Stefan Effenberg
Stefan Effenberg | |||||||||||||||||||||||||
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Effenberg alla Fiorentina nel 1993 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 88 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2004 - giocatore 3 marzo 2016 - allenatore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Stefan Effenberg (Amburgo, 2 agosto 1968) è un ex calciatore e allenatore di calcio tedesco, di ruolo centrocampista, vicecampione d'Europa nel 1992 con la Nazionale tedesca.
Soprannominato Effe o Cheffe, è considerato uno dei migliori centrocampisti della propria generazione, nonostante il carattere controverso.[1][2] Ha vestito le maglie di Borussia Mönchengladbach, Bayern Monaco, Fiorentina, Wolfsburg ed Al-Arabi, oltre che della Nazionale tedesca, con cui ha partecipato al campionato d'Europa 1992 e al campionato del mondo 1994 e con cui ha totalizzato 35 presenze e 5 reti.
Campione d'Europa di club con il Bayern Monaco nel 2000-2001, nella stessa stagione è stato nominato dall'UEFA come Club Footballer of the Year. Tra il 2015 e il 2016 ha ricoperto anche il ruolo di allenatore.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Centrocampista centrale[3] dal carattere controverso, univa capacità di leadership, forza fisica, corsa, abilità nel passaggio e nel tiro.[2]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto nelle giovanili del Victoria Amburgo, ha cominciato la carriera professionistica con la maglia del Borussia Mönchengladbach. Ha debuttato in Bundesliga con questa maglia, in data 21 novembre 1987: ha sostituito Christoph Budde nella vittoria per 1-0 arrivata sul Kaiserslautern.[4] Il 7 maggio 1988 ha trovato la prima rete nella massima divisione tedesca, in occasione del successo per 2-4 maturato sul campo dell'Hannover 96.[5]
Nell'estate 1990, Effenberg è passato al Bayern Monaco: il trasferimento è stato visto dai suoi ex tifosi del Borussia Mönchengladbach come un tradimento.[3] Ha esordito in squadra il 30 luglio, in Supercoppa di Germania: è stato schierato titolare nella vittoria per 4-1 sul Kaiserslautern, aggiudicandosi così il primo trofeo della sua carriera.[6] L'11 agosto 1990 ha disputato la prima partita in Bundesliga con la nuova casacca, trovando anche la rete nel pareggio casalingo per 1-1 contro il Bayer Leverkusen.[7] Il 19 settembre seguente ha debuttato nelle competizioni europee per club: è stato titolare nel successo per 2-3 in casa dell'APOEL.[8] È rimasto in squadra per un biennio, segnato da prestazioni altalenanti.[3][2]
In vista del campionato 1992-1993, Effenberg è stato acquistato dalla Fiorentina in cambio di 5,6 miliardi di lire.[9] Ha esordito in Serie A il 6 settembre 1992, venendo schierato titolare nel pareggio casalingo per 1-1 contro il Genoa: nello stesso incontro, ha trovato la rete in favore della sua squadra.[10]
In viola, Effenberg ha avuto un buon impatto, risultando tra i migliori della squadra nel corso del girone d'andata, in cui la Fiorentina stava disputando un campionato d'alta classifica.[3] A gennaio 1993, a causa di alcune divergenze con la dirigenza, l'allenatore Luigi Radice è stato esonerato.[3] Al suo posto è stato scelto Aldo Agroppi che, nel corso della stagione, ha nominato Effenberg capitano della squadra.[11] Nella seconda parte dell'annata, tuttavia, la Fiorentina è precipitata in una spirale negativa di risultati, che ha portato sorprendentemente la squadra alla retrocessione in Serie B.[3]
A seguito di questo, Effenberg ha manifestato la propria volontà di lasciare la Fiorentina – anche a titolo temporaneo – per non giocare tra i cadetti, nell'ottica di rientrare tra i convocati per il campionato del mondo 1994.[12] La società ha però negato questa possibilità ed Effenberg è rimasto in forza al club gigliato.[3] Sotto la guida del nuovo allenatore Claudio Ranieri, Effenberg si è reso protagonista di altri atteggiamenti discutibili, lamentando una mancanza di stimoli nel giocare in piccoli stadi e accumulando diversi ritardi al rientro dalla Germania.[2][13] Anche per questi motivi, la fascia da capitano passa sul braccio di Giuseppe Iachini.[2]
A fine stagione, la Fiorentina centra il 1º posto finale e la conseguente promozione in Serie A.
Nel 1994, Effenberg ha fatto ritorno in Germania, tornando a vestire la maglia del Borussia Mönchengladbach. È tornato a calcare i campi da calcio della Bundesliga in data 19 agosto, in occasione del pareggio per 1-1 in casa dello Schalke 04.[14] Ha contribuito alla vittoria della Coppa Germania 1994-1995, andando anche a segno nella finale contro il Wolfsburg.
Dopo un quadriennio in forza al Borussia Mönchengladbach, ha firmato nuovamente per il Bayern Monaco, richiesto espressamente dall'allenatore Ottmar Hitzfeld.[1] Questa esperienza è stata decisamente più positiva della prima: Effenberg ha contribuito alla vittoria di tre coppe di lega (1998, 1999 e 2000), tre campionati (1998-1999, 1999-2000 e 2000-2001), una coppa nazionale (1999-2000) e soprattutto la Champions League 2000-2001, realizzando la rete che ha fissato il punteggio della finale contro il Valencia sull'1-1 nei tempi regolamentari e trasformando il suo tiro di rigore per il 5-4 finale in favore dei bavaresi. L'UEFA lo ha inoltre nominato miglior giocatore della stagione.
Rimasto al Bayern Monaco per un'ulteriore stagione a seguito del trionfo europeo, non ha potuto fregiarsi delle vittorie nella Supercoppa UEFA e nella Coppa Intercontinentale a causa di un'assenza per infortunio.[15] Il 5 maggio 2002, prima dell'ultima partita stagionale contro l'Hansa Rostock, lo stadio Olimpico gli ha tributato una standing ovation e lo ha salutato con uno striscione che celebrava la vittoria in Champions League della stagione precedente.[1]
Terminata l'esperienza al Bayern Monaco, Effenberg è stato ingaggiato dal Wolfsburg. Ha debuttato con la nuova maglia il 24 agosto 2002, in occasione della sconfitta per 1-0 subita in casa dell'Arminia Bielefeld.[16] L'11 settembre successivo è arrivato il primo gol, nel successo per 2-1 sull'Amburgo.[17] Terminata la stagione, è passato ai qatarioti dell'Al-Arabi, dove ha disputato un campionato prima di ritirarsi dall'attività agonistica.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Effenberg ha esordito per la Germania in data 5 giugno 1991, quando è sceso in campo in sostituzione di Matthias Sammer nella sconfitta per 1-0 subita contro il Galles, sfida valida per le qualificazioni al campionato europeo 1992.[18] È stato tra i convocati al campionato d'Europa 1992, in occasione del quale ha trovato il primo gol per la Mannschaft: il 14 giugno, nella fase a gironi della manifestazione, ha segnato una rete nel 2-0 sulla Scozia.[19] La squadra ha chiuso il torneo con una sconfitta in finale, contro la Danimarca.
Effenberg ha partecipato anche al campionato del mondo 1994, essendo incluso tra i convocati del commissario tecnico Berti Vogts. Il 27 giugno 1994 ha giocato quella che è stata, in retrospettiva, la sua ultima partita in Nazionale per quattro anni: nella vittoria per 3-2 contro la Corea del Sud, Vogts ha sostituito Effenberg con Thomas Helmer e, al momento dell'uscita dal campo, il centrocampista è stato subissato dai fischi del pubblico, scontento della sua prestazione.[2] Per tutta risposta, Effenberg ha rivolto per due volte il dito medio alla tribuna.[2] Dopo questo gesto, la sua esperienza con la Germania si è di fatto conclusa, disputando soltanto altre due presenze in amichevole nel corso del 1998.
Effenberg ha totalizzato 35 presenze e 5 reti per la Germania, tra il 1991 e il 1998.
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Il 13 ottobre 2015, Effenberg è stato nominato nuovo allenatore del Paderborn.[20] Si sarebbe avvalso della collaborazione di Sören Osterland come vice.[20] Ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2017.[20] Alla sua presentazione come tecnico, organizzata dalla società, si è autodefinito «The New One», in riferimento a José Mourinho e Jürgen Klopp, rispettivamente noti come «The Special One» e «The Normal One».[21]
Il 16 ottobre ha quindi guidato per la prima volta la nuova squadra, in occasione della vittoria casalinga per 2-0 sull'Eintracht Braunschweig.[22] Il 24 ottobre è arrivato un altro successo, col medesimo punteggio, sul campo dell'Union Berlino.[23] Dopo questo risultato, sono seguite 12 partite senza alcuna vittoria.[24]
Il 3 marzo 2016, Effenberg è stato sollevato dall'incarico.[25]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Club | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Supercoppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1987-1988 | Borussia M'gladbach | BL | 15 | 1 | CG | 0 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 15 | 1 |
1988-1989 | BL | 29 | 3 | CG | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 31 | 3 | |
1989-1990 | BL | 29 | 6 | CG | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 6 | |
1990-1991 | Bayern Monaco | BL | 32 | 8 | CG | 1 | 0 | CC | 8 | 1 | SG | 1 | 0 | 42 | 9 |
1991-1992 | BL | 33 | 10 | CG | 1 | 0 | CU | 4 | 1 | - | - | - | 38 | 11 | |
1992-1993 | Fiorentina | A | 30 | 5 | CI | 4 | 2 | - | - | - | - | - | - | 34 | 7 |
1993-1994 | B | 26 | 7 | CI | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 7 | |
Totale Fiorentina | 56 | 7 | 8 | 2 | - | - | - | - | 64 | 9 | |||||
1994-1995 | Borussia M'gladbach | BL | 30 | 7 | CG | 5 | 2 | - | - | - | - | - | - | 35 | 9 |
1995-1996 | BL | 31 | 7 | CG | 2 | 1 | CdC | 6 | 3 | SG | 1 | 0 | 40 | 11 | |
1996-1997 | BL | 29 | 1 | CG | 2 | 0 | CU | 3 | 2 | - | - | - | 34 | 3 | |
1997-1998 | BL | 28 | 8 | CG | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 8 | |
Totale Borussia M'gladbach | 191 | 33 | 15 | 3 | 9 | 5 | 1 | 0 | 216 | 41 | |||||
1998-1999 | Bayern Monaco | BL | 31 | 8 | CdL+CG | 2+6 | 0+3 | UCL | 12[26] | 5 | - | - | - | 51 | 16 |
1999-2000 | BL | 27 | 2 | CdL+CG | 1+5 | 0 | UCL | 11 | 2 | - | - | - | 44 | 4 | |
2000-2001 | BL | 20 | 4 | CdL+CG | 0 | 0 | UCL | 10 | 1 | - | - | - | 30 | 5 | |
2001-2002 | BL | 17 | 2 | CdL+CG | 1+4 | 0 | UCL | 7 | 1 | SU+CInt | 0 | 0 | 29 | 3 | |
Totale Bayern Monaco | 160 | 34 | 4+17 | 0+3 | 52 | 11 | 1 | 0 | 234 | 48 | |||||
2002-2003 | Wolfsburg | BL | 19 | 3 | CG | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 21 | 3 |
2003-2004 | Al-Arabi | QL | 15 | 4 | CQ | ? | ? | - | - | - | - | - | - | 15+ | 4+ |
Totale | 441 | 81 | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? | ? |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Bayern Monaco: 1990
- Fiorentina: 1993-1994
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Bayern Monaco: 2000-2001
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 2001
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Stefan Effenberg, su fcbayern.com. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ a b c d e f g Leonardo Gualano, Stefan Effenberg, leggenda al Bayern ma in B con la Fiorentina, su goal.com. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ a b c d e f g Matteo Ciofi, Anni 90: Stefan Effenberg, su guerinsportivo.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Borussia Mönchengladbach - 1.FC Kaiserslautern, 21/nov/1987, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Hannover 96 - Borussia Mönchengladbach, 07/mag/1988, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ FC Bayern Monaco - 1.FC Kaiserslautern, 30/lug/1990, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ FC Bayern Monaco - Bayer 04 Leverkusen, 11/ago/1990, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ APOEL Nicosia - FC Bayern Monaco, 19/set/1990, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012, p. 10.
- ^ AC Fiorentina - Genoa 1893, 06/set/1992, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Benedetto Ferrara, METAMORFOSI DI AGROPPI, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ EFFENBERG E LA FIORENTINA ' NON VOGLIO GIOCARE IN B', su ricerca.repubblica.it, repubblica.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Benedetto Ferrara, BRUNO CACCIATO, EFFENBERG A PEZZI, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ FC Schalke 04 - Borussia Mönchengladbach, 19/ago/1994, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Toyota Cup 2001, su fifa.com. URL consultato il 15 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2009).
- ^ Arminia Bielefeld - VfL Wolfsburg, 24/ago/2002, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ VfL Wolfsburg - Amburgo SV, 11/set/2002, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Galles - Germania, 05/giu/1991, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ Germania - Scozia, 14/giu/1992, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ a b c (DE) Stefan Effenberg übernimmt das Kommando, su scp07.de. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (DE) Effenberg: »I am the new one«, su westfalen-blatt.de. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ SC Paderborn 07 - Eintracht Braunschweig, 16/ott/2015, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ 1.FC Union Berlino - SC Paderborn 07, 24/ott/2015, su transfermarkt.it. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Stefan Effenberg sacked by Paderborn after five months in charge, su theguardian.com. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (DE) SCP trennt sich von Chef-Trainer Stefan Effenberg, su scp07.de. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ 2 (1) nei turni preliminari.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stefan Effenberg
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Stefan Effenberg, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Stefan Effenberg, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Stefan Effenberg (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Stefan Effenberg (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Stefan Effenberg, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Stefan Effenberg, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Stefan Effenberg, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (FR) Stefan Effenberg, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Stefan Effenberg, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, RU) Stefan Effenberg, su eu-football.info.
- (EN) Stefan Effenberg, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 52536863 · ISNI (EN) 0000 0000 3375 8628 · LCCN (EN) n2003111593 · GND (DE) 121096327 |
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