Gene Gnocchi

Gene Gnocchi, pseudonimo di Eugenio Ghiozzi (Fidenza, 1º marzo 1955), è un comico, cabarettista, conduttore televisivo, cantante e scrittore italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Le origini[modifica | modifica wikitesto]
Dopo la laurea in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Parma, per qualche anno si divide tra la carriera di avvocato e quella di frontman nel gruppo I Desmodromici. Ha quattro fratelli e una sorella: Alberto, Elena, Federico, Andy e Charlie. Dal primo matrimonio con Gianna Cassani ha avuto nel 1982 il primo figlio, Ercole, e successivamente i figli Silvia e Marcello. Nel 2013 è diventato padre di Irene e nel 2018 di Livia, avute dalla compagna Federica, di qualche anno più giovane.
Le prime esperienze come cabarettista[modifica | modifica wikitesto]
Nei primi anni ottanta esordisce allo Zelig di Milano.
Il successo televisivo[modifica | modifica wikitesto]
Dopo alcune apparizioni al Maurizio Costanzo Show, Gnocchi viene selezionato per lo show Emilio (1989). Nello stesso periodo è ospite al Gioco dei 9 condotto da Raimondo Vianello.
Successivamente forma un'affiatata coppia artistica con Teo Teocoli nella prima edizione di Scherzi a parte, nella sit-com I vicini di casa e nel varietà Mai dire gol, che conduce nella stagione 1992-1993. L'anno seguente si ritira dalla trasmissione a causa di alcune incomprensioni con la Gialappa's Band[1]. Nel 1994 realizza L'Approfondimento per Rai 3, trasmissione nella quale, assieme alla sua stralunata famiglia, commenta e discute i fatti più importanti del giorno.
La maturità artistica[modifica | modifica wikitesto]
Recita per Lina Wertmüller nel film Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica ed è protagonista di diversi spettacoli teatrali. Conduce varietà televisivi (Meteore, Striscia la notizia, Il Boom) e programmi di seconda serata, come Dillo a Wally (1997) e La grande notte (2002). È ospite fisso del programma Quelli che il calcio.
Nella primavera 2004 ha affiancato Amadeus nella prima edizione del reality Music Farm e Simona Ventura nella conduzione del Festival di Sanremo. Nel settembre 2008 passa all'emittente televisiva Sky (pur mantenendo la conduzione di Artù su Rai 2) per condurre Gnok Calcio Show la domenica pomeriggio.
Da gennaio 2010 partecipa ad alcune puntate del programma televisivo Zelig su Canale 5. Nel settembre 2010 torna a lavorare in Rai con il L'almanacco del Gene Gnocco in onda su Rai 3. Dalla stagione successiva è membro fisso del programma La Domenica Sportiva. Da gennaio 2012 collabora con R101 nel programma in onda dalle ore 10:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì.
In estate è ospite fisso alla trasmissione Rai Notti Europee, condotta da Andrea Fusco e Simona Rolandi, in collegamento da Rimini. Dal 2017 cura la copertina comica del talk show politico Dimartedì, condotto da Giovanni Floris su LA7. Nel 2020 passa a Quarta Repubblica di Nicola Porro mentre l’anno seguente torna a Zelig.
È autore di libri, non solo di genere comico.[2]
Calciatore[modifica | modifica wikitesto]
Eugenio Ghiozzi | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 170 cm | |
Peso | 69 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
Termine carriera | 2009 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1972-1973 | Alessandria | |
Squadre di club1 | ||
1973-1974 | ![]() | |
1977-1978 | Fidenza | |
1980-1984 | Fiorenzuola | 30 (0) |
1984-1985 | Castiglione | |
1985-1986 | ![]() | |
1986-1987 | ![]() | |
1987-1988 | ![]() | |
2007-2008 | Parma | 0 (0) |
2008-2009 | Genoa | 0 (0) |
2009 | Nuova Verolese | 0 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 2022 |
In gioventù Gene Gnocchi è stato un calciatore di Serie C: fu riserva nel 1972-1973 dell'Alessandria[3][4], per poi militare nei campionati dilettantistici della FIGC, con le maglie del Guastalla,[4] Fidenza,[5] Castiglione,[6][7] Fiorenzuola (con cui ottenne una promozione nel Campionato Interregionale),[8] Viadanese, Busseto[7] e Vigolzone.[9]
Il calcio fu presente anche nella sua carriera di comico: durante l'edizione 2006-2007 della trasmissione televisiva Quelli che il calcio, lanciò una sfida all'intero mondo del pallone, chiedendo l'ingaggio, e un conseguente gettone di presenza, ad una qualsiasi squadra calcistica di Serie A. Cinque squadre (Atalanta, Bologna, Parma, Siena e Torino) risposero positivamente ma fu alla fine il Parma che il 23 marzo 2007 gli offrì un contratto bimestrale da 3000 euro. Gnocchi venne a tutti gli effetti tesserato e inserito in lista con il numero 52, indicante la sua età, e lo pseudonimo Gnoccao sulla maglia[10], tuttavia non riuscì a giocare neanche una partita in quell'annata, per via della difficoltà che il Parma incontrò nella lotta per la salvezza. Ciò nonostante i ducali confermarono il calciatore in rosa per il campionato successivo, ma anche in quella stagione non scese mai in campo. L'iniziativa si ripropose due anni dopo, quando venne tesserato dal Genoa nel febbraio 2009, ma anche in questa occasione non disputò partite ufficiali.[11] Sia a Parma che a Genova, qualora avesse giocato in una partita di campionato, sarebbe stato il più anziano calciatore di sempre a calcare i campi della Serie A. Nel 2009 disputò una giornata di allenamento anche con Napoli e Bari[12], mentre i sammarinesi del Tre Fiori proposero il suo tesseramento per i preliminari di Champions League ma venne rifiutato dalla Federazione poiché considerato lesivo nei confronti del movimento calcistico sammarinese.[13][14]
Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]
Nell'aprile 1997 Gene Gnocchi venne indagato per aver preteso dieci milioni di lire in più per una telepromozione per il marchio Philips durante la trasmissione "Processo del Lunedi" su Rai Tre nel 1994.[15]
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Maurizio Costanzo Show (Canale 5, 1989)
- Emilio (Italia 1, 1989-1990)
- Il gioco dei 9 (Canale 5, 1990-1992)
- Sapore di mare (Canale 5, 1991)
- Vicini di casa (Italia 1, 1991-1992)
- Mai dire Gol (Italia 1, 1992-1993)
- Scherzi a parte (Italia 1, 1992; Canale 5, 1993)
- Gran Galà della Musica (Canale 5, 1993)
- Festival Italiano 1993 (Canale 5, 1993)
- Quelli che il calcio (Rai 3, 1993-1995; Rai 2, 2002-2007)
- L'approfondimento (Rai 3, 1994)
- Il processo del lunedì (Rai 3, 1994-1995)
- I cervelloni (Rai 1, 1994)
- Il Boom (Canale 5, 1996)
- Arte e Gnocchi alla Biennale (Canale 5, 1997)
- Dillo a Wally (Italia 1, 1997-1998)
- Striscia la notizia (Canale 5, 1997-1999)
- Doppio lustro (Canale 5, 1998)
- Guida al campionato (Italia 1, 1998-2000)
- Meteore (Italia 1, 1998)
- San Silvestro Superstar (Italia 1, 1998)
- Comici (Italia 1, 1999)
- Strano ma vero - Alla faccia dell'ornitorinko (Italia 1, 2000)
- Perepepè (Rai Due, 2000-2001)
- La grande notte del lunedì sera (Rai Due, 2002-2003)
- 54º Festival della canzone italiana di Sanremo (Rai Uno 2004)
- Music Farm (Rai 2, 2004)
- Buono a sapersi (RaiSat Extra, 2005)
- Tg Duel (Rai 2, 2005-2006)
- Artù (Rai 2, 2007-2008)
- Gnok Calcio Show (Sky Sport 1, 2008-2010)
- Zelig (Canale 5, 2010-2014, 2016, 2021)
- L'almanacco del Gene Gnocco (Rai 3, 2010-2011)
- In onda (LA7, 2011)
- La Domenica Sportiva (Rai 2, 2011-2014)
- Notti Europee (Rai 1, 2012)
- Il bello del calcio (Canale 21, 2014-2015)
- Il Pallettaro (Supertennis, 2015)
- Techetechete' (Rai 1, 2015) Puntata 9
- Il rompipallone (Gazzetta TV, 2015-2016)
- Matrix Chiambretti (Canale 5, 2016-2018)
- Quinta colonna (Rete 4, 2016-2017)
- Lo scherzo perfetto (Italia 1, 2017)
- diMartedì (LA7, 2017-2020)
- Radio Molla (Zelig TV, 2019)
- Quarta Repubblica (Rete 4, dal 2020)
- Partita del cuore (Canale 5, 2021)
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Cuori al verde, regia di Giuseppe Piccioni (1996)
- Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica, regia di Lina Wertmüller (1996)
- Il rosso e il blu, regia di Giuseppe Piccioni (2012)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Vicini di casa – serie TV (1991-1992)
- Occhio di falco – serie TV (1996)
Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]
- Evil Selfie, regia di Eros Bosi, Luca Alessandro e Luigi Nappa (2016)
DVD[modifica | modifica wikitesto]
- Il calcio nel pallone (2004)
Teatro[modifica | modifica wikitesto]
- Diventare Torero (1989-1990)
- Gene Gnocchi e i Desmodromici (1989-1992)
- Tutta questa struttura è suscettibile di modifica, regia di Antonio Syxty (1995-1997)
- Santo Sannazzaro fa una roba sua, di Gene Gnocchi e Francesco Freyre, regia di Daniele Sala (1998-1999)
- La responsabilità civile dei bidelli durante il periodo estivo, di Gene Gnocchi e Francesco Freyre, regia di Daniele Sala (2000-2008)
- La constatazione amichevole nei tamponamenti tra mietitrebbie, di Gene Gnocchi e Francesco Freyre, regia di Gerard Livon (2002-2005)
- La neve e l'arte di scioglierla senza farla bollire, di Gene Gnocchi e Francesco Freyre, regia di Margherita Mireira (2005-2011)
- Cose che mi sono capitate, di Gene Gnocchi, Francesco Freyre e Ugo Cornia, regia di Massimo Navone (2008-2010)
- Cose che mi sono capitate...a mia insaputa, di Gene Gnocchi, Francesco Freyre e Ugo Cornia, regia di Massimo Navone (2010-2011)
- Cose che mi sono capitate...ancora, di Gene Gnocchi, Francesco Freyre e Ugo Cornia, regia di Massimo Navone (2011-2017)
- Radio Gnocchi DJ set (No MTV Music Awards!), di Gene Gnocchi e Ercole Ghiozzi (2013-2016)
- Sconcerto Rock, di Luciano Manuzzi, musiche di Diego Cassani, adattamento e regia di Gene Gnocchi (2016-2019, 2022)
- Il Procacciatore, di Gene Gnocchi e Simone Benedetti, regia di Gene Gnocchi (2017-2019)
- Se non ci pensa Dio ci penso io, di Gene Gnocchi, regia di Marco Caronna (dal 2021)
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 1992 - Antonella Pasqualotto Novenovesetteotto (con Charlie Gnocchi (chitarra), Marco Trombolato (basso), Valerio Dotti (batteria), Fulvio Barella e Rossano Cacciali (cori), come Gene Gnocchi And The Getton Boys, CD/LP/MC, EMI)
- 2014 - Un Toy Boy per Maria Elena Boschi (con Charlie Gnocchi e Andy Gnocchi, CD/digitale, Azzurra Music – ristampato con il titolo Ba Ba Lotelli Mundial per Daspao)
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 1989 - Emilio/Emilo (strumentale) (con Zuzzurro e Gaspare, Teo Teocoli, Giorgio Faletti, Silvio Orlando, Enrico Beruschi, Giannina Facio, Laura Della Siega e Athina Cenci, come La Redazione di Emilio, 7'', Five Record)
- 1992 - Giura Che Non È Silicone (feat. Cesareo) (con Charlie Gnocchi (chitarra), Marco Trombolato (basso), Valerio Dotti (batteria), Fulvio Barella e Rossano Cacciali (cori), come Gene Gnocchi And The Getton Boys, 12”, EMI)
- 2005 - Capalbio (con Charlie Gnocchi, come Gnocchi Degenerati, CD singolo, Universo)
Libri[modifica | modifica wikitesto]
- 1991 - Una lieve imprecisione (Garzanti)
- 1993 - Stati di famiglia (Coralli Einaudi)
- 1995 - Il Signor Leprotti è sensibile (Einaudi)
- 1995 - Il culo di Sacchi (Zelig Editore)
- 1996 - La casa di chi, con Mauro Bellei (Il Nuovo Melangolo)
- 1997 - Il mondo senza un filo di grasso. Dizionario delle impressioni del mondo licenziate dall'autore senza il consenso del mondo (Bompiani)
- 2001 - Sistemazione provvisoria del buio (Einaudi)
- 2002 - Sai che la Ventura dal vivo è quasi il doppio?, con Francesco Freyrie (Stile Libero Einaudi)
- 2003 - Presidenti. Massimo Moratti e altri 51 fanatici del calcio messi in riga da Luca Cardinalini con un assist di Gene Gnocchi, con Luca Cardinalini (Gallucci)
- 2011 - L'invenzione del balcone (Bompiani)
- 2012 - Petuccioni Primordiali. Curiosity e i puffi di Fabri Fibra (Area51 Publishing, solo ebook)
- 2013 - Il Gene dello Sport. Tutto quello che avreste voluto sapere sullo sport e avete osato chiedere (Bompiani)
- 2015 - Cosa fare a Faenza quando sei morto (Bompiani)
- 2017 - Il petauro dello zucchero. Dizionario essenziale per non diventare come quello là (La nave di Teseo)
- 2021 - Il gusto puffo (Solferino )
Radio[modifica | modifica wikitesto]
- Sportello Centounico (R101, 2011-2013)
Editoria[modifica | modifica wikitesto]
Dal 14 febbraio 2006 tiene la rubrica Il rompipallone sulla prima pagina del quotidiano La Gazzetta dello Sport.
Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]
- 2012 - Gnok Invaders (per App Store)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ermes Rubagotti lascia Mai dire gol: " con i Gialappa non mi diverto più " Gene Gnocchi se ne va, spariscono i suoi personaggi dalla trasmissione della Gialappa' s Band su ITALIA 1, su archiviostorico.corriere.it (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2016).
- ^ Gene Gnocchi, su goodreads.com. URL consultato il 12 dicembre 2019.
- ^ Una giornata da azzurro per Gene Gnocchi, su solonapoli.com, 25 gennaio 2006. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ a b Corriere.it - Gene Gnocchi, su cinquantamila.corriere.it. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ LA STORIA DEL DERBY Fiorenzuola-Fidenza Fiorenzuola1922.blogspot.com
- ^ Gene Gnocchi, passione mantovana, La Gazzetta di Mantova, 17 febbraio 2007
- ^ a b «Castiglione-Fidenza? Costretto a indicare il pari», La Gazzetta di Mantova, 24 gennaio 2012
- ^ 29-5-1983 Pandino: il FIORENZUOLA irrompe in INTERREGIONALE Fiorenzuola1922.blogspot.com
- ^ FIORENZUOLA-Caravaggio 2-0 Fiorenzuola1922.blogspot.com
- ^ Presentato Gene Gnocchi Il comico sarà Gnoccao 52, su qn.quotidiano.net, 12 aprile 2007. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ Gene Gnocchi ci riprova. Gasperini lo arruola, su repubblica.it, 11 febbraio 2009. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ Template:Cita eeb
- ^ Federazione Gioco Calcio - Tre Fiori: È scontro sull'operazione Gnocchi, su sanmarinortv.sm, SMTV San Marino, 14 giugno 2009. URL consultato il 22 settembre 2022.
- ^ "Gene Gnocchi in Champions" E San Marino si spacca, su ilrestodelcarlino.it, SMTV San Marino, 22 settembre 2022. URL consultato il 14 giugno 2009.
- ^ TELEPROMOZIONI, INDAGATO GNOCCHI - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 4 ottobre 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Gene Gnocchi
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gene Gnocchi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su genegnocchi.info (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2018).
- Gnocchi, Gene, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Gene Gnocchi, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (EN) Gene Gnocchi, su Goodreads.
- Registrazioni di Gene Gnocchi, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Gene Gnocchi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Gene Gnocchi, su Internet Movie Database, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 32327297 · ISNI (EN) 0000 0000 8015 5782 · SBN RAVV065546 · LCCN (EN) nr96008951 · GND (DE) 1036144461 · BNF (FR) cb15755397b (data) · CONOR.SI (SL) 156681059 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr96008951 |
---|
- Comici italiani
- Cabarettisti italiani
- Conduttori televisivi italiani del XX secolo
- Conduttori televisivi italiani del XXI secolo
- Nati nel 1955
- Nati il 1º marzo
- Nati a Fidenza
- Calciatori dell'U.S. Fiorenzuola 1922
- Calciatori del F.C. Castiglione
- Calciatori del Parma Calcio 1913
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Attori di Zelig
- Cantanti di musica demenziale
- Cantanti italiani del XX secolo
- Cantanti italiani del XXI secolo
- Conduttori televisivi di Canale 5 degli anni 1990
- Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 1980
- Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 1990
- Conduttori televisivi di Rai 1 degli anni 1990
- Conduttori televisivi di Rai 1 degli anni 2000
- Conduttori televisivi di Rai 2 degli anni 2000
- Conduttori televisivi di Rai 2 degli anni 2010
- Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 1990
- Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 2010
- Presentatori del Festival di Sanremo
- Presentatori di Striscia la notizia
- Scrittori italiani del XX secolo
- Scrittori italiani del XXI secolo
- Scrittori umoristici
- Studenti dell'Università degli Studi di Parma
- Umoristi italiani
- Vincitori del Premio Flaiano di televisione e radio
- Calciatori dell'U.S. Alessandria Calcio 1912