Olivier Giroud
Olivier Giroud | ||
---|---|---|
Giroud con la nazionale francese ai Mondiali 2018 | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 193 cm | |
Peso | 89 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | Chelsea | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1999-2006 | Grenoble | |
Squadre di club1 | ||
2005-2007 | Grenoble | 23 (2) |
2007-2008 | → Istres | 33 (14) |
2008-2010 | Tours | 61 (30) |
2010-2012 | Montpellier | 73 (33) |
2012-2018 | Arsenal | 180 (73) |
2018- | Chelsea | 103 (36) |
Nazionale | ||
2011- | ![]() | 107 (44) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Oro | Russia 2018 | |
![]() | ||
Argento | Francia 2016 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 1° aprile 2021 |
Olivier Jonathan Giroud (Chambéry, 30 settembre 1986) è un calciatore francese, attaccante del Chelsea e della nazionale francese, con cui si è laureato campione del mondo nel 2018.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Giroud è nato a Chambéry, in Francia, nella regione del Rodano-Alpi, ed è cresciuto nel vicino villaggio di Froges, vicino a Grenoble. Giroud è di origine italiana attraverso entrambe le sue nonne.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Attaccante completo, mancino naturale,[1] forte fisicamente[1] e nel gioco aereo.[2] In grado di fare reparto da solo, predilige difendere palla con il fisico per favorire gli inserimenti dei compagni.[3][4] In grado di giocare spalle alla porta,[5] nel suo repertorio rientrano le reti in acrobazia,[3] il senso del gol[6] e la freddezza sotto porta.[7]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Grenoble, Istres e Tours[modifica | modifica wikitesto]
Inizia la sua carriera nel Grenoble segnando solo 2 gol in 27 presenze. Nel 2007 si trasferisce in prestito all'Istres, dove mette a segno 14 gol e si guadagna la chiamata del Tours, appena promosso in Ligue 2. Segna i suoi primi due gol con la maglia del Tours il 28 ottobre 2008 nella sfida contro il Lens. Il 3 gennaio 2009 segna 4 gol in Coppa di Francia contro la Jeanne d'Arc. Segna di nuovo 4 gol il 18 settembre 2009 nella 7ª giornata di Ligue 2 contro l'Arles-Avignon. Il 26 gennaio 2010 viene acquistato dal Montpellier per circa 2 milioni di euro con un contratto di 3 anni e mezzo; contestualmente viene prestato al Tours fino al termine della stagione.[8] Termina la stagione con 21 gol che gli valgono il titolo di capocannoniere di Ligue 2.
Montpellier[modifica | modifica wikitesto]
Realizza il suo primo gol con la maglia del Montpellier nel turno preliminare di Europa League contro il Győr. Nonostante la vittoria per 1-0 in Ungheria all'andata, il club francese viene eliminato dagli ungheresi nella gara di ritorno, terminata ai calci di rigore. Il Montpellier termina la stagione al 14º posto in Ligue 1 e lui mette a segno 12 reti.
Il 15 ottobre 2011 segna la sua prima tripletta in Ligue 1 contro il Dijon, ripetendosi poi il 26 novembre contro il Sochaux. Termina la stagione con 21 gol all'attivo che gli valgono il titolo di capocannoniere del torneo, ad ex aequo con Nenê del Paris Saint-Germain, e contribuiscono in maniera fondamentale alla vittoria del campionato da parte del Montpellier.
Arsenal[modifica | modifica wikitesto]
Il 26 giugno 2012 passa all'Arsenal,[9] legandosi ai Gunners con un contratto quinquennale.[10] L'esborso effettuato dalla società inglese è stato di circa 12 milioni di sterline.[10] Esordisce con i Gunners il 18 agosto 2012 contro il Sunderland, sostituendo Lukas Podolski al 64'.[11] Il 18 settembre esordisce in UEFA Champions League, in occasione della sfida disputata contro il Montpellier.[12] Il 26 settembre, nella partita valida per i sedicesimi di finale della Football League Cup contro il Coventry City, mette a segno la sua prima rete con i Gunners.[13] Il 6 novembre segna la sua prima rete nella massima competizione europea ai danni dello Schalke 04.[14] Termina l'annata con 17 reti in 47 presenze.
Nella seconda annata a Londra, si aggiudica la FA Cup, grazie alla vittoria per 3-2 contro l'Hull City nella finale del 23 maggio 2014,.[15] A questo successo seguirà, all'inizio della stagione successiva, quello nella finale di Community Shield, in cui realizza una delle tre reti con cui l'Arsenal si impone sul Manchester City.[16] Il 23 agosto, durante la sfida disputata contro l'Everton, si frattura la tibia sinistra, rimanendo fuori per tre mesi.[17] Il 30 agosto rinnova il proprio contratto fino al 2018.[18] Il 30 maggio 2015 segna una delle quattro reti con cui l'Arsenal si impone sull'Aston Villa nella finale di FA Cup.[19]
All'inizio della stagione 2015-2016 vince il secondo Community Shield consecutivo. Il 9 dicembre 2015 mette a segno, ai danni dell'Olympiakos, la sua prima tripletta con i Gunners.[20]
In avvio della stagione successiva conquista per la terza volta il Community Shield. Il 1º gennaio 2017, nella partita di Premier League contro il Crystal Palace, porta in vantaggio l'Arsenal con uno splendido colpo dello scorpione[21]. Qualche mese più tardi, nell'ambito dei Best FIFA Football Awards, Giroud si aggiudica il FIFA Puskás Award 2017 per il gol migliore dell'anno.[22] Nel maggio 2017 vince la sua terza FA Cup con la maglia dell'Arsenal, battendo il Chelsea per 2-1.
Il 28 settembre 2017, trasformando un calcio di rigore contro il BATĖ Borisov in Europa League, realizza la sua centesima rete con l'Arsenal in tutte le competizioni.[23]
Chelsea[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 gennaio 2018 si trasferisce al Chelsea a titolo definitivo per 18 milioni di euro, firmando un contratto per 18 mesi.[24] Esordisce il 5 febbraio contro il Watford, subentrando a Pedro al 64' della sfida di Premier League, persa per 4-1.[25] Il 12 febbraio debutta da titolare nella gara vinta in casa per 3-0 contro il West Bromwich Albion, fornendo l'assist per il gol di Eden Hazard.[26] Il primo gol con i londinesi lo realizza in FA Cup contro l'Hull City, battuto per 4-0.[27] Le sue prime due reti con il Chelsea in Premier League arrivano, da subentrante, il 14 aprile nella vittoria per 3-2 contro il Southampton.[28]
Nella stagione 2018-2019 realizza 11 gol in Europa League, compresa una tripletta alla Dinamo Kiev nel ritorno degli ottavi di finale (5-0)[29] e uno nella finale vinta per 4-1 a Baku contro il suo ex club, l'Arsenal (nella partita Giroud fornisce anche un assist per la seconda rete di Hazard).[30] Le 11 marcature rappresentano un record per un calciatore francese in una singola stagione di una competizione UEFA per club.[31] Contando solo la Premier League, ha realizzato solo 2 reti (precisamente contro Tottenham e Brighton),[32][33] alternandosi prima con Álvaro Morata e poi con Gonzalo Higuaín.[34][35]
Il 14 agosto 2019 va a segno nella finale di Supercoppa UEFA contro il Liverpool, persa ai calci di rigore.[36] Nel corso della stagione, però, viene messo ai margini della rosa dal neo-allenatore Frank Lampard.[37][38] Reintegrato a febbraio,[39][40] torna a giocare il 17 del mese in occasione della sconfitta per 0-2 contro il Manchester United.[41][42] Cinque giorni dopo gioca per la prima volta da titolare (l'ultima risaliva a novembre),[43] in occasione della sfida contro il Tottenham, in cui lui realizza il primo dei due gol della squadra che vince per 2-1.[44] Da lì in poi trova spesso spazio nel finale di stagione segnando (compreso il gol al Tottenham) 8 reti nelle ultime 12 gare, contribuendo alla qualificazione in Champions dei londinesi.[40][45] Nel mentre ha rinnovato il suo contratto con il Chelsea fino al 2021.[46]
Confermato come centravanti riserva per l'anno successivo,[47] il 2 dicembre 2020 segna tutte le reti con cui la sua squadra sconfigge, in trasferta, il Siviglia alla penultima partita della fase a gironi della Champions League (0-4 il risultato finale); Giroud diviene il primo calciatore dei Blues capace di segnare un poker in una competizione europea,[48][49] diventando anche il primo calciatore dei Blues a realizzare 4 reti in una gara in 10 anni: l'ultimo era stato Frank Lampard, suo allenatore al Chelsea.[50]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Il 3 novembre 2011 viene incluso dal commissario tecnico della nazionale francese Laurent Blanc nella lista dei convocati per le amichevoli contro Stati Uniti e Belgio.[51] Esordisce in nazionale l'11 novembre contro gli Stati Uniti, subentrando al 59' al posto di Kevin Gameiro.[52] Il 29 febbraio 2012, alla sua terza presenza con i Blues, segna a sua prima rete in nazionale, nella vittoria per 2-1 contro la Germania.[53]
Il 29 maggio 2012 viene convocato dal commissario tecnico Laurent Blanc per gli Europei 2012,[54] nei quali gioca 3 partite, venendo eliminato ai quarti di finale contro la Spagna.[55]
Il 17 ottobre seguente realizza il suo secondo gol con la nazionale transalpina, nel pareggio per 1-1 contro la Spagna, valido per le qualificazioni ai Mondiali 2014.[56] Viene poi convocato per la manifestazione iridata,[57] in cui gioca tutte e 5 le gare dei transalpini eliminati ai quarti dalla Germania futura finalista;[58] nel mentre lui ha segnato una rete nel successo per 5-2 contro la Svizzera.[59]
Il 4 giugno 2016 sigla una doppietta nell'amichevole vinta per 3-0 contro la Scozia.[60]
Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia,[61] segnando il primo gol assoluto della competizione nella vittoria per 2-1 contro la Romania.[62] Il 3 luglio realizza una doppietta contro l'Islanda nella partita valida per i quarti di finale della competizione, partita vinta 5-2.[63] I transalpini arrivano fino alla finale dove, nonostante il fattore campo, vengono battuti dal Portogallo per 0-1 ai supplementari.[64]
Convocato per i Mondiali 2018,[65] il 15 luglio si laurea campione del mondo grazie alla vittoria 4-2 dei francesi sulla Croazia.[66] Pur disputando tutte le gare della nazionale transalpina, nel corso del torneo non segna alcuna rete.[67][68]
Il 22 marzo 2019, in occasione della vittoria esterna per 4-1 con la Moldavia, segna la rete del provvisorio 3-0 al 36º minuto,[69] eguagliando David Trezeguet per reti segnate in nazionale.[69][70] Nella partita successiva, giocata 3 giorni dopo e vinta per 4-0 contro l'Islanda, segna il secondo gol dei transalpini al 36º minuto,[71] superando l'ex centravanti della Juventus.[72][73]
Il 7 ottobre 2020 raggiunge quota 100 presenze in Nazionale nel successo per 7-1 contro l'Ucraina,[74] in cui realizza una doppietta che gli consente di diventare il secondo miglior realizzatore nella storia della selezione transalpina superando Michel Platini.[74]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Tra club e nazionale maggiore, Giroud ha giocato 683 partite segnando 279 reti, alla media di 0,41 gol a partita.
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 31 marzo 2021.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | ![]() |
L2 | 6 | 0 | CF+CdL | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 6 | 0 |
2006-2007 | L2 | 17 | 2 | CF+CdL | 4+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 21 | 2 | |
Totale Grenoble | 23 | 2 | 4 | 0 | - | - | - | - | 27 | 2 | |||||
2007-2008 | ![]() |
CFA | 33 | 14 | CF+CdL | 1+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 34 | 14 |
2008-2009 | ![]() |
L2 | 23 | 9 | CF+CdL | 2+1 | 4+0 | - | - | - | - | - | - | 26 | 13 |
2009-2010 | L2 | 38 | 21 | CF+CdL | 1+2 | 0+2 | - | - | - | - | - | - | 41 | 23 | |
Totale Tours | 61 | 30 | 6 | 6 | - | - | - | - | 67 | 36 | |||||
2010-2011 | ![]() |
L1 | 37 | 12 | CF+CdL | 1+3 | 0+1 | UEL | 2[75] | 1[75] | - | - | - | 43 | 14 |
2011-2012 | L1 | 36 | 21 | CF+CdL | 4+2 | 2+2 | - | - | - | - | - | - | 42 | 25 | |
Totale Montpellier | 73 | 33 | 10 | 5 | 2 | 1 | - | - | 85 | 39 | |||||
2012-2013 | ![]() |
PL | 34 | 11 | FACup+CdL | 4+2 | 2+2 | UCL | 7 | 2 | - | - | - | 47 | 17 |
2013-2014 | PL | 36 | 16 | FACup+CdL | 5+1 | 3+0 | UCL | 9[76] | 3[77] | - | - | - | 51 | 22 | |
2014-2015 | PL | 27 | 14 | FACup+CdL | 5+0 | 3 | UCL | 3[78] | 1 | CS | 1 | 1 | 36 | 19 | |
2015-2016 | PL | 38 | 16 | FACup+CdL | 5+2 | 3+0 | UCL | 7 | 5 | CS | 1 | 0 | 53 | 24 | |
2016-2017 | PL | 29 | 12 | FACup+CdL | 4+1 | 2+0 | UCL | 6 | 2 | - | - | - | 40 | 16 | |
2017-gen. 2018 | PL | 16 | 4 | FACup+CdL | 0+3 | 0 | UEL | 6 | 3 | CS | 1 | 0 | 26 | 7 | |
Totale Arsenal | 180 | 73 | 32 | 15 | 38 | 16 | 3 | 1 | 253 | 105 | |||||
gen.-giu. 2018 | ![]() |
PL | 13 | 3 | FACup+CdL | 4+0 | 2 | UCL | 1 | 0 | CS | - | - | 18 | 5 |
2018-2019 | PL | 27 | 2 | FACup+CdL | 1+3 | 0 | UEL | 14 | 11 | CS | 0 | 0 | 45 | 13 | |
2019-2020 | PL | 18 | 8 | FACup+CdL | 3+0 | 1 | UCL | 3 | 0 | SU | 1 | 1 | 25 | 10 | |
2020-2021 | PL | 14 | 4 | FACup+CdL | 3+2 | 0+1 | UCL | 5 | 6 | - | - | - | 24 | 11 | |
Totale Chelsea | 72 | 17 | 16 | 4 | 23 | 17 | 1 | 1 | 112 | 39 | |||||
Totale carriera | 442 | 169 | 69 | 30 | 63 | 34 | 4 | 2 | 578 | 235 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Montpellier: 2011-2012
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Chelsea: 2018-2019
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Capocannoniere della Ligue 2: 1
- 2009-2010 (21 gol)
- Capocannoniere della Ligue 1: 1
- 2017 (1º gennaio 2017: Arsenal - Crystal Palace 2-0)
- Capocannoniere della UEFA Europa League: 1
- 2018-2019 (11 gol)
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore |
— Parigi, 31 dicembre 2018. Di iniziativa del Presidente della Repubblica francese.[80] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Parisi: "Giroud è forte fisicamente ma completo. Ecco quanto vale", su tuttonapoli.net.
- ^ Arsenal, in attacco ecco Giroud, su it.uefa.com.
- ^ a b Calciomercato Napoli/ Casotti: (Sportitalia): Giroud meglio di Martinez, ecco perché (esclusiva), su ilsussidiario.net.
- ^ 11 nomi alla ricerca del centravanti alla Dzeko, su rikcaliendo.blogspot.it (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
- ^ Ribery out? La Francia vara la coppia Giroud-Benzema, su calcioweb.eu.
- ^ Media francesi: Juve su Giroud ma lui..., su tuttojuve.com.
- ^ Arsenal, vicinissimo Olivier Giroud, su mondopallone.it. URL consultato il 10 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
- ^ (FR) Olivier Giroud a signé, su mhscfoot.com, 26 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2012).
- ^ (EN) Olivier Giroud agrees deal to join Arsenal, su arsenal.com (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
- ^ a b (EN) Oli is Gunner get five years, su thesun.co.uk.
- ^ (EN) Arsenal 0-0 Sunderland, su bbc.com.
- ^ Montpellier - Arsenal 1-2, su transfermarkt.it.
- ^ (EN) Arsenal 6-1 Coventry City, su bbc.com.
- ^ (EN) Schalke 04 2-2 Arsenal, su bbc.com.
- ^ (EN) Arsenal 3-2 Hull, su bbc.com.
- ^ Community Shield, Arsenal-Manchester City 3-0. Wenger parte con un trofeo, su gazzetta.it.
- ^ L'Arsenal sorride: riecco Olivier Giroud, la foto, su alfredopedulla.com (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
- ^ (EN) Olivier Giroud signs new £80,000-a-week Arsenal contract to extend north London stay until 2018, su dailymail.co.uk.
- ^ (EN) Arsenal 4-0 Aston Villa, su bbc.com.
- ^ (EN) Olympiacos 0-3 Arsenal: Olivier Giroud's superb hat-trick seals Champions League last-16 spot for Arsene Wenger's Gunners, su dailymail.co.uk.
- ^ (EN) Arsene Wenger hails Olivier Giroud's scorpion kick as the greatest goal he has ever seen at the Emirates Stadium, su dailymail.co.uk, 1º gennaio 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017.
- ^ (EN) Giroud's Arsenal wondergoal FIFA Puskas Award, in Goal.com, 23 ottobre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017.
- ^ (EN) Olivier Giroud scored his 100th goal for Arsenal when he slotted his penalty against BATE Borisov... but who else is in the Gunners' centurion club?, su dailymail.co.uk, 29 settembre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2017.
- ^ (EN) Giroud signs for Chelsea, su chelseafc.com, 31 gennaio 2018.
- ^ (EN) Emlyn Begley, Watford 4–1 Chelsea, in BBC Sport, 5 febbraio 2018. URL consultato il 5 febbraio 2018.
- ^ (EN) Chelsea 3–0 West Brom: Olivier Giroud's first start for Blues assessed, su skysports.com, 12 febbraio 2018.
- ^ (EN) Chelsea 4 Hull City 0: Olivier Giroud off the mark as Willian inspires convincing progress to last eight, su standard.co.uk, 17 febbraio 2018.
- ^ (EN) Southampton 2-3 Chelsea, in BBC Sport, 14 aprile 2018. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (EN) Dynamo Kyiv 0-5 Chelsea, su BBC Sport. URL consultato il 15 marzo 2019.
- ^ (EN) Chelsea vs. Arsenal - Football Match Report - May 29, 2019 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Giroud breaks 60-year record with 11 goals in UEL this season| All Football, su AllfootballOfficial. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ Tottenham-Chelsea 3-1, Pochettino condanna Sarri alla prima sconfitta in Premier, su corrieredellosport.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Chelsea vs. Brighton & Hove Albion - Football Match Report - April 3, 2019, su espn.com. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Rory Marsden, Olivier Giroud Hails 'Positive' Alvaro Morata Rivalry for Chelsea No. 9 Spot, su Bleacher Report. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Harry Pratt, Chelsea transfer news: Giroud issues Higuain statement with Morata heading for exit, su express.co.uk, 27 gennaio 2019. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ Supercoppa europea, Liverpool-Chelsea 7-6 ai rigori: gol e highlights, su tg24.sky.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ Lampard, assist all'Inter: "Giroud via? Se va bene a tutti...", su gazzetta.it. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Olivier Giroud refuses to accept not playing for Chelsea but won't criticise Frank Lampard, su si.com. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ (EN) Frank Lampard explains Olivier Giroud absence against Leicester, su metro.co.uk, 1º febbraio 2020. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ a b (EN) How vital has Olivier Giroud been to Chelsea this season?, su chelseaecho.com, 24 luglio 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ (EN) Report: Chelsea 0 Man United 2, su chelseafc.com. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (EN) Olivier Giroud discusses being back on the pitch and how he can help the team reach their targets, su chelseafc.com. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (EN) Report: Chelsea 2 Tottenham 1, su chelseafc.com. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ Chelsea-Tottenham 2-1: Giroud e Marcos Alonso stendono gli Spurs. Lampard sale a +4 su Mourinho, su Eurosport, 22 febbraio 2020. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ Olivier Giroud - Rendimento 19/20, su transfermarkt.it. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ (EN) Contract news: Olivier Giroud to play for Chelsea in 2020/21, su chelseafc.com, 20 maggio 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ Giroud, i quattro gol in Champions del campione non amato, su repubblica.it, 3 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ CHAMPIONS LEAGUE, SIVIGLIA-CHELSEA 0-4: GIROUD SHOW CON IL POKER, BLUES PRIMI NEL GIRONE, su eurosport.it, 2 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ (EN) Champions League hat-tricks: the full lowdown, su uefa.com, 2 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2020).
- ^ (EN) Chelsea’s four-goal heroes, su chelseafc.com, 3 dicembre 2020. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ (EN) Top scorer Giroud joins France squad, su france24.com, 3 novembre 2011.
- ^ (EN) France 1-0 USA, su theguardian.com, 12 novembre 2011.
- ^ Germania - Francia 1-2, su transfermarkt.it.
- ^ (EN) France squad guide: World Cup rebels given chance to redeem themselves, su dailymail.co.uk, 30 maggio 2012. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ Spagna-Francia 2-0, su ilpost.it, 23 giugno 2012. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (FR) Espagne-France (1-1) : un nul au goût de victoire, su leparisien.fr, 16 ottobre 2012. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (EN) France squad for 2014 World Cup: the 23 chosen by Didier Deschamps, in The Guardian, 5 giugno 2014. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (FR) Pourquoi la France a des raisons d'espérer malgré l'élimination, su huffingtonpost.fr, 4 luglio 2014. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ Svizzera-Francia 2-5: pokerissimo dei Bleus, elvetici umiliati ma ancora in corsa, su repubblica.it, 20 giugno 2014. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (FR) France-Ecosse (3-0) : revivez la rencontre minute par minute, su leparisien.fr, 4 giugno 2016. URL consultato il 22 febbraio 2020.
- ^ (FR) La liste pour l'Euro 2016 dévoilée !, su fff.fr, 12 maggio 2016. URL consultato il 12 maggio 2016.
- ^ Nino Garramone, Francia-Romania: Payet e Giroud rispondono a Stancu, 2-1 il finale, su Palermo24, 10 giugno 2016. URL consultato il 10 giugno 2016.
- ^ Euro 2016, le pagelle di Francia-Islanda 5-2, su Eurosport, 3 luglio 2016. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ Euro 2016, Portogallo campione: 1-0 alla Francia, Eder gol ai supplementari, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ I convocati della Francia per i Mondiali, in Il Post, 19 maggio 2018. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ (FR) Les Bleus dans les cieux, su fff.fr, 15 luglio 2018. URL consultato il 15 luglio 2018.
- ^ L'attaccante che non segna, su rivistaundici.com. URL consultato il 18 maggio 2020.
- ^ Il bello di essere Giroud: campione del mondo senza mai tirare in porta, su sport.sky.it. URL consultato il 18 maggio 2020.
- ^ a b Moldavie-France : Olivier Giroud égale David Trezeguet avec 34 buts, su L'ÉQUIPE. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ (EN) Moldova vs. France - Football Match Line-Ups - March 22, 2019, su espn.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
- ^ (EN) France v Iceland 4:0, football match 25 March 2019, su eu-football.info. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ Francia, Giroud stacca Trezeguet: è il 3º realizzatore nella storia dei Bleus, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 28 marzo 2019.
- ^ (FR) Olivier Giroud devient le troisième meilleur buteur de l’histoire de l’équipe de France, su lemonde.fr, 25 marzo 2019. URL consultato il 10 gennaio 2020.
- ^ a b (EN) Giroud hits 100 and outranks Platini, su fifa.com. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ a b Terzo turno preliminare.
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ Una rete nei play-off.
- ^ Una presenza nei play-off.
- ^ 100ª presenza
- ^ (FR) Emmanuel Macron, Décret du 31 décembre 2018 portant promotion et nomination, su LégiFrance.Gouv.fr, 31 dicembre 2018. URL consultato il 19 giugno 2019.
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su oliviergiroud-officiel.fr.
- (EN, DE, FR, ES, AR) Olivier Giroud, su FIFA.com, FIFA.
- Olivier Giroud, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Olivier Giroud, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Olivier Giroud, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Olivier Giroud, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (EN) Olivier Giroud, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Olivier Giroud, su fff.fr, Federazione calcistica della Francia.
- (FR) Olivier Giroud, su LFP.fr, Ligue de Football Professionnel.
- (FR) Olivier Giroud, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Olivier Giroud, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Olivier Giroud, su eu-football.info.
- (ES) Olivier Giroud, su AS.com.
- (EN) Olivier Giroud, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Calciatori del Grenoble Foot 38
- Calciatori del F.C. Istres Ouest Provence
- Calciatori del Tours F.C.
- Calciatori del Montpellier H.S.C.
- Calciatori dell'Arsenal F.C.
- Calciatori del Chelsea F.C.
- Calciatori francesi
- Nati nel 1986
- Nati il 30 settembre
- Nati a Chambéry
- Calciatori campioni del mondo
- Calciatori della Nazionale francese
- Italo-francesi