Andy Cole

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Andy Cole
Cole nel 2014
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 178 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 11 novembre 2008 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1989-1991Arsenal1 (0)
1991Fulham13 (3)
1991-1992Arsenal0 (0)
1992-1993Bristol City41 (20)
1993-1995Newcastle Utd70 (55)
1995-2001Manchester Utd195 (93)
2001-2004Blackburn83 (27)
2004-2005Fulham31 (12)
2005-2006Manchester City22 (9)
2006-2007Portsmouth18 (3)
2007Birmingham City5 (1)
2007-2008Sunderland7 (0)
2008Burnley13 (6)
2008Nottingham Forest10 (0)
Nazionale
1991Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-20? (?)
1992-1993Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-218 (4)
1994Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra B1 (1)
1995-2001Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra15 (1)
Carriera da allenatore
2009MK DonsPreparatore
2009-2010Huddersfield TownPreparatore
2010-2011Manchester UtdGiovanili
2019Macclesfield TownVice
2019-2020Southend UtdVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2020

Andrew Alexander Cole detto Andy (Nottingham, 15 ottobre 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese di ruolo attaccante.

Tra i migliori realizzatori inglesi di tutti i tempi, insieme con Alan Shearer, Jermain Defoe, Sergio Agüero e Dimităr Berbatov detiene il primato di gol (ben 5) in una sola partita di Premier League[1] ed ha detenuto il primato assoluto di reti segnate in una singola stagione in Premier League (34 reti nella stagione 1993-1994) fino alla stagione 2022/23, quando è stato superato da Erling Haaland con 36 reti. È inoltre, dopo Alan Shearer, Wayne Rooney, e Harry Kane il quarto realizzatore di tutti i tempi della Premier League con 187 reti.

La sua carriera professionale è durata dal 1988 al 2008 ed è principalmente ricordata per il suo trascorso con il Manchester United, dove ha ottenuto una quota di trasferimento record britannica per ingaggiarlo al Newcastle United. Cole ha trascorso sei anni con il Manchester United e ha vinto otto trofei importanti, tra cui la Premier League, la FA Cup e l'UEFA Champions League nel 1999

Cole è riconosciuto come uno dei pochi giocatori in Inghilterra ad aver conquistato tutti i possibili riconoscimenti nel calcio inglese, incluso il premio Giovane dell'anno della PFA, nonché l'ambito titolo di UEFA Champions League. Cole ha anche giocato 15 presenze con la nazionale inglese tra il 1995 e il 2001, segnando una volta contro l'Albania in una partita di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2002.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Andy Cole è il secondo di sette fratelli. I genitori si trasferirono in Inghilterra dalla Giamaica negli anni '60, il padre Lincoln era un minatore dell'Inghilterra centrale e Andy amante del calcio lasciò la sua casa all'età di 14 anni per frequentare quella che allora era l'accademia calcistica della Federcalcio a Lilleshall.

Nel 1999 incise una canzone, Outstanding, che raggiunse la top 40 dei singoli più acquistati nel Regno Unito.

Cole ha sposato la sua fidanzata di lunga data Shirley Dewar nel luglio 2002. Il loro figlio, Devante, è un calciatore professionista che gioca come attaccante per il Barnsley.

Nel 2008, Cole è stato interrogato dalla polizia dopo una presunta aggressione alla moglie nella loro casa di Alderley Edge, nel Cheshire, prima di essere rilasciato su cauzione.[2] Sei mesi dopo, Cole, tramite il suo studio legale rappresentativo Schillings, ha vinto un'azione contro i proprietari del The Daily Star per diffamazione in merito alla pubblicazione di materiale riguardante le accuse di aggressione e per danni causati alla sua famiglia da report sensazionalistici.[3]

Nell'aprile 2016, Cole è stato citato nei Panama Papers.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1988 entrò a far parte dell'Arsenal, con cui esordì in First Division nel dicembre 1990 contro lo Sheffield Utd.

Disputò la stagione 1991-1992 in due squadre, prima in Third Division con il Fulham e poi in Second Division con il Bristol City. Venne poi acquistato nel febbraio 1993 dal Newcastle Utd, contribuendo alla promozione in Premier League.

Alla prima stagione completa nella massima serie inglese, Cole segnò 34 reti in 40 partite, vincendo il titolo di capocannoniere e di miglior giovane del campionato, per un totale di 41 reti stagionali con i Magpies segnando così il nuovo record del club; tra l'altro, 3 di queste reti le segnò sul campo del Liverpool, mettendo a segno una storica tripletta ad Anfield. A fine campionato il Newcastle Utd arrivò terzo grazie ai suoi gol, qualificandosi alla Coppa UEFA.

Cole (a sinistra) in azione al Manchester Utd nel 1996, nel corso della trasferta di Champions League sul campo della Juventus.

Dopo un buon inizio di stagione, nel gennaio 1995 fu acquistato dal Manchester Utd, squadra con cui raggiunse l'apice della propria carriera. Qui formò, insieme a Dwight Yorke, la famosa coppia d'attacco chiamata Soul Brothers o Calypso Boys, che portò la squadra mancuniana alla vittoria di ben 5 titoli, 2 FA Cup, una Champions League, nonché la Coppa Intercontinentale. Fu fra i protagonisti del leggendario treble messo a segno dì Red Devils nella stagione 1998-1999.

Dopo anni di successi a Manchester, nel dicembre 2001 venne ceduto al Blackburn, con cui vinse la League Cup, conquistando così tutti i trofei inglesi. Nel campionato 2002-2003 tornò a far coppia in attacco con Yorke anche ai Rovers, conquistando la qualificazione europea, mentre l'anno successivo la squadra finì nella metà bassa della classifica.

Cole tornò così al Fulham per la stagione 2004-2005, dopo ben tredici anni, diventando il miglior realizzatore dei Cottagers. La stagione successiva tornò a Manchester, stavolta tra le file del Manchester City. Ad agosto 2006, dopo solo una stagione con la maglia dei Citizens, passò a vestire quella del Portsmouth.

Un anno dopo passò alla corte dell'ex compagno di squadra mancuniano, Roy Keane, per vestire la casacca del Sunderland. Ma nel gennaio 2008 venne ceduto in prestito semestrale al Burnley, club della First Division, dove collezionò 13 presenze e 6 reti.

L'11 novembre 2008 annunciò il ritiro dal calcio giocato.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cole vestì per 15 volte la maglia della nazionale inglese tra il 1995 e il 2001, segnando 1 rete (il 28 marzo 2001 contro l'Albania).

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1989-1990 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal FD 0 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - CS 0 0 0 0
1990-1991 FD 1 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 1 0
ago. 1991 FD 0 0 FACup+CdL 0+0 0 CC 0 0 CS 1 0 1 0
Totale Arsenal 1 0 0 0 0 0 1 0 2 0
1991 - mar. 1992 Bandiera dell'Inghilterra Fulham TD 13 3 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 13 3
mar.-giu. 1992 Bandiera dell'Inghilterra Bristol City SD 12 8 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 12 8
1992-1993 FD 29 12 FACup+CdL 1+3 0+4 - - - - - - 33 16
Totale Bristol City 41 20 4 4 0 0 0 0 45 24
1992-1993 Bandiera dell'Inghilterra Newcastle Utd FD 12 12 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 12 12
1993-1994 PL 40 34 FACup+CdL 3+3 1+6 - - - - - - 46 41
1994-gen.1995 PL 18 9 FACup+CdL 1+5 0+2 CU 3 4 - - - 27 15
Totale Newcastle 70 55 12 9 3 4 0 0 85 68
gen.-giu. 1995 Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd PL 18 12 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 18 12
1995-1996 PL 33 11 FACup+CdL 7+1 2+0 CU 1 0 - - - 42 13
1996-1997 PL 20 6 FACup+CdL 3+0 0 CL 5 1 CS 0 0 28 7
1997-1998 PL 34 15 FACup+CdL 3+1 5+0 CL 7 5 CS 1 0 46 25
1998-1999 PL 32 17 FACup+CdL 7+0 2+0 CL 10 5 CS 1 0 50 24
1999-2000 PL 28 19 CdL 0 0 CL 13 3 CS+Cmc 4 0 45 22
2000-2001 PL 19 9 FACup+CdL 1+0 0 CL 10 4 CS 1 0 31 13
ago.-dic. 2001 PL 11 4 FACup+CdL 0+0 0 CL 4 1 CS 0 0 15 5
Totale Manchester United 195 93 23 9 50 19 7 0 275 121
dec. 2001-2002 Bandiera dell'Inghilterra Blackburn PL 15 9 FACup+CdL 2+3 1+3 - - - - - - 20 13
2002-2003 PL 34 7 FACup+CdL 2+4 2+4 CU 3 0 - - - 43 13
2003-2004 PL 34 11 FACup+CdL 1+0 1+0 CU 1 0 - - - 37 11
Totale Blackburn Rovers 83 27 13 10 4 0 0 0 100 37
2004-2005 Bandiera dell'Inghilterra Fulham PL 31 12 FACup+CdL 5+3 0+1 - - - - - - 39 13
Totale Fulham 44 15 8 1 0 0 0 0 52 16
2005-2006 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City PL 22 9 FACup+CdL 1+0 1+0 - - - - - - 23 10
2006-gen. 2007 Bandiera dell'Inghilterra Portsmouth PL 18 3 FACup+CdL 2+2 1+0 - - - - - - 22 4
gen.-giu. 2007 Bandiera dell'Inghilterra Birmingham City FL 5 1 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 5 1
2007-gen. 2008 Bandiera dell'Inghilterra Sunderland PL 7 0 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 8 0
gen.-giu. 2008 Bandiera dell'Inghilterra Burnley FL 13 6 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 13 6
2008-2009 Bandiera dell'Inghilterra Nottingham Forest FL 10 0 FACup+CdL 0+1 0 - - - - - - 11 0
Totale carriera 509 229 55 26 54 23 8 0 629 274

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-1995 Nantes Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Ingresso al 71’ 71’
4-6-1997 Nantes Italia Bandiera dell'Italia 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Torneo di Francia - Ingresso al 76’ 76’
10-2-1999 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
27-3-1999 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 2000 -
5-6-1999 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Euro 2000 - Ammonizione al 33’ 33’
13-11-1999 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2000 - Ingresso al 67’ 67’
23-2-2000 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
2-9-2000 Saint-Denis Francia Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
7-10-2000 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Qual. Mondiali 2002 - Ammonizione al 24’ 24’
11-10-2000 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2002 -
28-2-2001 Birmingham Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole -
24-3-2001 Liverpool Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 82’ 82’
28-3-2001 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2002 1 Ammonizione al 87’ 87’
15-8-2001 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 78’ 78’
6-10-2001 Manchester Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Mondiali 2002 - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 15 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Arsenal: 1991
Manchester Utd: 1996, 1997
Newcastle Utd: 1992-1993
Arsenal: First Division 1990-1991
Manchester Utd: 1995-1996, 1996-1997, 1998-1999, 1999-2000, 2000-2001
Manchester Utd: 1995-1996, 1998-1999
Blackburn Rovers: 2001-2002

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Manchester Utd: 1998-1999
Manchester Utd: 1999

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Ruta, Defoe, cinquina storica. Sulla scia di Ravanelli, su gazzetta.it, 22 novembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010.
  2. ^ (EN) Cole questioned by police over wife 'assault', in The Guardian, 26 febbraio 2008. URL consultato il 17 luglio 2022.
  3. ^ (EN) Cole wins 'beating' claim pay-out, BBC News, 30 luglio 2008. URL consultato il 17 luglio 2022.
  4. ^ (EN) From Kubrick to Cowell: Panama Papers expose offshore dealings of the stars, in The Guardian, 6 aprile 2016.

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