Karl-Heinz Riedle
Karl-Heinz Riedle | ||
---|---|---|
Riedle nel 2012 | ||
Nazionalità | ![]() ![]() | |
Altezza | 177[1] cm | |
Peso | 71[1] kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Ritirato | 2001 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-19?? | ![]() | |
19??-19?? | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1983-1986 | Augusta | 70 (31) |
1986-1987 | Blau-Weiß Berlin | 34 (10) |
1987-1990 | Werder Brema | 86 (38) |
1990-1993 | Lazio | 84 (30) |
1993-1997 | Borussia Dortmund | 87 (24) |
1997-1999 | Liverpool | 60 (11) |
1999-2001 | Fulham | 35 (6) |
Nazionale | ||
1986-1987 | ![]() | 4 (1) |
1988 | ![]() | 1 (0) |
1988-1990 | ![]() | 12 (2) |
1990-1994 | ![]() | 30 (14) |
Carriera da allenatore | ||
2000 | Fulham[2] | |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Seul 1988 | |
![]() | ||
Oro | Italia 1990 | |
![]() | ||
Argento | Svezia 1992 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 19 dicembre 2008 |
Karl-Heinz Riedle, detto Kalle (Weiler-Simmerberg, 16 settembre 1965), è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruolo attaccante. Campione del mondo con la Germania Ovest nel 1990.
Indice
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È padre di Alessandro Riedle, nato nel 1991 e anch'egli calciatore.[3][4]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Era un centravanti abile nel gioco aereo, distinguendosi per i numerosi gol segnati di testa.[5] Proprio in ragione della capacità di elevazione, fu soprannominato "Gummy".[5]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
La sua carriera ebbe inizio in patria, giocando per squadre minori, finché nel 1987 non venne ingaggiato dal Werder Brema.[5] Fu allenato da Otto Rehhagel, che lo utilizzò tuttavia come ala sinistra anziché punta pura.[6][7] Il buon rendimento in Germania attirò l'interesse della Lazio, che lo ingaggiò nel 1990.[8] In biancoceleste formò una prolifica coppia offensiva con Rubén Sosa[5][9]; realizzò il primo gol in Serie A il 30 settembre 1990, nella partita poi pareggiata contro il Milan (1-1).[10] Durante il triennio nella capitale, segnò 30 gol in campionato: il miglior risultato raggiunto dai biancocelesti, in un'epoca complessivamente incolore della loro storia, fu il quinto posto nel campionato 1992-93.[11]
Nel 1993 fece ritorno in Germania[5], firmando con il Borussia Dortmund.[12] Tra le file della formazione giallonera si aggiudicò due titoli nazionali consecutivi, nel 1995 e 1996.[13] Vinse inoltre la Champions League 1996-97, segnando una doppietta nella finale vinta per 3-1 con la Juventus.[14] Giocò quindi per un biennio nel Liverpool, trovando poco spazio a causa dell'affermazione del giovane Owen.[15]
L'ultima esperienza sul campo fu sempre in Inghilterra, vestendo la maglia del Fulham dal 1999 al 2001.[16]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Il suo esordio con la Nazionale tedesca - all'epoca Germania Ovest - avvenne il 31 agosto 1988, quando segnò un gol nella partita con la Finlandia vinta per 4-0.[17] Nel 1990 vinse i Mondiali, pur senza segnare alcun gol nel corso della competizione[5]; fu invece capocannoniere dell'Europeo 1992 con 3 reti[18], ma la squadra tedesca venne battuta in finale dalla Danimarca.[19]
L'ultima esperienza con la Mannschaft fu ai Mondiali 1994, dove segnò un gol alla Corea del Sud.[20]
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Nella primavera 2000, insieme a Roy Evans (suo allenatore ai tempi del Liverpool), allenò temporaneamente il Fulham dopo l'esonero di Paul Bracewell.[16][21] La coppia venne poi sostituita da Jean Tigana.[22]
Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]
In seguito al ritiro dal campo, ha intrapreso la carriera di dirigente sportivo nel Grasshopper per poi fondare l'agenzia professionale "Trustar AG".[23]
Ha poi aperto un'accademia calcistica ad Oberstaufen, la "Kalle Riedle Soccer Academy".[24]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Giocatore[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Werder Brema: 1987-1988
- Fulham: 2000-2001
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Borussia Dortmund: 1996-1997
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Capocannoniere della Coppa UEFA: 1
- 1989-1990 (6 gol)
- Capocannoniere del campionato europeo di calcio: 1
- Svezia 1992 (3 reti)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Almanacco Illustrato del Calcio 1991, Modena, Panini Editore, 1990, p. 65, ISSN 1129-3381 .
- ^ Assume l'incarico di allenatore in coppia con Roy Evans.
- ^ Lo Stoccarda a caccia di grossi nomi: preso Riedle... il FIGLIO!, su goal.com, 6 giugno 2009.
- ^ Alessandro Riedle all'ACB, su cdt.ch, 24 giugno 2011.
- ^ a b c d e f Luca Valdiserri, RIEDLE, Karl Heinz, su treccani.it.
- ^ Francesco Ufficiale, Zurigo, acrobazie nell'urna, in la Repubblica, 16 dicembre 1988, p. 37.
- ^ Licia Granello, Finto Napoli, gol veri, in la Repubblica, 7 dicembre 1989, p. 31.
- ^ Licia Granello, Riedle, una vita inseguendo Voeller, in la Repubblica, 5 agosto 1990, p. 23.
- ^ Così in borsa prima della Coppa, in la Repubblica, 24 agosto 1990, p. 31.
- ^ Massimo Gramellini, Solito colpo di coda del Diavolo, in Stampa Sera, 1º ottobre 1990, p. 6.
- ^ Corrado Sannucci, I gol, grandi firme, in la Repubblica, 2 marzo 1993, p. 28.
- ^ Benedetto Ferrara, Gullit prende tempo, il Torino s'arrabbia, in la Repubblica, 11 luglio 1993, p. 39.
- ^ Fabrizio Bocca, Gli amici tedeschi e le novità dell'Est, in la Repubblica, 18 dicembre 1995, p. 36.
- ^ Maurizio Crosetti, Juve, cuore spezzato, in la Repubblica, 29 maggio 1997, p. 42.
- ^ Giancarlo Galavotti e Carlo Laudisa, Owen bambino prodigio ha stupito il mondo, in La Gazzetta dello Sport, 2 luglio 1998.
- ^ a b (EN) Riedle and Evans 2000, su fulhamfc.com.
- ^ Corrado Sannucci, Andrade parte male, fischi a Viola ma la Roma va avanti con Renato, in la Repubblica, 1º settembre 1988, p. 49.
- ^ Bruno Bernardi, Alla Germania il primo biglietto europeo, in La Stampa, 22 giugno 1992, p. 3.
- ^ Gianni Mura, Quanti grazie per una sorpresa, in la Repubblica, 27 giugno 1992, p. 39.
- ^ Fulvio Bianchi, Dopo Klinsmann, la paura, in la Repubblica, 28 giugno 1994, p. 4.
- ^ (EN) Evans links up with Riedle at Fulham, su news.bbc.co.uk, 31 marzo 2000.
- ^ (EN) Tigana named as Fulham boss, su news.bbc.co.uk, 9 aprile 2000.
- ^ (EN) Whatever happened to Karl-Heinz Riedle?, su lfchistory.net.
- ^ (DE) Fußballer und ihre Fans lernen Golfen mit Weltmeistern, su oberstaufen.de, 16 luglio 2014.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Karl-Heinz Riedle
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, DE, FR, ES, AR) Karl-Heinz Riedle, su FIFA.com, FIFA.
- (EN) Karl-Heinz Riedle, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Karl-Heinz Riedle, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Karl-Heinz Riedle, su calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Karl-Heinz Riedle (calciatore), su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Karl-Heinz Riedle (allenatore), su soccerbase.com, Racing Post.
- (DE) Karl-Heinz Riedle, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN) Karl-Heinz Riedle, su sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- Calciatori del F.C. Augsburg 1907
- Calciatori dello S.V. Werder von 1899
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori del B.V. Borussia 09 Dortmund
- Calciatori del Liverpool F.C.
- Calciatori del Fulham F.C.
- Allenatori del Fulham F.C.
- Dirigenti sportivi tedeschi
- Allenatori di calcio tedeschi
- Calciatori tedeschi
- Nati nel 1965
- Nati il 16 settembre
- Calciatori campioni del mondo
- Calciatori campioni d'Europa di club
- Vincitori di medaglia di bronzo olimpica per la Germania
- Calciatori della Nazionale tedesca