Reggina 1914
Reggina 1914 Calcio | |
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Amaranto | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Amaranto |
Simboli | Lettera R maiuscola, pallone da calcio |
Inno | Vai Reggina Raffaello di Pietro |
Dati societari | |
Città | Reggio Calabria |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie B |
Fondazione | 1914 |
Rifondazione | 1935 |
Rifondazione | 1944 |
Rifondazione | 2015 |
Proprietario | Club Amaranto Srl |
Presidente | Luca Gallo |
Allenatore | Alfredo Aglietti |
Stadio | Oreste Granillo (27 543[1] posti) |
Sito web | www.reggina1914.it |
Palmarès | |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
La Reggina 1914[2], meglio nota come Reggina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Reggio Calabria. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano di calcio.
L'11 gennaio 1914 sessantuno impiegati pubblici fondarono l'US Reggio. È però, grazie alla buona volontà di Ettore Serpieri, già presidente e fondatore della squadra reggina dell'Ausonia e successivamente consigliere del Reggio Football Club, che nel 1928 il club si trasformerà in US Reggina.
Nella stagione 1964-1965 la Reggina ottenne per la prima volta la promozione in Serie B e nella stagione 1998-1999 la prima promozione in Serie A, dopo averla sfiorata due volte, una nella stagione 1965-1966 e l'altra nella stagione 1988-1989. A cavallo fra il 1999 e il 2009 disputò nove stagioni in Serie A, di cui sette consecutive. Il miglior piazzamento in massima serie è il decimo posto raggiunto nel campionato 2004-2005. Il club figura inoltre al 43º posto su 65 squadre nella classifica della tradizione sportiva e al 36º posto nella classifica perpetua dei punti (in entrambi i casi la prima tra le squadre calabresi), che tengono conto di tutte le squadre di calcio che hanno militato nella massima serie nazionale almeno una volta.
Storia
La prima società nasce l'11 gennaio 1914 con il nome di Unione Sportiva Reggio Calabria, fondata da un gruppo di sessantuno impiegati pubblici che sottoscrivono un atto collettivo. Nel 1922 la squadra si stabilisce presso il primo vero stadio, il Lanterna rossa, situato nei pressi della darsena del porto e inaugurato nel 1924. Nel frattempo, nel 1922, la FIGC ha ratificato l'esistenza dell'Unione Sportiva Reggio Calabria, che poco dopo assume la denominazione di Reggio Foot Ball Club.
La squadra trascorre i primi trent'anni di storia militando nei campionati interregionali. La svolta avviene nell'immediato dopoguerra, quando, per meriti sportivi, la compagine reggina viene ammessa a partecipare al campionato Serie C 1945-1946, categoria in cui milita sino alla stagione 1951-1952, quando viene retrocessa per tentato illecito. Nel 1964-1965 la società, sotto la guida del presidente Oreste Granillo, cui sarà intitolato più tardi lo stadio della città, e dell'allenatore Tommaso Maestrelli, ottiene la promozione in Serie B, in cui la Reggina milita per nove anni consecutivi. Si ricorda l'annata 1965-1966, quando i calabresi sfiorano la promozione in Serie A, con il quarto posto nell'annata del debutto in cadetteria, a un solo punto dal Mantova terzo e promosso.
Retrocessa in Serie C al termine della stagione 1973-1974, la squadra entra in un quindicennio cupo, segnato da due retrocessioni in Serie C2. Nel 1986 la società rischia di fallire, ma viene salvata dall'impegno di un gruppo di giovani imprenditori tra cui Pasquale Foti, che la rilevano dandole il nome di Reggina Calcio, mantenendo il titolo sportivo del precedente club. Nel 1987-1988 la squadra, allenata da Nevio Scala, ascende nuovamente in cadetteria, poi va vicina per due volte alla promozione in massima serie, ma nel 1991 un altro tracollo riporta i calabresi in Serie C.
Inizia dunque la gestione del presidente Pasquale Foti, che riesce a ricondurre il club in Serie B nel 1995. Quattro anni dopo, gli amaranto allenati da Bruno Bolchi, subentrato a Elio Gustinetti, centrano la prima storica promozione in Serie A, in virtù del quarto posto nel campionato di Serie B 1998-1999. La prima stagione in massima serie vede i reggini ottenere la salvezza, impresa sfiorata nell'annata seguente malgrado otto sconfitte di fila subite tra la seconda e nona giornata: la retrocessione giungerà solo al termine del doppio spareggio contro il Verona. Il ritorno in massima serie sarà immediato, con il terzo posto al termine del campionato di Serie B 2001-2002. Seguiranno sette stagioni di fila in Serie A, caratterizzate da salvezze come quella, prodigiosa, del 2006-2007, quando la Reggina di Walter Mazzarri, partita con 15 punti di penalizzazione, poi ridotti a 11, per delibera della C.A.F. in seguito al deferimento nell'ambito dell'inchiesta su Calciopoli, guadagna la permanenza nella massima categoria battendo in casa, all'ultima giornata, il Milan neo-campione d'Europa.
Tornato in Serie B nel 2009, il club perde l'anno dopo la semifinale dei play-off per la promozione, ma nelle successive annate il rendimento peggiora, sino alla caduta in Serie C nel 2014, l'anno del centenario del club. Salvatasi dalla retrocessione nei dilettanti tramite i play-out nel 2015, la società, oberata dai debiti, non si iscrive al successivo campionato di Lega Pro e cambia denominazione in Associazione Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria, poi, nel 2016, in Società Sportiva Dilettantistica Reggio Calabria S.r.l. e infine in Urbs Reggina 1914 S.r.l.. Nel gennaio 2019 l'imprenditore romano Luca Gallo interviene finanziariamente per sanare le pendenze più urgenti relative al club, che nell'annata 2018-2019 centra l'accesso ai play-off. Nell'estate dello stesso anno la denominazione sociale muta in Reggina 1914. Nel 2019-2020, stante l'impossibilità di proseguire la stagione a causa della pandemia di COVID-19, la squadra viene promossa in Serie B per decisione del Consiglio federale della F.I.G.C., trovandosi al primo posto nel girone C di Serie C al momento dell'interruzione del campionato.nella stagione 2020/2021 arriva all'11º posto nel campionato di serie B
Cronistoria
Cronistoria della Reggina 1914 | |
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Colori e simboli
Colori
Il colore della maglia della Reggina è l'amaranto, colore caratterizzante la città di Reggio Calabria. Originariamente le maglie erano dapprima a righe bianconere e poi successivamente interamente nere, infine (dal 1924) definitivamente amaranto.[5]
Simboli ufficiali
Stemma
Lo stemma dell'A.S. Reggina utilizzato fino al 1986 raffigurava un pallone di cuoio. Nel medesimo anno la Reggina Calcio disegnò il nuovo logo raffigurante una lettera R stilizzata con un pallone da calcio che seguiva le curve della stessa.[6] Il simbolo dell'SSD Reggio Calabria, usato unicamente per la stagione 2015-2016, riprendeva in modo restilizzato il vecchio stemma dell'A.S. Reggina 1914, utilizzato fino al 1985: di forma circolare, amaranto con bordi dorati, in cui figuravano il nome di Reggio Calabria e il relativo patrono (San Giorgio che sconfigge il drago), che cintano un pallone di cuoio situato al centro.[7] In data 13 agosto 2016 è stato presentato un nuovo logo, che combina quello dell'anno precedente con la R stilizzata del 1986: la ragione sociale inscritta nella corona esterna viene mutata in Reggina 1914, a caratteri stampatelli bianchi. Nel febbraio 2019 la società ha acquisito dalla curatela fallimentare il marchio in uso fino al 2015, riproponendolo come stemma ufficiale.[8]
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Il logo utilizzato dall'AS Reggina dal 1978 fino al 1986.
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Il logo con la "R" stilizzata usato dal 1986 fino al 2006.
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Il logo utilizzato dal 2011 al 2015
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Il logo della SSD Reggio Calabria, in uso per la stagione 2015-2016.
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Il logo della Reggina 1914, in uso dal 2016 al febbraio 2019
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Il logo della Reggina 1914 in uso dal febbraio 2019[8]
Inno
L'inno della squadra è Vai Reggina, scritta dal cantautore reggino Raffaello Di Pietro. Il 2 luglio 2019 diventa l’inno ufficiale del club, dopo che il presidente Luca Gallo comunica di aver acquisito i diritti d’autore e il marchio relativi alla canzone. Dopo anni di utilizzo improprio, il presidente ha intavolato una lunga e laboriosa trattativa con Di Pietro. L’accordo è successivamente arrivato dietro un cospicuo investimento economico.[9]
Strutture
Stadio
Nei primi anni la società reggina non ebbe un proprio campo da gioco, le gare quindi venivano disputate presso i "campi francesi". Dagli anni '20 il terreno di gioco (condiviso con altre realtà calcistiche locali) divenne il "lanterna rossa" ma il 4 novembre 1928 la nuova società U.S. Reggina presieduta dal presidente Giuseppe Vilardi inaugurò il "Sant'Anna" (La gara fu contro il forte Vomero Napoli e la Reggina perse 0-3). Nel 1932 visto il crescente numero di tifosi fu costruito il "Michele Bianchi" nello stesso luogo dove poi nacque il "Comunale" e successivamente il Granillo. Dal 12 settembre 1999 (gara dell'esordio casalingo in serie A contro la Fiorentina terminata 2-2) la squadra amaranto gioca le proprie partite casalinghe presso lo Stadio Oreste Granillo di Reggio Calabria: l'impianto è intitolato alla memoria di Oreste Granillo, sindaco della città e presidente della Reggina promossa per la prima volta in serie B. La capienza dello Stadio è la più ampia di tutta la regione Calabria di 27.543 posti a sedere[1]. Dopo i lavori di rifacimento della gradinata est, la capienza è stata ridotta di 1200 posti e i seggiolini con la spalliera colorati formano la scritta "Reggio Calabria".
Centro di allenamento
Il Centro sportivo Sant'Agata è il centro di allenamento della Reggina dal 1991. Al centro sportivo amaranto si allenano la prima squadra, il settore giovanile amaranto e la scuola calcio. A seguito di alcune vicissitudini societarie, la Reggina è costretta a rinunciarvi per parte della stagione 2018-19. L'11 gennaio 2019, dopo alcuni mesi di spostamenti in altri centri, la Reggina torna alla base in modo temporaneo e il successivo 1º luglio riacquista la proprietà del centro sportivo dopo essersi aggiudicata il bando relativo alla concessione dell'impianto fino al dicembre 2040, spendendo una massiccia somma di 1,2 milioni di euro e sottoponendolo a immediati lavori di ristrutturazione.
Società
La Reggina è controllata per il 100% dalla Club Amaranto Srl, società facente parte alla M&G Holding Srl della quale Luca Gallo è unico proprietario.[10][11][12]
Sponsor
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Settore giovanile
La Reggina ha un settore giovanile composto da varie formazioni, per un totale di circa 220 atleti[14]. Le formazioni attuali sono: Primavera, U17, U16, U15 e Femminile. Nel 2009 la squadra degli Allievi Nazionali ha vinto il Torneo Internazionale Sanremo detto anche "Carlin's Boys". La Reggina nel Campionato Primavera 1991-1992 disputò la finale scudetto contro il Torino.
Allenatori e presidenti
Di seguito la cronologia degli allenatori e dei presidenti.[15]
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Calciatori
Contributo alle nazionali
Questa lista contiene i calciatori convocati nella nazionale italiana quando vestivano la maglia della Reggina.[19]
- Giandomenico Mesto (6 convocazioni e 3 presenze)
- Roberto Baronio (3 convocazioni e 1 presenza)
Calciatori campioni del mondo con la nazionale italiana che hanno indossato la maglia della Reggina:
Calciatori campioni d'Europa con la nazionale italiana che hanno indossato la maglia della Reggina:
Calciatori campioni d'Europa con la nazionale italiana Under 21 che hanno indossato la maglia della Reggina:
Altre nazionali
La lista contiene i calciatori convocati nelle nazionali maggiori dei loro paesi quando indossavano la maglia amaranto.
- Carlos Humberto Paredes; Édgar Barreto
- Jorge Vargas; Carlos Carmona
- Nenad Pralija
- Mohamed Kallon
- Erjon Bogdani
- Martin Jiránek
- Serge Dié
- Julio César de León Dailey; Rigoberto Rivas
- Shunsuke Nakamura
- Gonzalo Martínez
- Ilyas Zeytulaev
- Carlos Adrián Valdez
- Emil Hallfreðsson
- Stephen Ayodele Makinwa
- Kyle Lafferty
Palmarès
Competizioni interregionali
- Serie C: 2
- 1964-1965 (Sud)
- 2019-2020 (girone C)
- Serie C1: 1
- 1994-1995 (girone B)
- Serie C2: 1
- 1983-1984 (girone C)
- IV Serie: 1
- 1955-1956 (girone H)
Competizioni giovanili
- 1991
- 2009
Altri piazzamenti
- Terzo posto: 2001-2002
- Secondo posto: 1947-1948 (girone T)
- Terzo posto: 1946-1947 (girone C), 1948-1949 (girone D), 1949-1950 (girone D), 1976-1977 (girone C), 1977-1978 (girone C)
- Secondo posto: 1985-1986 (girone D)
- Promozioni in Serie C: 2
- Secondo posto: 1929-1930 (girone A)
- Terzo posto: 1953-1954 (girone H)
- Semifinalista: 1955-1956
Statistiche e record
Partecipazione ai campionati
- Campionati nazionali
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
1º | Serie A | 9 | 1999-2000 | 2008-2009 | 9 |
2º | Serie B | 24 | 1965-1966 | 2021-2022 | 24 |
3º | Seconda Divisione | 1 | 1926-1927 | 45 | |
Campionato Meridionale | 1 | 1928-1929 | |||
Prima Divisione | 5 | 1930-1931 | 1934-1935 | ||
Serie C | 24 | 1938-1939 | 2019-2020 | ||
Serie C1 | 12 | 1978-1979 | 1994-1995 | ||
Lega Pro | 2 | 2014-2015 | 2016-2017 | ||
4º | Seconda Divisione | 1 | 1929-1930 | 8 | |
IV Serie | 4 | 1952-1953 | 1955-1956 | ||
Serie C2 | 2 | 1983-1984 | 1985-1986 | ||
Serie D | 1 | 2015-2016 |
- Campionati regionali
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
1º | Prima Divisione | 1 | 1937-1938 | 1 | |
2º | Seconda Divisione | 2 | 1924-1925 | 1925-1926 | 2 |
Statistiche di squadra
La Reggina ha disputato 326 partite in Serie A dal 1999 al 2009, più 4 partite (andata e ritorno 2 vittorie; 1 pareggio; 1 sconfitta 4 reti fatte 3 subite) di spareggio per la permanenza nel massimo campionato. Nel dettaglio (esclusi gli spareggi): 83 vittorie, 107 pareggi e 136 sconfitte (324 gol segnati e 467 gol subiti).
La Reggina ha disputato 896 partite in Serie B, più 1 partita di spareggio per la promozione in massima categoria nel campionato 88/89 e play off nel campionato 2010/2011 contro il novara (reggina-novara 0-0; novara-reggina 2-2) La squadra amaranto nella sua storia nel campionato cadetto ha realizzato: 276 vittorie, 332 pareggi e 288 sconfitte, realizzando 870 gol subendone 910, conquistando due promozioni nella massima serie.
- Record di punti in una stagione: 70 Serie C1 1994-1995
- Record di punti in Serie A: 51 (40 al netto della penalizzazione) Serie A 2006-2007
- Record di punti in Serie B: 68 Serie B 2001-2002
- Maggior numero di vittorie: 23 IV Serie 1955-1956
- Maggior numero di pareggi: 19 Serie B 1972-1973
- Minor numero di sconfitte: 2 Seconda Divisione 1929-1930
- Maggior numero di sconfitte: 25 Serie B 2013-2014
- Maggior numero di vittorie consecutive: 11 Serie C 2019-2020
- Più lunga serie positiva di partite (senza sconfitte): 23 (tra la 34ª giornata della stagione Serie C 2018-2019 e la 21ª giornata della stagione Serie C 2019-2020)
- Maggior numero di abbonati: 24.671 Serie A 1999-2000
- Stagioni disputate in Serie A: 9
- Miglior posizione in Serie A: 8º Serie A 2006-2007 (in seguito alla penalizzazione 14º posto).
- Peggior posizione in Serie A: 19º Serie A 2008-2009
- Prima partita disputata in Serie A: Juventus-Reggina 1-1 Serie A 1999-2000
- Prima partita disputata in casa in Serie A (seconda giornata): Reggina-Fiorentina 2-2 Serie A 1999-2000
- Prima partita vinta in Serie A (terza giornata): Bologna-Reggina 0-1 Serie A 1999-2000
- Prima partita vinta in Serie A in casa (quarta giornata): Reggina-Piacenza 1-0 Serie A 1999-2000
- Partita con più scarto vinta in Serie A in casa: Reggina-Siena 4-0 Serie A 2007-2008
- Partita con più scarto vinta in Serie A in trasferta: Catania-Reggina 1-4 Serie A 2006-2007
- Partita con più gol pareggiata in Serie A: Brescia-Reggina 4-4 Serie A 2003-2004
- Peggior sconfitta in Serie A: Inter-Reggina 6-0 Serie A 2003-2004
- Miglior posizione in Serie B: 3º Serie B 2001-2002
- Campionati vinti: 4 (2 di serie C, 1 di serie C1 e 1 di Serie C2)
Statistiche individuali
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Tifoseria
Storia
La maggior parte dei tifosi della Reggina proviene dalla città di Reggio Calabria e dalla sua provincia[23]. Tuttavia la squadra amaranto è molto popolare in tutta la Calabria e l'Italia, visto che per molti anni è stata tra le poche rappresentanti del Mezzogiorno nel campionato di Serie A. La squadra è sostenuta dai numerosi emigranti calabresi stabilitisi nel Settentrione[24]. Tifosi della Reggina, soprattutto emigrati calabresi, sono presenti anche all'estero: l'unico club ufficiale di tifosi con sede all'estero è in Svizzera[25] ma sono molti i tifosi in Canada e Nord America[26], Germania, Malta[27] ed Australia[28]. In passato, grazie alla presenza in squadra del calciatore giapponese Shunsuke Nakamura tra il 2002 al 2005, molti furono i simpatizzanti in Giappone[27][29]. La tifoseria della Reggina vinse per due anni consecutivi (1999 e 2000) il premio come miglior tifoseria organizzata di tutta l'Italia. In Curva sud i principali gruppi sono stati: C.U.C.N., Boys, Irriducibili, Nuova Guardia, Ultras Gebbione.
Dalla stagione 2014-2015 in curva sud il gruppo attivo è stato Per la Maglia Per la mia città Reggio Calabria, rappresentati da uno striscione che ha campeggiato sia sugli spalti del "Granillo" che in ogni trasferta con la scritta "DIGNITA'", gruppo sciolto il 10 luglio 2017, Precedenti gruppi ultras sono stati: Ultras 1914[30], in tribuna est Gate 22, Cani Sciolti, Reggio Ultras, Quei Bravi Ragazzi e Quelli di sempre (Qds) insieme al gruppo ultras La Plaza 2017, che dal 2016 si sono uniti alla Curva insieme a gruppi provenienti dalla provincia reggina come Pellaro sez.Sud, Oliveto e Croce Valanidi Presente. Dal 2018 in curva si sono tutti uniti sotto il nome comune di Diffidati Liberi Curva Sud RC. Altri gruppi furono i Warriors Sant'Anna '79, i Position Fighters, Traversa Matta, Covo, Wailers, Kassariati, Cuore Amaranto (in gradinata), Wild Boys (in gradinata), Fossa Sudista, Amaranth Korps, Oltranzisti, Gladiators, Eagles, Club Università Pisa, Indios, Rebels Brescia, HelloWeen, Tignadores, Kaos, Sun Group, Crazy, Drosi.
Gemellaggi e rivalità
I tifosi della Reggina sono storicamente gemellati con quelli del Bari, della Salernitana e del Latina. In passato sono stati gemellati con il Milan. Altri rapporti di amicizia, esistono con i tifosi del Locri, con quelli dell'Ascoli, del Licata, dell'Olympique Lyonnais, della Vibonese, della Fidelis Andria e dell'Acireale. In passato vi era forte amicizia anche con i tifosi del Torino, della Roma, del Palermo e del Siracusa.
La rivalità da sempre più sentita è quella con i dirimpettai del Messina, con i quali si disputa il derby dello Stretto. Rivalità molto sentite sono presenti anche in ambito regionale con le tifoserie di Catanzaro, Cosenza, Crotone (quest'ultimo rappresenta il derby della Magna Grecia)[31] e Vigor Lamezia. Altre inimicizie accese sono con i tifosi di Atalanta, Avellino, Brescia, Catania, Cavese, Frosinone, Lecce, Modena, Napoli, Palermo (ex gemellaggio diventato una rivalità costituita da vari scontri)[32], Pescara, Taranto, Ternana e Verona.[33][34]
Organico
Rosa 2021-2022
Aggiornata al 18 agosto 2021.[35]
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Staff tecnico
Di seguito è riportato lo staff tecnico della Reggina.[36]
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Note
- ^ a b (PDF) Documento dell'Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive - Ministero dell'Interno (aggiornato al 06-08-2010) (PDF), su osservatoriosport.interno.it. URL consultato l'08-05-2014 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
- ^ Cambio denominazione sociale, su reggina1914.it. URL consultato il 1º luglio 2019.
- ^ Lega Calcio, Comunicato Ufficiale 381 del 23 giugno 2005 (PDF), su legaseriea.it, 23 giugno 2005. URL consultato il 3 maggio 2018.
- ^ Senza penalità chiudeva il campionato in 8ª posizione.
- ^ G. Branca, pag. 8.
- ^ Reggina, Dionigi esonerato, Pillon in pole, su ntacalabria.it, http://www.ntacalabria.it/, 16 marzo 2013. URL consultato il 13 agosto 2015.
- ^ A.s.d. Reggio Calabria, ecco il nuovo logo, su reggiotv.it, http://www.reggiotv.it/, 12 agosto 2015. URL consultato il 13 agosto 2015.
- ^ a b Il presidente Gallo acquisisce il marchio della Reggina Calcio, su reggina1914.it, 28 febbraio 2019. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ L'inno della Reggina, su video.gazzetta.it, 26 ottobre 2007.
- ^ Il presidente Luca Gallo acquisisce quote societarie, su reggina1914.it. URL consultato il 24 aprile 2019.
- ^ comunicato, Reggina: Luca Gallo al cento per cento. Acquisizione totale, su CityNow, 22 ottobre 2019. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ Il presidente Luca Gallo proprietario unico della Reggina, su Reggina 1914, 22 ottobre 2019. URL consultato il 27 ottobre 2019.
- ^ Lo sponsor principale di maglia non è inizialmente presente; l'azienda Stocco&Stocco è invece il secondo sponsor di maglia, presente sulla maglia con un logo ridotto sul petto. Nella gara contro l'Ancona del 17 ottobre 2009 lo sponsor Stocco&Stocco è sponsor principale. Nella partita del 23 ottobre 2009 contro il Torino, lo sponsor principale è Guglielmo Caffè: l'azienda catanzarese sarà presente come sponsor principale anche in occasione della doppia sfida contro il Crotone (vedi: Regginacalcio.com - «"Guglielmo": il caffe' dei tifosi» [collegamento interrotto], su regginacalcio.com. URL consultato il 21 ottobre 2009.). Lo sponsor Ipac Inox è lo sponsor principale in occasione delle gare d'andata contro il Lecce e la Salernitana (vedi: Regginacalcio.com - «Ipac Sponsor di maglia» [collegamento interrotto], su regginacalcio.com. URL consultato il 26 ottobre 2009.). Nelle gare del girone di andata contro Brescia e Ascoli lo sponsor principale è Centro Commerciale "La Gru (vedi: Regginacalcio.com - «La Gru e Reggina Calcio: la FORZA del territorio» [collegamento interrotto], su regginacalcio.com. URL consultato il 29 novembre 2009.)
- ^ Regginacalcio.com - Settore giovanile, su regginacalcio.com. URL consultato il 20 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2009).
- ^ G. Branca, appendice.
- ^ da febbraio 1983
- ^ Comunicato Ufficiale, su regginacalcio.com, 5 novembre 2013. URL consultato il 5 novembre 2013 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2013).
- ^ REGGINA - Foti torna alla presidenza - Tutto Reggina
- ^ Convocati della REGGINA CALCIO S.P.A, su figc.it. URL consultato il 1º giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2013).
- ^ Sono incluse nel computo: le due gare di spareggio salvezza contro l'Hellas Verona del 2001, e le due gare di spareggio salvezza contro l'Atalanta del 2003.
- ^ Sono inclusi nel computo: un gol nello spareggio per la permanenza in Serie A del 24 giugno 2001 contro il Verona e un gol nello spareggio per la permanenza in Serie A del 2 giugno 2003 contro l'Atalanta
- ^ Il computo considera anche la rete nello spareggio contro l'Atalanta del 2003, e le 2 reti contro il Novara nelle semifinali play-off del 2010-2011.
- ^ La Gazzetta dello Sport - 5 luglio 1999, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ La Gazzetta dello Sport - 31 agosto 1999, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ Regginacalcio.com - Club ufficiali, su regginacalcio.it. URL consultato il 18 settembre 2009.
- ^ La Gazzetta dello Sport - 2 giugno 2000, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ a b La Gazzetta dello Sport - 9 agosto 2004, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ La Gazzetta dello Sport - 26 maggio 2002, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ La Gazzetta dello Sport - 5 agosto 2004, su archiviostorico.gazzetta.it. URL consultato il 18-09-2009.
- ^ Reggina, storico comunicato degli Ultras 1914:"Basta, ci mettiamo da parte" | Reggio nel Pallone
- ^ Reggina-Crotone, made in ‘Calavrìa’, su reggionelpallone.it, http://www.reggionelpallone.it/, 13 aprile 2012. URL consultato il 5 gennaio 2015.
- ^ Calcio - Inchiesta: Le tifoserie più "bollenti" d'Italia, su realsports.it. URL consultato il 13 luglio 2010.
- ^ Stefano Pozzoni, Dove sono gli ultrà? Squadre, stadi, curve e cori, Zelig Editore, Milano 2005, ISBN 88-6018-083-X p.147.
- ^ Curva Ospiti | I tifosi della… Reggina Archiviato il 12 agosto 2014 in Internet Archive.
- ^ Rosa, su reggina1914.it.
- ^ Copia archiviata, su reggina1914.it. URL consultato il 6 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2018).
Bibliografia
- Saverio Pedullà, Alfredo Pedullà, Grande RegginA, Reggio Calabria, La Campanella, 2000, SBN IT\ICCU\RCA\0018575.
- Giusva Branca, Cacciatori di tigri. Il racconto del primo campionato della Reggina in serie A, Reggio Calabria, Iiriti, 2000, ISBN 88-87935-05-X.
- Giusva Branca, Francesco Scarpino, Reggio Calabria e la sua Reggina. Un intreccio di storia e destini 1964-2002, Reggio Calabria, Laruffa, 2002, ISBN 88-7221-177-8.
- Eugenio Marino, Franco Iacopino, Una storia amaranto, Reggio Calabria, Falzea, 2003, ISBN 88-8296-115-X.
- Giusva Branca, Idoli di carta, Reggio Calabria, Laruffa, 2006, ISBN 88-7221-292-8.
- Giuseppe Licandro, Rino Tripodi, Reggina 1999-2008. Dieci anni all'ultimo respiro, Reggio Calabria, Città del Sole Edizioni, 2007, ISBN 978-88-7351-167-0.
- Giusva Branca, Reggina (1914-2008). La storia, Reggio Calabria, Laruffa, 2008, ISBN 88-7221-400-9.
- Domenico Romeo, Il Libro del Centenario Amaranto. 1914-2014. Reggina:storia di un secolo (Città Del Sole Edizioni), ISBN 978-88-7351-806-8
Voci correlate
- Derby calcistici in Calabria
- Derby dello Stretto
- Reggio Calabria
- Sport in Calabria
- Stadio Oreste Granillo
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su lfareggiocalabria.it.
- Reggina 1914, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- Pagina Facebook ufficiale, su facebook.com.
- Community di tifosi della Reggina, su regginalife.com.
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