FA Premier League 1999-2000

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FA Premier League 1999-2000
FA Carling Premiership 1999-2000
Competizione FA Premier League
Sport Calcio
Edizione 101ª (8ª di Premier League)
Organizzatore Federazione calcistica dell'Inghilterra
Date dal 7 agosto 1999
al 14 maggio 2000
Luogo Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Partecipanti 20
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Manchester Utd
(13º titolo)
Retrocessioni Wimbledon FC
Sheffield Wednesday
Watford
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Irlanda Roy Keane (PFA)[1]
Bandiera dell'Inghilterra Kevin Phillips (PL)
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Kevin Phillips (30)
Cronologia della competizione
1998-99 2000-01

La FA Premier League 1999-2000 è stata la 101ª edizione della massima serie del campionato inglese di calcio, disputato tra il 7 agosto 1999 e il 14 maggio 2000 e concluso con la vittoria del Manchester Utd, al suo tredicesimo titolo, il secondo consecutivo.

Capocannoniere del torneo è stato Kevin Phillips (Sunderland) con 30 reti[2].

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Al posto delle retrocesse Charlton, Blackburn e Nottingham Forest sono saliti dalla First Division il Sunderland, il Bradford City (che mancava dalla massima serie dalla stagione 1921-1922) e, dopo i play-off, il Watford.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo vide l'ennesimo successo del Manchester Utd che giunse così al sesto titolo in otto anni di Premier League. La lotta per il titolo durò fino a gennaio con il Leeds Utd che fino a quel momento mantenne la vetta della classifica. La seconda parte di stagione fu favorevole però ai Red Devils che essendo stati eliminati dalla Champions League e non partecipando alla FA Cup poterono concentrarsi esclusivamente sul campionato mentre i rivali dello Yorkshire e l'Arsenal furono distratti dal sogno di una Coppa UEFA dove entrambe verranno sconfitte (in semifinale ed in finale rispettivamente) dal Galatasaray.

Il Leeds si consolò quantomeno con un piazzamento finale che consegnò la qualificazione alla Champions League successiva a spese del Liverpool che, dopo una bella rimonta, perse incredibilmente all'ultima giornata contro il Bradford City. Proprio questa vittoria salvò la neopromossa che tornava in massima serie per la prima volta dopo 78 anni. Sconfitto a Southampton all'ultima giornata, il Wimbledon FC subì il sorpasso e retrocedette per la prima volta dalla massima serie dopo 14 stagioni: fu l'inizio della fine per il piccolo club londinese che di lì a pochi anni sarebbe stato trasferito a Milton Keynes e dovette essere rifondato dai tifosi ripartendo addirittura dalla nona serie. Lo Sheffield Wednesday passò l'intero torneo in zona retrocessione e a poco valse il disperato tentativo di rimonta finale. Ultimo si classificò il Watford che fece un immediato ritorno nella divisione inferiore pur ottenendo vittorie di prestigio su Liverpool e Chelsea. Si salvò nuovamente e piuttosto tranquillamente il Coventry City che stabilì il singolare record di non riuscire a vincere neanche una gara in trasferta.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Arsenal dettagli Londra Arsenal Stadium 2º posto in Premier League
Aston Villa dettagli Birmingham Villa Park 6º posto in Premier League
Bradford City dettagli Bradford Valley Parade 2º posto in First Division, promosso
Chelsea dettagli Londra Stamford Bridge 3º posto in Premier League
Coventry City dettagli Coventry Highfield Road 15º posto in Premier League
Derby County dettagli Derby Pride Park Stadium 8º posto in Premier League
Everton dettagli Liverpool Goodison Park 14º posto in Premier League
Leeds Utd dettagli Leeds Filbert Street 4º posto in Premier League
Leicester City dettagli Leicester Elland Road 10º posto in Premier League
Liverpool dettagli Liverpool Anfield 7º posto in Premier League
Manchester Utd dettagli Manchester Old Trafford 1º posto in Premier League
Middlesbrough dettagli Middlesbrough Riverside Stadium 9º posto in Premier League
Newcastle Utd dettagli Newcastle upon Tyne St James' Park 13º posto in Premier League
Sheffield Wednesday dettagli Sheffield Hillsborough Stadium 12º posto in Premier League
Southampton dettagli Southampton The Dell 17º posto in Premier League
Sunderland dettagli Sunderland Stadium of Light 1º posto in First Division, promosso
Tottenham dettagli Londra White Hart Lane 11º posto in Premier League
Watford dettagli Watford Vicarage Road 5º posto in First Division, promosso dopo i play-off
West Ham Utd dettagli Londra Boleyn Ground 5º posto in Premier League
Wimbledon FC dettagli Londra Selhurst Park 16º posto in Premier League

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Club Allenatore Calciatore più presente Cannoniere[3]
Arsenal Bandiera della Francia Arsène Wenger Bandiera della Francia Thierry Henry,
Bandiera della Nigeria Nwankwo Kanu,
Bandiera dei Paesi Bassi Marc Overmars,
Bandiera del Brasile Sylvinho (31)
Bandiera della Francia Thierry Henry (17)
Aston Villa Bandiera dell'Inghilterra John Gregory Bandiera dei Paesi Bassi George Boateng,
Bandiera dell'Inghilterra Julian Joachim (33)
Bandiera dell'Inghilterra Dion Dublin (12)
Bradford City Bandiera dell'Inghilterra Paul Jewell Bandiera della Norvegia Gunnar Halle,
Bandiera dell'Inghilterra David Wetherall,
Bandiera dell'Inghilterra Dean Windass (38)
Bandiera dell'Inghilterra Dean Windass (10)
Chelsea Bandiera dell'Italia Gianluca Vialli Bandiera dei Paesi Bassi Ed de Goey (37) Bandiera della Norvegia Tore André Flo (10)
Coventry City Bandiera della Scozia Gordon Strachan Bandiera della Scozia Gary McAllister (38) Bandiera dell'Irlanda Robbie Keane (12)
Derby County Bandiera dell'Inghilterra Jim Smith Bandiera dell'Inghilterra Seth Johnson,
Bandiera della Danimarca Jacob Laursen (38)
Bandiera dell'Irlanda Rory Delap (8)
Everton Bandiera dell'Inghilterra Walter Smith Bandiera dell'Inghilterra Nick Barmby (37) Bandiera dell'Inghilterra Kevin Campbell (12)
Leeds Utd Bandiera dell'Irlanda David O'Leary Bandiera dell'Inghilterra Nigel Martyn (38) Bandiera dell'Inghilterra Michael Bridges (19)
Leicester City Bandiera dell'Irlanda del Nord Martin O'Neill Bandiera della Scozia Matt Elliott (37) Bandiera dell'Inghilterra Tony Cottee (13)
Liverpool Bandiera della Francia Gérard Houllier Bandiera della Finlandia Sami Hyypiä (38) Bandiera dell'Inghilterra Michael Owen (11)
Manchester Utd Bandiera della Scozia Alex Ferguson Bandiera dei Paesi Bassi Jaap Stam (33) Bandiera di Trinidad e Tobago Dwight Yorke (20)
Middlesbrough Bandiera dell'Inghilterra Bryan Robson Bandiera dell'Australia Mark Schwarzer (37) Bandiera dell'Inghilterra Hamilton Ricard (12)
Newcastle Utd Bandiera dei Paesi Bassi Ruud Gullit (1ª-5ª)
Bandiera della Scozia Steve Clarke (6ª)
Bandiera dell'Inghilterra Bobby Robson (7ª-38ª)
Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer (37) Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer (23)
Sheffield Weds Bandiera dell'Inghilterra Danny Wilson (1ª-29ª)
Bandiera del Galles Peter Shreeves (30ª-38ª)
Bandiera del Belgio Gilles De Bilde (38) Bandiera del Belgio Gilles De Bilde (10)
Southampton Bandiera dell'Inghilterra Dave Jones (1ª-4ª; 6ª-23ª)
Bandiera dell'Inghilterra Glenn Hoddle (5ª; 24ª-38ª)
Bandiera dell'Inghilterra Dean Ivor Richards (35) Bandiera della Lettonia Marians Pahars (13)
Sunderland Bandiera dell'Inghilterra Peter Reid Bandiera dell'Irlanda Niall Quinn,
Bandiera della Danimarca Thomas Sørensen (37)
Bandiera dell'Inghilterra Kevin Phillips (30)
Tottenham Bandiera della Scozia George Graham Bandiera dell'Inghilterra Ian Walker (38) Bandiera dell'Inghilterra Chris Armstrong,
Bandiera della Norvegia Steffen Iversen (14)
Watford Bandiera dell'Inghilterra Graham Taylor Bandiera dell'Inghilterra Steve Palmer (38) Bandiera dell'Islanda Heiðar Helguson (6)
West Ham Utd Bandiera dell'Inghilterra Harry Redknapp Bandiera dell'Inghilterra Trevor Sinclair (36) Bandiera dell'Italia Paolo Di Canio (16)
Wimbledon FC Bandiera della Norvegia Egil Olsen (1ª-36ª)
Bandiera dell'Inghilterra Terry Burton (37ª-38ª)
Bandiera dell'Irlanda Kenny Cunningham,
Bandiera dell'Inghilterra Jason Euell,
Bandiera della Scozia Neil Sullivan (37)
Bandiera della Guyana Carl Cort,
Bandiera del Galles John Hartson (9)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Manchester Utd 91 38 28 7 3 97 45 +52
2. Arsenal 73 38 22 7 9 73 43 +30
3. Leeds Utd 69 38 21 6 11 58 43 +15
4. Liverpool 67 38 19 10 9 51 30 +21
[4] 5. Chelsea 65 38 18 11 9 53 34 +19
6. Aston Villa 58 38 15 13 10 46 35 +11
7. Sunderland 58 38 16 10 12 57 56 +1
[5] 8. Leicester City 55 38 16 7 15 55 55 0
9. West Ham Utd 55 38 15 10 13 52 53 -1
10. Tottenham 53 38 15 8 15 57 49 +8
11. Newcastle Utd 52 38 14 10 14 63 54 +9
12. Middlesbrough 52 38 14 10 14 46 52 -6
13. Everton 50 38 12 14 12 59 49 +10
14. Coventry City 44 38 12 8 18 47 54 -7
15. Southampton 44 38 12 8 18 45 62 -17
16. Derby County 38 38 9 11 18 44 57 -13
17. Bradford City 36 38 9 9 20 38 68 -30
18. Wimbledon FC 33 38 7 12 19 46 74 -28
19. Sheffield Wednesday 31 38 8 7 23 38 70 -32
20. Watford 24 38 6 6 26 35 77 -42

Legenda:

      Campione d'Inghilterra e qualificata alla prima fase a gironi della UEFA Champions League 2000-2001.
      Qualificata alla prima fase a gironi della UEFA Champions League 2000-2001.
      Qualificate al terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2000-2001.
      Qualificate al primo turno di Coppa UEFA 2000-2001.
      Ammesse al terzo turno di Coppa Intertoto 2000.
      Retrocesse in First Division 2000-2001.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti le squadre vengono classificate secondo la differenza reti.

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Manchester United Football Club 1999-2000.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
Bandiera dell'Australia Mark Bosnich (23)
Bandiera dell'Inghilterra Phil Neville (29)
Bandiera dei Paesi Bassi Jaap Stam (33)
Bandiera della Francia Mikaël Silvestre (31)
Bandiera dell'Irlanda Denis Irwin (25)
Bandiera dell'Inghilterra David Beckham (30)
Bandiera dell'Inghilterra Paul Scholes (31)
Bandiera dell'Irlanda Roy Keane (29)
Bandiera del Galles Ryan Giggs (30)
Bandiera dell'Inghilterra Andy Cole (28)
Bandiera di Trinidad e Tobago Dwight Yorke (32)
Allenatore: Bandiera della Scozia Alex Ferguson
Altri giocatori: Nicky Butt (32), Ole Gunnar Solskjær (28), Teddy Sheringham (27), Gary Neville (22), Henning Berg (21), Raimond van der Gouw (14), Jordi Cruyff (8), Quinton Fortune (6), Ronnie Wallwork (5), Jonathan Greening (4), Massimo Taibi (4), Danny Higginbotham (3), Ronny Johnsen (3), Mark Wilson (3), Mike Clegg (2), Nick Culkin (1), John Curtis (1), David May (1).

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonte:[6]

————————————————————————————————————————————————————————————————————————————
Manchester UtdManchester Utd
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª35ª36ª37ª38ª

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Fonte:[3]

Gol Rigori Giocatore Squadra
30 6 Bandiera dell'Inghilterra Kevin Phillips Sunderland
23 5 Bandiera dell'Inghilterra Alan Shearer Newcastle Utd
20 Bandiera di Trinidad e Tobago Dwight Yorke Manchester Utd
19 Bandiera dell'Inghilterra Michael Bridges Leeds Utd
19 Bandiera dell'Inghilterra Andy Cole Manchester Utd
17 1 Bandiera della Francia Thierry Henry Arsenal
16 2 Bandiera dell'Italia Paolo Di Canio West Ham Utd
14 Bandiera dell'Inghilterra Chris Armstrong Tottenham
14 Bandiera della Norvegia Steffen Iversen Tottenham
14 Bandiera dell'Irlanda Niall Quinn Sunderland
13 Bandiera dell'Inghilterra Tony Cottee Leicester City
13 Bandiera della Lettonia Marians Pahars Southampton

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) England Player Honours - Professional Footballers' Association Players' Players of the Year, su englandfootballonline.com. URL consultato l'11 settembre 2019.
  2. ^ Premier League & Football League Div 1 Leading Goalscorers 1993-2004, su rsssf.com.
  3. ^ a b (EN) Premier League 1999/2000 .:. Top scorers, su worldfootball.net. URL consultato il 17 marzo 2020.
  4. ^ Qualificata al primo turno di Coppa UEFA 2000-2001 in quanto squadra vincitrice della FA Cup.
  5. ^ Qualificata al primo turno di Coppa UEFA 2000-2001 in quanto squadra vincitrice della Football League Cup.
  6. ^ Premier League 1999/2000 .:. 38. Round

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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