John Hartson

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John Hartson
Nazionalità Bandiera del Galles Galles
Altezza 185 cm
Peso 90 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2008
Carriera
Giovanili
Luton Town
Squadre di club1
1992-1995Luton Town54 (11)
1995-1997Arsenal53 (14)
1997-1999West Ham Utd60 (24)
1999-2001Wimbledon FC49 (19)
2001Coventry City12 (6)
2001-2006Celtic146 (89)
2006-2007West Bromwich21 (5)
2007Norwich City4 (0)
2007-2008West Bromwich0 (0)
Nazionale
1995-2005Bandiera del Galles Galles51 (14)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 febbraio 2016

John Hartson (Swansea, 5 aprile 1975) è un ex calciatore gallese, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera cominciò nel 1992 nelle giovanili del Luton Town F.C. da dove fu prelevato dall'Arsenal nel gennaio 1995 per 2,5 milioni di sterline. Fu, insieme a Chris Kiwomya, uno degli ultimi acquisti di George Graham prima dell'esonero in febbraio. Debuttò con i Gunners il 14 gennaio 1995 ricoprendo un posto da titolare in quella prima stagione, di cui momento culmine fu il gol del momentaneo pareggio siglato ai danni del Real Saragozza al settantasettesimo minuto nella finale di Coppa delle Coppe, poi persa per 2-1.

Con l'acquisto di Dennis Bergkamp, preferito come partner d'attacco dell'allora inamovibile Ian Wright, Hartson comparve sempre meno nell'undici titolare di Bruce Rioch prima e del successore Arsène Wenger poi. Con l'intenzione di acquisire Anelka all'inizio del 1997, Wenger fece chiaramente capire che Hartson era in soprannumero e fu perciò venduto al West Ham United per la cifra di 3,2 milioni di sterline. Durante il periodo all'Arsenal collezionò 70 presenze (15 partendo dalla panchina) e 17 gol.

Con la maglia del West Ham segnò 33 goal in 73 apparizioni. Nel 1999, durante un allenamento, fu protagonista di un episodio increscioso. Colpì con un calcio in volto il compagno di squadra Eyal Berkovic in seguito ad un tackle particolarmente duro, mentre il tutto veniva ripreso dalle telecamere della televisione. Venne multato per l'incidente e ceduto al Wimbledon.

Prima di passare al Celtic Football Club per la cifra di 6 milioni di sterline, ebbe anche una breve parentesi al Coventry City F.C. Nella Scottish Premier League ben presto divenne uno degli attaccanti più temuti. Nel marzo 2004 dovette però fermarsi per la restante parte della stagione causa intervento chirurgico alla schiena.

Nell'aprile 2005 vinse il premio di Giocatore dell'anno della SPFA insieme a Fernando Ricksen.

Il 5 aprile 2006, giorno del suo compleanno, Hartson segnò il gol decisivo contro gli Hearts che garantì il titolo al suo Celtic. Il 26 giugno Hartson siglò un contratto biennale con il West Bromwich Albion F.C. Mise a segno una doppietta nella partita d'esordio, il 2-0 ai danni dello Hull City, il 5 agosto 2006.

Il 31 agosto 2007 il Times riportò la notizia che John Hartson aveva accettato il prestito al Nottingham Forest F.C., squadra di League One. Mercoledì 5 settembre 2007 il Western Mail riportò che Hartson aveva rifiutato il passaggio al Nottingham, preferendo invece la destinazione Swansea City, squadra della sua città natale. Subito arrivò la smentita da parte del club Gallese su una possibile firma del giocatore.

Nell'ottobre 2007 Hartson si unì al Norwich City F.C. con la formula del prestito mensile. Benché i canarini avessero il diritto di esercitare un'opzione per l'estensione del prestito fino al 31 dicembre, il nuovo manager Glenn Roeder decise di non usufruirne. Hartson, tornato al West Browmich, rifiutò poi un'offerta di prestito da parte del Chester City.

A seguito del ritiro avvenuto nel febbraio 2008, ha fatto il commentatore televisivo ed ha pubblicato un'autobiografia.

Nel 2009 gli è stato diagnosticato un tumore al cervello.[1]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Hartson vanta 51 presenze con la nazionale gallese, con cui ha segnato 14 reti. Ritiratosi dal calcio internazionale ad inizio 2006, dichiarò successivamente che sarebbe tornato sui suoi passi in caso la nazionale ne avesse fatto richiesta.

Detiene anche un record per la nazionale del Galles Under-21, essendo uno dei quattro calciatori capaci di aver realizzato una tripletta.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Hartson sarà sempre ricordato non solo per le qualità realizzative ma anche per la sua fama di "duro". Durante la carriera molti furono i momenti chiacchierati, il maggiore dei quali ebbe vita durante il suo periodo di permanenza al West Ham in quanto (durante un allenamento) colpì con un calcio al volto il suo compagno di squadra israeliano Eyal Berkovic, dopo che questi aveva colpito la sua gamba con un pugno, in seguito ad un tackle eccessivo.[2] Molte furono anche le espulsioni ricevute in carriera;[3] degna di menzione quella rimediata verso la fine di un Old Firm, quando fu mandato fuori insieme al compagno di squadra Johan Mjällby e l'avversario Fernando Ricksen per comportamento violento, nonostante fosse completamente innocente.[4]

Hartson fu accusato dai giornali di aver intonato canzoni a favore dell'esercito repubblicano irlandese con l'allora compagno Stephen Pearson.[5] Una successiva inchiesta evidenziò come i due avessero cantato The Fields of Athenry accompagnando un coro già partito dagli spalti.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Galles
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-1995 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 3 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 1996 - Ammonizione al 8’ 8’
26-4-1995 Düsseldorf Germania Bandiera della Germania 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 1996 - Ingresso al 89’ 89’
7-6-1995 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Euro 1996 - Ingresso al 84’ 84’
6-9-1995 Swansea Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Moldavia Moldavia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
24-4-1996 Ginevra Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole -
9-11-1996 Eindhoven Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 7 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 66’ 66’
14-12-1996 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 81’ 81’
11-2-1997 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole - Uscita al 69’ 69’
29-3-1997 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera del Belgio Belgio Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 65’ 65’
27-5-1997 Kilmarnock Scozia Bandiera della Scozia 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole 1 Uscita al 71’ 71’
11-10-1997 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 3 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 84’ 84’
25-3-1998 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole - Uscita al 77’ 77’
3-6-1998 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 3 Bandiera del Galles Galles Amichevole 1 Uscita al 72’ 72’
6-6-1998 Tunisi Tunisia Bandiera della Tunisia 4 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Uscita al 60’ 60’
31-3-1999 Zurigo Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2000 - Ingresso al 64’ 64’
5-6-1999 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2000 - Ingresso al 46’ 46’
9-6-1999 Liverpool Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 2000 - Ammonizione al 30’ 30’ Uscita al 87’ 87’
9-10-1999 Wrexham Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera della Svizzera Svizzera Qual. Euro 2000 - Ingresso al 67’ 67’
7-10-2000 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 87’ 87’
11-10-2000 Bydgoszcz Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2002 - Ammonizione al 52’ 52’ Uscita al 74’ 74’
24-3-2001 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 2 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2002 2 Uscita al 80’ 80’
28-3-2001 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Qual. Mondiali 2002 1 Uscita al 69’ 69’
2-6-2001 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 2 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2002 -
6-6-2001 Donec'k Ucraina Bandiera dell'Ucraina 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2002 - Ammonizione al 88’ 88’
5-9-2001 Oslo Norvegia Bandiera della Norvegia 3 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 83’ 83’
6-10-2001 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Bielorussia Bielorussia Qual. Mondiali 2002 1 Uscita al 90+2’ 90+2’
13-2-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ammonizione al 60’ 60’
27-3-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Amichevole - Uscita al 73’ 73’
14-5-2002 Wrexham Galles Bandiera del Galles 1 – 0 Bandiera della Germania Germania Amichevole -
21-8-2002 Varaždin Croazia Bandiera della Croazia 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Amichevole - Ammonizione Uscita al 60’ 60’
7-9-2002 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2004 1
16-10-2002 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2004 -
20-11-2002 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2004 1 Uscita al 71’ 71’
12-2-2003 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 2 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Amichevole 1 Uscita al 81’ 81’
29-3-2003 Cardiff Galles Bandiera del Galles 4 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Euro 2004 1
6-9-2003 Milano Italia Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2004 - Uscita al 82’ 82’
10-9-2003 Cardiff Galles Bandiera del Galles 1 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2004 - Uscita al 82’ 82’
11-10-2003 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 3 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Qual. Euro 2004 1 Uscita al 86’ 86’
15-11-2003 Mosca Russia Bandiera della Russia 0 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2004 - Uscita al 83’ 83’
19-11-2003 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera della Russia Russia Qual. Euro 2004 -
18-8-2004 Riga Lettonia Bandiera della Lettonia 0 – 2 Bandiera del Galles Galles Amichevole 1 Uscita al 86’ 86’
4-9-2004 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2006 -
8-9-2004 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 2 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2006 1 Ammonizione al 45’ 45’
9-10-2004 Manchester Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 3 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2006 1 Ingresso al 79’ 79’
26-3-2005 Wrexham Galles Bandiera del Galles 0 – 2 Bandiera dell'Austria Austria Qual. Mondiali 2006 -
17-8-2005 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Amichevole - cap. Ammonizione al 14’ 14’
3-9-2005 Cardiff Galles Bandiera del Galles 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 39’ 39’
8-10-2005 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 2 – 3 Bandiera del Galles Galles Qual. Mondiali 2006 -
12-10-2005 Cardiff Galles Bandiera del Galles 2 – 0 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian Qual. Mondiali 2006 -
16-11-2005 Limassol Cipro Bandiera di Cipro 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Amichevole -
Totale Presenze 51 Reti 14

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Celtic: 2001-2002, 2003-2004, 2005-2006
Celtic: 2003-2004, 2004-2005

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1997-1998 (6 gol)
1998, 2001, 2003
2005
2005

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ John Hartson, ex West Ham e Celtic, ha un tumore al cervello, su Calcioblog.it, 13 luglio 2009. URL consultato il 13 settembre 2019.
  2. ^ (EN) John Hartson: Kicking Eyal Berkovic 'biggest regret of career', in BBC Sport, 20 novembre 2014. URL consultato il 13 settembre 2019.
  3. ^ (EN) Hartson wins red card appeal, su skysports.com. URL consultato il 16 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Old Firm end all square, in BBC Sport, 21 aprile 2002. URL consultato il 16 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Celtic silent over video report, in Irish Examiner, 6 gennaio 2006. URL consultato il 17 giugno 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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