Televisione Cristiana in Italia

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Televisione Cristiana in Italia (TCI)
Logo dell'emittente
Logo dell'emittente
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Tiporeligiosa
VersioniTCI (ex TBNE)
(data di lancio: 1989)
Nomi precedentiTBNE (1989-2017)
EditoreTCI
DirettoreChuck Hall
Sitowww.tci-italia.it
Diffusione
Terrestre

Dfree
TCI (Italia)
DVB-T - FTA
canale 248 HbbTV
Satellite
Sky Italia
Hot Bird 13B
13° Est
TCI (DVB-S2 - FTA)
12303 V - 27500 - 3/4
Canale 856 SD
Streaming
gratuito sul sito www.tci-italia.it TCI

La Televisione Cristiana in Italia (TCI), già TBNE (Trinity Broadcasting Network Europe), è un'emittente in chiaro presente sul satellite Hotbird e ritrasmessa in digitale terrestre in tutta Italia. La sede è a Marnate, in provincia di Varese.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il sito della TCI, nell'estate 1979 Chuck Hall, allora residente in California (USA), avrebbe ricevuto una visione divina in cui gli veniva richiesto di fondare e mantenere in vita un'emittente televisiva cristiana in lingua italiana.[1] Nel 1981 si trasferì in Italia con la moglie Nora Hall (Eleonora Latini)[non chiaro] e i figli e iniziò l'attività televisiva: Chuck e Nora ebbero l'opportunità di produrre e condurre assieme, per diversi anni, la trasmissione religiosa Controcorrente in onda sul circuito Elefante TV.[2]

Nel 1989 venne creata la TBNE, versione europea della Trinity Broadcasting Network statunitense, con sede inizialmente a Campione d'Italia e diretta da Chuck Hall; nel corso degli anni estese la sua copertura analogica alla Lombardia e al Piemonte.[1] La sede dell'emittente venne trasferita prima a Ponte Tresa[senza fonte] e poi nel 1993 a Marnate (VA), dove si trova a tutt'oggi.

Dal 1996[1] la TCI ex TBNE si sostiene principalmente grazie alle donazioni dei telespettatori, stimolate frequentemente durante la programmazione.[3]

Dal 2000 la TBNE trasmette anche via satellite, coprendo così tutta Italia, Europa, Nord Africa e Medio Oriente. L'emittente utilizzava l'identificativo "TBN ITALIA".

Sempre intorno al 2000, la TBNE aumenta la propria copertura al Lazio grazie a un accordo con l'emittente locale Teletevere: in seguito le due società editrici si unificheranno.

2010-2021[modifica | modifica wikitesto]

In occasione dello switch off al digitale terrestre e fino al 2021, la TBNE trasmette con una copertura interregionale in Lombardia (con LCN 212, fino a gennaio 2012 anche 695), Piemonte (con LCN 695) e Lazio (con LCN 816), con successive espansioni in Friuli-Venezia Giulia (con LCN 187) e Sicilia (con LCN 299 e 602). In particolare:

  • in Lombardia e Piemonte la TBNE è veicolata fino a febbraio 2013 dal mux di Videostar (in Lombardia e Piemonte orientale), oltre che sui propri mux proprietari nelle zone di Milano e Torino. In seguito, i mux della TBNE vengono disattivati nell'autunno 2012 a causa dell'eliminazione delle frequenze televisive UHF da 61 a 69 e della conseguente riorganizzazione delle concessioni per mux locali: l'emittente rimane visibile in Piemonte sul mux GRP (dove era presente già da luglio 2012), mentre in Lombardia prima sul mux La 6 / San Paolo Television (18 dicembre 2012 - giugno 2013), poi sul mux Telepace Lombardia (aprile 2013 - marzo? 2014) e infine sul mux Telenova Lombardia (da marzo 2014);
  • nel Lazio l'affiliata Teletevere era presente senza LCN sul proprio mux, integrato nelle frequenze del mux nazionale di TivuItalia. Dopo la chiusura di quest'ultimo, dal 1° agosto 2014 la TBNE/TCI con identificativo "Tele Tevere" (ma senza ulteriori loghi in onda) esordisce nel mux Televita; da gennaio 2016 il nome di Teletevere scompare anche dall'indentificativo e adotta LCN 816;
  • dal 2 giugno 2016 l'emittente viene inserita in Friuli-Venezia Giulia sul mux Telefriuli con LCN 187;
  • in Sicilia la TBNE/TCI viene inserita in test dal febbraio 2017 nel mux di Sicilia TV, con numerazione provvisoria 775. Dal 24 aprile 2019 è presente stabilmente nel mux di 7 Gold StampaSud con LCN inizialmente 602 e poi 299 (dal 19 agosto). Da febbraio 2021, a causa dello spegnimento del precedente mux, è stata presente su alcune varianti locali del mux Retecapri Alpha.

Infine, nel periodo 2016/17 era occasionalmente ritrasmessa da un'altra emittente religiosa terrestre, Parole di Vita.

Dal giugno 2013 viene inserito in onda per la prima volta il marchio "TCI" in blu e in corsivo:[4] fino ad allora il nome "Televisione Cristiana in Italia" e il corrispondente acronimo erano stati utilizzati solo per la comunicazione, mentre l'emittente di Marnate trasmetteva con il solo logo della TBNE. Quest'ultimo viene ora lasciato in minor rilievo fino a sparire definitivamente il 19 dicembre 2017.[senza fonte] Viene così definitivamente abbandonato (salvo che negli identificativi non aggiornati di alcuni mux locali) il nome che richiama l'affiliazione al Trinity Broadcasting Network, nonostante rimangano nella programmazione alcune trasmissioni provenienti dall'emittente americana o dalla sua versione europea in inglese (in misura decrescente).

Dal 2021[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º ottobre 2021 la TCI diventa visibile sul canale 248 del digitale terrestre in tutta Italia, abbandonando nei mesi successivi la precedente diffusione interregionale tramite mux locali. La nuova diffusione nazionale è a opera di Persidera, inizialmente in maniera provvisoria sul mux TIMB 2 e dal 28 giugno 2022 sul nuovo mux Persidera 3.

A partire dall'inserimento sul mux Persidera 3, la TCI si trova in una situazione di scarsità di banda trasmissiva disponibile (a causa degli elevati costi di acquisto e della limitata disponibilità all'interno dei mux nazionali), che risulta in una scarsa qualità video e audio. L'emittente opta per trasmettere con una schermata ridotta e rende disponibile un'applicazione HbbTV tramite cui è possibile, per Smart TV compatibili e collegate a Internet, visualizzare automaticamente la programmazione in HD e senza limitazioni di banda.[5]

Dal 16 dicembre 2022 la TCI si trasferisce sul mux Persidera 1 e la trasmissione torna a pieno schermo, oltre che in HbbTV.

Il 31 marzo 2024 la TCI è eliminata dal mux Persidera 1 e dopo alcuni giorni di assenza (salvo che in streaming) ricompare sul mux DFree: stavolta la trasmissione via etere prevede solo l'audio dell'emittente con un cartello informativo, mentre la programmazione in audio e video è disponibile solo tramite HbbTV.

Palinsesto[modifica | modifica wikitesto]

La TCI trasmette programmi religiosi aperti a cristiani di diverse denominazioni, sia del mondo evangelico pentecostale che cattolico carismatico e ortodosso, 24 ore su 24, attraverso insegnamenti ed esortazioni spirituali tutti incentrati sul messaggio centrale del vangelo, nonché programmi musicali, documentari antiscientifici o pseudoscientifici[6] a sostegno del creazionismo o di altre teorie screditate dalla comunità scientifica. Erano presenti in passato anche film, serie televisive e cartoni animati a carattere religioso.

Vengono trasmessi programmi sia prodotti negli studi italiani, che provenienti dalla TBN americana ed opportunamente doppiati in italiano; nella sua programmazione vi sono famosi predicatori come Benny Hinn, T. D. Jakes, Joel Osteen, Joyce Meyer, Chris Oyakhilome e altri. In particolare Benny Hinn, grazie all'organizzazione della TBNE e alla pubblicità offertagli dall'emittente, poté organizzare a Torino il 27 novembre 1997 un evento religioso che, secondo La Stampa, attirò 5000 persone da tutta Italia.[3]

Per lodare Te[modifica | modifica wikitesto]

La più celebre trasmissione registrata negli studi italiani è invece Per lodare Te, condotta da Chuck Hall fino al 2007 insieme alla moglie Nora. Il 26 giugno 2007 muore Nora Hall e il programma continua ad essere condotto da Chuck con la nuova moglie, Pina Hall.

Parodie[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 il programma televisivo L'ottavo nano in onda su Rai 2 includeva, tra l'altro, una parodia ricorrente delle trasmissioni della TBNE condotte da Chuck e Nora Hall: i due erano sostituiti da "Snack & Gnola", coppia di telepredicatori interpretata da Corrado Guzzanti e Marina Massironi. Lo stesso Chuck Hall menzionò la parodia in uno dei suoi programmi, dicendo: "C'è questa trasmissione di Rai Due che si chiama L'ottavo nano che in uno dei suoi sketch prende in giro la TBNE. A noi fa molto piacere se ci prendete in giro, ma per favore non vi burlate della gente che davvero crede in queste cose".[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]