Italia 1: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 98: Riga 98:
|online can soft 1 = [[Mediaset Play]]
|online can soft 1 = [[Mediaset Play]]
}}
}}
'''Italia 1''' è un [[canale televisivo]] [[italia]]no [[Televisione privata|privato]] diffuso a livello nazionale edito da [[Mediaset]], società che ha acquistato il canale nel dicembre del [[1982]] dalla [[Edilio Rusconi|Rusconi]], che lo aveva lanciato il 3 gennaio dello stesso anno.
'''Italia 1''' è il sesto [[canale televisivo]] [[italia]]no [[Televisione privata|privato]] diffuso a livello nazionale edito da [[Mediaset]], società che ha acquistato il canale nel dicembre del [[1982]] dalla [[Edilio Rusconi|Rusconi]], che lo aveva lanciato il 3 gennaio dello stesso anno.


La rete è di tipo [[televisione generalista|generalista]] a ''[[target (media)|target]]'' giovanile.
La rete è di tipo [[televisione generalista|generalista]] a ''[[target (media)|target]]'' giovanile.

Versione delle 00:42, 12 ott 2019

Italia 1
Logo dell'emittente
Logo dell'emittente
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tipogeneralista
Targetindividui 15-34 anni[1]
Slogan6 come 6
VersioniItalia 1 576i (SDTV)
(data di lancio: 3 gennaio 1982)
Italia 1 +1 576i (SDTV)
(data di lancio: 5 maggio 2009)
Italia 1 HD 1080i (HDTV)
(data di lancio: 5 dicembre 2012)
Data chiusura1º marzo 2012 (Italia 1 +1)
GruppoFininvest
EditoreRusconi (1982)
Mediaset (dal 1982)
DirettoreLaura Casarotto (dal 2014)
Sitomediasetplay.mediaset.it/italia1
Diffusione
Terrestre
Mediaset
Mediaset 4
Italia 1 (Italia)
DVB-T - FTA
Canale 6
Canale 106 SD

Mediaset 3
Italia 1 HD (Italia)
DVB-T - FTA
Canale 6
Canale 506 HD
Satellite
Tivùsat
Hot Bird 13C
13.0° Est
Italia 1 (DVB-S - FTV)
11919.00 V - 29900 - 5/6
Canale 6 LCN Standard
Canale 106 EasyHD

Hot Bird 13C
13.0° Est
Italia 1 HD (DVB-S2 - FTV)
11432 V - 29900 - 3/4
Canale 6 EasyHD
Canale 106 LCN Standard
Sky Italia
Hot Bird 13C
13.0° Est
Italia 1 (DVB-S - FTV)
11919.00 V - 29900 - 5/6
Canale 106 Sky Box

Hot Bird 13C
13.0° Est
Italia 1 HD (DVB-S2 - FTV)
11432 V - 29900 - 3/4
Canale 106 Sky Box HD
Via cavo
Naxoo
(Svizzera)
Italia 1
Canale 217
Streaming
Mediaset Italia 1 Mediaset Play

Italia 1 è il sesto canale televisivo italiano privato diffuso a livello nazionale edito da Mediaset, società che ha acquistato il canale nel dicembre del 1982 dalla Rusconi, che lo aveva lanciato il 3 gennaio dello stesso anno.

La rete è di tipo generalista a target giovanile.

Dal dicembre 1997 la voce ufficiale dei promo del canale è il doppiatore Raffaele Farina.[2]

Storia

La nascita e la gestione Rusconi (1982)

Nasce il 3 gennaio 1982 da un'idea dell'editore di carta stampata Edilio Rusconi come network che si appoggia a diciotto emittenti regionali, alcune di proprietà Rusconi, altre semplicemente affiliate per trasmettere sul territorio italiano attraverso l'escamotage dell'interconnessione. La capofila è l'emittente milanese Antenna Nord, ma riveste grande importanza anche la capitolina Quinta Rete. La direzione è affidata a Lillo Tombolini. L'annunciatrice del canale è una giovanissima Gabriella Golia, già volto di Antenna Nord.

L'elenco delle 18 emittenti locali per regione:

Il nascente network nazionale rusconiano inizia la sua programmazione a mezzogiorno, con uno spazio dedicato ai ragazzi che propone alcuni telefilm di successo come la serie originale di Star Trek, nel primo pomeriggio la linea viene ceduta alle emittenti regionali per poi ripartire su scala nazionale con telefilm e, in pieno pomeriggio, con il contenitore di cartoni animati statunitensi ed europei Bim Bum Bam. Nel tardo pomeriggio la linea torna alle emittenti locali e dopo un'ora viene proposto un telefilm (come la serie Paper Moon). In prima serata vanno in onda generalmente due film e un telefilm. La rete offre inoltre molto spazio allo sport con programmi incentrati su calcio, boxe, basket e automobilismo, tra cui Grand Prix di Andrea De Adamich e Giulio Palumbo.

Tra le serie trasmesse in prima serata troviamo Falcon Crest, Kojak, La grande vallata, Project UFO, Mork & Mindy. Il 23 aprile 1982 viene reso ufficiale l'accordo tra il Gruppo Rusconi e il network statunitense CBS per l'assistenza tecnica e lo scambio di programmi.

Tuttavia a pochi mesi dalla sua accensione su scala nazionale, i conti della rete iniziano ad arrancare soprattutto a causa degli esosi costi di gestione degli impianti di trasmissione a cui un editore di carta stampata come Rusconi probabilmente non era abituato, ma anche a causa dell'aggressiva politica pubblicitaria attuata dal principale network concorrente, Canale 5. In effetti la rete di Rusconi si appoggiava a una concessionaria esterna per la gestione degli spazi pubblicitari, la Publikompass, mentre il canale di Berlusconi poteva contare su una concessionaria propria, Publitalia, che personalizzava in modo più flessibile i pacchetti pubblicitari in base ai clienti al limite del dumping.

Il 6 settembre 1982 Rusconi firma un accordo di collaborazione con Silvio Berlusconi, proprietario di Canale 5, incentrato soprattutto su una politica comune nella gestione dei tetti pubblicitari ma anche sull'utilizzo comune della rete di alta frequenza e lo scambio di alcuni programmi.

Tuttavia nel mese di dicembre Rusconi cede per circa 29 miliardi di lire il suo network alla Fininvest che lo fonde con la società "Rete 10", di sua proprietà, per fondare la nuova Italia 1, seconda rete Fininvest rivolta ad un pubblico prevalentemente giovane.

La gestione Fininvest-Mediaset (dal 1982)

Nei primi anni della gestione Fininvest, la rete propone un misto di intrattenimento leggero, film, telefilm e sport. Tra i primi grandi show trasmessi in prima serata Beauty Center Show, in onda la domenica con la coppia Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, coadiuvata da Barbara Bouchet e Ric e Gian folies, in onda il lunedì con i comici Ric e Gian, coadiuvati da Edwige Fenech.

Nel 1983 la rete acquista grande notorietà grazie all'innovativo Drive In, trasmissione cult degli anni ottanta condotta da Gianfranco D'Angelo ed Ezio Greggio, insieme a tanti comici come Enrico Beruschi, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Giorgio Faletti, i Trettré, Zuzzurro e Gaspare, Ric e Gian, Gigi e Andrea, Carlo Pistarino, Enzo Braschi, Margherita Fumero, Patrizio Roversi, Caterina Sylos Labini e Syusy Blady e soubrette tra cui Carmen Russo, Cristina Moffa, Lory Del Santo, Tinì Cansino, Antonia Dell'Atte, Ambra Orfei ed Eva Grimaldi. Lo show curato da Antonio Ricci registra subito un boom di ascolti con punte di oltre otto milioni di spettatori e lancia un linguaggio televisivo nuovo e moderno che ancora oggi identifica la cifra stilistica della televisione commerciale.

Nello stesso anno, al mercoledì sera arriva il format di un nuovo quiz intitolato Ok, il prezzo è giusto e condotto da Gigi Sabani. Il pubblico del canale è costituito da uno zoccolo duro di bambini e ragazzi, cui la rete dedica il pomeriggio con lo storico contenitore Bim Bum Bam con Paolo Bonolis e Licia Colò (già in onda dai tempi di Antenna Nord) con la trasmissione dei cartoni animati e degli anime.

Intanto, il 16 ottobre 1984 in tre regioni italiane, i pretori di Roma, Torino e Pescara oscurano le frequenze della rete (insieme a quelle delle consorelle Fininvest, ovvero Canale 5 e Rete 4), misura in seguito annullata da un decreto legge voluto da Bettino Craxi e denominato Decreto Berlusconi consentendo nuovamente la trasmissione dei programmi delle tv commerciali.

Ai giovanissimi è dedicata anche la fascia dell'access prime time: infatti dal 1985 sull'onda del fortunatissimo anime giapponese Kiss Me Licia, anche la fiction autoprodotta fa capolino sulla rete giovane del gruppo Fininvest, nel 1986 sulla scia del successo dell'anime precedente, viene trasmessa la serie di telefilm Love Me Licia (insieme ad altri tre seguiti: Licia dolce Licia, Teneramente Licia e Balliamo e cantiamo con Licia), interpretata da Cristina D'Avena, Pasquale Finicelli, Manuel De Peppe, Marco Bellavia, Sebastian Harrison, inoltre in prima serata nella stessa stagione arrivano I ragazzi della 3ª C. Tra le fiction trasmesse anche College (ispirato all'omonimo film di Castellano e Pipolo) con Federica Moro e Don Tonino con Andrea Roncato, Gigi Sammarchi, Manuel De Peppe e Vanessa Gravina.

La rete dedica molto spazio anche alla musica, nel 1984 viene proposto Deejay Television di Claudio Cecchetto, inizialmente al sabato sera e successivamente ogni pomeriggio. Il programma nasce da una costola dell'omonima emittente radiofonica e nei sei anni di vita ospita volti popolarissimi come quelli di Linus, Fiorello e Jovanotti. Il palinsesto del canale è ricco di telefilm come L'uomo da sei milioni di dollari, Kung Fu, Cannon, Agenzia Rockford, Supercar, MacGyver, Simon & Simon, L'uomo di Atlantide, Happy Days, Genitori in blue jeans e Casa Keaton, e soprattutto di cartoni animati statunitensi ed europei a partire dalla metà degli anni 80 come I Puffi, Gli Snorky, Scuola di polizia, The Real Ghostbusters, Tartarughe Ninja alla riscossa, Denny, Vola mio mini pony, Jem, Ti voglio bene Denver, Siamo quelli di Beverly Hills, Alvin rock 'n' roll, Lady Lovely, Siamo fatti così, Conte Dacula, Pippo e Menelao e tanti altri.

La programmazione del canale segue anche un filone trasgressivo e non privo di polemiche, oltre al telefilm Valentina, interpretato da Demetra Hampton ed incentrato sull'omonima eroina dei fumetti disegnata da Guido Crepax, non lascia indifferenti critica e censura l'esperimento del programma Matrioska di Antonio Ricci (che vede tra i suoi protagonisti la pornostar Moana Pozzi), in corsa edulcorato e ribattezzato L'araba fenice. Da segnalare il successo dello show comico Lupo solitario.

In questa fucina di esperimenti televisivi, fa il suo esordio sulle frequenze del canale un programma destinato a una lunga carriera, ovvero il telegiornale satirico Striscia la notizia, in onda a partire dal 1988 con la coppia Ezio Greggio e Gianfranco D'Angelo. La comicità è un filone molto battuto dal network, dai brevi filmati delle comiche di Benny Hill e del programma Smile con Gerry Scotti, ai programmi del gruppo di Antonio Ricci, passando per Emilio, in onda la domenica sera dal 1989 e condotto da Gaspare & Zuzzurro e Athina Cenci, per finire al primo successo della Gialappa's band, ovvero Mai dire Banzai. In questa fase, Italia 1 si caratterizza come la rete giovane per eccellenza, con fasce di programmazione dedicate ai bambini e ai ragazzi, non senza punte di ironia e trasgressione.

Negli anni novanta, la rete continua a mantenere una spiccata vena sperimentale, anche Paperissima (dopo che la stessa sorte era toccata a Striscia la notizia), dati gli ascolti esorbitanti della prima edizione trasmessa nel 1990, viene spostata sull'ammiraglia Canale 5. In effetti il canale ha spesso avuto la funzione di testare format e trasmissioni che, in base al successo, venivano ricollocati sulla rete del gruppo pubblicitariamente più redditizia.

Il 16 gennaio 1991 Emilio Fede annuncia tempestivamente lo scoppio della prima Guerra del Golfo, dando visibilità e credibilità al primo vero telegiornale delle reti Fininvest, Studio Aperto, allestito in sordina poche settimane prima nonostante la rete non disponesse ancora della diretta. Poco dopo al direttore fondatore viene affidato il TG4, mentre la direzione del telegiornale del canale passa a Vittorio Corona e successivamente a Paolo Liguori.

Grazie alle intuizioni del direttore di rete, Carlo Freccero, per la prima volta arrivano sul canale alcuni programmi di informazione, o meglio infotainment, come L'istruttoria di Giuliano Ferrara (famosa la storica puntata della lite tra Vittorio Sgarbi e Roberto D'Agostino che valse al programma l'appellativo di tv spazzatura) e il quotidiano Mezzogiorno Italiano di Gianfranco Funari, transfuga dalla RAI nella stagione 1991-92. Alcuni di questi si rivelarono non proprio dei successi, ma contribuirono a dare alla rete maggiore credibilità sul fronte giornalistico. Intanto alcuni esperimenti si rivelano dei veri fallimenti, tra questi lo show preserale Primadonna del 1991, condotto dall'ermafrodita Eva Robin's e chiuso dopo circa due mesi dalla sua prima puntata.

In questa fase si consolida il successo di Mai dire Gol della Gialappa's band, condotto da Teo Teocoli (sostituito successivamente e non senza polemiche da un redivivo Claudio Lippi) e Simona Ventura, ma soprattutto ottiene grandissima popolarità il Karaoke condotto da un esordiente Fiorello, in onda dal 1992 alle ore venti della sera. Tra i programmi diventati oramai cult, il discusso varietà Non è la Rai, trasferito da Canale 5 per via del cambio di target del programma stesso e che vede alla conduzione la giovanissima Ambra Angiolini. Questi programmi consolidano il target della rete, sempre più orientato verso i giovani nonostante la promozione dello storico Bim bum bam su Canale 5.

Sempre nei primi anni novanta riscuotono un ottimo successo anche i telefilm per ragazzi Beverly Hills 90210 e lo spin off di Melrose Place, con punte di oltre cinque milioni di spettatori. In effetti la rete riserva sempre ampio spazio alle serie statunitensi, e non solo a quelle di azione. Nel 1989 fa il suo debutto in Italia Baywatch con David Hasselhoff e Pamela Anderson, dapprima in onda in seconda serata e successivamente, considerato che i contenuti non erano così spinti, al pomeriggio.

Nella stagione 1993-94, nel daytime arrivano alcune sit-com di grande presa sul pubblico giovane, come Willy, il principe di Bel-Air con Will Smith e Bayside School. Anche la fiction di fantascienza fa capolino sulla rete, il telefilm X-Files si insedia nella sua storica prima serata della domenica dopo la prima stagione in onda sulla rete ammiraglia Fininvest.

La seconda metà del decennio vede il ritorno del contenitore pomeridiano di cartoni animati e anime Bim bum bam, e nel 1996 l'inaspettato arrivo di Michele Santoro sulle frequenze del canale giovane del gruppo Fininvest, nel frattempo ribattezzato Mediaset. Il giornalista campano condurrà ben tre edizioni di Moby Dick, unico programma di informazione di prima serata. Il canale punta ancora su musica (con Super e il Festivalbar, consolidato appuntamento musicale dell'estate per diversi anni affidato alle cure di Fiorello e Alessia Marcuzzi) e sport (viene arricchito il notiziario sportivo Studio Sport, inoltre continua ad essere proposto Pressing di Raimondo Vianello e Guida al campionato).

Nel 1997 si aggiunge al palinsesto la serie televisiva Walker Texas Ranger interpretata da Chuck Norris, in onda precedentemente su Canale 5, trasmessa in prima serata sino al 2003.

Dal 1991 al 1996, Fininvest propone prima una parte della stagione (1991-1995) e poi il campionato intero (1996) del mondiale di Formula 1. La commentano l'ex pilota Andrea De Adamich (già conduttore di Grand Prix) e il giornalista Guido Schittone. Dai box le inviate Patricia Pilchard e Claudia Peroni, uno dei volti simbolo di Italia 1 negli anni '90.

Nel 1997 Giorgio Gori, reduce dalla direzione della rete ammiraglia, prende in mano le redini del canale con la mission di ridisegnare e rafforzare l'identità di rete e arricchire la programmazione con novità. Il nuovo direttore grazie a un budget di tutto rispetto, riporta sulla rete lo show Scherzi a parte e lancia una pletora di nuove produzioni, destinate a fare la fortuna del canale.

Tra queste, in prima serata, Matricole, Meteore, Il brutto anatroccolo, show che vedono al timone i volti di Amadeus, Giorgio Mastrota, Marco Balestri, Gene Gnocchi, Amanda Lear, Alessia Merz.

Nel 1997 lancia Le Iene con Simona Ventura, sempre più primadonna del canale, e porta nell'access prime time il varietà (poi trasformato nel celebre quiz musicale) Sarabanda con Enrico Papi. Tra i volti più amati Alessia Marcuzzi che, ceduto Colpo di fulmine alla coppia Michelle Hunziker e Walter Nudo, conduce il magazine Fuego.

Anche la comicità ottiene il suo spazio con il laboratorio comico di Zelig, in seconda serata con il titolo Zelig - Facciamo cabaret e il gruppo di Ciro, il figlio di Target, di Gregorio Paolini. Tra le produzioni più trasgressive, vanno in onda i talk show Barracuda con Daniele Luttazzi e Dillo a Wally di Gene Gnocchi, a conferma della grande attenzione che la rete dedica all'ironia intelligente e a tratti sarcastica.

Gli Anni Duemila e le direzioni Magnaghi e Tiraboschi

In questo decennio vengono proposte due serie di anime giapponesi Dragon Ball (le cui repliche sono durate dal 7 giugno 1999 fino al 28 agosto 2009 per poi tornare in onda dal 5 settembre 2011 fino al 9 giugno 2014) e Lupin III. Nel primo pomeriggio, a partire dal 1997, viene collocato il grande e clamoroso successo della longeva serie animata statunitense I Simpson di Matt Groening, uno di tutti i più importanti e popolari cartoni animati statunitensi di tutti i tempi in Italia (già dopo le prime sette serie trasmesse per la prima volta su Canale 5) che diventerà subito un simbolo e punto di riferimento per la rete anche per il decennio successivo. Dal 2000, debuttano per la prima volta le serie animate Futurama e I Griffin. Dal 2003, arrivano per la prima volta i classici cartoni: Tom & Jerry (con altre varie serie), I Looney Tunes, quelli di Hanna-Barbera, Braccio di Ferro e La Pantera Rosa. Dal 2005, debutta per la prima volta la serie animata American Dad!.

Viene lanciato il progetto 6 come 6, ossia i bumper pubblicitari della rete vengono scelti tra quelli inviati dai telespettatori che esclamano il tormentone ITALIA UNO! nelle più svariate situazioni. Prima di "6 come 6", i promo dei programmi usavano animazioni con il logo di Italia 1 presentato in svariati modi. Questi tipi di bumpers sono stati usati dal gennaio 1998 all'ottobre 2001.

Nel 2003 si conclude la programmazione della serie di Chuck Norris Walker Texas Ranger, traslocata dall'autunno successivo su Rete 4.

Sull'onda del successo del Grande Fratello (cui il canale dedica una rivisitazione satirica curata dalla Gialappa's Band intitolata Mai dire Grande Fratello), vengono lanciati alcuni reality show con risultati alterni. Tra i reality meno riusciti, Survivor, in onda nel 2001 con la conduzione di Benedetta Corbi (penalizzato dalla mancanza di diretta) e Operazione Trionfo, format spagnolo in onda nel 2002 con la conduzione di Miguel Bosé. In realtà gli ascolti di quest'ultimo furono buoni per la rete ma il programma, a causa della sovrapposizione con Amici, venne considerato un doppione del talent show di Canale 5. In questo stesso periodo riscuote successo il talent show Popstars, condotto da Daniele Bossari, dal quale viene formata a tavolino la girl band delle Lollipop. Nel 2004 viene proposto in pompa magna il reality show Campioni, il sogno con Ilaria D'Amico con la scommessa di trasmettere le gesta sportive della piccola squadra del Cervia, e La Fattoria condotto da Daria Bignardi e poi promosso su Canale 5 grazie agli ottimi risultati d'ascolto. Anche La talpa di Paola Perego nel 2005 fa capolino sulle frequenze del canale, dopo essere stata proposta da Rai 2, ottenendo buoni riscontri (e con ascolti record per la rete nell'edizione del 2008), così come La pupa e il secchione, trasmesso nel 2006 con la conduzione di Federica Panicucci e Enrico Papi e riproposto nel 2010 di nuovo con Enrico Papi affiancato da Paola Barale. Continua l'impegno della rete nello sport con il Motomondiale, trasformato in un vero fenomeno mediatico presso il pubblico e trasmesso a partire dal 2002 fino al termine della stagione 2013, le principali partite della Champions League in chiaro fino al 2006 (poi trasmesse almeno fino al 2014 sul digitale terrestre Mediaset Premium) e poi tornate ad essere trasmesse dal 2012 fino al 2015, lo storico notiziario sportivo Studio Sport, che vede l'istituzione dell'edizione delle 13:00, e fino al 2015 le principali partite di UEFA Europa League e la UEFA Super Cup. Nell'autunno del 2003 il canale trasmette anche WWE Friday Night SmackDown dapprima di domenica e successivamente di sabato nella fascia preserale, prima nella versione internazionale di un'ora e qualche anno più tardi, visto il successo di ascolti, nella versione integrale di due ore. Viene consolidato il successo de Le Iene, già in onda dal 1997 e promosso in questo periodo in prima serata, e di Zelig, programma di cabaret poi spostato su Canale 5 dopo l'inaspettato successo dell'edizione del 2003 che contribuisce a lanciare molti comici diventati di alto prestigio.

Tra le sitcom autoprodotte, ottiene un buon successo Camera Café con Luca e Paolo e Love Bugs con Fabio De Luigi. Anche la Gialappa's Band consacra il successo del format Mai dire..., diventato un vero e proprio show di prima serata di anno in anno piegato alle esigenze di programmazione della rete. La vocazione giornalistica della rete si espleta anche nella programmazione di telefilm, punto di forza del canale e diventati in molti casi veri e propri fenomeni cult. Nel 2000 viene proposto Dawson's Creek e successivamente (dal settembre 2004) The O.C., trovano spazio anche alcune serie piuttosto trasgressive come Six feet under e Nip/Tuck, inoltre grandi ascolti vengono raggiunti dalle tre serie di CSI. Tra le sitcom straniere ottengono ampi riscontri di critica e pubblico Dharma & Greg e Will & Grace. Tra i fenomeni televisivi, e di costume, più amati anche Buffy l'ammazzavampiri, Smallville e Ugly Betty. Il più grande successo è riscosso tuttavia dal telefilm Dottor House, ricollocato dati gli eccellenti risultati su Canale 5, secondo la solita logica di riposizionamento dei prodotti di maggiore ascolto, sulla rete più redditizia dal punto di vista commerciale. Dal 2003 al 2006 trova posto nella fascia pomeridiana del sabato dell'emittente Top of the Pops, storico programma musicale precedentemente in onda su Rai 2 e condotto da Daniele Bossari. Dal 2002 si insedia alla direzione Luca Tiraboschi, che dal 2004 testa numerosi quiz televisivi nella fascia dell'access prime time, tra questi il rifacimento del vecchio Gioco dei 9, il Mercante in fiera e, dal 2007 al 2009, una riedizione de La ruota della fortuna, storico quiz di Mike Bongiorno affidato alle cure di Enrico Papi coadiuvato da Victoria Silvstedt. Dopo il grande successo delle repliche, l'emittente vede nell'estate 2007 il ritorno nel preserale di Walker Texas Ranger, già in onda in passato su Italia 1, poi replicata su Rete 4 ed ora tornata in onda su Italia 1. Tuttavia la trasmissione ottiene minor successo e va in onda in prima serata su Italia 1, per poi essere momentaneamente fermata nella stagione 2007-2008.

Per un paio di stagioni la seconda serata della rete è appannaggio del talk show Cronache marziane di Fabio Canino. Nella stagione 2009-2010 viene trasmesso in seconda serata il programma Chiambretti Night condotto da Piero Chiambretti, scippato a LA7 perché fortemente voluto dal vicepresidente di Mediaset Piersilvio Berlusconi. Nella stagione successiva viene promosso sulla rete ammiraglia, Canale 5, visto il grande successo ottenuto. Uno dei successi più grandi è il programma comico Colorado Cafè ora chiamato semplicemente Colorado: nato per la necessità di colmare il vuoto lasciato da Zelig, dopo una partenza in sordina ottiene la prima serata con la conduzione di Diego Abatantuono e poi con quella di Rossella Brescia coadiuvata negli anni da Giovanni Cacioppo, Carla Signoris, Beppe Braida e Nicola Savino. Nel 2009 nascono nuove produzioni, tra cui Mistero, che tratta argomenti pseudoscientifici, e Wild - Oltrenatura, condotto da Fiammetta Cicogna, che mostra il fascino e il brivido offerti dalla potenza selvaggia della natura.

Anni 2010

Nel 2010 va in onda la seconda edizione di Matricole & Meteore con la conduzione di Nicola Savino e Juliana Moreira e la partecipazione di Digei Angelo, Cristina D'Avena e il pupazzo Uan. Nasce un programma di divulgazione scientifica, Fenomenal, condotto da Teo Mammucari con il Mago Forest, programma che ottiene un buon successo di pubblico, tanto da essere riproposto nella stagione successiva. Dall'8 luglio al 5 agosto 2010 ritorna Sabrina Salerno con Mitici '80, una ricognizione sulle mode e tendenze degli anni ottanta in chiave trasgressiva e sexy, con la partecipazione di Raffaella Fico e Melita Toniolo, che ottiene un buon successo. Nell'autunno dello stesso anno, si punta decisamente alle produzioni storiche, con il passaggio da Canale 5 di Zelig Off, il laboratorio di comici da cui poi scaturiscono gli artisti che vanno in prima serata sull'ammiraglia. Inoltre vengono proposte serie come FlashForward e The Vampire Diaries. In più, sitcom come All Stars e Ale e Franz Sketch Show e il ritorno di The Call, che vedeva al suo centro gli scherzi telefonici, condotto da Teo Mammucari, programma che non avrà molto successo. Invece, la fascia dell'access, dall'8 novembre, viene occupata da Trasformat condotto da Enrico Papi insieme a Raffaella Fico e Katia Follesa e successivamente con Francesca Cipriani[3].

Dalla stagione primaverile in poi, la rete vedrà nascere nuovi programmi, tra cui Plastik - Ultrabellezza, dedicato al mondo della chirurgia estetica, condotto da Elena Santarelli, e un nuovo reality, Uman - Take Control!, condotto da Rossella Brescia e Mago Forest, sospeso però dopo la seconda puntata per via dei bassi ascolti ottenuti. Poi l'11 maggio viene trasmesso il film Twilight, primo film trasmesso in un canale televisivo gratuito in prima visione assoluta. Infine il docu-reality Tamarreide, condotto da Fiammetta Cicogna, incentrato sul viaggio di otto giovani, definiti "tamarri", a bordo di un camper in diverse città italiane, che avrà uno scarso riscontro da parte del pubblico, soprattutto per via di varie critiche ricevute. Nell'autunno 2011 la rete vede l'arrivo di Belén Rodríguez e Paolo Ruffini che conducono la nuova edizione di Colorado che sostituendo Rossella Brescia e Nicola Savino; c'è un cambio della guardia anche a Le Iene: Luca Argentero ed Enrico Brignano sono i nuovi compagni di Ilary Blasi sostituendo Luca e Paolo (promossi con un nuovo programma su Canale 5). Viene proposto un nuovo game-show presentato da Teo Mammucari in prima serata intitolato The Cube. Dall'autunno 2011 nella seconda serata domenicale torna anche il talk-show sportivo Controcampo dopo due stagioni passate su Rete 4 e l'arrivo di Tessa Gelisio alla conduzione di Cotto e mangiato al posto di Benedetta Parodi (passata a LA7). Nel novembre 2011 dopo un anno passato sulla rete ammiraglia Mediaset torna a Italia 1 Piero Chiambretti con un nuovo varietà di prima serata intitolato Chiambretti Muzik Show in cui ospita cantanti famosi; la prima puntata vede l'intervento di Laura Pausini ma il programma non ottiene il successo sperato e nel gennaio 2012 ne viene modificata la formula ed è reintitolato inizialmente Chiambretti Show e definitivamente in Chiambretti Sunday Show - La Muzika sta cambiando.

Nel 2012 Alessandro Gassmann sostituisce Luca Argentero alla conduzione de Le Iene, ma nel mese di marzo Gassmann lascia il programma per dedicarsi al suo primo film da regista, venendo sostituito da Claudio Amendola; a causa di alcuni imprevisti Amendola viene sostituito nella puntata dell'8 marzo da Pippo Baudo, successivamente il posto di Amendola rimane vacante, lasciando così la conduzione del programma nelle mani dei soli Ilary Blasi e Enrico Brignano. Dal 19 aprile al 14 giugno in seconda serata è stato trasmesso Magicland, condotto da Antonio Casanova e I Fichi d'India. A partire da giugno, per la prima volta nella storia, i cartoni animati e gli anime della fascia Bim bum bam e di altri programmi per ragazzi, sono stati collocati in programmazione mattutina, perché cancellati nella fascia pomeridiana per fare spazio a sitcom e serie TV. Dal 28 agosto 2012 la rete viene trasmessa anche in HD sul mux Mediaset 2 all'LCN 506 con il nome di Italia 1 HD.[4]

Il 28 maggio 2013 Italia 1 HD si sposta sul multiplex La3. Da agosto il canale è visibile in tutta Italia ad eccezione della Toscana nord-occidentale, dove il Centro trasmittente di Monte Serra ha spento il multiplex per interferenze. Nel settembre 2013 ci fu la scomparsa per un anno e tre mesi dei cartoni animati e degli anime nella fascia mattutina (da aprile a settembre 2013 la trasmissione era limitata solo al week-end) e l'arrivo del Campionato mondiale Superbike, che dalla stagione 2014 fino al termine della stagione 2018 ha preso il posto del Motomondiale, i cui diritti sono passati a Sky. L'estate ha visto il ritorno Enrico Papi con Top One, game show pomeridiano presente anche nel daytime invernale con una seconda edizione.[5][6] Ad affiancarlo è arrivata un'altra nuova produzione, vale a dire Salvi chi può, breve show a metà tra sitcom e candid camera con Enzo Salvi.[7]

Dal 3 marzo 2014 al 26 maggio 2014 il canale ha trasmesso per la prima volta il day-time del Grande Fratello, in onda alle 13:40 e in replica in terza serata. Inizialmente era presente anche la replica del daytime alle 18, ma a causa dei bassi dati d'ascolto, è stata rimossa dopo solo una settimana. La primavera 2014 ha visto un ridimensionamento del daytime con tre nuove produzioni pomeridiane: Vecchi bastardi con Paolo Ruffini, Urban Wild con Federico Costantini e Come mi vorrei presentato da Belén Rodríguez, con il compito di rilanciare la fascia del pomeriggio. Questo nuovo palinsesto, fortemente voluto dall'allora direttore Luca Tiraboschi, è però stato un insuccesso considerati i bassi dati di ascolto di tutti e tre i programmi (Come mi vorrei è stato pesantemente criticato per lo sfruttamento del corpo femminile, ed è stata pure chiesta l'eliminazione della trasmissione). Solo Vecchi bastardi è continuato ad andare in onda fino all'autunno 2014, come tappabuchi estivo e fuori dal periodo di garanzia. Inoltre dopo i tre programmi, alle 18:00, è stata trasmessa in prima TV la stagione 24 de I Simpson, i primi con Massimo Lopez come voce di Homer (dopo la scomparsa dello storico doppiatore Tonino Accolla) dopo aver cominciato a doppiare il personaggio nel terzo episodio della precedente stagione trasmesso il 31 ottobre 2013, mantenendo alle 14:00 le repliche di vecchi episodi. Oltre ai tre programmi, anche gli episodi della sit-com animata hanno avuto bassi ascolti. Infatti hanno avuto, paradossalmente, ascolti nettamente più alti le repliche del primo pomeriggio riguardanti le prime 23 stagioni della serie e le prime visioni precedenti (10% di share), piuttosto che i nuovi episodi del tardo pomeriggio (solo il 3% di share). La 24ª stagione è stata poi riproposta a novembre 2014 nel primo pomeriggio (alle 14:00), dopo la prima TV della stagione successiva, beneficiando così di ascolti più alti. Dal 27 maggio l'edizione delle 13 di Sport Mediaset vede l'allungamento della durata fino alle 14. Dalla tarda primavera è tornato Piero Chiambretti con un nuovo programma per la seconda serata, intitolato Chiambretti Supermarket. Per il palinsesto 2014-2015 viene confermato in prima serata Le Iene, con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa's band e nella seconda serata Tiki Taka - Il calcio è il nostro gioco, condotto dal giornalista sportivo Pierluigi Pardo, coadiuvato da numerosi ospiti in studio. Il giovedì vanno in onda in onda le partite della fase a gironi dell'Europa League, in esclusiva free.

La direzione Casarotto

Il 3 novembre 2014 viene annunciato l'abbandono di Luca Tiraboschi dalla carica di direttore di Italia 1 dopo 12 anni[8] e viene nominata al suo posto Laura Casarotto; è la prima volta che una donna diventa direttrice di una rete televisiva generalista italiana.[9] Dal 22 dicembre 2014 viene ripristinata la fascia mattutina dei più fortunati cartoni animati statunitensi ed europei e anime giapponesi, che per l'occasione torna ad essere un programma contenitore, intitolato Latte e cartoni (dal 2001 al 2013 era una fascia senza titolo, chiamata invece Caffelatte nei listini Publitalia).[10] È il primo contenitore per tutti i cartoni animati e anime trasmesso da Italia 1 dopo la soppressione di Ciao ciao, avvenuta Il 6 ottobre 2001.

Il 22 gennaio 2015 è partita la serie TV The Flash[11]; torna X-Love, programma realizzato dalla redazione de Le Iene e già andato in onda con una puntata zero nel 2014, condotto da Nina Palmieri.[12] Il 25 gennaio è tornato in prima serata Wild - Oltrenatura, condotta da Fiammetta Cicogna e Carlton Myers[13] ma che, a causa dei bassi dati d'ascolto, viene spostata, dal 22 febbraio al 22 marzo, nella fascia dell'access prime time, dalle 20:30 alle 21:30, e ripreso, in prima serata, con il titolo Wild Sun dal 17 giugno al 12 agosto.[14] Dal 3 febbraio ha trasmesso le pillole ed il day-time de L'isola dei famosi, tutti i giorni rispettivamente alle 13:55 (tranne il sabato, fino al 23 marzo) e alle 19:55 (fino al 27 marzo).[15] A febbraio è partita la nuova edizione di Colorado, con il ritorno alla conduzione di Paolo Ruffini e l'arrivo di Diana Del Bufalo[16], mentre ad ottobre vengono sostituiti da Luca e Paolo.[17] Dal 9 marzo al 29 maggio sono state trasmesse due nuove produzioni Videonews: Fattore umano[18] e Notorius[19], rispettivamente alle 19:00 e alle 19:30. Dal 30 marzo al 29 maggio 2015, a 20 anni di distanza dalla prima chiusura, è tornato in onda Karaoke, sempre nell'access prime time, condotto da Angelo Pintus.[20] Lunedì 20 aprile è andato in onda About Love, condotto da Anna Tatangelo ed Alvin[21], durato solamente una puntata a causa dei bassi ascolti registrati.[22] Dal 21 maggio al 4 giugno è andato in onda Shark Tank, un reality dedicato al mondo degli aspiranti imprenditori e delle start-up.[23] In estate sono partite la trasmissione dei telefilm The Night Shift[24] e Chicago P.D., spin-off di Chicago Fire.[25] Dal 30 agosto 2015, in prima visione mondiale è trasmessa la nuova serie animata Lupin III - L'avventura italiana, con i primi quattro episodi in prima serata[26], per traslocare successivamente in seconda/terza serata.[27] Dall'8 settembre 2015 il canale, insieme a Canale 5 e Rete 4, non è più disponibile sulla piattaforma Sky Italia in seguito a dei mancati accordi tra Mediaset ed il gruppo televisivo di Rupert Murdoch rimanendo disponibile via satellite solo su Tivùsat e sul digitale terrestre. Nell'autunno 2015 è andato in onda Open Space, talk show realizzato dalla produzione de Le Iene e condotto da Nadia Toffa.[28]

Il 18 e 25 febbraio 2016 sono state trasmesse due puntate di Maggioranza Assoluta, un talk-game condotto da Pierluigi Pardo in seconda serata[29], mentre da aprile, sempre in seconda serata, parte il programma comico Emigratis, condotto dal duo Pio e Amedeo.[30] Dal 10 maggio 2016 in prima visione assoluta parte Blindspot, una serie evento statunitense.[31] Dal 12 maggio, invece parte Flight 616 un adventure dating show condotto da Paola Barale.[32] Dal 29 maggio 2016 parte la terza edizione (la prima targata Mediaset) di TOP DJ, il primo talent dedicato ai dj e dj producer, in seconda serata con i nuovi giudici Gué Pequeno, Syria e David Morales.[33] Dal 5 giugno 2016 parte, sempre in seconda serata, Italian Pro Surfer, il primo talent dedicato al surf, condotto dalle Donatella.[34] Dal 4 luglio 2016 trasmette in prima TV assoluta la quindicesima stagione de I Griffin e la dodicesima di American Dad! dalle 14:35. Dal 14 luglio 2016 parte il nuovo programma The Secret Millionaire, che tratta di milionari sotto una veste povera per poter aiutare i più meritevoli che incontreranno nel loro cammino.[35] Dal 2 settembre va in onda Supergirl in prima TV ogni venerdì in prima serata.[36] Il 15 settembre 2016 va in onda in prima serata 101% Pucci un one man show condotto dal comico Andrea Pucci.[37] Dal 22 settembre parte invece la nuova edizione di Colorado condotto da Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri.[38] Dal 28 settembre parte il nuovo music show Bring the Noise condotto da Alvin.[39] Il 25 settembre 2016 va in onda in prima serata Pintus@Arena un one man show dall'arena di Verona condotto dal comico Angelo Pintus.[40] Dal 23 ottobre parte Gogglebox dove le famiglie italiane comodamente sedute sul loro divano di casa commentano i programmi in TV.[41] Dal 17 ottobre 2016 trasmette in prima visione assoluta la ventisettesima stagione de I Simpson dal lunedì al venerdì alle ore 14:25. In occasione di Halloween il 31 ottobre trasmette una maratona di episodi dei Simpson incentrati su Halloween dalle 13:50 alle 18:00, compreso un episodio inedito della medesima stagione. Trasmette inoltre la nona stagione di The Big Bang Theory in 1ª TV in chiaro subito dopo I Simpson. Dal 5 dicembre 2016 trasmette in prima visione assoluta Lethal Weapon[42]. Dal 23 dicembre 2016 all'8 gennaio 2017 trasmette in prima visione assoluta i primi 27 episodi del nuovo anime Dragon Ball Super[43].

I fortunati cartoni animati statunitensi ed europei dagli anni sessanta agli anni successivi vengono trasmessi sempre durante la fascia mattutina all'interno di Latte e cartoni insieme ad alcuni fortunati anime giapponesi; gli anime giapponesi storici a target maschile e femminile vengono trasmessi durante la fascia notturna; invece, i cartoni animati statunitensi dei supereroi vengono spostati dal martedì al sabato.

A 20 anni dalla prima puntata torna il 13 giugno 2017 Sarabanda il quiz musicale condotto dal suo storico conduttore Enrico Papi, trasmesso in diretta per tre appuntamenti speciali il martedì in prima serata con campioni storici e nuovi concorrenti. Dopo 8 anni di assenza, dal 14 giugno 2017 torna in onda il programma Buona la prima! con Ale e Franz di cui viene trasmessa la quarta stagione.[44] Dal 2 agosto 2017 va in onda, per la prima volta in assoluto su una rete televisiva nazionale, lo show musicale itinerante Battiti Live, condotto da Alan Palmieri e Elisabetta Gregoraci, dove si esibiscono artisti italiani e internazionali. Lo show musicale, prodotto da Radionorba, va in onda per 5 puntate ogni mercoledì fino al 30 agosto. Il 7 settembre viene trasmesso il meglio delle 5 puntate in uno spin-off del programma musicale intitolato Battiti Live Compilation. Dal 27 settembre 2017 per 4 puntate ogni mercoledì va in onda il nuovo varietà del comico cabarettista Andrea Pucci, intitolato Big Show con la partecipazione di Katia Follesa, dove parteciperanno ospiti del mondo dello spettacolo della musica e dello sport in cui è coinvolto anche il pubblico nel teatro Manzoni di Milano. La radio partner del programma è Radio 105. Dal 1º ottobre 2017 torna Le Iene con la conduzione della new entry Nicola Savino affiancato da Nadia Toffa, Giulio Golia e Matteo Viviani, al martedì invece dal 3 ottobre 2017 tornano dopo due anni le voci fuori campo della Gialappa's Band con in studio Ilary Blasi e Teo Mammucari. Dal 2 novembre 2017 torna il programma comico Colorado giunto alla 19ª edizione. Questa edizione vede il ritorno alla conduzione di Paolo Ruffini affiancato da Federica Nargi e Gianluca Fubelli; la trasmissione va in onda ogni giovedì. La radio partner è Radio 105. Dal 9 ottobre 2017 trasmette in prima visione assoluta la ventottesima stagione de I Simpson dal lunedì al venerdì alle ore 14:20. In occasione di Halloween il 31 ottobre trasmette una maratona di episodi dei Simpson incentrati su Halloween dalle 13:50 alle 18:00 più l'episodio 4, il 600º della serie, e in occasione di Natale trasmette l'episodio 10 il 22 dicembre alle ore 21:20.

Dall'11 febbraio 2018 viene rinnovata la grafica dei promo di rete, mantenendo però la presenza di una breve clip con l'esclamazione ITALIA UNO! all'inizio di ogni promo, come avviene già dal 2001. Dal 15 febbraio 2018, il canale ha iniziato a trasmettere in alta definizione anche sulla piattaforma satellitare Tivùsat. Dal 1º ottobre 2018 trasmette in prima visione assoluta la ventinovesima stagione de I Simpson dal lunedì al venerdì alle ore 14:20, tranne l'episodio 4 che potrebbe essere recuperato durante la trasmissione degli inediti notturni de I Griffin e American Dad!. Dal 15 dicembre 2018 trasmette in prima visione assoluta dalle 23:45 con 3 episodi Lupin III - Ritorno alle origini, la quinta serie della saga di Lupin III. A partire dal 6 novembre 2018 Mediaset decide di spostare nuovamente la frequenza di Italia 1 HD su di un altro Mux. Il canale, infatti, passa dal MUX La3 a Mediaset 3.[45]

Dal 2 gennaio 2019 torna nuovamente disponibile anche all'interno della piattaforma Sky Italia. Dal 23 febbraio 2019 Italia 1 trasmetterà in Prima Tv Assoluta i nuovi episodi di Dragon Ball Super in seconda serata, cominciando così l'arco del Torneo Universale del Potere.

Digitale terrestre

A partire dal 3 febbraio 2004 il canale è visibile gratuitamente anche in digitale terrestre nelle zone coperte dal mux Dfree[46], spostandosi successivamente nel multiplex Mediaset 2 (allora denominato Mediaset B) e più tardi, anche nel Mediaset 4. Dal 26 novembre 2010 era presente anche nelle zone coperte dal mux Mediaset 6 attraverso la versione in differita di un'ora Italia 1 +1, trasferita dall'11 luglio 2011 sul mux Mediaset 5 e dal 1º agosto 2011 visibile esclusivamente in Sardegna.

Dalla fine di luglio 2011 il canale in alta definizione era stato nuovamente attivato sul mux Mediaset 6 ed era visibile esclusivamente in Sardegna, mentre dal 28 agosto 2012 è visibile su Mediaset 2 in tutta Italia; i primi eventi nativi sono stati la Supercoppa UEFA, alcuni film tra cui Batman Begins, Una canzone per te, Il cavaliere oscuro e Una pazza giornata a New York e le serie TV Glee e Giovani Campionesse, nonché alcuni bumper e qualche spot pubblicitario.

Chi possiede un set-top box o un televisore con tecnologia MHP (Multimedia Home Platform) può fruire delle funzionalità interattive incluse nel segnale dell'emittente (TV interattiva), denominato Italia 1 Plus; per un breve periodo nell'estate 2006 Italia 1 Plus ha trasmesso in prima serata su Italia 1 dalle 21 del lunedì, martedì e mercoledì, senza pubblicità, Lost Universe, Visitors e la serie Buffy l'ammazzavampiri.

Il 9 aprile 2009, con la serie televisiva Smallville, per la prima volta nella storia dei canali generalisti Mediaset, viene trasmesso un evento interamente in formato 16:9; le trasmissioni nel nuovo formato avvengono esclusivamente sulla televisione digitale terrestre. Dal 1º novembre dello stesso anno vengono trasmessi in 16:9 anche gli spazi pubblicitari, i promo e i bumper delle reti Mediaset. Dal 21 giugno 2011, inoltre, passa al formato 16:9 anche il telegiornale della rete, Studio Aperto.

Via satellite non risulta possibile la fruizione della lingua originale, funzionalità prevista sulla seconda traccia audio del digitale terrestre.[senza fonte]

Italia 1 Plus

Italia 1 Plus
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Lingua italiano
Data di lancio 2005
Editore Mediaset
Sito www.mediaset.it

Italia 1 Plus è il servizio interattivo di Italia 1 su Digitale Terrestre. Il servizio permette l'accesso ad applicazioni interattive di news, previsioni meteorologiche, guida programmi e giochi in standard Mhp.

Nel 2006 su Italia 1 Plus, durante l'estate era presente un'applicazione che permetteva la visione di vecchi programmi di successo della rete giovane di Mediaset[47], ed anche un anime in prima visione in chiaro, Lost Universe.[48]

Servizi attualmente in onda

  • MediaVideo
Versione interattiva del Mediavideo analogico con le ultimissime, le notizie di cronaca, le news dal mondo, l'economia, lo sport, una sezione dedicata al gossip ed una all'oroscopo.
  • Meteo
Applicazione interattiva con una dettagliata cartina meteorologica dell'Italia per i prossimi 3 giorni e previsioni dettagliate per le successive 24 ore.
  • Stasera in TV
Applicazione utile per conoscere la programmazione in prima serata di Canale 5, Italia 1 e Rete 4.
  • Citymat
Applicazione dove si potrà dialogare con la pubblica amministrazione tramite digitale terrestre.
  • Pubblicità interattive

Applicazioni disponibili con Internet

Le applicazioni sono disponibili solamente collegando il decoder per il digitale terrestre o la televisione ad internet ed essere un apparecchio con Bollino Gold di DGTVi.

  • Portale Giochi
Applicazione con 4 giochi quali 6 Signs, Color Block, Finder e Trappola Invisibile.
  • TGCom
Versione interattiva di TGCom con news sempre aggiornate.
  • SportMediaset
Notizie sportive sempre aggiornate.

Applicazioni precedentemente in onda

Tra le applicazioni precedentemente in onda sono da ricordare:

  • Cinema 1
Era un'applicazione interattiva con la trama, il cast e curiosità sul film al momento in onda su Italia 1. Con determinati film, era disponibile la possibilità di scelta dell'audio originale del film.
  • Italia 1 Teen
Spazio dedicato al mondo giovane con news, curiosità e la possibilità di inviare SMS all'applicazione e rivederli in TV.
  • Controcampo
Applicazione tutti i risultati della giornata appena conclusa di calcio.
  • Studio Aperto Interattivo
Applicazione interattiva con una schermata divisa in 4 finestre, dove si poteva scegliere se visualizzare tutto Studio Aperto o 3 dei più importanti servizi del telegiornale. Andava in onda fino al 2009.

Loghi

Logo di Italia 1 dal 1982 al 1989 Logo di Italia 1 dal 1989
3 gennaio 1982 - 10 settembre 1989 In uso dall'11 settembre 1989

Colore del logo in sovrimpressione (comprese le scritte annesse)

  • Dal 3 gennaio 1982 al 18 giugno 2000: bianco.
  • Dal 19 giugno 2000 al 15 aprile 2018: trasparente e tridimensionale.
  • Dal 16 aprile 2018: bianco semitrasparente.

Loghi utilizzati in sovrimpressione

  • Dal 3 gennaio 1982 al 10 settembre 1989: Il logo consiste in un rombo bianco dagli angoli smussati con all'interno un 1 pieno e una scritta obliqua ITALIA in alto a sinistra. In quegli anni, in alcune grafiche veniva eliminata temporaneamente dal logo.
  • Dall'11 settembre 1989: Il logo perde definitivamente la scritta ITALIA.
  • Dal 15 aprile 1996: Sotto il logo appare la scritta MEDIASET.
  • Dal 20 settembre 1999 al 18 giugno 2000: L'1 diventa cavo e il logo viene leggermente ingrossato.
  • Dal 19 giugno 2000 al 15 giugno 2003: Il logo e la scritta MEDIASET sono trasparenti e l'1 è di nuovo pieno, ma viene rimpicciolito.
  • Dal 16 giugno 2003 al 15 aprile 2018: Il logo e la scritta tornano alle dimensioni standard.
  • Dal 16 aprile 2018: Il logo è bianco semitrasparente e scompaiono gli effetti di tridimensionalità e l'uno è pieno. Inoltre, viene leggermente rimpicciolito e spostato più a destra come accadeva fino al 10 settembre 1989.

Loghi utilizzati per le prime visioni

  • Dal 16 settembre 1991 all'11 gennaio 1998: in alto a destra del logo, appare una a e davanti alla parte inferiore del logo una scritta rossa "TV" con un font simile a quello del logo di MTV.
  • Dal 12 gennaio 1998 al 19 settembre 1999: alla sinistra del logo appare la scritta PRIMA.
  • Dal 20 settembre 1999 al 18 giugno 2000: alla destra del logo appare un riquadro contenente una a. Il logo di Italia 1, quando appare il logo della prima visione, non ha la scritta MEDIASET.
  • Dal 19 giugno 2000 al 9 giugno 2002: il logo e il riquadro contenente la a sono trasparenti ed era minuscolo.
  • Dal 10 giugno 2002 al 15 giugno 2003: il riquadro contenente la a veniva rimpicciolito ed era sempre minuscolo.
  • Dal 16 giugno 2003 al 15 aprile 2018: il logo e il riquadro contenente e la a veniva ingrandito alle dimensioni standard.
  • Dal 16 aprile 2018: il logo e il riquadro contenente la A diventano semitrasparenti e scompaiono gli effetti di tridimensionalità, inoltre viene ulteriormente rimpicciolito e la A diventa maiuscola.

Loghi speciali

  • Durante il programma Mai Dire TV (1991-1993) il logo (leggermente diverso dall'originale) si spostava in ogni angolo dello schermo.
  • Durante la trasmissione del programma televisivo Talk Radio (lanciato nel 1994), appare un logo speciale caratterizzato dal classico logo ingrandito e di colore azzurro (o bianco) con delle cuffie rosse. Durante la messa in onda dei servizi il logo si arricchisce della scritta del genere della trasmissione.
  • Durante la messa in onda di DeeJay Television (andato in onda fino al 1989) il logo cambiava diverse volte: il logo non aveva la scritta ITALIA, era solitamente giallo e l'1 poteva essere cavo o pieno.
  • Il 3 gennaio 2002, Italia 1, per celebrare i 20 anni della sua programmazione, replica gli spezzoni dei suoi programmi storici, intervistando anche gli allora conduttori. Per l'occasione, il logo era azzurro, e al posto della scritta MEDIASET appariva la scritta si nasce che stava per Italia 1 si nasce.
  • Nei quiz e in alcuni eventi sportivi il logo non ha la scritta MEDIASET, come avvenne dall'11 settembre 1989 al 14 aprile 1996.
  • Il 16 e 17 marzo 2011 per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia, sotto alla scritta MEDIASET appariva una sottile bandiera tricolore.
  • Durante la visione di alcuni eventi sportivi il logo appare in alto a destra, come avviene anche su Italia 2.
  • Come avviene su Italia 2, durante la visione degli eventi sportivi in diretta il logo viene mantenuto in basso o spostato in alto a destra e al posto della scritta MEDIASET appare la scritta DIRETTA, questo succede anche durante la messa in onda di Sarabanda nel giugno 2017.
  • Dal 2013, durante il periodo natalizio, il logo, esclusa la scritta MEDIASET, si alterna con una palla natalizia blu contenente la scritta AUGURI. Tale logo subisce delle lievi modifiche nel 2018: la palla viene ingrandita e resa celeste e cambia anche il font della scritta "AUGURI". Inoltre la scritta MEDIASET è sostituita dall'intero logo aziendale.

Direttori

Nome Periodo
Quintilio Tombolini 3 gennaio 1982 - 19 aprile 1987
Carlo Freccero 20 aprile 1987 - 13 settembre 1992
Carlo Vetrugno 14 settembre 1992 - 11 maggio 1997
Giorgio Gori 12 maggio 1997 - 2 maggio 1999
Roberto Giovalli 3 maggio 1999 - 4 febbraio 2001
Stefano Magnaghi 5 febbraio 2001 - 19 maggio 2002
Luca Tiraboschi 20 maggio 2002 - 2 novembre 2014
Laura Casarotto dal 3 novembre 2014

Palinsesto attuale

Informazione

Show in prima serata

Intrattenimento

Game Show

Divulgazione

Sport

Serie TV

Cartoni animati e anime

Contenitori

  • Super 1
  • Crime 1
  • Comedy Uno
  • DC Night
  • Latte e cartoni
  • Cinema Uno
  • Lunch time
  • OneChicago
  • Notte Horror

Annunciatrici

In passato Italia 1 ha avuto le sue annunciatrici. la signorina buonasera storica della rete è stata Gabriella Golia, che ha ricoperto tale ruolo per vent'anni, dal 3 gennaio 1982 al 21 dicembre 2002 (la Golia era stata in precedenza annunciatrice di Antenna Nord, circuito televisivo interregionale da cui ha poi avuto origine la stessa Italia 1).

Altre annunciatrici della rete furono: Maria Grazia Rondi ed Orietta Meli (nel 1982), Veronica Ghinzani (dal 1982 al 1984), Fiorella Pierobon (dal 1982 al 1984, poi diventata annunciatrice ufficiale di Canale 5), Licia Colò e Dania Cericola (entrambe dal 1982 al 1985), Paola Perego (nel 1985), Manuela Blanchard Beillard (dal 1985 al 1986), Patrizia Nanetti (dal 1987 al 1990) ed occasionalmente, nei primi anni novanta, Emanuela Folliero (già volto ufficiale di Rete 4) e Karin Nimatallah. Nel 1996 Barbara Chiappini era stata scelta come seconda annunciatrice della rete, ma questa si limitò solamente a condurre un ciclo cinematografico proposto da Italia 1 nell'estate di quell'anno.

Il 21 dicembre 2002 Italia 1 è stato il primo canale televisivo italiano ad eliminare la figura della signorina buonasera (la stessa cosa si è verificata in seguito anche su Canale 5 il 19 dicembre 2005, sulle reti della Rai il 1º giugno 2016, ed infine su Rete 4 l'8 luglio 2018).

Speaker

La voce storica dei promo di Italia 1 era quella del doppiatore Fabrizio Casadio, che li annunciava fino all'inverno 1997-1998[52][53]. A partire dal dicembre 1997, i promo vengono annunciati da Raffaele Farina[54], che poi dal 2009 divenne voce ufficiale della rete. Nel 2000 lo speaker dei promo era annunciato da Giorgio Melazzi, nel 2011 da Luca Ghignone. Dal 2011 divenne lo speaker dei promo Giancarlo De Angeli, in sostituzione di Raffaele Farina.

Ascolti

Share 24h* di Italia 1

Di seguito, i dati d'ascolti medi mensili nel totale giornata ottenuti dall'emittente.[55]

Anno Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Media
anno
2008 10,83%
2009 9,85% 9,63% - 10,51% 10,56% 12,09% 11,66% 11,15% 10,68% 10,23% 9,71% 9,39% 10,50%
2010 9,00% 8,67% 9,09% 9,35% 9,71% 9,49% 9,85% 9,39% 9,22% 8,97% 8,97% 8,62% 9,19%
2011 8,25% 7,92% 8,24% 8,31% 8,37% 8,89% 9,01% 8,57% 8,20% 8,42% 7,95% 7,82% 8.32%
2012 7,85% 7,54% 7,64% 7,89% 7,81% 7,62% 7,44% 6,84% 7,20% 6,98% 6,62% 6,46% 7,33%
2013 6,47% 6,43% 6,58% 6,34% 6,59% 6,75% 6,69% 6,45% 6,63% 6,43% 6,49% 6,54% 6,53%
2014 6,15% 6,04% 6,10% 5,84% 5,63% 5,71% 6,08% 6,44% 6,25% 5,95% 5,75% 6,05% 5,99%
2015 5,54% 5,46% 5,95% 5,94% 5,47% 5,79% 5,92% 5,84% 5,51% 5,53% 5,56% 5,44% 5,66%
2016 5,52% 5,07% 5,33% 5,27% 4,97% 4,91% 5,40% 5,10% 5,11% 5,20% 5,33% 5,45% 5,22%
2017 5,00% 4,80% 5,19% 5,00% 4,96% 5,00% 5,16% 4,96% 4,77% 5,04% 4,98% 5,23% 5,01%
2018 4,67% 4,69% 5,13% 4,77% 4,65% 9,10% 4,62% 4,62% 4,38% 4,65% 4,63% 4,61% 5,00%
2019 4,57% 4,47% 4,78% 4,85% 4,39% 4,50% 4,65% 5,07%

*Giorno medio mensile su target individui 4+

Note

  1. ^ ITALIA 1 - PUBLITALIA '80, su publitalia.it. URL consultato il 17 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2015).
  2. ^ ON AIR. RAFFAELE R. FARINA: LO SPOT RADIOFONICO E LA VOCE NELLA PUBBLICITÀ, su CIMO, 7 aprile 2017. URL consultato il 5 giugno 2017.
  3. ^ Fabio Traversa, Trasformat, Enrico Papi nel nuovo quiz dell'access prime time di Italia 1: "L'ha ideato mia figlia. La pupa e il secchione forse torna a maggio", su Reality Show, 7 novembre 2010. URL consultato il 7 giugno 2017.
  4. ^ Nasce Italia 1 HD: da oggi sul canale 506 del digitale terrestre (mux MDS 2), su digital-sat.it, Digital-Sat, 28 agosto 2012. URL consultato il 28 agosto 2012.
  5. ^ Fabio Giuffrida, Enrico Papi torna su Italia 1 con Top One ambientato al Rainbow Magicland, su Fanpage, 4 maggio 2013. URL consultato il 3 giugno 2017.
  6. ^ Raffaele Di Santo, Top One: Enrico Papi torna su Italia1 con un programma estivo in pieno inverno, su Televisionando, 29 novembre 2013. URL consultato il 3 giugno 2017.
  7. ^ Fabio Traversa, Enzo Salvi su Italia 1 da settembre con la sit-com Si Salvi chi può: già un'esperienza analoga, su Reality Show, 19 agosto 2013. URL consultato il 3 giugno 2017.
  8. ^ Massimo Galanto, Mediaset, Tiraboschi lascia Italia 1: è il nuovo direttore editoriale infotainment, su TvBlog, 3 novembre 2014. URL consultato il 7 giugno 2017.
  9. ^ Laura Casarotto: "Italia 1 deve tornare a far sentire la propria voce", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 25 marzo 2015. URL consultato il 7 giugno 2017.
  10. ^ 1/foto/637/Latte-e-Cartoni.shtml Comunicato sul sito di Italia 1[collegamento interrotto]
  11. ^ Federico Salvan, The Flash a Gennaio 2015 su Italia 1!, su MangaForever, 13 ottobre 2014. URL consultato il 4 giugno 2017.
  12. ^ Fulvia Leopardi, XLove: su Italia 1 Nina Palmieri de Le Iene e le sfumature ‘rosa e rosse’ dell'amore, su Televisionando, 7 gennaio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  13. ^ Torna "Wild - Oltrenatura", su mediaset.it, Mediaset, 23 gennaio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  14. ^ 1 WILD SUN: FIAMMETTA CICOGNA E CARLTON MYERS TRA ANIMALI FEROCI, SPORT E IMMAGINI SPETTACOLARI NELLA PRIMA SERATA ESTIVA DI ITALIA1, su DavideMaggio.it, 16 giugno 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  15. ^ Sebastiano Cascone, Isola dei Famosi 10 puntata 3 febbraio 2015, su Gossip Blog!, 3 febbraio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  16. ^ Al via la nuova edizione di "Colorado", su mediaset.it, Mediaset, 13 febbraio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  17. ^ Colorado Cafè, arrivano Luca e Paolo: "Saremo le donne di servizio", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 12 ottobre 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  18. ^ “Fattore umano” A Le Due Torri esperimenti sociali con Mediaset, su bergamonews.it, Bergamonews, 10 aprile 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  19. ^ Fulvia Leopardi, Notorious, su Italia 1 il nuovo programma dedicato al gossip, su Televisionando, 9 marzo 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  20. ^ Grazia Sambruna, Il Karaoke torna su Italia 1 con Angelo Pintus, su TvBlog, 24 gennaio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  21. ^ Gigi D'Aquino, Anna Tatangelo conduttrice di About Love, nuovo show d'Italia Uno, su Melty, 2 marzo 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  22. ^ Cancellato 'About Love', al posto del programma condotto da Anna Tatangelo e Alvin un film, su adnkronos.com, Adnkronos, 22 aprile 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  23. ^ Nicola di Turi, Arriva Shark Tank, il programma dove le startup sono sotto esame, su corriereinnovazione.corriere.it, Corriere della Sera, 23 aprile 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  24. ^ The Night Shift, su Italia 1 il medical drama sul turno di notte dei dottori, su TvBlog, 26 giugno 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  25. ^ Chicago Fire e Chicago PD: il crossover stasera su Italia1, su DavideMaggio.it, 27 luglio 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  26. ^ "Lupin III - Lʼavventura italiana" in anteprima mondiale su Italia 1, su tgcom24.mediaset.it, TGcom24, 29 agosto 2015. URL consultato il 3 giugno 2017.
  27. ^ Lupin III L'avventura italiana spostato alle 00:45, su animeclick.it, AnimeClick.it, 23 settembre 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  28. ^ Simone Rossi, OpenSpace, parte su Italia 1 il primo social talk condotto dalla 'iena' Nadia Toffa, su Digital-News, 11 ottobre 2015. URL consultato il 4 giugno 2017.
  29. ^ Stefano Balassone, “Maggioranza Assoluta”, il nuovo talk su Italia 1 dove gli spettatori “eliminano” gli ospiti. E i giovani apprezzano, su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano, 22 febbraio 2016. URL consultato il 4 giugno 2017.
  30. ^ Rosalia Mazzarella, Emigratis, Pio e Amedeo sbarcano su Italia 1: il giro del mondo a ‘scrocco’ su Mediaset dal 3 aprile, su Televisionando, 31 marzo 2016. URL consultato il 4 giugno 2017.
  31. ^ Al via su Italia 1 la serie fenomeno "Blindspot", su mediaset.it, Mediaset, 4 maggio 2016. URL consultato il 4 giugno 2017.
  32. ^ Stefania Radman, Julian, varesino d’argentina, in partenza con il Flight 616 su Italia Uno, su varesenews.it, Varese News, 12 maggio 2016. URL consultato il 4 giugno 2017.
  33. ^ Sta arrivando "Top DJ": da domenica 29 maggio su Italia 1, su 105.net, Radio 105, 24 maggio 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  34. ^ Luana Rosato, Le Donatella su Italia 1: conduttrici del talent Italian Pro Surfer dal 5 giugno 2016, su Televisionando, 26 maggio 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  35. ^ Fabio Traversa, Secret millionaire, puntata del 14 luglio: Armando Saggese imprenditore di moda si sposta da Napoli alla periferia di Roma, su Reality Show, 13 luglio 2016. URL consultato il 4 giugno 2017.
  36. ^ Maura Pistello, Supergirl: in onda in prima tv su ITALIA 1 dal 2 settembre, su Telefilm Central, 2 settembre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  37. ^ 101% Pucci, il one-man-show di Andrea Pucci su Italia1, su Tvzap, 15 settembre 2016. URL consultato il 2 giugno 2017.
  38. ^ Colorado (e Rocco Tanica) sfidano X Factor. Da giovedì 22 settembre 2016 su Italia1, su TvBlog, 2 agosto 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  39. ^ Solange Savagnone, «Bring the Noise», Alvin in prima serata su Italia 1, su sorrisi.com, TV Sorrisi e Canzoni, 22 settembre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2017).
  40. ^ Dunya Carcasole, In Arena la svolta di Pintus: una proposta di matrimonio, su larena.it, L'Arena, 12 settembre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  41. ^ Italia 1: dal 23 ottobre al via “Gogglebox”, il fixed show inglese sugli spettatori televisivi, su DailyOnline, 21 ottobre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  42. ^ Lethal Weapon, dal 5 dicembre su Italia 1 i primi nove episodi (gli altri nel 2017), su TvBlog, 29 novembre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  43. ^ Su Italia1 l'inedito sequel "Dragon Ball Super" in 1°TV assoluta, su mediaset.it, Mediaset, 23 dicembre 2016. URL consultato il 3 giugno 2017.
  44. ^ Buona la prima con Ale e Franz torna in estate su Italia1 (Anteprima Blogo), su TvBlog, 28 aprile 2017. URL consultato il 3 giugno 2017.
  45. ^ Italia 1 HD ha cambiato Mux e non si vede, come risolvere? | ChiccheInformatiche, in Chicche Informatiche, 6 novembre 2018. URL consultato il 7 novembre 2018.
  46. ^ Digitale Terrestre - Zona di Bologna e Provincia - Elenco Multiplex (Mux)/canali ricevibili
  47. ^ TV – Il nuovo canale Italia 1 Plus, su Antonio Genna Blog, 25 luglio 2006. URL consultato l'8 giugno 2017.
  48. ^ LOST UNIVERSE: torna in TV su Italia 1 Plus!, su superEva. URL consultato l'8 giugno 2017.
  49. ^ a b c daytime
  50. ^ da autunno 2019
  51. ^ Holly e Benji, la nuova serie del 2018 andrà in onda su Italia 1, su bestmovie.it.
  52. ^ Marco Bonardelli, In ricordo di Fabrizio Casadio, la più bella voce d’Italia. Indimenticabile speaker di Italia 1 e voce dello Zio Tibia., su Luci della ribalta, 11 maggio 2015. URL consultato il 5 giugno 2017.
  53. ^ Storia della radiotelevisione italiana. Torino, anni '70: Radio Gemini One, su Newslinet, 11 aprile 2009. URL consultato il 5 giugno 2017.
  54. ^ Fino al 2009 si alternava a vari speaker
  55. ^ Dati Auditel, su auditel.it.

Voci correlate

Collegamenti esterni