - - - - - - 4 0
Totale Inter 17 0 3 0 - - - - 20 0
1993-1994 Bandiera dell'Italia Udinese A 18 0 CI 3 0 - - - - - - 21 0
Totale Udinese 49 0 7 0 - - - - 56 0
1994-1995 Bandiera dell'Italia Piacenza B 32 0 CI 4 0 - - - - - - 36 0
1995-1996 A 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
Totale Piacenza 60 0 5 0 - - - - 65 0
1996-1997 Bandiera dell'Italia Atalanta A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
lug.-nov. 1997 A 3 0 CI 1 0 - - - - - - 4 0
Totale Atalanta 27 0 2 0 - - - - 29 0
1997-1998 Bandiera dell'Italia Lecce A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
lug.-nov. 1998 A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
Totale Lecce 25 0 1 0 - - - - 26 0
1998-1999 Bandiera dell'Italia Genoa B 25 1 CI - - - - - - - - 25 1
1999-2000 B 23 0 CI 5 0 - - - - - - 28 0
2000-2001 B 29 1 CI 2 0 - - - - - - 31 1
2001-2002 Bandiera dell'Italia Ternana B 24 1 CI 3 0 - - - - - - 27 1
2002-2003 Bandiera dell'Italia Genoa B 34 0 CI 3 0 - - - - - - 37 0
Totale Genoa 111 2 10 0 - - - - 121 2
2003-2004 Bandiera dell'Italia Como B 28 0 CI 1 0 - - - - - - 29 0
gen.-giu 2005 Bandiera dell'Italia Cremonese C1 20 0 CI - - - - - SdlC 2 1 22 1
2005-2006 B 16 0 CI 2 0 - - - - - - 18 0
Totale Cremonese 36 0 2 0 - - 2 1 40 1
2006-2007 Bandiera dell'Italia Reggiana C2 18+2 0 CI-C ? ? - - - - - - 20+ 0+
2007-2008 Bandiera dell'Italia Pizzighettone C2 3 0 CI-C - - - - - - - - 3 0
Totale carriera 435 3 39+ 0+ 0 0 2 1 476+ 4+

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-7-1992 Brescia Italia olimpica Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Egitto Egitto olimpica Amichevole - Ingresso al 55’ 55’
24-7-1992 Barcellona Italia olimpica Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti olimpica Olimpiadi 1992 - 1º turno - Ingresso al 71’ 71’
27-7-1992 Barcellona Polonia olimpica Bandiera della Polonia 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia olimpica Olimpiadi 1992 - 1º turno - Ingresso al 57’ 57’
29-7-1992 Barcellona Italia olimpica Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Kuwait Kuwait olimpica Olimpiadi 1992 - 1º turno - Ingresso al 76’ 76’
1-8-1992 Barcellona Spagna olimpica Bandiera della Spagna 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia olimpica Olimpiadi 1992 - Quarti di finale - Ingresso al 76’ 76’
Totale Presenze 5 Reti 0

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 1º novembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
mar.-mag. 2016 Bandiera dell'Italia Pavia LP 8 3 0 5 CI+CI-LP - - - - - - - - - - - - - - 8 3 0 5 37,50 Sub., 9°
ott. 2017-2018 Bandiera dell'Italia Vigor Carpaneto D 32 7 18 7 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 32 7 18 7 21,88 Sub., 13°
2018-2019 D 26 9 9 8 CI-D 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 27 9 9 9 33,33 Eson.
ott. 2019-2020 D 18 7 6 5 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 18 7 6 5 38,89 Sub., 12°
Totale Vigor Carpaneto 76 23 33 20 1 0 0 1 - - - - - - - - 77 23 33 21 29,87
feb.-giu. 2021 Bandiera dell'Italia Borgosesia D 23 5 4 14 - - - - - - - - - - - - - - - 23 5 4 14 21,74 Sub., 19°, (retr.)
feb.-mar. 2022 Bandiera dell'Italia Tritium D 6 0 3 3 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 6 0 3 3 &&0,00 Sub., Eson.
2022-gen. 2023 Bandiera dell'Italia Nibbiano & Valtidone Ecc. 21 6 3 12 CID-ER 5 3 2 0 - - - - - - - - - - 26 9 5 12 34,62 Eson.
nov. 2023-2024 Bandiera dell'Italia Piacenza D 24 15 6 3 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 24 15 6 3 62,50 Sub., in corso
Totale carriera 158 52 49 57 6 3 2 1 - - - - - - - - 164 55 51 58 33,54

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1994-1995
Cremonese: 2004-2005 (girone A)

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

1992

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 20 (0) se si considerano i play-off.
  2. ^ a b Top 20 - La maledizione della fascia sinistra Archiviato il 20 febbraio 2013 in Internet Archive. Canaleinter.com
  3. ^ a b Rosa 1994-1995 Storiapiacenza1919.it
  4. ^ a b «Il segreto è che mi diverto ancora» Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive., La Gazzetta di Reggio, 2 novembre 2006, pag.33
  5. ^ a b Rossini, la pensione può attendere[collegamento interrotto], L'Informazione, 28 luglio 2008, pag.22 [collegamento interrotto]
  6. ^ Stagione 1987-1988 Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive. Storiadelparmacalcio.com
  7. ^ Stagione 1988-1989 Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive. Storiadelparmacalcio.com
  8. ^ E la concorrenza è in ritardo, La Repubblica, 26 maggio 1990, pag.27
  9. ^ Manovre malriuscite, La Repubblica, 15 giugno 1991, pag.37
  10. ^ Dell'Anno, Inter e Udinese hanno finito di litigare, La Repubblica, 1º agosto 1993, pag.23
  11. ^ Bierhoff, l'oggetto di troppi desideri, Corriere della Sera, 8 luglio 1996, pag.35
  12. ^ Vierchowod, rissa con i tifosi, La Repubblica, 2 novembre 1997, pag.41
  13. ^ Genoa, si sblocca il mercato partono Rossini e Zanoncelli, La Repubblica, 6 luglio 2001
  14. ^ Via Sussi, c'è un Rossini in più. Spagnolo di lusso con il Chievo, La Repubblica, 9 agosto 2002
  15. ^ Genoa, c'è Cudini in più firma anche baby Chaib, La Repubblica, 12 agosto 2003
  16. ^ Rossini e Campolonghi grigiorossi[collegamento interrotto], La Provincia, 21 dicembre 2004, pag.41
  17. ^ Rossini (ex Piace) sceglie la Libertaspes, Libertà, 31 agosto 2010, pag.50
  18. ^ Fiore 2011-2012 Emiliaromagnasport.it
  19. ^ I nazionali Storiapiacenza1919.it
  20. ^ Eccellenza - Royale Fiore: panchina a Stefano Rossini Archiviato il 18 giugno 2013 in Internet Archive. Sportpiacenza.it
  21. ^ Royale Fiore: Rossini esonerato, panchina a Rizzo-Montanari Archiviato il 10 giugno 2015 in Internet Archive. Sportopiacenza.it
  22. ^ MICHELE MARCOLINI SOLLEVATO DALL'INCARICO Acpavia.com
  23. ^ Serie D girone D, cambio al timone della Vigor Carpaneto 1922: esonerato Alberto Mantelli, arriva Stefano Rossini Archiviato il 5 ottobre 2017 in Internet Archive. VigorCarpaneto1922.it
  24. ^ Serie D girone D, cambio sulla panchina della Vigor Carpaneto 1922: arriva Marco Veronese Archiviato il 6 marzo 2019 in Internet Archive. Vigorcarpaneto1922.it
  25. ^ Una vecchia conoscenza della serie A sulla panchina del Borgosesia Bepitv.it
  26. ^ Calciomercato Dilettanti - A Stefano Rossini la panchina del Nibbiano. Il Gotico prende Visconti e Perazzi Sportpiacenza.it
  27. ^ Dilettanti - Nibbiano&Valtidone: cambio in panchina, esonerato mister Rossini Sportpiacenza.it
  28. ^ Piacenza, un ex serie A come allenatore dell'U19 Ilpiacenza.it
  29. ^ Comunicato stampa, su Piacenza Calcio 1919, 1º novembre 2023. URL consultato il 1º novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]